CUEC Editrice: University Press-Ricerche sociali
La dispersione scolastica in Sardegna. Una ricerca locale
Marco Zurru
Libro: Libro in brossura
editore: CUEC Editrice
anno edizione: 2018
pagine: 122
La dispersione scolastica è un fenomeno complesso e pluridimensionale: essa, infatti, comprende diversi fenomeni che impediscono il regolare svolgimento del percorso formativo istituzionalizzato. Questo lavoro individua nelle intenzioni espresse dal Plus Ales Terralba – "conoscere dettagliatamente quanto accade nei percorsi scolastici degli alunni residenti nel territorio, quali siano i problemi nella frequenza scolastica, cosa incida sulla formazione degli stessi e cosa fare per dissolvere e arginare le problematiche rilevate" – il proprio core di attività. La ricerca vuole essere un contributo originale all'approfondimento della conoscenza del fenomeno della dispersione scolastica attraverso una lettura del problema che, accanto alla lettura dei dati tradizionali di ripetenze, ritardi, respinti, abbandoni, ha messo in relazione gli indicatori di insuccesso scolastico con altre variabili interne ed esterne alla scuola, attraverso una serie di interviste effettuate a testimoni privilegiati (insegnanti, dirigenti scolastici, collaboratori dei dirigenti, personale educativo di supporto, assistenti sociali). Prefazione di Sandro Broccia.
Produzione, riproduzione e distinzione. Studiare il mondo sociale con (e dopo Bourdieu)
Libro: Copertina morbida
editore: CUEC Editrice
anno edizione: 2016
pagine: 240
Il libro è un'opera collettanea dedicata alla sociologia di Pierre Bourdieu, che prosegue l'esperienza italiana di riscoperta intellettuale dell'autore francese e del suo progetto scientifico. Il volume, traendo ispirazione dal convegno internazionale "Scienza e critica del mondo sociale: la lezione di Pierre Bourdieu" tenutosi a Cagliari il 6-7 giugno 2013, vuole contribuire alla riflessione sul sistema di concetti e di principi epistemologici che guida la ricerca bourdieusiana. Il file rouge, che unisce i contributi raccolti, è l'idea che la lezione sul metodo del sociologo d'oltralpe fornisca ancora gli strumenti per un'analisi insieme critica, teoricamente rigorosa, ed empiricamente fondata del mondo sociale contemporaneo. In apertura di questo libro, un articolo di Pierre Bourdieu scritto con Loïc Wacquant mostra la dimensione etica e politica dell'impresa scientifica, un aspetto che è al cuore della sociologia di Bourdieu come ci ricorda lo stesso Wacquant, in un'intervista che chiude, quasi nostalgicamente, il volume.
Salute e società in Sardegna. Tematiche di genere
Libro
editore: CUEC Editrice
anno edizione: 2014
pagine: 256
L'esistenza di differenze fra donne e uomini nelle condizioni di salute è un fatto empirico ampiamente documentato. Le donne vivono più a lungo ma in condizioni di salute peggiori. Tali differenze non dipendono soltanto da fattori biologici ma sono spesso prodotti sociali generati dai differenti ruoli che la costruzione sociale del genere attribuisce a uomini e donne. Basta pensare ai nessi fra attività lavorativa ed esposizione al rischio sanitario, o alle ripercussioni sull'equilibrio psicologico del sovraccarico di lavoro causato dal doppio ruolo di casalinga e lavoratrice. Questo volume analizza gli aspetti generali della relazione fra fattori socioeconomici e salute nel contesto territoriale della Sardegna, approfondendo, inoltre, alcuni temi specifici di particolare rilevanza in un'ottica di genere, come la violenza sulle donne, le dipendenze, le reazioni avverse ai farmaci e i bisogni sanitari insoddisfatti.
