Libri di Elizabeth Gaskell
La vita di Charlotte Brontë
Elizabeth Gaskell
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2015
pagine: 480
Dopo la morte di Charlotte Brontë, nel 1855, suo padre esorta Elizabeth Gaskell, già acclamata autrice, a scrivere la biografia della figlia. Elizabeth, che era stata una cara amica di Charlotte, parte così sulle tracce di quanti l'avevano conosciuta, viaggiando a lungo in Inghilterra e in Belgio per raccogliere informazioni e materiale, e traendo dalle sue ricerche un cospicuo bagaglio accuratamente ordinato di lettere, interviste e osservazioni che restituiscono i momenti salienti della sua storia e del suo ambiente. Seppur privilegiando, anche rispetto al genio letterario, gli aspetti più intimi e personali, Elizabeth Gaskell seppe ricreare la vitalità e la profondità della grande scrittrice vittoriana, svelando al lettore i lati meno conosciuti di un carattere tormentato e introverso.
La casa sfitta
Elizabeth Gaskell, Charles Dickens, Wilkie Collins, Adelaide Anne Procter
Libro
editore: Jo March
anno edizione: 2013
pagine: 144
Mute testimoni di relazioni umane, le mura di una casa custodiscono nel silenzio i segreti degli uomini che le hanno abitate. Eppure certe case hanno assorbito così profondamente il loro contenuto, che esso si palesa all'esterno in tutto il suo inquietante aspetto. Nido, o prigione? Quale mistero avvolge la casa sfitta che ossessiona la signora Sophonisba? Cosa si cela dietro le persiane scorticate e il fango che oscura i vetri dai quali nessuno parrebbe più affacciarsi? Due investigatori speciali tenteranno di mettere pace nel cuore della loro prediletta: il fedele Trottle e il premuroso Jarber si sfideranno a colpi di manoscritti, di senili e tenere scenate di gelosia, e di coraggiose sortite nella casa. Mettetevi comodi: un regista d'eccezione come Charles Dickens ha scritturato i migliori autori sulla piazza per svelare, attraverso un intreccio impeccabile e una scrittura potente che lasciano semplicemente senza fiato, l'arcano della perturbante casa sfitta.
Gli innamorati di Sylvia
Elizabeth Gaskell
Libro
editore: Jo March
anno edizione: 2014
pagine: 576
Nel novembre del 1859, Elizabeth Gaskell trascorse una vacanza nella nebbiosa Whitby, una cittadina sulle coste dello Yorkshire. Qui fece lunghe ricerche sulla caccia alla balene, sull'arruolamento forzoso dei marinai nelle flotte britanniche durante le guerre contro la Francia e sulle ribellioni popolari che si opposero alla coscrizione. Al suo ritorno a casa iniziò a scrivere un nuovo romanzo. Così Whitby diventò Monkshaven, conservandone tutto: l'abbazia, il porto, le fattorie, il respiro del mare e l'abbraccio delle brughiere. La sua penna si mise ancora una volta a narrare appassionatamente la storia degli umili; la storia più triste che avesse mai scritto, come la stessa autrice definì il racconto di Sylvia Robson e dei suoi due innamorati, Charley Kinraid, l'impavido ramponiere, e Philip Hepburn, il commesso che vive dietro il bancone di una bottega e passa le ore a misurare stoffe. Ma la realtà non è mai interpretabile in modo univoco, gli eventi si susseguono imprevedibili e mutano le persone. Solo il mare, che Sylvia contempla immobile sulla spiaggia, rimane identico a se stesso, con il fragore dei suoi flutti impetuosi, con il suo linguaggio che parla di eternità.
