Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Effigie

Mariuccia e una questione di rose

Mariuccia e una questione di rose

Mino Milani

Libro: Copertina morbida

editore: Effigie

anno edizione: 2020

pagine: 153

Nella Pavia di metà Ottocento si dipanano le storie di due donne, Mariuccia e Pellegrina, che non potrebbero essere più diverse tra loro: l'una quasi analfabeta, l'altra studentessa universitaria. Ma, entrambe giovani e piacenti, rivendicano orgogliosamente la loro femminilità e il diritto di decidere da sole il proprio destino. Una è vittima di omicidio, l'altra ne è causa (quasi) inconsapevole. Sui delitti indaga l'Imperial regio commissario di polizia Melchiorre Ferrari. Sullo sfondo è una città tanto amata dal commissario - e da Mino Milani - che ne conosce i segreti: le piazze luminose e le cripte oscure, i rossi muri di mattoni ricoperti di salnitro e stillanti umidità, le brume autunnali che vengono dal fiume, i bastioni ricoperti di antica vegetazione. E ne conosce la gente, dal luminare di fama internazionale al piccolo contrabbandiere al più umile mendicante, tutti affaccendati a perseguire una scheggia di felicità.
15,00

Verses versus capital

Verses versus capital

Giancarlo Micheli

Libro: Libro in brossura

editore: Effigie

anno edizione: 2020

pagine: 104

«Con l'autentica vocazione di scrittore fine e sensibile, sempre rivolta alla ricognizione dei profili di base, nascosti dentro l'apparenza delle cose, Giancarlo Micheli, cesellatore di immagini e di personaggi, diventa costruttore di lievitate memorie di vicende, non facili a scoprirsi a occhio nudo, come il profumo dei fiori sperduti nei monti.» (Federico Gabrieli)
15,00

Fortebraccio

Fortebraccio

Mino Milani

Libro: Libro in brossura

editore: Effigie

anno edizione: 2020

pagine: 96

«Mino Milani e Aldo Di Gennaro riescono a sposare in Fortebraccio il gusto per l'ambientazione storica con il fascino dell'avventura, dimostrando quali felici spunti narrativi e grafici possano offrire ai fumetti i costumi, gli scenari e le situazioni del passato. A queste componenti si aggiunge poi l'aspetto "magico" o paranormale di alcune vicende, che testimonia l'abilità di Milani nel contaminare il romanzo storico con il tema del mistero, secondo una tradizione che risale al Giuseppe Balsamo Conte di Cagliostro di Alexandre Dumas.» (Andrea Sani). Primavera del 1696. Fortebraccio Corsini è un giovane e nobile avventuriero italiano, appassionato studioso d'alchimia. Un giorno viene a sapere che è in vendita la ricchissima biblioteca del conte Laszlo Ferencz, famoso scienziato e ricercatore ungherese passato a miglior vita, e non esita a comprarla. Accompagnato dal segretario Sebastiano e da due servitori, Fortebraccio raggiunge allora l'Ungheria discendendo il Danubio a bordo di una grossa zattera costruita per l'occasione. La contessa Agnese di Ferencz — l'ereditiera che, pur d'avere la biblioteca, egli ha sposato per procura — non è affatto una signora avanti negli anni come lui stesso presumeva, ma una giovane donna bellissima, orgogliosa e colta. Di lei Fortebraccio s'innamora, venendo nel frattempo coinvolto nella guerra ai Turchi che da anni occupano l'Ungheria, scontando infinite peripezie, in una storia fitta d'intrighi e colpi di scena.
19,00

Il primo amore. Volume Vol. 10

Il primo amore. Volume Vol. 10

Libro: Libro in brossura

editore: Effigie

anno edizione: 2020

pagine: 240

"Riconoscerci come terrestri vuol dire ripensare radicalmente la grammatica della nostra comprensione del mondo, correggere i limiti di visione che ci hanno condotto a questa emergenza, riaprire l'orizzonte chiuso della nostra avventura di specie, prefigurare possibilità ancora impensate per lo sviluppo della civiltà umana, su nuove basi". Stiamo vivendo qualcosa che è assolutamente nuovo, mai vissuta prima da nessun uomo, in nessun'altra epoca storica. Nessun filosofo, nessuno scienziato, nessun artista, poeta, romanziere, nessun antropologo, si era mai trovato prima di noi a fronteggiare un simile rischio, non solo negli ultimi decenni o secoli, ma nell'intero corso della storia dell'umanità. Siamo noi i primi a sbattere il naso contro i nostri stessi limiti di specie. E questo ci dà la misura assoluta della fine di un ciclo storico, di quella cosa chiamata modernità, e dell'inizio di un altro tempo, incerto, che ancora non si sa a cosa preluda: se a una catastrofe oppure a una metamorfosi, a un cambiamento radicale del nostro rapporto con il mondo.
15,00

