Audino
Il linguaggio della valutazione. Strategie discorsive per comunicare giudizi, atteggiamenti ed emozioni
James R. Martin, Peter R.R. White
Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2025
pagine: 240
Si comunica per informare ma, ancora più spesso, per esprimere giudizi e prendere posizione. In un'epoca in cui la logica della valutazione attraversa ogni forma di discorso, una visione delle risorse linguistiche secondo il modello dell'Appraisal appare quanto mai attuale. Per la prima volta, viene offerta al lettore italiano la ricerca di due eminenti linguisti che, estendendo le teorie di M.A.K. Halliday (padre della Linguistica Sistemico-Funzionale), propongono un'articolata teoria della valutazione. Con rigore, e al tempo stesso passione, gli autori descrivono i modi concreti attraverso i quali il discorso realizza diverse funzioni: valutare, assumere posizioni, trasmettere giudizi ed emozioni, gestire le relazioni interpersonali. Perché, se è vero che l'esperienza e le emozioni si costruiscono nell'interlocuzione, attraverso voci, opinioni, atteggiamenti di stima o di sanzione sociale, altrettanto vero è che tali processi si realizzano nella lingua; la quale a sua volta attiva una risposta che può allinearsi o resistere alla forza del testo. Il libro intende dunque fornire un'analisi sistematica del modo in cui si giunge linguisticamente a tali posizionamenti. Le principali categorie del linguaggio valutativo - Apprezzamento, Impegno, Giudizio, Affettività e Graduazione - vengono esplorate con particolare attenzione al discorso mediatico, con escursioni nei generi narrativi e nel discorso politico. A vent'anni dalla sua pubblicazione, uno studio imprescindibile per chi si occupa di comunicazione linguistica e di semantica.
Short storytelling. Scrivere e realizzare i formati brevi. Dal corto al videoclip, dallo spot allo short content
Riccardo Grandi
Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2025
pagine: 104
Come si racconta una storia in pochi minuti? Come si progetta uno spot pubblicitario che lasci il segno? Short storytelling è una guida pratica per chi vuole lavorare con i formati brevi nei media: spot, cortometraggi, episodi di serie anche di una durata inferiore ai dieci minuti, miniserie e contenuti social. Attraverso esempi concreti e strumenti narrativi indispensabili, questo libro esplora i meccanismi del racconto breve: dall'hook al pay off, dal ritmo di montaggio ai diversi tipi di twist, dal punto di vista narrativo all'insight emotivo. Progettare con consapevolezza uno storytelling stringato ma incisivo significa unire intuizione creativa e metodo, bilanciare emozione e struttura. Il testo che avete tra le mani aiuta a fare tutto questo: passo dopo passo, scena dopo scena, frame dopo frame. Pensato per studenti, creativi, autori, storyteller e tutti coloro che si confrontano con un pubblico sempre più distratto ma affamato di emozioni autentiche, il libro individua un percorso per padroneggiare questo specifico formato in tutte le sue sfaccettature. Con l'analisi di spot iconici, corti pluripremiati e serie di successo, Short storytelling fornisce una vera e propria cassetta degli attrezzi, da tenere sempre in tasca, per progettare l'audiovisivo contemporaneo.
Le IA Generative (perché e come usarle). Tecnologie, workflow ed etica per la creatività e le professioni
Diego Arciero
Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2025
pagine: 168
Le Intelligenze Artificiali Generative stanno cambiando in fretta il modo di ideare, produrre e finalizzare i contenuti dell'audiovisivo. Questo libro nasce per fare chiarezza: una guida pratica e critica che ordina concetti, strumenti e decisioni operative, aiutando studenti, professionisti e aziende a orientarsi senza allarmismi né facili entusiasmi. Nel libro prendono spazio workflow reali, schemi, tabelle ed esempi pensati sia per la didattica sia per l'utilizzo delle IA in fase di produzione: come scegliere tra modello e piattaforma, quando orchestrare in locale o in cloud, come impostare prompt efficaci e tracciabili, come valutare qualità, costi e tempi; con attenzione a etica, watermark e conformità. Un testo per imparare a integrare gli strumenti generativi nei processi creativi, senza mai rinunciare al controllo artistico ma valorizzando la sperimentazione. Non una mappa definitiva, ma una bussola affidabile per muoversi oggi e guardare con senso critico ai cambiamenti futuri.
