Annales
Lotte sociali e politiche nei Castelli Romani del dopoguerra (1944-1949)
Fabio Bocchini
Libro
editore: Annales
anno edizione: 2015
pagine: 146
In conflitto. Generazioni a confronto. Testimonianze della seconda guerra mondiale a Paliano
Libro: Libro in brossura
editore: Annales
anno edizione: 2015
pagine: 126
A Paliano c'era la guerra? E come era Paliano? Sono interrogativi importanti che ci aiutano a contestualizzarci nella storia e nel mondo e ci ridanno anche il senso delle radici e della appartenenza. La Guerra è passata anche da noi e ha lasciato profonde ferite lenite solo dal senso di comunità e solidarietà, dall'appartenenza e dalla condivisione di un dramma. Il senso di questo libro è proprio questo, quello di ritrovarci nella storia, di studiare e analizzare la realtà locale come era in quel tempo e osservare le evoluzioni ma anche le involuzioni che ci sono state. Gli studenti che si sono prestati in questa impresa hanno raccolto le voci dei vivi, le emozioni, i ricordi, hanno ritrovato i luoghi e i segni che la guerra ci ha lasciato, testimonianze dirette e indirette, hanno sfogliato le pagine dell'archivio storico comunale, hanno letto e rielaborato i racconti e le testimonianze, restituendoci la memoria di quei tempi e soprattutto hanno saputo ascoltare. I racconti testimoniano come era la vita in quegli anni, quali erano le abitudini, i costumi, il cibo, pagine piene di ricordi.
Corpo in animae
Elisabetta Destasio
Libro: Libro in brossura
editore: Annales
anno edizione: 2015
pagine: 92
Domenico Maiocco. Lo sconosciuto messaggero del colpo di Stato
Antonino Zarcone
Libro: Libro in brossura
editore: Annales
anno edizione: 2015
pagine: 360
Domenico Maiocco, un personaggio poco noto, eppure la sua figura si intravede dietro alcuni accadimenti importanti della storia italiana. Combattente della Grande Guerra, entra in contatto con Giolitti di cui apprezza il discorso di Dronero. Propagandista socialista in Piemonte, sceglie l'iniziazione alla Massoneria in anni in cui questo gesto diventa una scelta di piena adesione all'antifascismo. Antifascista infatti lo sarà sempre. Subisce la condanna al confino in Calabria e partecipa alla guerra di liberazione. Maiocco è vicino a due personaggi importanti del Grande Oriente, Meoni ed il gran Maestro Torrigiani dai quali avrebbe ricevuto il compito di mantenere unita la massoneria. Ma il momento più importante della sua vita è legato agli accadimenti del 25 luglio 1943. A lui si deve la realizzazione di una fitta rete di dissidenti della politica mussoliniana che comprende antifascisti ed anche membri delle stesse gerarchie del regime come De Vecchi e forse lo stesso Balbo. Maiocco viene indicato come colui che consegna in anteprima l'ordine del giorno Grandi al Sovrano provocando la crisi del fascismo.