Cranford, il paese delle nobili signore
Elizabeth Gaskell
Libro: Libro in brossura
editore: LIT Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 192
La vita scorre tranquilla a Cranford, piccolo villaggio nel cuore della campagna inglese. Siamo nella prima metà dell'Ottocento, e la narratrice - la non più giovane Mary Smith - racconta le storie che s'intrecciano nel paesino sotto gli occhi attenti delle sue amiche, nubili come lei e vere protagoniste della vita sociale del luogo. Le signore di Cranford, inflessibili nel rispetto del decoro ma sempre pronte ad aiutarsi l'una con l'altra, affrontano così, tra un tè e una partita a carte, le avversità quotidiane, i problemi economici, le differenze di classe e di genere, la solitudine e gli amori. Pubblicato originariamente a episodi sulla rivista "Household Words" tra il 1851 e il 1853, "Il paese delle nobili signore" attinge ai ricordi d'infanzia di Elizabeth Gaskell, ed è certamente uno dei suoi capolavori. Con leggerezza di stile, l'autrice dipinge un affettuoso, per quanto ironico, ritratto della provincia inglese, dal quale lascia emergere la sua quieta ma decisa esaltazione dell'amicizia femminile.
Cranford. Il paese delle nobili signore
Elizabeth Gaskell
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2015
pagine: 192
La vita scorre tranquilla a Cranford, un piccolo villaggio nel cuore della campagna inglese su cui regna incontrastato un eterogeneo gruppo di amiche più o meno nobili, più o meno sposate. Inflessibili nel rispetto del decoro ma sempre pronte ad aiutarsi l'una con l'altra, tra un tè e una partita a carte le signore di Cranford affrontano i problemi di cuore, la solitudine, le avversità quotidiane, le differenze di classe e di genere che animano le loro vite e quelle degli abitanti del luogo. Ritratto con stile lieve e sottilmente ironico, ne viene fuori un mondo al femminile in cui, spesso, gli uomini rivestono il ruolo di semplici figure sullo sfondo, un universo reso caro e familiare ai lettori da Jane Austen, di cui la Gaskell raccolse, rielaborandola con stile personalissimo, l'eredità letteraria. Pubblicato originariamente a episodi sulla rivista "Household Words" tra il 1851 e il 1853, il romanzo attinge ai ricordi d'infanzia dell'autrice, che divenne ben presto una figura di riferimento per molti scrittori dell'epoca. Amica di Charlotte Brontë, Charles Dickens, John Ruskin e Harriet Beecher Stowe, Elizabeth Gaskell con le sue opere fu profonda conoscitrice e testimone dello spirito del suo tempo.
Mogli e figlie. Una storia di tutti i giorni
Elizabeth Gaskell
Libro
editore: Jo March
anno edizione: 2015
pagine: 688
Nel maggio del 1864, in una lettera all'editore George Smith, Mrs. Gaskell raccontò di avere in mente la storia di Molly e Cynthia, due giovani donne di spirito opposto, l'una generosa e sensibile, l'altra frivola ed esuberante, unite dal destino per via delle seconde nozze tra i rispettivi genitori. Sarebbe stato il soggetto del suo ultimo romanzo, "Mogli e figlie". La rivista «Cornhill Magazine» ne iniziò la pubblicazione a puntate già dall'agosto di quell'anno fino al gennaio del 1866. Ma l'opera, alle battute finali, si interrompe e non potrà mai essere completata. Hollingford è il palcoscenico di una comunità affiatata e pettegola, di un'umanità quantomai variegata che cerca di affermare la propria identità in un'Inghilterra protesa verso un inarrestabile progresso sociale e scientifico. Tra i salotti della piccola borghesia e le sontuose dimore della nobiltà, Molly Gibson, affronta le difficili prove della crescita, affermando la propria individualità, imparando a bilanciare risolutezza, volontà e sentimento, per divenire l'ultima eroina alla quale Elizabeth Gaskell chiese di mostrare ai suoi lettori quanto basti "una storia di tutti i giorni" per rappresentare la vita.
