Libri di Giovanni Occhipinti
In versus veritas
Giovanni Occhipinti
Libro: Libro in brossura
editore: Affiori
anno edizione: 2025
pagine: 76
«In "In versus veritas", Giovanni Occhipinti prosegue e approfondisce con nuova maturità i temi già affrontati nel suo esordio "Solitudinario": la poesia come analisi, riscatto e redenzione (come recita il titolo, è nella poesia che si nasconde una verità altrimenti sconosciuta all’uomo), così come una speranza mai sopita che lotta per affiorare. La seconda parte della silloge, “Identiche iniziali”, contiene ventitré poesie-tautogrammi che sorprendono il lettore per abilità e contenuti» (Elisa Kirsch)
Il naso lungo. Raccontini bugiardi
Giovanni Occhipinti
Libro
editore: Nuova IPSA
anno edizione: 1997
pagine: 96
Il mondo attorno a un verso? Civiltà dell'utopia globale
Giovanni Occhipinti
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2010
pagine: 152
Riflettere oggi sui flussi migratori dei popoli, che toccano le latitudini del pianeta, vuol dire porsi, in poesia, il problema delle poetiche trasmigranti che si arricchiscono, vicendevolmente ibridandosi, delle tradizioni, dei motivi e dei temi storici ed esistenziali che appartengono al mondo nella sua globalità. Legato al proprio habitat "come un ago magnetico lo è al proprio campo elettromagnetico", l'uomo, perduto nel mistero della contemplazione dell'assoluto, affronta la sua sempre delusa ricerca della verità che "è forse tale perché sfuggente". Da qui il bisogno di fingersi una realtà "altra" che entri in dialettica competizione con quella del Mondo. Si scende allora nelle profondità archetipiche della storia umana che solo la parola, l'enigmatica voce dei poeti, può intuire. Una campionatura di lessemi della più alta lirica di ogni tempo diviene un veicolo che conduce a una febbrile conoscenza, eterna. Applicare alla poesia quelle situazioni di scambio adottate dalla scienza, è la proposta avanzata da Occhipinti che, operando con grande coerenza e sapienza, mette in azione una folta biblioteca scientifica e letteraria, dando alla sua pagina un radente rigore filologico. La "planetarizzazione" della letteratura d'ora in poi è destinata a crescere sul "particolare", ormai patrimonio di tutti. Prefazione di Giuseppe Amoroso.
Prebiotic chemistry and the origin of life
Giovanni Occhipinti
Libro
editore: Lampi di Stampa
anno edizione: 2010
pagine: 146
Nel 1953 L. S. Miller riuscì a sintetizzare, per via abiotica, diverse sostanze organiche e tra queste parecchi amminoacidi, componenti delle nostre proteine. Questo esperimento sembrò anche una conferma della teoria del brodo prebiotico. La scoperta sollevò un grande entusiasmo tra gli scienziati e sembrava, in quel periodo, che in poco tempo sarebbe arrivata anche la sintesi della vita in provetta. Ben presto però alcuni ostacoli risultarono insormontabili e così dopo quasi 60 anni siamo ancora all'esperienza di Miller. Partendo da questo dato sperimentale l'autore, in questo saggio, presenta il risultato di 25 anni di ricerche sulla chimica prebiotica. In particolare illustra indizi sperimentali su: la selezione degli amminoacidi naturali e la scomparsa dell'amminoacido destro, l'origine di un codice genetico rudimentale e l'interdipendenza acidi nucleici-proteine. Questi dati ci indicano, che la vita ha avuto probabilmente origine sulla terraferma, che il brodo prebiotico non è mai esistito e inoltre sollevano anche seri dubbi sull'esistenza di un progenitore comune a tutti gli organismi viventi. Infine viene presentata la teoria sull'origine della vita.
Elegia del frammento
Giovanni Occhipinti
Libro
editore: Città Ideale
anno edizione: 2013
pagine: 80
Il poeta siciliano Giovanni Occhipinti sviluppa in versi la sua partecipe meditazione intorno al tema del dolore che vive in sé e percepisce intorno a sé. Al centro della sua poesia ci sono le storie spesso tragiche dei migranti, il nomadismo acceso dei bisognosi, di quanti fuggono arroganza e superbia del prossimo, di quanti subiscono la brutalità di una insostenibile violenza maturata nei territori d'un Sud sempre più compromesso, in un filo conduttore che lega anime e storie e popoli diversi. Di essi rimangono tracce, frammenti, appunto,in cui Giovanni Occhipinti si rispecchia, trasbordando la sua anima in quella del 'fratello'. "Io sono te", narra, "la tua persona, / la tua pena la tua mente / incisa nella pietra?", tentando di leggere il nucleo incandescente di vita e morte, l'arcana circolarità che tutto avvolge e coinvolge, il poeta rivolge a Dio il suo grido e la suasofferta interrogazione.
