Edizioni del Capricorno
Sentieri natura in Piemonte
Gian Vittorio Avondo, Claudio Rolando
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni del Capricorno
anno edizione: 2022
pagine: 160
Un'inedita serie di escursioni alla scoperta della natura piemontese. Dai Roc del vallone del Sangonetto, che ci fanno vedere - e quasi toccare con mano - gli effetti delle immense forze che hanno innalzato le Alpi, alla vita in montagna dei secoli passati, raccontata dall'ecomuseo Colomba-no Romean a Salbertrand, alle piante tipiche della macchia mediterranea, come il cappero, che hanno colonizzato la Rocca di Cavour. Forse non è così risaputo che a Roccaverano e nelle oasi xerotermiche della bassa vai di Susa ci sono le orchidee, che gli uccelli migratori in rotta per l'Africa fanno tappa nell'Oasi di Crava Morozzo o che a Vermogno i Salassi e poi i Romani cercavano l'oro e rimodellavano l'ambiente, mentre in valle Botto si possono ammirare fossili di molluschi bivalvi del Pliocene, rimasti intrappolati nell'argilla quando la zona era in fondo al mare. Siamo perlopiù abituati a pensare le manifestazioni più spettacolari della natura lontane da casa e dai luoghi di più antica antropizzazione, dimenticando a volte che la natura è ovunque e che anche l'antropizzazione è in un certo senso natura. Questi 28 itinerari sono qui per ricordarcelo, con percorsi molto facili, per tutti, dove il punto di arrivo - la panoramica «vetta» - questa volta è una grande scoperta dietro casa.
Passeggiate benessere in Veneto. «Forest bathing» ed escursioni bioenergetiche per tutti
Annalisa Porporato, Franco Voglino
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni del Capricorno
anno edizione: 2022
pagine: 160
Recenti ricerche scientifiche hanno evidenziato che passeggiare in un bosco abbassa la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca riducendo lo stress e stimolando le difese immunitarie. Ma anche camminare nei prati aperti d'alta quota, di fronte a un panorama grandioso, è terapeutico. L'aria di montagna ossigena il corpo e la mente. Sulle rive del mare, invece, i benefici provengono dalle endorfine positive sviluppate grazie alla presenza dello iodio. Respirare a pieni polmoni l'aria in riva al mare rappresenta un vero e proprio aerosol a base di cloruro di sodio, iodio, fosforo, magnesio, zolfo e tante altre particelle minerali che evaporano. La buona notizia è che in Italia c'è una regione che riesce a proporre nel suo territorio una tale vastità di ambienti da soddisfare qualsiasi ricerca di benessere: il Veneto! In pochi chilometri si va dalla suggestione di una foresta di pini marittimi, con percorsi Kneipp naturali sulle spiagge, alle fitte e rinfrancanti abetaie delle Dolomiti, passando per gli ulivi che bordano rigeneranti ambienti lacustri o fitti e ombrosi castagneti rilassanti. Una varietà che permette di sperimentare in pochi giorni più attività, immersi in una natura perfetta, sempre varia e sempre vicina a piccoli centri urbani che permettono di godere anche dell'aspetto gastronomico e artistico di questa magnifica regione. 25 itinerari benessere in Veneto: per tornare ad allineare respiro e pensiero. Per prendere il ritmo del tempo lento e ritrovare serenità ed equilibrio.
Cammini storici dell'Appenino tosco-emiliano
Alessio Anceschi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni del Capricorno
anno edizione: 2022
pagine: 160
L'Appennino Tosco-Emiliano, da sempre, è solcato da vie di grande importanza, che superano i valichi unendo i due versanti della catena montuosa e nello stesso tempo collegano la pianura padana al Centro Italia. Molti di questi percorsi, nel corso dei secoli (se non dei millenni), sono diventati vere e proprie strade di collegamento, sulle quali sono state scritte pagine importanti della storia antica e moderna della nostra penisola. In questo volume Alessio Anceschi, con una particolare attenzione ai corretti dettagli storiografici, ricostruisce alcuni di questi antichi cammini e conduce l'escursionista, passo dopo passo, a scoprirne i tracciati, raccontandone nel contempo le storie, descrivendo i paesaggi attraversati, proponendo all'escursionista i luoghi notevoli da scoprire lungo il percorso. Per ciascun cammino, oltre a una descrizione puntuale e a un ricco apparato iconografico, il lettore troverà una cartografia realizzata ad hoc e una dettagliata scheda tecnica con tutte le informazioni e i consigli per organizzare al meglio le escursioni.
