Besa muci
Alla fine dell'arcobaleno. Piccola cronaca familiare di un viaggio attraverso le istituzioni pediatriche
Francesco Tornesello
Libro
editore: Besa muci
anno edizione: 2010
pagine: 112
Il colore del melograno
Giuseppe Scelsi
Libro
editore: Besa muci
anno edizione: 2010
pagine: 144
Quando il solido muro della ideologia va in frantumi, migliaia di albanesi si ritrovano in preda alla più grande disperazione. Il sistema si sgretola, le rigidità di un regime che si è chiuso per decenni su se stesso si piegano alla furia di uomini e donne, idee e sentimenti vengono travolti. Anche Filip Galimuna, sergente dell'esercito albanese con la passione per il pianoforte, perde tutto in un sol colpo: si ritrova a capo di una caserma vuota, i suoi uomini l'hanno abbandonato, preferendo il miraggio di una fuga verso l'Italia, e la sua donna, Iliria, lungi dal dargli quel conforto che egli cercava, si allontana da lui innamorandosi di un uomo i cui traffici di quei momenti hanno reso uomo di successo. In preda alla più cupa disperazione, Filip si fa coinvolgere in un traffico di armi, il cui ricavato però finisce nelle mani sbagliate e fa crollare le sue ultime illusioni e speranze. La vicenda volge a un epilogo drammatico, ma non inatteso. Quando Galimuna fugge con la moglie e il più piccolo dei suoi figli dall'Albania, a dargli ospitalità in Italia è un collega del suo maestro di musica, Arturo Mondelli, che intuisce la genialità artistica del sergente, lo incoraggia a proseguire negli studi di pianoforte e lo porta al successo nelle più importanti rassegne musicali internazionali. Tuttavia il richiamo dei vecchi miti riemerge prepotente quando il caso gli offre la possibilità di vendicare la morte del figlio più grande. Ma questa volta qualcosa è cambiato.
Il segreto del gelso bianco
Antonella Caprio, Franco Caprio
Libro
editore: Besa muci
anno edizione: 2010
pagine: 368
Il sei-dita ed altre visioni
Vittorio Bodini
Libro
editore: Besa muci
anno edizione: 2010
pagine: 120
Calabria. Volume Vol. 1
Roberta Tucci
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Besa muci
anno edizione: 2010
pagine: 136
David Lynch e il grande fratello
Alessandro Agostinelli
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2010
pagine: 64
Cosa c'entra David Lynch con il Grande Fratello? È possibile che alcuni dispositivi narrativi leghino insieme un grande regista e alcuni real tv di successo? Con questo libro, lo storico del cinema e massmediologo Alessandro Agostinelli entra nel profondo dell'opera di David Lynch, attraverso l'analisi di alcuni suoi film più controversi: Strade Perdute, Una storia vera, Mulholland Drive. Il lavoro dei regista americano viene analizzato alla luce delle turbative dello spettatore di fronte a certe narrazioni incongrue e all'uso destabilizzante delle immagini. Insieme alla originale presentazione del cinema di Lynch l'autore affronta anche uno degli argomenti più scottanti del mondo delle immagini: che cosa è vero e che cosa è falso quando guardiamo attraverso i mezzi di comunicazione di massa. Vivere, morire, amare, guardare, socializzare. Ogni nostra azione è spesso il risultato di modelli sociali preimposti dai media.
Capatosta
Beppe Lopez
Libro
editore: Besa muci
anno edizione: 2010
pagine: 280
Al suo apparire, nel settembre del 2000, il romanzo "Capatosta" di Beppe Lopez (Mondadori) si impose subito all'attenzione dei lettori e della critica per quattro peculiarità: perché scritto in un linguaggio mai prima di allora usato in letteratura, un idioletto ricavato dall'autore intrecciando italiano parlato e un materiale dialettale - quello pugliese - considerato "minore"; perché ambientato in un mondo mai prima descritto, un Sud né contadino né operaio, né rurale né cittadino, né magico né metropolitano, come sospeso in una fase astorica di inconsapevolezza collettiva e individuale; perché dava voce a una plebe estranea ed estraniata dalla storia e dalla stessa letteratura; perché incentrato su un personaggio forte, memorabile, in assoluto - come è stato detto - "uno dei ritratti femminili più belli della narrativa italiana". Il testo di questa edizione - che vede la luce esattamente a dieci anni dalla prima - è frutto di un'attenta rilettura, di revisioni e di correzioni alle quali l'autore ha ritenuto necessario e doveroso sottoporre la stesura "sperimentale" del 2000, restituendoci quello che può già considerarsi un "classico" della narrativa meridionale a una più adeguata altezza di coerenza e accuratezza linguistica.
Arte e Archeus. Un concerto musicale del maestro Gino Gerardo Petraroli
Carlos Solito
Libro
editore: Besa muci
anno edizione: 2010
pagine: 48
Il linguaggio di Trolla
Malgorzata Musierowicz
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2010
pagine: 193
Bisogna andare con la memoria a "Zazie nel metro" di Queneau per trovare una ragazzina tutta pepe come Trolla, il vero centro propulsore degli avvenimenti che in quattro giorni, dalla notte dell'ultimo dell'anno del 2003 al 4 gennaio dell'anno successivo, cambiano radicalmente la vita di Giuseppe Palys. Siamo a Poznan, in un interno borghese. Il giovane Giuseppe, un ragazzino di nove anni che tutti chiamano affettuosamente Gigi, si sta annoiando davanti alla televisione in attesa che i suoi genitori vadano a un ballo per l'ultimo dell'anno. Discretamente infelice, come molti adolescenti, Giuseppe, ragazzo di poche parole, vorrebbe starsene in casa a pensare, non gli va di andare dai nonni. Saranno puré simpatici quei due svitati, ma Gigi ha bisogno di stare da solo per pensare a Trolla. Trolla è arrivata da poco nella sua classe e subito si è imposta con un caratterino marcatamente libertario. Non è bella Trolla, ma emana una carica vitale che Giuseppe non ha mai conosciuto tra i compagni di scuola. Nessuna meraviglia, quindi, che il giovane sia attratto dalla sana follia creativa di Trolla. La ragazza vive immersa in un mondo nel quale li ribaltamento delle norme è la norma. Trolla, insieme al cognato Helmut "Scratch", sono i sovversivi che rompono le regole, i veri protagonisti del romanzo. A un certo punto tutti i personaggi si troveranno in casa di Helmut, dove tra reggae, tromboni, cucina vegetariana faranno apprendistato su ciò che veramente conta nella vita.