Epigraffi, tre scherzi e una pasquinata, con una monodia per Giovanni
Giovanni Occhipinti
Libro
editore: Kimerik
anno edizione: 2015
pagine: 156
Epigraffi... ma più ancora graffi o graffiti, quelli che i poeti di strada incidono con le unghie dell'indignazione e della rabbia sui muri delle periferie urbane per imprimere eventi sociali del dissenso nella coscienza collettiva. Epigraffi... epitaffi... intesi a ridicolizzare il potere caricaturandolo; parole scherzose e solforose in chiave di invettiva politica che registrano la temperatura critico-insurrezionale di un popolo in epoche storiche particolarmente esacerbate. Occhipinti sì, non risparmia nessuno, tutti cadono sulla sua parola patibolare come in una sentenza morale, etica, ma lo fa usando l'invettiva depurata da quei toni popolari aspri che sfiorano l'insulto, e rivestendola d'una grazia gentilizia, fin troppo cortese nei modi e nel linguaggio. Assistiamo dunque a un duello elegante e nobile tra l'autore e la controparte avversaria, una sfida che inizia con uno schiaffo guantato e finisce con un colpo di fioretto. Perché egli non vuole di più, in fondo è una persona perbene.
Interrogare il Novecento. Atti del Convegno (Ragusa, 21-22 novembre 2015)
Libro: Libro in brossura
editore: Unigester
anno edizione: 2017
La memoria e l'Alzheimer
Emanuele Schembari
Libro: Libro in brossura
editore: Aurea Phoenix
anno edizione: 2017
pagine: 48
Dalla prefazione di Giovanni Occhipinti: "Tutta la poesia di Emanuele Schembari si sviluppa su due versanti: quello di chi aderisce al 'compromesso quotidiano', vivendo l’insidia dell’inganno e imbrigliandosi nelle maglie del potere, e quello del 'tempo' che cancella – ahimè – e rende irrecuperabili situazioni e realtà trascorse, così che tutto va a confluire su pronunciamenti civili ed esistenziali degni di un cittadino del mondo. Il tutto, naturalmente si dipana lungo un filo di rigorosa coerenza tematica e stilistica. Sono i due motivi ricorrenti della poesia di Schembari e basterà leggere Al di là del calendario (2005) e L’orologio elettronico (2006) per rendersi conto che questi motivi hanno alimentato tutta la sua poetica, dagli anni Settanta ai nostri giorni. Oggi Emanuele, che abbiamo voluto bene e stimato e che ci è stato compagno di strada lungo i percorsi, non semplici, delle iniziative culturali e letterarie, non è più con noi a infervorarci con la sua vis polemica, che gli fece meritare nella storia della Poesia del Secondo Novecento il posto e il ruolo del poeta civile, ma continuiamo a sentirlo e a considerarne la voce".
Chimica prebiotica e origine della vita
Giovanni Occhipinti
Libro: Libro in brossura
editore: Lampi di Stampa
anno edizione: 2019
pagine: 310
Nel 1953 L. S. Miller riuscì a sintetizzare, per via abiotica, diverse sostanze organiche e tra queste parecchi amminoacidi, componenti delle nostre proteine. Questo esperimento sembrò anche una conferma della teoria del brodo prebiotico. La scoperta sollevò un grande entusiasmo tra gli scienziati e sembrava, in quel periodo, che in poco tempo sarebbe arrivata anche la sintesi della vita in provetta. Ben presto però alcuni ostacoli risultarono insormontabili e così dopo quasi 60 anni siamo ancora all'esperienza di Miller. Partendo da questo dato sperimentale l'autore, in questo saggio, presenta il risultato di 25 anni di ricerche sulla chimica prebiotica. In particolare illustra indizi sperimentali su: la selezione degli amminoacidi naturali e la scomparsa dell'amminoacido destro, l'origine di un codice genetico rudimentale e l'interdipendenza acidi nucleici-proteine. Questi dati ci indicano, che la vita ha avuto probabilmente origine sulla terraferma, che il brodo prebiotico non è mai esistito e inoltre sollevano anche seri dubbi sull'esistenza di un progenitore comune a tutti gli organismi viventi. Infine viene presentata la teoria sull'origine della vita.