I soliti ignoti. Analisi della sceneggiatura di Age & Scarpelli, Suso Cecchi D'Amico, Mario Monicelli
Andrea Minuz, Andrea Nobile
Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2025
pagine: 248
Siamo nel 1958, l'anno della sceneggiatura dei “Soliti ignoti”, film scritto e girato a ridosso del boom economico. E anche i ladri devono andare incontro alla modernità, adattarsi ai tempi che cambiano. Per rubare, per fare il grande colpo, nell'oggi serve un piano «scientifico», ed è quello che tenta di elaborare un gruppo di improvvisati e improbabili "scienziati" del crimine. Considerato uno dei principali capolavori della cinematografia italiana, I soliti ignoti è ripercorso nel volume scena dopo scena per farne emergere con chiarezza l'architettura strutturale. Un lavoro di analisi che rivela quanto la brillante caratterizzazione di ogni personaggio, e il sapiente dosaggio di realismo, commedia e dramma, siano il risultato di una perfetta padronanza delle strutture narrative, dei linguaggi e degli archetipi profondi della drammaturgia. Leggere I soliti ignoti in questa prospettiva è come studiare un classico del cinema e insieme un grande manuale di sceneggiatura. Ogni riga del testo filmico esprime tutte le emozioni necessarie alla scena e, allo stesso tempo, contiene tutti gli elementi che servono a far progredire il conflitto tematico, principio costruttivo che attraversa ogni film capace di raggiungere il pubblico in modo universale. Il libro contiene il testo completo della sceneggiatura originale del film.
Economie sommerse del cinema. Mappare la distribuzione informale dei film
Ramon Lobato
Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2025
pagine: 208
Fino a vent'anni fa era lo spettatore a muoversi verso il cinema: biglietti, sale buie, programmazioni settimanali. Negli ultimi due decenni, invece, è stato il cinema a entrare in casa sua: prima con le videocassette, poi con i dvd, i download e, infine, le piattaforme streaming. Un cambiamento epocale che non ha però cancellato l'altra faccia della distribuzione: quella informale, sommersa, spesso illegale, che continua a prosperare in tutto il mondo. Bancarelle di dvd, siti pirata, proiezioni improvvisate in bar o mercati, ma anche interi mercati sviluppati ai margini del sistema formale. Per milioni di persone, soprattutto nei paesi meno sviluppati, questi canali restano ancora l'unico accesso possibile ai film, preservando opere dimenticate e dando vita a circuiti produttivi alternativi. Con uno sguardo originale e coraggioso, Ramon Lobato mostra come la pirateria non sia un'anomalia marginale, ma una componente strutturale dell'ecosistema audiovisivo globale. Questa prima edizione italiana aggiorna le sue analisi all'era dello streaming, degli algoritmi e dell'intelligenza artificiale, invitandoci a ripensare la politica culturale della distribuzione cinematografica globale. Firma la Prefazione Damiano Garofalo, professore associato presso Sapienza Università di Roma.
La tecnica Chubbuck. Il potere dell'attore
Ivana Chubbuck
Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2025
pagine: 360
«Un attore che sulla scena si limita a sentire delle emozioni porta la sua interpretazione verso l'interno, e non riuscirà a trasmettere energia né a se stesso né al pubblico.» Questa frase, forte quanto provocatoria, è alla base della ricerca di Ivana Chubbuck, la pedagoga che ha saputo trovare un sincretismo tra il primo Stanislavskij - quello dell'"immedesimazione" e della "memoria emotiva" - e il secondo - quello dei "compiti" e delle "azioni fisiche". Integrando alla lezione del Maestro i recenti studi di psicoanalisi e psicologia cognitiva, la Chubbuck ha messo in mano agli attori tutti gli strumenti che servono per creare un'esperienza dinamica, l'unica che rende il copione, se stessi, il personaggio interpretato e il pubblico partecipi dello stesso percorso, emozionale e significativo. Negli anni, attraverso il lavoro di coaching, l'autrice ha perfezionato la Tecnica, in un dialogo continuo tra la teoria e la pratica. Il risultato è il libro che presentiamo in cui, l'oramai classico volume Il potere dell'attore viene arricchito di contenuti originali, emersi dalla lunga e feconda esperienza dell'autrice. Il testo si avvale altresì di una nuova traduzione che, nel restituire il pensiero della Chubbuk in tutte le sue sfumature, lo porta a essere la base imprescindibile di qualunque grande performance, attoriale o registica.
