Bastogi Editrice Italiana
I cerchi nell'acqua
Myriam Scasseddu
Libro
editore: Bastogi Editrice Italiana
anno edizione: 1995
pagine: 210
Corso di psicologia
Biagio Di Iasio, Domenico Di Iasio
Libro
editore: Bastogi Editrice Italiana
anno edizione: 1994
pagine: 244
I libri sublimi dell'iniziazione. La dottrina ermetica e i misteri eleusini
Ermete Trismegisto
Libro
editore: Bastogi Editrice Italiana
anno edizione: 1994
pagine: 296
I tre gradi della libera muratoria (rist. anast.)
Adolfo Vaillant
Libro
editore: Bastogi Editrice Italiana
anno edizione: 1994
pagine: 232
Giorno che risale
Adriana Dentone
Libro
editore: Bastogi Editrice Italiana
anno edizione: 1994
pagine: 120
La ragnatela di Penelope
Giuseppina Coppolino
Libro
editore: Bastogi Editrice Italiana
anno edizione: 1994
pagine: 80
Nuvole al vento
Giuseppe Orlando
Libro
editore: Bastogi Editrice Italiana
anno edizione: 1994
pagine: 112
Parole scritte
Giuseppe Benedetto
Libro
editore: Bastogi Editrice Italiana
anno edizione: 1994
pagine: 100
Altre ore, altro tempo
Franco Mazzi
Libro
editore: Bastogi Editrice Italiana
anno edizione: 1993
pagine: 104
L'ultimo Novecento
Giovanni Occhipinti
Libro
editore: Bastogi Editrice Italiana
anno edizione: 1993
pagine: 264
Michele Prisco
Carmelo Aliberti
Libro
editore: Bastogi Editrice Italiana
anno edizione: 1993
pagine: 144
Senilità
Italo Svevo
Libro
editore: Bastogi Editrice Italiana
anno edizione: 1992
pagine: 232
A trentacinque anni Emilio Brentani vive un'esistenza grigia accanto alla sorella Amalia, una donna semplice e buona, ma non più giovane né bella finché incontra Angiolina una vitale e "facile" popolana con cui intreccia una relazione. Emilio attribuisce a questo rapporto un significato che l'indole morale della ragazza non sa sostenere. L'amico Balli viene coinvolto nella vicenda e Angiolina ne diventa l'amante. Amalia se ne innamora nascostamente; quando il suo sentimento viene scoperto, sentendosi frustrata e derisa si stordisce con l'etere e ne muore. Emilio, completamente vinto dalle vicende, rinuncia a sentirsi vivo e sceglie "la senilità", rinunciando così anche alle emozioni e ai sentimenti.