35 borghi imperdibili. Oltrepò pavese
Adriana Maria Soldini
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni del Capricorno
anno edizione: 2022
pagine: 160
C'è una terra sorprendente circa 60 km a sud di Milano, a cui è facilissimo accedere: basta attraversare il ponte sul Po. Quello è il varco da cui si entra in una storia avvincente, ancora in gran parte da scoprire: l'Oltrepò Pavese. Colline scolpite dal lavoro dell'uomo, pievi, complessi religiosi, ville ed edifici di diversi stili ed epoche. «Terra di vigne e di castelli» è stato definito questo lembo di Lombardia: sono ben 38 le fortezze medievali che ancora si ergono sul paesaggio. E non va dimenticato il fascino dei paesi fantasma, testimoni silenti della «civiltà del castagno». L'Oltrepò possiede anche un patrimonio naturale straordinario, un succedersi di ecosistemi che dal Po risale fi no alle cime appenniniche: un caleidoscopio di biodiversità oggetto di attenta tutela a due passi dalla più antropizzata pianura d'Europa. Infine, ma non ultima, l'enogastronomia: queste colline rappresentano uno dei territori italiani che più ha associato la propria identità al vino. L'Oltrepò Pavese è la terza denominazione mondiale per la produzione di pinot nero (quasi 4000 ha), la terza in Italia per ettari vitati (13.500), una delle zone spumantistiche italiane più vocate. E poi ci sono i tartufi ; i prodotti tipici dell'agricoltura, come il peperone di Voghera; i prodotti lavorati, come l'antico salame di Varzi; i piatti locali, come la schita, la mostarda di Voghera, la zuppa di Voghera. Oltrepò Pavese. Questa guida è un'occasione succosa per rivelare questi e tanti altri tesori al grande pubblico, più che mai ora, in un momento storico in cui si sta riscoprendo il turismo di prossimità, lento e sostenibile. A due passi dalle nostre città.
Liguria medievale. 50 luoghi da scoprire e visitare
Simone Caldano
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni del Capricorno
anno edizione: 2022
pagine: 240
I monumenti medievali della Liguria costituiscono un patrimonio storico, architettonico e artistico straordinario, spesso rimasto ingiustamente all'ombra di quello di altre più celebrate regioni italiane, e tuttavia meritevole di essere conosciuto, valorizzato, studiato. Questo libro vuole essere una guida per coloro che vogliono andare alla scoperta delle cattedrali, delle grandi abbazie benedettine e cistercensi, dei conventi degli ordini mendicanti, ma anche di quei siti distanti dalle città maggiori, ma non per questo meno importanti, che donano il piacere dell'esplorazione: pievi, cappelle, battisteri, dipendenze dei monasteri più importanti, chiese private e castelli. Ne esce l'immagine di un territorio ricchissimo, sensibile a orizzonti culturali di ampio respiro, complice la posizione di confine, ma anche capace di elaborazioni del tutto autonome e destinate a fare scuola. Uno strumento chiaro e divulgativo, ma anche rigoroso e documentato, punteggiato da curiosità che mirano a sfatare la regina delle leggende metropolitane sul Medioevo: quella secondo la quale si tratta di un'epoca monolitica, succube della dimensione religiosa e sempre uguale a se stessa. Di monumento in monumento, questo libro porterà il lettore a incontrare vescovi, canonici, abati, monaci, cardinali, marchesi, conti, duchi, castellani e persone comuni che gli dimostreranno l'esatto contrario. Liguria medievale, i luoghi: Ventimiglia, Dolceacqua, Pigna, Apricale, Bordighera, Sanremo, Taggia, Montalto Ligure, Triora, Lingueglietta, Montegrazie, l'entroterra di Imperia, Andora, Albenga, Finale, Noli, Savona e nei dintorni, Millesimo, Tiglieto, Varazze, Genova e il suo entroterra, Uscio, Camogli, Rapallo, Cogorno, Borzone, Sestri Levante, Montale di Levanto, Levanto, Vernazza, Riomaggiore, Porto Venere, isola del Tino, Brugnato, Lerici e Sarzana.
Redattore ordinario
Battista Gardoncini
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni del Capricorno
anno edizione: 2022
pagine: 208
1983: mentre a Torino esplode lo «scandalo delle tangenti», nel Po viene ritrovato il cadavere di una donna. Un banale suicidio? Così sembra a un primo esame. Ma il giovane cronista incaricato di «coprire» la notizia non è convinto e comincia a scavare nel passato della vittima. Dove non tutto è limpido. Anzi, spunta un possibile (forse probabile) coinvolgimento nella «tangenti-story» che in quei giorni, con molti anni di anticipo su Tangentopoli, travolge alcuni dei politici più noti del Piemonte. Ma il giornale è in crisi e i suoi capi, timorosi di perdere finanziatori, preferiscono archiviare in gran fretta la vicenda. Sullo sfondo infuria la guerra tra il clan dei Catanesi e i calabresi per il controllo delle attività criminali sulla piazza torinese. True crime o giornalismo d'inchiesta? Pura fiction o rilettura romanzata della realtà? Come spesso accade in un grande noir, i confini non sono sempre così chiari. E, nelle pagine del romanzo, il lettore ritroverà eventi, luoghi, fors'anche personaggi familiari...
