Editoriale Il Giglio
Il principe di Canosa profeta delle Due Sicilie
Gianandrea De Antonellis
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Il Giglio
anno edizione: 2018
pagine: 120
Antonio Capece Minutolo Principe di Canosa (Napoli, 1768-Pesaro, 1838) fu ambasciatore di Ferdinando IV di Borbone in Spagna, due volte ministro di Polizia, Consigliere del Duca di Modena Francesco IV. Legittimista, contro-rivoluzionario, contrastò le teorie rivoluzionarie con una vigorosa battaglia intellettuale e politica e fu un generoso difensore della legittimità, dei diritti della Chiesa e dei Borbone di Napoli, delle prerogative della nobiltà. A lui si addice bene la formula “sempre per il Re, anche se qualche volta nonostante un Re”. Aveva previsto i moti rivoluzionari del 1820, aveva denunciato i pericoli della “politica dell’amalgama” e dell’“oblio” con cui si coprirono le gravi responsabilità dei giacobini del 1799 e dei murattiani del 1806.
La marina mercantile delle Due Sicilie
Lucio Militano
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Il Giglio
anno edizione: 2017
pagine: 86
Alle soglie dell’unificazione, la Marina Mercantile delle Due Sicilie era la prima della penisola, per numero e tonnellaggio del naviglio e per capacità tecnologica ed organizzativa, così come lo era quella Militare. Tra navi d’altura, a vela e a vapore, e naviglio di grande e di piccolo cabotaggio, nel 1860 erano registrate nei porti delle Due Sicilie oltre 11600 imbarcazioni, che si dedicavano prevalentemente al trasporto di merci e viaggiatori e alla comunicazione postale. Le navi borboniche hanno percorso tutto il Mediterraneo e hanno solcato tutti gli Oceani, rappresentando un veicolo di sviluppo per il commercio e l’industria del Regno e di ricchezza.
Come andare a messa e non perdere la fede
Nicola Bux
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Il Giglio
anno edizione: 2016
pagine: 208
Cinquant’anni di riforma liturgica hanno profondamente mutato il modo di partecipare alla S. Messa e il significato della partecipazione. Abbandono del latino, la lingua sacra; altare non più rivolto ad Deum ma verso il popolo; delocalizzazione del tabernacolo; offuscamento del significato di sacrificio nella liturgia; introduzione di musiche mondane; partecipazione intesa più come manifestazione esteriore che come atto di adorazione. Ne è derivata una graduale desacralizzazione del rito, che ha distolto lo sguardo del fedele dal protagonista, Gesù Cristo sulla croce, ha banalizzato e ridotto la dimensione simbolica del rito sacro, porta aperta sul divino, e lo ha esposto ad ogni sorta di abuso liturgico.
I Napolitani al cospetto delle nazioni civili
Giacinto de'Sivo
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Il Giglio
anno edizione: 2016
pagine: 144
L'aggressione militare al Regno delle Due Sicilie
Mario Montalto
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Il Giglio
anno edizione: 2015
pagine: 40
Il Regno delle Due Sicilie non cadde per “implosione”, come vorrebbe una parte degli storici risorgimentali, ma per un’aggressione militare progettata dal Piemonte, con la collaborazione attiva dell’Inghilterra e la complicità della Francia. L'invasione armata fu preceduta da una campagna di denigrazione internazionale.
Il bandolo dell'euromatassa. È stata l'organizzazione mondiale del commercio ad annientare l'Unione Europea
Dario Ciccarelli
Libro: Copertina morbida
editore: Editoriale Il Giglio
anno edizione: 2014
pagine: 117
L'Unione Europea cessò di esistere il 15 aprile 1994, quando a Marrakech venne sottoscritto il Trattato istitutivo della Organizzazione Mondiale del Commercio. In quel momento il mercato europeo, le norme che lo disciplinavano, i suoi organi amministrativi e i giudici che ne controllavano il funzionamento, cessarono di esistere, spazzati via dal mercato globale, dotato di propri schemi, di proprie norme, di propri organi, di propri giudici. Bruxelles tornava ad essere la capitale del Belgio. Ginevra diveniva la capitale del commercio mondiale e del diritto internazionale. Protagoniste indiscusse del sistema globale: le nazioni.