Memorie del movimento delle donne degli anni '70. Contributi di una storia del femminismo in Sardegna
Libro: Copertina morbida
editore: CUEC Editrice
anno edizione: 2013
pagine: 248
Nell'ambito del lavoro di un Laboratorio avviato alcuni anni fa sul senso e il valore delle parole, raccogliendo il messaggio di Simone Weil e condividendo con lei l'urgenza di screditare le parole vuote, in questo tempo di crisi e aspri conflitti, siamo tornate alla parola femminismo, non perché segnata da diverse interpretazioni, ma per le sue attuali pesanti cadute di senso. In quanto femministe, abbiamo ritenuto non più rimandabile ricostruire la vicenda iniziale del femminismo degli anni '70, per come è stata vissuta e si è caratterizzata in Sardegna, attingendo ai documenti disponibili e alle memorie individuali come fonti soggettive, vive e interessanti nella loro "singolarità" e "pluralità".
Servitù militari modello di sviluppo e sovranità in Sardegna
Fernando Codonesu
Libro: Copertina morbida
editore: CUEC Editrice
anno edizione: 2013
pagine: 224
L'uso e l'abuso del territorio sardo per esercitazioni militari e sperimentazioni di vario genere, per oltre 50 anni, senza alcun controllo ambientale e sanitario da parte delle istituzioni preposte, ha creato seri danni ambientali e sanitari, difficilmente quantificabili e sanabili, e impedito lo sviluppo economico e sociale di ampie zone di territorio. L'autore affronta il tema generale delle servitù militari, proponendone il loro superamento in una logica sovranista, e sviluppa un'analisi approfondita del Poligono Interforze del Salto di Quirra (PISQ), a partire dal problema noto come "sindrome di Quirra". Nella seconda parte svolge un'analisi critica del modello della grande industria ormai in crisi e non più sostenibile e affronta alcuni temi politici come la questione dell'energia, sulla quale si scontrano opinioni diversificate e divergenti. L'ultima parte è dedicata alle prospettive di sviluppo nel contesto europeo, con particolare attenzione al tema della sovranità. Le analisi e le proposte sviluppate sono rivolte alle forze politiche, ai sindacati, ai movimenti, alle associazioni, alle rappresentanze professionali e delle categorie produttive.
I fattori immateriali dello sviluppo. Riflessioni sulla Sardegna in prospettiva europea
Gianfranco Bottazzi
Libro: Copertina morbida
editore: CUEC Editrice
anno edizione: 2013
pagine: 296
Nella letteratura, accademica e non, è da tempo largamente diffusa la consapevolezza che, nei processi di crescita e di sviluppo che hanno successo, i fattori di tipo "immateriale" siano almeno altrettanto importanti dei tradizionali fattori "materiali" come il capitale, gli impianti, le infrastrutture. Si tratta di un insieme complesso ed eterogeneo di elementi, dal cosiddetto capitale umano al capitale sociale, dalla fiducia alle istituzioni, dalla cultura in senso antropologico alla coesione sociale e così via. Il volume affronta questa tematica con un occhio particolare alla Sardegna, esaminando in chiave comparativa gli effetti del capitale umano e dell'innovazione tecnologica, le caratteristiche della spesa pubblica, le esperienze dello sviluppo locale e la capacità di attivare specifiche "risorse" territoriali come fattori di sviluppo.
Sardegna tra resistenze e rinunce
Libro: Copertina morbida
editore: CUEC Editrice
anno edizione: 2013
pagine: 112
Lavoro collettivo di sette giovani studiosi, "Sardegna tra resistenze e rinunce" interroga il rapporto tra l'isola e il suo esterno. O meglio: interroga l'enfasi che da sempre insiste su questa relazione. Il filo che lega i saggi che compongono il libro è l'idea che l'esterno sia troppo spesso utilizzato come la causa unica dei problemi che affliggono la regione. Analisi più circostanziate suggeriscono spiegazioni più complesse. Con un approccio multidisciplinare, che coinvolge la scienza politica, la sociologia, l'inchiesta giornalistica e la storia, gli autori muovono dall'ipotesi che siano piuttosto le scelte poco lungimiranti degli attori forti del potere, autoctoni o forestieri che siano, ad aver influito negativamente sullo sviluppo socio-economico della Sardegna. È con questo punto di vista che sono rilette la perdurante crisi dell'industria regionale, la cosiddetta vertenza entrate, gli usi e gli abusi dell'identità sarda nelle campagne elettorali, la mai realizzata continuità territoriale, la riconversione al turismo de La Maddalena, lo sviluppo turistico della Costa Smeralda e la crisi della pastorizia sarda.