La liberazione di Torino. Aprile 1945: le sette giornate dell'insurrezione
Gigi Padovani
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni del Capricorno
anno edizione: 2022
pagine: 261
Storia e cronaca della liberazione. Giorno per giorno, ora per ora, fabbrica per fabbrica, strada per strada. Il racconto, documentato e puntuale, dei giorni che hanno preceduto e seguito il 25 aprile 1945; dagli scioperi del 18 aprile alla preparazione delle operazioni insurrezionali; le forze in campo, quelle nazifasciste e quelle della Resistenza, le mappe della città e della regione, le immagini d'epoca. Ma, soprattutto, le straordinarie, preziosissime testimonianze degli operai e dei partigiani che alla liberazione della città hanno partecipato, raccolte negli anni Settanta dall'autore dalla viva voce dei protagonisti e riproposte ora ai lettori. Un documento inestimabile, una narrazione avvincente, capace di unire il rigore della ricerca storica e la vita pulsante di un racconto incalzante, che ricostruisce la vita della città in un momento fondamentale della storia del Novecento, quando seppe liberarsi da sola prima dell'arrivo degli Alleati.
35 borghi imperdibili. Borghi del gusto in Sardegna
Andrea Carpi
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni del Capricorno
anno edizione: 2022
pagine: 160
Si dice che uno dei modi migliori per conoscere un luogo sia sedersi a tavola con la gente del posto. Una regola valida più o meno in ogni angolo di mondo, ma che in Sardegna trova un sapore originale e inconfondibile. Perché qui, come in pochi altri luoghi d'Italia, cucina e tradizione gastronomica raccontano una cultura antica, complessa, spigolosa come la lingua dell'isola, ma solida come la pietra che la caratterizza. Appena si lasciano i centri turistici, la Sardegna si fa selvaggia e profonda, labirintica e genuina. Una stratificazione che trova la massima espressione nei piccoli borghi sparsi qui e là, sulle montagne dell'Ogliastra o in riva al lago Omodeo, tra le colline del Montiferru o nelle valli della Gallura. Piccoli borghi autentici, dove si possono scoprire tesori nascosti d'arte e storia e dove ogni festa ha il suo piatto e il suo pane, dove gli orti, gli uliveti e i vigneti producono gli ingredienti per piccoli capolavori, dove sostenibilità significa rispetto per gli animali e il lavoro, attenzione alla stagionalità, scelta di materie prime del territorio. Borghi del gusto Sardegna. In questi luoghi può capitare di sedere in un ristorante di alto livello, in un agriturismo, in una trattoria, perfino a casa di qualcuno conosciuto poco prima: un filo conduttore lega tutti i piatti che si possono assaggiare, un filo rosso fatto di profumi e consistenze, immateriale eppure nitidamente presente, che si chiama identità. Ecco l'obiettivo di questo libro: tracciare un percorso, disegnare suggestioni per raccontare l'anima nuda, nascosta e bellissima della Sardegna. I Luoghi: Aggius; Banari; Borutta; Aritzo; Bitti; Bolotana; Galtellì; Lei; Loceri; Lodè; Noragugume; Olzai; Onanì; Orosei; Orotelli; Silanus; Unione Valle Cedrino; Ussassai; Bidonì; Cuglieri; Masullas; Modolo; Montresta; Samugheo; Santu Lussurgiu; Scano Di Montiferro; Sennariolo; Sorradile; Unione Parte Montis; Unione Planargia e Montiferru Occidentale; Orroli; Sardara; Serri; Siddi.
La collina torinese
Stefano Camanni
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni del Capricorno
anno edizione: 2022
pagine: 160
Un'alta collina, sotto la quale scorreva il Po. In lontananza, l'immensa catena delle Alpi incoronava il paesaggio; i raggi del sole nascente radevano già le pianure e, proiettando sui campi le lunghe ombre degli alberi, dei poggi, delle case, arricchivano di mille giochi di luce il più bel quadro sul quale l'occhio umano possa posarsi.» Nelle parole di Jean-Jacques Rousseau, l'essenza delle colline torinesi. Un unico rilievo che si allunga da sudovest a nordest, da Moncalieri a Chivasso, delimitato dal Po da una parte e dalla pianura chierese dall'altra. Una realtà mirabilmente inserita nel territorio circostante, un raro esempio di natura antropizzata che nessun'altra area metropolitana europea può vantare di possedere. Questa guida serve proprio per (ri)scoprire un territorio per molti versi eccezionale. Sei itinerari di visita, dalle aree collinari più vicine alla metropoli (eppure segnate da una grande ricchezza naturale) ai rilievi più marginali che sfumano nel Monferrato; dagli irripetibili balconi sul Po ai pendii vitati ai confini con l'Astigiano. Ville seicentesche, chiese romaniche, aree naturali protette, castelli, borghi arroccati. Tutto a due passi dalla più grande metropoli alpina d'Europa. Cartine, approfondimenti storici, artistici e naturalistici. Uno strumento prezioso per vedere la collina torinese con occhi nuovi.