Io smile

Io smile

Luigi Trucillo

Libro: Libro in brossura

editore: Effigie

anno edizione: 2020

pagine: 178

"Crack. Finito. Con un fischio l'occhio rosso della telecamera si spegne e il micro congegno che assorbe le performances dal vivo fluttua via. Il mio sorriso si affloscia, mentre Witold, il personal-pappagallo meccanico mi svolazza su una spalla". Che cosa si prova quando una catastrofe antropologica ti tramuta in un mostro di successo in lotta contro il tempo? Ce lo racconta Smile, il protagonista di questo romanzo distopico sulla società dello spettacolo, sospeso a metà tra la ferocia e l'apologo. La sua vicenda di "Aicona", una degli idoli mediatici che popolano il sanguinario regime di Trumpet dove "Per contare qualcosa bisogna essere un numero", è quella di un progressivo ritorno alla coscienza da parte di un ex-attore cyberizzato. Partendo dall'indebolimento della propria maschera virtuale egli ristabilisce a dispetto delle leggi di casta un contatto con il corpo e la memoria perduti. Fino a doversi rifugiare con l'aiuto di Barbie, una ex-prostituta dalle mille incarnazioni, nel ghetto degli Invisibili, dove ancora regna la mediocrità della morte... Invitando il lettore a una riflessione sul destino delle immagini e della memoria in un futuro manipolato dal consumismo e dalla tecnologia, le parole di Luigi Trucillo e i disegni di Lino Fiorito ci immergono in un universo visionario e grottesco collegato all'immaginario pop. E affacciandosi sui nuovi scenari della violenza bio-politica, ci mostrano i possibili pericoli di una commistione tra realtà e fiction che rinneghi l'umano.
15,00

Pavia, 1655. Cinquantadue giorni d'assedio

Pavia, 1655. Cinquantadue giorni d'assedio

Mino Milani, Luigi Casali

Libro: Copertina morbida

editore: Effigie

anno edizione: 2020

pagine: 162

Luglio 1655: sotto le mura di Pavia si presentano l'esercito francese e quello di Francesco I d'Este duca di Modena, al comando d'un vecchio guerriero, il quasi sessantenne principe Tommaso di Savoia Carignano che sogna di conquistare la città per poi volgersi a Milano. Pavia, 19.000 abitanti, non conosce la guerra da oltre un secolo: ricorda però gli orrori dei saccheggi e della violenza in altri tempi provocati dai francesi, e per questo motivo nobili, borghesi, popolani e persino preti e frati e donne combattono solidali al fianco della guarnigione cittadina. Dopo cinquantadue ininterrotti giorni di lotta, la vittoria incoronerà una tale prova corale. Avvalendosi di documenti e cronache del tempo, Luigi Casali e Mino Milani ripercorrono gli aspetti militari, civili, religiosi e di costume di quell'assedio.
13,00

Di cosa parliamo quando parliamo di arabi. Veli, fede e Assassin's Creed

Di cosa parliamo quando parliamo di arabi. Veli, fede e Assassin's Creed

Libro: Libro in brossura

editore: Effigie

anno edizione: 2020

pagine: 88

Cosa sappiamo del mondo arabo? Gli autori di questo libro cercano di fare chiarezza su alcuni punti che creano confusione in tutti i discorsi che riguardano la cultura islamica: non solo per quanto riguarda la lingua e la religione, ma anche per molti altri argomenti. Si parla di abbigliamento, a partire dal famigerato "velo", ma anche di una finanza che deve adeguarsi a rigidi precetti religiosi che in teoria sono condivisi dalle altre religioni monoteiste. Per finire con l'immaginario di film d'azione e videogame, dove le influenze di un mondo islamico più fantastico che reale sono così frequenti da passare inosservate.
12,00