Ciak si insegna. Volume Vol. 2
Claudia Fumagalli, Giovanna Guidoni
Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2025
pagine: 128
Ciak si insegna porta in classe un nuovo modo di fare lezione: il cinema non è più solo un'occasione di riflessione, ma diventa la chiave per creare momenti didattici attivi e coinvolgenti. Da una parte la forza delle immagini, il fascino dei personaggi, la tensione della storia; dall'altra i contenuti delle discipline curriculari, che in queste pagine prendono vita grazie a un originale lavoro di smontaggio e rimontaggio delle scene dei film. Gli studenti non restano spettatori: vengono stimolati a inventare materiali propri, sfidandosi con creatività. Così la storia, la geografia, la grammatica e persino l'analisi del periodo si trasformano in territori da esplorare con lo stesso entusiasmo vissuto durante la proiezione filmica. I titoli proposti, scelti e sperimentati per rispondere agli obiettivi formativi del secondo anno della scuola secondaria di primo grado, dialogano con i bisogni emotivi e cognitivi dei ragazzi a cui il volume è dedicato. A completare il percorso, approfondimenti che guidano alla scoperta del linguaggio cinematografico per entrare ancora di più dentro la macchina delle storie, con un occhio sempre rivolto all'insegnamento e alla produzione di testi scritti. Ideato per andare a occupare un posto sui banchi di scuola, questo secondo volume è altresì organizzato per trasformarsi in uno strumento prezioso per tutti coloro che vogliono dialogare con i ragazzi e le ragazze attraverso la magia del grande schermo.
La scienza della sceneggiatura. Come e perché alcune storie catturano lo spettatore e altre no
Paul Joshep Gulino, Connie Shears
Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2025
pagine: 144
Finora si sono sempre scritti libri sull'"arte di...", libri perlopiù di estetica, nel caso della nostra casa editrice di formazione tecnico-politica, riguardanti una disciplina dello spettacolo. Questo è il primo libro che vuole fornire non tanto strumenti tecnici a chi scrive, quanto informazioni sul terminale di ogni processo creativo: il fruitore. In concreto: quali meccanismi percettivi guidano l'attenzione di uno spettatore durante la visione di un film? In che modo sceneggiatori e registi possono sfruttare la conoscenza di questi processi per creare storie più effi caci ed emotivamente coinvolgenti? Nell'oceano di manuali e guide sulla scrittura cinematografica, esistono regole fondate su basi scientifiche? Paul Joseph Gulino e Connie Shears rispondono a queste domande con chiarezza e competenza, accompagnandoci alla scoperta del funzionamento del cervello umano: cosa cattura la sua attenzione e cosa la disperde. Unendo neuroscienze e analisi filmica, La scienza della sceneggiatura esplora le strategie più efficaci per scrivere e dirigere film, offrendo strumenti concreti per capire perché alcune storie funzionano e altre no. Dall'empatia con i personaggi alla gestione delle informazioni, il libro mostra come la sceneggiatura possa diventare un potente mezzo di connessione emotiva e intellettuale. Perché raccontare non è solo un'arte, ma anche la scienza di condividere l'esperienza umana.
Il gabbiano di Anton Čechov. Testo completo e analisi drammaturgica
Franca De Angelis, Serena Lazzaro, Maria Pia Pagani
Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2025
pagine: 144
Scritto nel 1895, quando Anton Čechov ha trentacinque anni ed è già un autore affermato, Il gabbiano è considerato l'atto inaugurale del canone teatrale moderno. Il debutto, nel 1896 al Teatro Aleksandrinskij di Pietroburgo, segnò un fiasco clamoroso. È stata la ripresa, due anni dopo, nel neonato Teatro d'Arte di Mosca, a cogliere il mutamento inscritto nelle pieghe del testo e a tradurre la sua verità in rivoluzione scenica. Questa edizione, che si avvale della traduzione di Gerardo Guerrieri, porta all'attenzione del lettore l'architettura drammaturgica dell'opera, resa visibile da un'attenta quanto puntuale analisi strutturale. Emergono così i motivi del primo insuccesso, ma anche le ragioni per cui l'arte della memoria emotiva, l'attenzione al gesto involontario, la tensione data dal sottotesto e, insomma, tutto ciò che diventerà il "Metodo Stanislavskij" nasca da questo incontro con Čechov. A seguire l'analisi dell'opera, per la prima volta nella collana Drama, l'analisi di due scene attraverso la frammentazione in Bit e l'individuazione di Compiti e Contro-compiti come elaborato da Stanislavskij, e di due monologhi, osservati dal punto di vista compositivo dello scrittore. Introduce il volume un saggio di Maria Pia Pagani.