Le ferrovie della due Sicilie
Lucio Militano
Libro
editore: Editoriale Il Giglio
anno edizione: 2013
pagine: 52
La storia delle "strade ferrate" delle Due Sicilie, quelle realizzate e i progetti in fase di realizzazione interrotti al momento dell'invasione piemontese. Una storia affascinante, che accompagna la crescita economica e civile del Regno, dell'industria siderurgica connessa alla costruzione dei materiali rotabili e delle locomotive, iniziata per decisione del re Ferdinando II di Borbone che puntava allo sviluppo autopropulsivo e difendeva con tutte le sue forze l'indipendenza del Regno di fronte alle grandi potenze industriali del tempo. Tutto questo è stato fermato, per sempre, dall'unificazione forzata della penisola.
Trasbordo ideologico inavvertito e dialogo. Note sulla guerra psicologica contro i cattolici
Plinio Corrêa de Oliveira
Libro: Copertina morbida
editore: Editoriale Il Giglio
anno edizione: 2012
pagine: 128
"Dialogo" è una parola-talismano, una sorta di formula magica per attuare una strategia culturale e politica massicciamente utilizzata negli anni '70-'80 dal comunismo per indebolire le difese psicologiche dell'avversario e allontanarlo (trasbordarlo) con continui, graduali piccoli passi, dalla verità rendendolo cedevole al compromesso. La strategia è ancora ampiamente utilizzata dagli ambienti del "progressismo" internazionale.
I peggiori 150 anni della nostra storia. L'unificazione come origine del sottosviluppo del sud
Gennaro De Crescenzo
Libro: Copertina morbida
editore: Editoriale Il Giglio
anno edizione: 2012
pagine: 88
Il degrado economico e sociale delle regioni del Sud è la conseguenza dell'unificazione italiana. Nuovi studi di ricercatori del CNR, della Banca d'Italia e dello Svimez dimostrano che prima dell'unità, le regioni meridionali erano allo stesso livello o a livelli maggiori di ricchezza diffusa, industrializzazione e alfabetizzazione delle regioni settentrionali e perfettamente in media con i maggiori Stati europei. Il Regno delle Due Sicilie era il più ricco e florido Stato della penisola, considerato e rispettato in campo internazionale anche per lo spirito di iniziativa e di intrapresa delle sue popolazioni. Gli studi analizzati ne saggio dimostrano che solo dopo l'unificazione è iniziato un lento ed inesorabile decadimento che ha portato il Sud alla miseria, concentrando ricchezze, lavoro e benefici al Nord.
Perché non festeggiamo l'unità d'Italia
Guido Vignelli, Alessandro Romano
Libro: Copertina morbida
editore: Editoriale Il Giglio
anno edizione: 2011
pagine: 144
Considerazioni sulla Francia
Joseph de Maistre
Libro: Copertina morbida
editore: Editoriale Il Giglio
anno edizione: 2010
pagine: 160
Inno del Re. Inno delle Due Sicilie. CD Audio
Giovanni Paisiello
Libro
editore: Editoriale Il Giglio
anno edizione: 2008
Il cd musicale propone l'"Inno del Re" in tre versioni - Tromba solista, Soprano solista, Coro ed orchestra con il testo originale, conservato nella Biblioteca del Conservatorio napoletano di San Pietro a Majella. Ritrovato in un fondo di spartiti della famiglia del Principe Folco Ruffo di Palazzolo, ambasciatore delle Due Sicilie a Torino ed in Svizzera, il breve testo veniva eseguito insieme alla musica durante le cerimonie di rappresentanza. La pubblicazione curata dell'Editoriale Il Giglio, dunque, oltre a restituire un granello di storia e un simbolo forte dell'identità dei popoli Meridionali, assume anche un indubbio valore culturale, con la rivalutazione di quella tradizione musicale napoletana celebre nel mondo. L'esecuzione è stata affidata ad una compagine musicale tutta del Sud, l'Ensemble Nuove Armonie, diretto dal Maestro Ida Tramontano, composto da quartetto d'archi, organo, tromba, coro e soprano solista.