Trilogia della scomparsa: Il corpo della casa-Doppio diario-Nell'altra stanza

Trilogia della scomparsa: Il corpo della casa-Doppio diario-Nell'altra stanza

Roberta Salardi

Libro: Libro in brossura

editore: Effigie

anno edizione: 2020

pagine: 356

Martina si confronta con i personaggi immaginari che abitano la sua mente: una figlia di natura ibrida, umana animale e vegetale; una madre che borbotta nei tubi della casa, ritornello di traumi infantili. Per far fronte alla solitudine ospita un artista in difficoltà, mentre un medico le offre l'occasione di un timido recupero. Nel secondo romanzo come in alcune parti del primo si acuisce un contrasto madre-figlia: Fabiola e l'adolescente Virginia commentano le reciproche mancanze e menzogne in un quaderno composto e strappato, scucito e ricucito più volte. Tuttavia anche questo diario è attraversato da un vento di follia che distrae da se stessi e a un certo punto solleva un turbine di congetture intorno all'inspiegabile allontanamento di Sergio, il marito di Fabiola. Nel terzo romanzo Virginia incontra Andrea, neolaureato in filosofia costretto da un incidente a un'immobilità temporanea accanto alla stanza della madre malata. Egli annota le conversazioni tenute on-line con un amico omonimo e con lei. Come in un diario traforato da pagine non scritte, in Trilogia della scomparsa l'autrice s'interroga sugli spazi bianchi della vita, sulle lacune, sui vuoti di senso, sull'autodistruttività che costeggia e fa da sfondo al flusso verbale.
25,00

Tutte le poesie (1960-1984)

Tutte le poesie (1960-1984)

Rodolfo Quadrelli

Libro: Libro in brossura

editore: Effigie

anno edizione: 2020

pagine: 196

"Quadrelli è stato soprattutto una tremenda minaccia per il linguaggio su cui si fonda il potere. Anzi, è stato palesemente inviso al potere stesso, in un'affinità elettiva con un altro poeta ch'egli amava pur riconoscendone la tragica diversità, Pasolini. Inviso al potere culturale, ed anche al potere politico che con esso si confonde". (dallo scritto di Quirino Principe)
18,00

Una solitudine senza solitudine

Una solitudine senza solitudine

Massimo Rizzante

Libro: Libro in brossura

editore: Effigie

anno edizione: 2020

pagine: 372

"Fedele a una modernità troppo spesso sbertucciata dai post-qualcosa, Massimo Rizzante dà forma a una poesia che racconta e fa entrare il tempo narrativo della prosa nel verso in modo originale proprio perché volutamente pieno degli echi dei Maestri. La sua poesia è un vademecum per resistere alle mitologie del presente e ingaggia una terribile battaglia frontale contro l'oscena volontà di potenza sposata al capitalismo spettacolare che è la sola religione del nostro tempo. Ma è anche un taccuino sui cui foglietti sono segnati i luoghi dove abbeverarsi alla poca sapienza che ci resta. La voce profonda che qui parla con il tono inconfondibile di chi è in viaggio verso l'essenziale chiede che sia fatto spazio a una civiltà fuori dalla sopraffazione, una civiltà che chiede sogni per vivere e non incubi per morire. Raccogliendo in questo volume la sua opera poetica, Massimo Rizzante ha scritto semplicemente uno dei più bei libri di questi anni di miseria dei sentimenti e della mente." (Giuseppe Montesano)
19,00

Malastoria. L'Italia ai tempi di Cefis e Pasolini

Malastoria. L'Italia ai tempi di Cefis e Pasolini

Giovanni Giovannetti

Libro: Libro in brossura

editore: Effigie

anno edizione: 2020

pagine: 685

Pier Paolo Pasolini da Casarsa e Eugenio Cefis da Cividale. Lo scrittore corsaro e il grintoso manager pubblico dall'oscuro passato militare. Siamo negli anni Sessanta e Settanta del secolo scorso. Pasolini scrive di politica e società sulla prima pagina del "Corriere della Sera". Pasolini sta anche scrivendo "Petrolio", un romanzo sul nuovo Potere (con la maiuscola). "Malastoria" prova a immergere la vita e l'opera di Pasolini nelle profondità della penombra storica e antropologica del Paese: negli eventi che l'hanno toccato personalmente (come, ad esempio, l'omicidio del fratello Guido a Porzs del febbraio 1945) e in quelli che hanno poi catturato la sua attenzione di cittadino e di intellettuale poiché, lo ha scritto Franco Fortini, la sua vita e la sua opera sono da mettere in relazione alle "stagioni della sua attività".
30,00

Per il lobo d'oro

Per il lobo d'oro

Tomaso Kemeny

Libro: Libro in brossura

editore: Effigie

anno edizione: 2020

pagine: 134

Il racconto copre quaranta anni del Novecento, dal 1938, anno di nascita dell'autore a Budapest, fino al 1978 a Milano. L'azione include la caduta di suo padre sul fronte russo e la successiva "invasione-liberazione" dell'Ungheria da parte dell'Armata rossa. Nel 1947 Kemeny viene adottato dal patrigno e nel 1948 la famiglia fugge dall'Ungheria per non venire deportata. L'avventura esistenziale vede l'autore peso medio negli Stati uniti sul ring di Chicago. Segue l'incontro con André Breton e le esperienze d'avanguardia nella Milano degli anni Settanta. Il libro evoca i labirinti di libertà percorsi e costruiti da un poeta nostro contemporaneo.
12,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.