BFS Edizioni
Divieto d'infanzia. Psichiatria, controllo, profitto
Chiara Gazzola
Libro: Copertina morbida
editore: BFS Edizioni
anno edizione: 2008
pagine: 79
Il comportamento dei bambini non sempre soddisfa le aspettative della comunità adulta. Dei disagi infantili si preoccupa sempre meno la pedagogia e sempre di più la psichiatria e la genetica. La diagnosi ADHD (sindrome da deficit dell'attenzione e iperattività) rappresenta l'esempio più eclatante. Le cure chimiche previste (come il Ritalin) interferiscono nella crescita a livello neurologico, la diagnosi considera il soggetto malato a causa di un comportamento "non idoneo" a una società sempre più omologata e omologante. Se si ritiene che l'ambito sociale e relazionale, nel quale un bambino cresce, sia poco importante e si incasella come patologia ogni comportamento che non rispecchia i canoni di presuntuosi obiettivi formativi, la soluzione verrà demandata ad esperti che si avvalgono di cure farmacologiche invasive. Così si distrugge l'infanzia, la fantasia, la libera espressività; su tutto ciò cala un sipario di silenzio che va rialzato.
Pier Carlo Masini. Impegno civile e ricerca storica tra anarchismo, socialismo e democrazia
Libro: Copertina morbida
editore: BFS Edizioni
anno edizione: 2008
pagine: 271
A dieci anni dalla morte di Pier Carlo Masini (1923-1998), il maggiore storico dell'anarchismo in Italia e una delle figure più originali e indipendenti del socialismo riformista e libertario, questo volume rappresenta un'importante occasione storiografica. Attraverso un'articolata ricostruzione della vita, del lavoro e della ricchissima produzione storica, politica e culturale di Masini, si ripercorrono i momenti cruciali della storia di una generazione che, nata e cresciuta durante il fascismo, ha vissuto la durezza della lotta antifascista e, nel dopoguerra, ha saputo rinnovare e rilanciare, in alternativa al modello politico del partito comunista, la tradizione libertaria, laica, democratica e socialista del movimento operaio.
Abbasso la guerra! Voci di donne da Adua al primo conflitto mondiale (1896-1915)
Mirella Scriboni
Libro: Copertina morbida
editore: BFS Edizioni
anno edizione: 2008
pagine: 160
Attraverso un'antologia di testi dell'epoca, Mirella Scriboni riporta alla luce l'opposizione delle donne italiane alla Grande guerra e alle guerre coloniali che la precedettero (la prima guerra d'Africa del 1896 e la guerra di Libia del 1911-12). Un'opposizione che si espresse intensamente e con continuità sulla stampa emancipazionista, sui giornali redatti dalle donne socialiste e sui numerosi periodici socialisti e anarchici. Sono voci di donne che affiancarono, al ruolo di pubbliciste, la militanza nel movimento emancipazionista e pacifista, nel partito socialista e nel movimento anarchico. Dagli scritti emerge non solo il protagonismo delle donne nel più vasto arco di opinioni e pratiche che dichiararono "guerra al regno della guerra" nel corso di un periodo cruciale della storia italiana, ma anche la specificità, la ricchezza e la complessità di un "pensiero della differenza" ante litteram: il discorso femminile sul tema, allora più che mai tipicamente maschile, della guerra.
Senza misura. I limiti del lessico globale
Alessandro Volpi
Libro: Copertina morbida
editore: BFS Edizioni
anno edizione: 2008
pagine: 142
I pregiudizi contro gli «zingari» spiegati al mio cane
Lorenzo Monasta
Libro: Copertina morbida
editore: BFS Edizioni
anno edizione: 2008
pagine: 80
Questo libro non è destinato al cani, ma ai padroni dei cani. È nato pensando al fatto che alcune cose, alcuni concetti, siano molto semplici. E che in realtà non c'è nulla di complicato nella "questione zingara" se non le barriere mentali che noi stessi costruiamo. I più diffusi luoghi comuni sugli "zingari" in realtà non hanno senso. Però, bombardati costantemente da pregiudizi, a volte abbiamo bisogno di qualche spunto in più. E anche di qualche conoscenza in più. Questo libro non dice molto sugli "zingari". In realtà non ce n'è bisogno. C'è invece bisogno di guardarsi dentro, di trovare risposte sensate senza ricorrere a così tanti, inutili discorsi su chi siano, da dove vengano e dove vadano queste persone.