Ruth
Elizabeth Gaskell
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2015
pagine: 479
Autrice di romanzi di successo, amica di Charlotte Brontë e di molti altri scrittori della sua epoca, Elizabeth Gaskell ha da sempre occupato un posto d'onore all'interno della letteratura femminile vittoriana. In questo romanzo, la scrittrice narra la vita di Ruth, una giovane orfana che lavora come sarta. Quando la ragazza conosce l'aristocratico Henry Bellingham, la sua vita cambia: da lavoratrice umile e onesta si trasforma, agli occhi della società, in una fallen woman, una donna perduta, sconveniente e compromessa, che qualche tempo dopo darà alla luce un figlio illegittimo, avuto proprio dalla relazione con Bellingham. Inizia così un percorso di espiazione e perdita, di difficoltà e rinunce, di fragilità e forza. Perché Ruth vuole dare a suo figlio una vita migliore e non si scoraggia, nonostante il passato la perseguiti ovunque vada. Ruth è un romanzo commovente e di grande impegno sociale, attraverso cui l'autrice di "Cranford. Il paese delle nobili signore" si confronta con i temi complessi della condizione femminile e della perdita di status, che costringeva molte donne a vivere ai margini della società. Introduzione di Francesco Marroni.
My Lady Ludlow
Elizabeth Gaskell
Libro: Libro rilegato
editore: Vita Activa
anno edizione: 2016
pagine: 216
Sono una vecchia ormai e le cose sono molto diverse da com’erano nella mia giovinezza. Allora, noi che viaggiavamo, viaggiavamo in carrozze da sei posti e impiegavamo due giorni per un tragitto che adesso si percorre in un paio d’ore sfrecciando e sibilando, con striduli fischi assordanti. Allora le lettere arrivavano solo tre volte la settimana; anzi, in alcuni luoghi della Scozia dove sono stata quand’ero ragazza, la posta arrivava solo una volta al mese. Ma le lettere erano lettere allora, e noi le tenevamo in gran conto, leggendole e studiandole come libri. Adesso la posta arriva sferragliando due volte al giorno e porta biglietti confusi, a volte senza capo né coda, solo una breve frase secca che le persone educate riterrebbero troppo brusca da pronunciare. Bene, bene! Immagino che siano tutti passi avanti – oso dire lo siano, ma una lady Ludlow, di questi tempi, non la incontrerete mai. Cercherò di raccontarvi di lei. Non è una storia: non ha un inizio, una parte centrale o una fine….
Nord e sud
Elizabeth Gaskell
Libro: Copertina morbida
editore: Jo March
anno edizione: 2016
pagine: 476
Nord e Sud, a indicare due estremi in contrasto, fu il titolo voluto dall'editore, non quello pensato da Elizabeth Gaskell, che sul frontespizio immaginava il nome della sua eroina, Margaret Hale. Sono le due polarità geografiche e la maturazione della protagonista a fornire i temi cardine del romanzo: Margaret, trasferitasi da Helstone, fiabesco villaggio del Sud, a Milton-Northern, popolosa città manifatturiera del Nord, si trova bruscamente immessa nel mondo nuovo, e per molti aspetti irriconoscibile, prodotto dall'industrializzazione. La famiglia Hale, che coltiva valori tradizionali, è totalmente estranea alla frenetica vita del centro industriale in piena espansione, alla nascente lotta di classe fra padroni e operai, all'inquinamento e al degrado sociale. Eppure Margaret stringe presto amicizia con Bessy Higgins, una ragazza ammalatasi per le pessime condizioni di lavoro in fabbrica, e con il padre Nicholas, sindacalista impegnato attivamente nel movimento operaio: prendendo a cuore la famiglia, inizia a nutrire curiosità e interessi fino a quel momento sconosciuti. Subito complesso si rivela, invece, il rapporto con John Thornton, allievo del signor Hale e padrone di uno dei più importanti cotonifici di Milton: Margaret è combattuta tra l'ammirazione per l'uomo che si è fatto da solo, contando unicamente sulle proprie capacità, e l'ostilità per l'industriale che, a suo giudizio, è responsabile delle misere condizioni di vita dei suoi operai.
