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Trafalgar è un principe cumani del Regno Bianco, Astrid una umana, cittadina del Reame del sole. Uno nato dall'amore, l'altro dall'ambizione. Uno vivo per innalzare la reputazione della famiglia, l'altro perché ogni figlio è un dono... Ortodossie diametralmente opposte, in continua lotta tra loro. Quando vengono in contatto, l'attrito è inevitabile eppure, quando a rischio è la libertà di tutti, non esistono ostacoli, cooperare è la parola d'ordine. Anche l'argento e l'acciaio possono bilanciarsi e farsi bracci della stessa bilancia che è la giustizia. Anche un peccato atroce può essere perdonato ed il peccatore amato...

In questo viaggio evocativo tra emozioni, il mio libro di poesie esplora i momenti fugaci della vita, dall'intensità dell'amore alla fragilità della perdita. Ogni poesia è un riflesso di esperienze personali e universali, emozioni differenti, momenti unici intrisi di un linguaggio semplice ma profondo. Attraverso versi che danzano tra il sorriso e la malinconia, il lettore sarà invitato a immergersi in un mondo di contemplazione, dove il quotidiano si trasforma in bellezza e ogni parola lascia un'impronta nel cuore. Un invito a sognare e a sentirsi vivi.

Un'importante riflessione sulla medicina integrata, focalizzandosi in particolare sul fenomeno dell'infiammazione e sulle sue implicazioni multidimensionali. Uno degli elementi chiave dell'opera è la definizione di infiammazione, non solo come risposta patologica ma come processo fisiologico necessario per il mantenimento dell'omeostasi. Castellano, delinea un modello di infiammazione che si interseca con fattori biologici, emozionali e ambientali, suggerendo che la salute non è semplicemente l'assenza di malattia, ma un equilibrio dinamico tra diversi sistemi. L'autore propone l'idea che l'infiammazione debba essere considerata una risposta vitale, fondamentale per la regolazione del corpo. Inoltre, invita a considerare il ruolo delle emozioni e dello stress nella modulazione della risposta infiammatoria. La connessione tra mente e corpo è un tema ricorrente; e si evidenzia come le esperienze emotive possano influenzare la salute fisica, rendendo necessaria una considerazione integrata della salute mentale e fisica.

Il giovane ingegnere lucano Vito Cianciotta, trasferito a Bitetto, che vive in una casa ricevuta in eredità da una cara amica, con l'amico di vecchia data, Walter, ritrovato casualmente a Santo Spirito parte per una gita sulla barca “Le clochard” alla volta delle coste polignanesi. Qui i due decidono di immergersi per visitare le tante grotte marine presenti. In una di queste ritrovano dei gioielli accanto a dei resti umani. Inizia così una nuova avventura dell'ingegnere detective, volta a svelare il mistero dei preziosi cercando di far luce sulla vicenda che sembra nascondere molti segreti. Tutto ciò porterà a incontri con affascinanti personaggi, enigmi celati tra le vie della città e nelle profondità marine, indagini parallele, sospette sparizioni e l'ombra della criminalità sempre in agguato. Tenterà dunque di ricostruire una serie di misteriosi e delittuosi eventi che qualcuno vorrebbe restassero segreti, perché portare a galla la verità che essi celano potrebbe rivelarsi molto pericoloso. Eppure il nostro protagonista non si perde d'animo e fa di tutto per svelare l'arcano che qualcuno ha cercato di far rimanere sepolto nella grotta in fondo al mare, con l'intenzione di dare un nome a quello scheletro abbandonato nei fondali e a coloro che si riveleranno essere gli artefici di molte malefatte. L'opera si presenta come un thriller ben costruito, una storia piena di colpi di scena che il lettore segue passo passo fino all'epilogo inatteso e sorprendente; scritta in un linguaggio che si presta a un'agevole comprensione da parte di ogni categoria di pubblico. In particolare, questo testo è consigliabile a quei lettori appassionati di storie che mescolano esperienze di amicizia in mare e misteri da svelare, delitti e indagini da compiere per riportare a galla verità a prima vista impenetrabili.

Udine, notte di giugno. Una telefonata avvisa che qualcuno ha ucciso un neonato. La stampa nazionale ed estera segue tutti gli avvenimenti e tre mesi dopo il processo viene chiuso: è stata la moglie a uccidere il piccolo Mirko, suo figlio, in seguito a una depressione, e poi si è tolta la vita. Ma qualcosa non torna. La ricca e potente famiglia Veller, dieci anni dopo, è molto divisa e, per delle lettere scritte da una delle figlie dei coniugi Veller, ora in ospedale psichiatrico, il caso viene riaperto e porterà alla luce anfratti, relazioni e cambiamenti, finché Mirko non avrà giustizia una volta per tutte.