Film made in Italy. An essential history of Italian cinema
Vito Zagarrio
Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2025
pagine: 216
Destinato a un pubblico di lingua inglese, "Film Made in Italy. An Essential History of Italian Cinema" si propone di diventare un testo di riferimento per una storia del cinema italiano essenziale ma esaustiva. Nel libro ritroviamo una serie di confronti tra il cinema di ieri e quello di oggi, tra un genere ormai passato e uno presente, in una forma quasi romanzesca in cui l’autore comincia a parlare di cinema italiano contemporaneo per poi, con un lungo flashback, tornare a raccontare la storia del cinema italiano dal muto al neorealismo, da quello degli autori alla commedia all’italiana, dallo 'spaghetti western' all’horror e agli altri generi, con un’attenzione alle dinamiche di gender, alla storia, agli stili della messa in scena.
Introduzione all'uso dell'IA nell'audiovisivo. Conoscere e usare l'Intelligenza Artificiale per fare cinema
Mateusz Miroslaw Lis, Massimo Toniato
Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2025
pagine: 112
Questo libro costituisce una guida essenziale per registi, produttori e decision maker che vogliono esplorare le potenzialità dell'IA generativa nel mondo audiovisivo. Dalla sceneggiatura alla post-produzione, il volume introduce con rigore e chiarezza alle risorse offerte dall'intelligenza artificiale, sfatando miti e delineando flussi di lavoro realmente efficaci. Si può realizzare un film ricorrendo interamente all'IA? La risposta viene data analizzando il funzionamento dei modelli generativi, mettendone in luce le reali capacità e i limiti. L'IA è un potente motore statistico in grado di assistere nella scrittura di sceneggiature, nella generazione di concept visivi, immagini e riprese sintetiche e persino nel location scouting e nella gestione del budgeting. E se è vero che intere filiere produttive stanno vivendo un cambiamento profondo, con strumenti che promettono di accelerare i processi e ampliare le possibilità creative, altrettanto vero è che la gestione di questi strumenti è ancora del tutto dipendente dal nostro pensiero. Quindi, come garantirne un utilizzo fattivo ed efficace? Prima ancora di essere un manuale tecnico, Introduzione all'uso dell'IA nell'audiovisivo è una bussola per navigare la rivoluzione che stiamo vivendo, mettendo al centro gli autori, i professionisti e la loro capacità di trasformare l'innovazione in valore artistico e produttivo.
Consigli agli attori (con tanti esercizi)
Robert Lewis
Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2025
pagine: 152
Dal 1947, anno in cui fondò l'Actors Studio insieme a Elia Kazan e Cheryl Crawford, Robert Lewis si è affermato come uno dei più importanti maestri di recitazione negli Stati Uniti. Nel suo libro Consigli per attori (con tanti esercizi), propone un percorso chiaro e strutturato per la formazione dell'attore, arricchito da esercizi pratici pensati per sviluppare e affinare la tecnica. Grazie alla sua grande esperienza, Lewis affronta con lucidità le difficoltà più frequenti del mestiere, offrendo soluzioni concrete e accessibili. Tra gli argomenti trattati: rilassamento, lavoro sul corpo, concentrazione, immaginazione, percezione sensoriale, improvvisazione ed espressione emotiva. Con uno stile diretto e illuminante, Lewis ha la rara capacità di spiegare in modo semplice ed efficace gli elementi fondamentali dell'arte dell'attore. Consigli per attori (con tanti esercizi) si rivela così un testo indispensabile non solo per chi recita, ma anche per chi ama e vive il teatro. Introduzione di Harold Clurman.