Un sessantotto e tre conflitti. Generazione, genere, classe
Diego Giachetti
Libro: Copertina morbida
editore: BFS Edizioni
anno edizione: 2008
pagine: 160
Nelle società industriali degli anni Sessanta e Settanta del Novecento si verificarono in contemporanea tre tipologie di conflitto: generazionale, di genere e di classe. Protagonisti di questi conflitti furono i giovani. La ribellione giovanile fu inizialmente una rivolta individuale, dei singoli nei confronti dell'autorità familiare e di una società avvertita come opprimente. Si espresse tramitew l'assunzione di nuovi stili di vita, trasformandosi successivamente in legame generazionale fino a diventare movimento sociale di contestazione. I giovani, unitamente alla ripresa della lotta operaia e alle rivendicazioni del neofemminismo, si costruirono in generazione politica. Una nuova generazione sviluppò quindi la consapevolezza che non era sufficiente sostituire gli adulti nella direzione della società, ma che occorreva ristruttrare i ruoli e la posizione delle classi per trasformarla in modo radicale e collettivo.
Dio e lo Stato
Michail Bakunin
Libro: Copertina morbida
editore: BFS Edizioni
anno edizione: 2008
pagine: 157
Dio e lo Stato sono per Bakunin termini inscindibili dai quali scaturiscono tutte le alienazioni morali e intellettuali, nonché la schiavitù e lo sfruttamento degli uomini. La rivolta della libertà contro il principio di autorità è innanzitutto lotta dell'uomo contro Dio perché, in quanto tale, Dio incarna il principio di autorità concepito in termini assoluti. Lo Stato moderno, nato dalla rivoluzione industriale e dalle rivoluzioni borghesi dell'800, impersonifica il principio di autorità sulla terra e si contrappone allo sviluppo della società dei liberi e degli eguali. L'alleanza tra "la croce e la spada" è la negazione assoluta di ogni libertà ed è per questo che il potere religioso e quello statale vanno combattuti per l'affermazione della libertà integrale, cioè dell'anarchia. In un'epoca come l'attuale, dove il potere statale ed economico si intrecciano con quello religioso e in nome di un dio proclamano nuove crociate e nuove guerre, la riflessione e la critica di Bakunin sul ruolo dello Stato e della religione nella società evidenziano tutta la loro attualità.
Artivismo tecnologico. Scritti e interviste su arte, politica, teatro e tecnologie
Giacomo Verde
Libro: Copertina morbida
editore: BFS Edizioni
anno edizione: 2007
pagine: 127
Editori e tipografi anarchici di lingua italiana tra Otto e Novecento
Libro: Copertina morbida
editore: BFS Edizioni
anno edizione: 2007
pagine: 223
Da Fabriano a Montevideo. Luigi Fabbri: vita e idee di un intellettuale anarchico e antifascista
Libro: Libro in brossura
editore: BFS Edizioni
anno edizione: 2006
pagine: 263
Luigi Fabbri (Fabriano 1877-Montevideo 1935) è stato il più fedele collaboratore di Errico Malatesta ed è in questa unica veste che tanto il movimento anarchico, quanto la storiografia di settore, lo hanno per lungo tempo descritto. Esistono, tuttavia, almeno altri tre aspetti di Fabbri che meritano la massima attenzione: l'impegno profuso per rimodellare gli assunti teorici dell'anarchismo, aggiornandoli alla luce dei vertiginosi cambiamenti imposti dal XX secolo; l'incessante disponibilità al dialogo con tutte le componenti della sinistra italiana ed estera; il sacrificio del militante antifascista, che rifiutò di sottomettersi al regime e per questa ragione si vide costretto a un esilio dal quale non fece ritorno. Questo volume contribuisce a restituire l'immagine completa, e perciò più veritiera, di un personaggio di grande rilievo nel movimento operaio italiano del primo Novecento.