“Il mistero delle sei sorelle” è un romanzo fantasy. Narra le vicende della famiglia Thomson. I protagonisti si trovano a dover superare varie carismatiche e tormentate battaglie, contro diversi nemici, per salvare il regno magico e la magia del terrore e l'ossessione dei nemici di distruggerli. Attraverso le vicende narrate nel romanzo si spazia tra la passione per l'illusione e per l'immaginazione, un'esplosione di luoghi diversi e sorprendenti fra loro. Le Thomson si sono messe sempre a dura prova, molti ostacoli si pongono nel loro percorso, maestra non mollano mai, continuano a combattere per il bene punto all'interno della narrazione troviamo varie rivelazioni sorprendenti. Lo scopo del romanzo è di donare leggerezza e spensieratezza attraverso l'illusione della Magia. Tenetevi pronti ad una serie di montagne russe di emozioni.

Queste poesie sono pezzi di lei, frammenti di un'anima che ha conosciuto il silenzio, il dolore, ma anche la forza di rialzarsi. L'autrice scrive con il cuore in mano, ripercorrendo l'infanzia fragile, le ferite che non fanno rumore, e l'amore immenso che le ha cambiato la vita: quello per sua figlia. “Tracce di me” è il suo modo di dire “ci sono stata anch'io”, e se anche solo una parola vi arriva dentro, allora non ha scritto invano. Queste poesie, parlano con un linguaggio semplice ma profondo, diretto come un abbraccio, per chi ha conosciuto la fragilità e la forza, il vuoto e la speranza. Sono per chi cerca verità, conforto e la certezza che non siamo mai davvero soli.

Questa raccolta di poesie e di prosa è un viaggio nell'anima, un percorso tra luci e ombre, tra il peso delle illusioni imposte e la sete di una verità più autentica. Attraverso i versi, si snoda la ribellione contro la manipolazione e la falsa informazione, ma anche la ricerca di un amore puro e libero da convenzioni. Tra il tormento del dubbio e la bellezza della rivelazione, ogni poesia è un frammento di questa esplorazione interiore: alcune denunciano l'inganno, altre celebrano la libertà di pensiero e il coraggio di amare senza riserve. Non è solo una raccolta di parole, ma un invito a guardare oltre l'apparenza, a mettere in discussione le certezze imposte e a riscoprire la propria autenticità. Forse, tra questi versi, troverai anche un riflesso del tuo cammino.

Tra aneddoti e storie mai raccontate, Valeria Menotti ci guida attraverso le stanze della sua Villa Toletti, testimone silenziosa di un secolo di storia italiana. Questa splendida dimora immersa nel bosco di Cadegliano rivive oggi grazie alla passione di Valeria, attuale proprietaria e autrice di un restauro rispettoso del passato, pronta ad aprire le porte del suo gioiello liberty per svelarne l'incanto.

La raccolta di poesie di questo volume è frutto, per alcune di esse, di esperienze di vita vissuta, per altre invece fa gioco forza l'amore per la natura, per i valori sentimentali come l'amicizia, la passione, l'amore. Esse spaziano attraverso sfumature letterarie, grafiche e sottili note caratteriali, senza trascurare quei dettagli emozionali, che spesso si ignorano o non considerati, per il solo fatto di non essere esternati o palesi, e quindi talvolta, invisibili all'occhio umano. L'Autore agevola il lettore e ne rende accessibile l'interpretazione, che è propria di chi legge, ma che ha peso e forma all'occhio dell'anima.

Un viaggio nel tempo attraverso i miti celtici, con storia d'amore travagliata, perché lui è un immortale e lei una sacerdotessa, che ogni volta che muore si reincarna in un'altra persona di cui l'unica cosa che non cambierà mai sono gli occhi. Lui attraverso il tempo dovrà ritrovare il corpo in cui quegli occhi sono andati a finire, con l'aiuto di due archeologi del presente e un lupo bianco.

Galtellì è un paese sovrastato dal monte Tuttavista, in quanto si trova situato proprio ai suoi piedi, lambito dal fiume Cedrino. Chiunque arrivi qui per la prima volta, percorre l'unica via principale attorniata da edifici a due o tre piani, intervallati da pochissime case di antica età e da locali commerciali. Potrebbe sembrare un paese qualunque ma non è così. Ti rendi conto del tesoro artistico, storico e culturale che è racchiuso all'interno del paese continuando ad avanzare e potrai respirare un'atmosfera che ti rimanda indietro nel tempo. Tutti custodiamo nella nostra mente e nel nostro cuore tantissimi Ricordi. Basterà una parola, un gesto, un profumo oppure un'immagine e nell'immediato riaffiorerà il Ricordo. Ricordi che fanno male. Ricordi che ti consolano. Ricordi che ti scaldano il cuore. Ma pur sempre impressi. Anche se tu cercherai di sommergerli, loro emergeranno e verranno a galla. Il racconto “Ricordi. Un viaggio emozionale alla scoperta del borgo di Galtellì” racconta storie e situazioni oppure descrive persone o luoghi che mi hanno toccato l'anima. Un'esperienza emotiva che permette la valorizzazione del territorio (il paese di Galtellì) e delle sue tradizioni. Ricordi incancellabili, duraturi, eterni, che custodirò e racconterò provando tanta nostalgia.