EDIFIR: Arte contemporanea
Paola Vallini. Cieli di Toscana. Omaggio ad Andrea Bocelli
Luca Faccenda
Libro
editore: EDIFIR
anno edizione: 2003
pagine: 56
Le poetiche del nudo. Mutazioni tra Ottocento e Novecento. Catalogo della mostra
Elena Lazzarini
Libro: Libro in brossura
editore: EDIFIR
anno edizione: 2003
pagine: 192
Di stoffa in stoffa. Tessuti dell'arte contemporanea da Alberto Burri a Rosemarie Trockel
Giandomenico Semeraro
Libro
editore: EDIFIR
anno edizione: 2003
pagine: 80
Ben Nicholson. Viaggi in Toscana
Giandomenico Semeraro
Libro
editore: EDIFIR
anno edizione: 2003
pagine: 84
Un altro paesaggio. Studi sulla musica britannica del Novecento
Ferdinando Abbri
Libro
editore: EDIFIR
anno edizione: 2003
pagine: 128
Masaccio e il Novecento. Catalogo della mostra (S. Giovanni Valdarno, giugno-settembre 2001)
Paola Cassinelli Lazzeri
Libro
editore: EDIFIR
anno edizione: 2003
pagine: 88
Relitti
Davide Virdis
Libro: Libro in brossura
editore: EDIFIR
anno edizione: 2019
pagine: 71
«"Relitti" è un lavoro che nasce in maniera spontanea. È una voglia di esplorazione che ho sempre avuto. Un divertimento nell'infilarmi in luoghi strani - vecchi - sempre con l'idea fantastica di andare a cercare tesori. Chiamo questi luoghi relitti, perché spesso hanno ancora una propria vita. Sono spazi fuori dal tempo - surreali - ai margini di una società che viaggia ad una diversa velocità. Luoghi che non raccontano il passato, ma esprimono una porzione di tempo, una sovrapposizione di elementi. Questo è ciò che effettivamente mi affascina. Rispetto alla archeologia industriale, vista come spazio architettonico, mi diverte molto di più andare a cercare le tracce di quello che c'è stato e di come, in qualche modo, questi luoghi continuano a vivere. Luoghi parcheggiati, in attesa che qualcuno gli ridia una funzione, ma che, nel frattempo, galleggiano e navigano.»
Immagini di una valle toscana. Il Casentino e il parco naturale delle foreste casentinesi
Gianni Brunacci
Libro: Copertina morbida
editore: EDIFIR
anno edizione: 2016
pagine: 126
"Il Casentino è la prima valle del fiume Arno, lo stesso che bagna Firenze e Pisa. Ed è proprio l'Arno, con i suoi affluenti, a disegnare fisicamente un'area aperta a sud verso Arezzo. Il Casentino è un territorio unico nel quale le eccellenze più conosciute, il santuario della Verna (dove San Francesco ricevette le stimmate nel tredicesimo secolo) e la millenaria casa madre dei monaci camaldolesi (appunto a Camaldoli), sono soltanto due perle di una splendida collana nella quale le Foreste Casentinesi (Parco Nazionale), il castello di Poppi, i paesaggi montani e di fondo valle, i borghi che costellano le aree collinari, sono altri elementi straordinari. La bellezza del Casentino non sta solo nelle pur splendide visioni, ma nella sua anima, nella sua storia, nel connubio tra uomo e natura che hanno cooperato, come nel resto della Toscana, portando a compimento un capolavoro. Paradossalmente lo sviluppo industriale di alcuni tratti del fondovalle, ha fatto sì che le altre zone del Casentino e delle sue valli laterali rimanessero pure, autentiche. E così sono la roccia grigia dei castelli e dei borghi, il legno di castagno, la difficile coltivazione dei campi ondulati, i faggi e gli abeti monumentali, la flora, la fauna e le greggi, a dare al Casentino l'aspetto e l'anima che chiunque lo viva per più di qualche ora può cogliere..." (Dalla premessa)