Bollati Boringhieri
La scienza e il mondo moderno
Alfred North Whitehead
Libro
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1979
pagine: 239
La tecnica della psicoterapia
Robert Langs
Libro
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1979
pagine: 680
Opere. Volume Vol. 10
Sigmund Freud
Libro: Libro rilegato
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1978
pagine: 681
Molti dei grandi temi della ricerca psicoanalitica sono rappresentati in questo volume con opere di primissimo piano. Si va dal filone degli scritti divulgativi (come l' Autobiografia , la voce Psicoanalisi redatta nel 1925 per l'«Encyclopaedia Britannica», e il pamphlet sul Problema dell'analisi condotta da non medici ) a testi di approfondimento o ripensamento speculativo (come La negazione , ancor oggi molto discusso, e Inibizione, sintomo e angoscia ), per arrivare all' Avvenire di un'illusione e al Disagio della civiltà , disincantate, attualissime riflessioni sulle illusioni, le ipocrisie e le violenze su cui riposano le istituzioni della nostra convivenza civile.
Microelettronica
Jacob Millman, Christos C. Halkias
Libro
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1978
pagine: 1026
Il mito di Jung
Marie-Louise von Franz
Libro
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1978
pagine: 297
Le psicosi infantili
Margaret Mahler
Libro
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1978
pagine: 268
Un caso di stupore isterico e altri scritti
Carl Gustav Jung
Libro
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1978
pagine: 94
«Forse la maggioranza degli isterici veri e propri è malata proprio perché una massa di ricordi, dotati di forte affettività e perciò radicali profondamente nell'inconscio, non si lascia più tenere sotto controllo e tiranneggia la coscienza e la volontà del malato» (Jung) «Il riapparire di impressioni remote, da lungo tempo dimenticate, è comprensibile nella fisiologia del cervello... La coscienza, invece, lavora in incessante perdita d'impressioni anteriori... In certe condizioni non è per nulla impossibile che vecchie tracce nella memoria riaffiorino con fedeltà fotografica» (Jung)
Opere. Volume 8
Sigmund Freud
Libro: Copertina rigida
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1978
pagine: 692
I cinque saggi teorici di Metapsicologia con cui si apre questo volume, l'ottavo delleOpere, segnano una tappa fondamentale nell'elaborazione dei fondamenti della dottrina psicoanalitica. Essendo stati concepiti all'interno di un progetto originariamente più vasto e sistematico, inteso a fornire la «summa» teorica del pensiero freudiano, i cinque studi sono strettamente interconnessi sotto il profilo speculativo e forniscono la chiave interpretativa unitaria di numerose scoperte che la psicoanalisi era venuta compiendo nell'ambito della psicologia dell'inconscio e delle sue produzioni normali e patologiche. Anche l'altra grande opera compresa in questo volume, la celeberrimaIntroduzione alla psicoanalisi, risponde a un'esigenza di compiutezza e totalità: quasi che la tremenda esperienza della guerra, che rischia di travolgere o disperdere il paziente lavoro di tanti anni, imponga a Freud un pacato e complessivo bilancio dei risultati ottenuti. Sintesi grandiosa del «campo» psicoanalitico nel suo insieme, insuperato esempio di genialità divulgativa (che riduce e semplifica le formulazioni precedenti, ma riesce nel contempo ad arricchirle), le ventotto lezioni tenute da Freud all'Università di Vienna furono subito accolte come un capolavoro e contribuirono, più di ogni altro libro, alla diffusione della psicoanalisi nel mondo.
Psicologia dell'inconscio
Carl Gustav Jung
Libro
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1978
pagine: 190
Geometria intuitiva. Complemento: i primi fondamenti della topologia di P. S. Alexandrov
David Hilbert, Stefan Cohn Vossen
Libro
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1978
pagine: 524
Come dice il titolo, in questo libro, la cui ossatura è costituita da un corso di lezioni tenute nel 1920-21 a Göttingen, redatte con modifichee aggiunte da Stefan Cohn-Vossen, Hilbert espone gli argomenti della geometria per mezzo diconcetti intuitivi e della diretta esperienza spaziale delle forme, senza servirsi dell'analisi matematica neppure per quelle parti della geometria per cui si usa ricorrere esclusivamente al calcolo. Completail volume il contributo di Pavel S. Aleksandrov su "I primi fondamenti della topologia", appositamente scritto nel 1932.