Mary Barton. Racconto di vita a Manchester
Elizabeth Gaskell
Libro: Libro in brossura
editore: Croce Libreria
anno edizione: 2016
pagine: XXIX-433
La scrittrice inglese ci porta per le strade sporche e fetide di una Manchester in tumulto, in cui la sofferenza dei più deboli si mescola all'ignavia dei più ricchi. Mary Barton è da poco rimasta orfana di madre e, dopo che il padre John Barton che ha visto la moglie e il figlio morire di fame, davanti agli occhi indifferenti dei potenti industriali ha perso il lavoro, cerca di racimolare qualche soldo lavorando come sarta. A farle la corte due uomini molto diversi l'uno dall'altro: l'onesto e di umili origini Jem Wilson e Henry Carson, benestante e pieno di sé. La protagonista del romanzo dunque è combattuta tra l'abbandonarsi agli impulsivi dettami del cuore e lo scegliere i più convenienti consigli della ragione. A complicare la sua scelta, il sopraggiungere di una morte improvvisa che scardinerà l'ordine della città e che vedrà impegnati tutti i personaggi della storia, in una lunga quanto sconvolgente caccia "al mostro". Introduzione di Francesco Marroni.
La casa nella brughiera
Elizabeth Gaskell
Libro: Libro in brossura
editore: Croce Libreria
anno edizione: 2016
pagine: LVI-179
“La casa nella brughiera”, commissionato a Elizabeth Gaskell dal suo editore come libro natalizio, viene pubblicato infatti, per la prima volta, nel dicembre del 1850. La casa del titolo è incastonata tra le colline del moorland nel nord dell'Inghilterra. In questa vallata da fiaba, vivono Maggie e Edward Browne, figli del fu curato di Combehurst, con la madre e una vecchia domestica, Nancy. Le loro uniche incursioni nel vicino villaggio sono riservate alla domenica quando, dopo la messa, vanno a fare visita alla tomba del padre. La monotonia della loro vita viene spezzata dall'invito a pranzo di un vicino, Mr Buxton, vecchio amico del compianto curato. Una riluttante Mrs Browne accetta di condurre i suoi due figli a fare la conoscenza di Frank, figlio dell'uomo, di Erminia, sua nipote, e dell'inferma Mrs Buxton. Mentre Maggie cresce impregnandosi dell'amore e degli insegnamenti di quest'ultima, stringendo una tenera amicizia con Enninia e penetrando lentamente il cuore di Frank, Edward, debole di fronte alle lusinghe del denaro, decide di intraprendere un cammino professionale che si rivelerà essere la sua rovina e quella della sua famiglia. In una storia il cui perno è costituito dalla figura femminile di Maggie e dal suo universo di credenze e valori, Elizabeth Gaskell ci regala il ritratto di una protagonista che rimane costantemente fedele a se stessa e ai propri imperativi morali, arricchendo quella galleria di ritratti di donne forti e indipendenti alla quale l'autrice dedicò tutta la sua vita.
Bran e altre poesie. Testo a fronte inglese
Elizabeth Gaskell
Libro: Libro in brossura
editore: Croce Libreria
anno edizione: 2016
pagine: 104
Pubblicati tra il 1836 e il 1853, i tre poemi gaskelliani sono rimasti a lungo oscurati dal successo delle opere in prosa della scrittrice inglese. I suoi versi, tuttavia, costituiscono un parallelo dell’opera narrativa, di cui riprendono i temi, i modi e la straordinaria bellezza del linguaggio. Opere di profonda maturità umana oltre che stilistica, questi tre poemi testimoniano in maniera inequivocabile le mirabili qualità della Sheherazade di Charles Dickens. L’ispirazione poetica moderna di Elizabeth Gaskell è un tutt’uno con l’attitudine religiosa e con quella storica e filosofica, oltre che letteraria. Persa ogni speranza, la poetessa si rassegna a vivere in un presente caotico e prende consapevolezza che le illusioni storiche e quelle sensistiche germogliano dalla stessa radice. Tornare al passato significa ritrovare una voce che ci guida verso l’armonia e di conseguenza si recuperano i colori e i sapori e gli odori dei tempi andati. Nel mondo grigio del pensiero moderno è ancora possibile poter udire l’arte della parola.