Gruppi di famiglie in un esterno. Famiglia, familismo e divari di sviluppo
Benedetto Meloni, Ester Cois
Libro: Copertina morbida
editore: CUEC Editrice
anno edizione: 2010
pagine: 176
Il volume propone un analisi critica sul familismo evidenziando come non si possano comparare, estrapolandoli singolarmente, alcuni elementi caratterizzanti le molteplici forme di famiglia meridionale al di fuori delle funzioni che la famiglia svolge negli specifici contesti territoriali. Con i saggi contenuti in questo volume gli autori mirano a problematizzare il rapporto tra strutture familiari e familismo, rinnovando con cognizione la critica che ne argomenta la natura essenzialmente deterministica e stereotipica e, in quanto tale, poco utile per comprendere i nodi irrisolti del ritardo di sviluppo del Mezzogiorno d'Italia e, di conseguenza, per attrezzare interventi e politiche adeguate.
Rapporto sulle migrazioni in Sardegna 2009
Libro: Copertina morbida
editore: CUEC Editrice
anno edizione: 2010
pagine: 272
In questo Rapporto, che fa seguito a quelli del 2007 e 2008, l'analisi dell'Osservatorio Regionale sull'immigrazione si concentra sulle presenze regolari della popolazione migrante in Italia e in Sardegna, sul lavoro dei migranti, sulla salute delle donne straniere in un momento delicatissimo del loro ciclo di vita: la maternità. Infine, dopo diversi anni di vita della legge regionale 46/90 che impegnava l'Ente regionale e le Province a rispondere alle reali esigenze del contesto locale nei confronti della componente migrante e delle relazioni di questa con i diversi segmenti sociali, economici ed istituzionali isolani, si è cercato di fare una valutazione sull'efficienza delle dinamiche progettuali all'interno delle diverse istituzioni preposte a ciò.
Oltre la tradizione. Una Sardegna post-convenzionale?
Giuliana Mandich
Libro: Copertina morbida
editore: CUEC Editrice
anno edizione: 2009
pagine: 96
A scuola. Un'indagine sui docenti formati presso la SSIS di Cagliari
Myriam Ferrari
Libro: Copertina morbida
editore: CUEC Editrice
anno edizione: 2009
pagine: 168
Socialità e organizzazione in Sardegna. Studio sulla zona di Oristano-Bosa-Macomer
Anna Anfossi
Libro: Copertina morbida
editore: CUEC Editrice
anno edizione: 2008
pagine: 334
Pubblicato per la prima volta nel 1968 il libro è tratto dallo studio che, a cavallo degli anni Sessanta, tra il 1958 e il 1962, conduce nel triangolo Oristano-Bosa-Macomer per l'OECE all'interno del "Progetto Pilota Sardegna". Viene ripubblicato oggi, mentre è in corso una rivalutazione del Progetto Sardegna dell'Organisation Européenne de Coopération Economique. Esso si poneva in maniera antitetica rispetto al modello di sviluppo dei poli industriali, in quanto aveva assunto, per primo e in largo anticipo, le dimensioni sociali dello sviluppo, il capitale umano, la formazione e il capitale sociale come precondizioni dei progetti di sviluppo locale. Si trattava di un'esperienza anticipatrice, basata sul paziente, lungo, complesso, lavoro necessario per irrobustire l'esistente, per mettere in moto le forze endogene latenti, per partire da specificità e saperi locali che costituiscono un vantaggio comparato sicuro, perché radicati nella natura o nelle antiche tradizioni culturali dell'Isola. Il volume è introdotto da un ampio saggio di Benedetto Meloni, che dà ragione di quell'esperienza progettuale e dell'importanza della ripresa oggi di quel sentiero interrotto.