Cronache di guerra a Genova e provincia
Marco Francalanci
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni del Capricorno
anno edizione: 2022
pagine: 160
Cinque anni di bombardamenti su Genova, dal mare e dal cielo. Le incursioni sullo strategico ponte di Recco, con la distruzione della città. La borsa nera, le difficoltà della vita quotidiana durante la guerra. La caccia agli ebrei e la cattura in galleria Mazzini del rabbino Riccardo Pacifici, poi finito ad Auschwitz, gli scioperi negli stabilimenti industriali e la deportazione degli operai genovesi in Germania. Le spietate rappresaglie nazifasciste. Ma anche la Resistenza genovese e l'epopea della liberazione della città, l'unica in Europa in cui i tedeschi furono costretti ad arrendersi, anche sul piano formale, ai partigiani. Straordinarie testimonianze dirette, un ricco apparato iconografico, una cronaca puntuale e documentata, ma che si legge come un romanzo. 1940-1945: luoghi, storie e protagonisti della guerra dentro e tutt'intorno a Genova. Con una prefazione di Gian Giacomo Migone.
L'altra Torino. Guida insolita per esploratori urbani
Walter Bertolino, Luca Sartori
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni del Capricorno
anno edizione: 2022
pagine: 160
Dieci itinerari di esplorazione urbana. Dieci percorsi in una Torino diversa e decentrata, in una città non aulica, fuori dai circuiti consolidati, uno spazio che segue tracce umane capaci di raccontare «altre» storie. Dieci affreschi composti da tante espressioni artistiche, di ogni genere, ma anche e soprattutto dal tessuto urbano che le accoglie, dalla cultura dei quartieri, dalla loro storia antica e recente, dai protagonisti e dalle tante curiosità. Da Barriera di Milano a San Salvario, da Santa Rita a Borgo Campidoglio, dai Docks Dora al Lingotto, dieci percorsi spesso legati tra loro, da percorrere senza fretta, a piedi o in bicicletta, lasciandosi trascinare dall'emozione e dai colori di un'«altra», bellissima Torino, fatta di edifici storici e variopinti murales, di aree in apparenza marginali ma ricche di identità, di un'infinità di angoli da scoprire. L'altra Torino. Guida insolita per esploratori urbani. Come scrive il sindaco Stefano Lo Russo nella sua prefazione, un libro per «conoscere meglio la nostra città. Uno strumento utile anche per chi ci è nato o ha scelto di essere torinese. [...] L'altra Torino è il tentativo riuscito di un racconto attraverso una geografi a umana, attraverso la storia dei luoghi». Con un ricco apparato iconografico, mappe e approfondimenti. Per guardare la città con occhi nuovi, predisposti alla scoperta.
Il buco del picchio
Claudio Rolando
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni del Capricorno
anno edizione: 2022
pagine: 304
Nella proprietà di Leo Delfos, un vecchio frassino viene sradicato dal vento e finisce sulla strada vicinale, diventando un ostacolo alla circolazione. Bisogna spostarlo, ripulire l'asfalto dai rami spogli di quell'albero che, all'ex commissario dell'Anticrimine parigina tornato a Giaveno per godersi la pensione, sembra star lì da sempre. Di sicuro c'è già nei suoi primissimi ricordi di bambino. Sembra un fatto di ordinaria amministrazione per chi vive in campagna. E invece no. Perché, mentre con l'amico Carlo tagliano il tronco dell'albero, da un nido di picchio nascosto rotola fuori una perfetta pallina di terra che subito innesca la curiosità di Leo. Improvviso e inaspettato, quello strano oggetto si rivela capace di ridestare dolori mai sopiti, per decenni confinati in un angolo inaccessibile della mente. Aprire quel nido di picchio costringerà Leo a infilarsi sotto la coltre polverosa di un passato che risale alla seconda guerra mondiale, a navigare in un mare di antichi amori e squallidi egoismi, esplosioni di vita e sordidi sentimenti, paure e avide rassicurazioni. Un passato (e un presente) di morte, che lo porterà a scavare tra i simbolismi di un Medioevo tramontato, ma ancora incredibilmente attuale.

