Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Foschi (Santarcangelo)

Le ultime lettere di Jacopo Ortis

Le ultime lettere di Jacopo Ortis

Ugo Foscolo

Libro: Libro in brossura

editore: Foschi (Santarcangelo)

anno edizione: 2017

pagine: 150

Romanzo epistolare chiaramente autobiografico, ispirato a La nuova Eloisa di Rousseau e a. I dolori del giovane Werther di Goethe, “Ultime lettere di Jacopo Ortis” narra l'infelice amore di Jacopo — esule sui Colli Euganei dopo il Trattato di Campoformio - per la "divina fanciulla" Teresa. Ma Teresa, pur corrispondendolo, è stata promessa sposa a Odoardo e per non dispiacere al padre accetta il matrimonio impostole, per cui Jacopo muore suicida. Il romanzo rispecchia le passioni e gli affetti foscoliani incentrandosi sulla malinconica vitalità del protagonista, secondo un modello di puro stile romantico.
8,00

Lettere a Lucilio. Testo latino a fronte

Lettere a Lucilio. Testo latino a fronte

Lucio Anneo Seneca

Libro: Libro rilegato

editore: Foschi (Santarcangelo)

anno edizione: 2017

pagine: CXXIV-1331

Le “Epistulae morales ad Lucilium” rappresentano l'espressione più matura della riflessione filosofica di Seneca. Si tratta di una raccolta di 124 lettere indirizzate all'amico e discepolo Lucilio, composte durante gli anni di ritiro dalla vita pubblica tra il 62 e il 65 d.C. Con una scrittura raffinata e uno stile decisamente nuovo rispetto a quello più ampolloso di Cicerone, le Lettere rappresentano uno straordinario documento del sentimento drammatico dell'esistenza. Partendo da problematiche di vita quotidiane, egli affronta argomenti di diversa natura, mettendo in luce le incertezze e le contraddizioni che lacerano ogni uomo e indicando, lettera dopo lettera, il cammino verso la libertà interiore e la virtù.
20,00

Il caso Cartesio

Il caso Cartesio

Daniele Bondi

Libro: Libro in brossura

editore: Foschi (Santarcangelo)

anno edizione: 2016

pagine: 480

Dicembre 1649. Il filosofo e matematico Cartesio si trova a Stoccolma su invito della regina Cristina di Svezia. È un pensatore scomodo, rivoluzionario, che ha finito per farsi molti nemici. In gioco c'è anche la paventata conversione della regina dal Luteranesimo al Cattolicesimo. Ma nel febbraio del 1650, ancor prima di compiere 54 anni, Cartesio muore di polmonite. A Stoccolma, però, si sparge la voce che il filosofo è stato assassinato. Febbraio 1654. Il generale asburgico Raimondo Montecuccoli - incaricato dalla regina Cristina di organizzare le tappe della sua conversione e della sua entrata solenne in Roma - viene a conoscenza di alcuni importanti dettagli sul decesso del filosofo. Molti anni dopo decide di liberarsi la coscienza e di tentare la riabilitazione di Cartesio - i cui libri, nel frattempo, sono stati messi all'indice - scrivendo al papa. Febbraio 2009. La dottoranda in filosofia dell'Università di Parma, Elisabetta Palatini, invita il filosofo di Oxford Thomas Doyle a partecipare come relatore a un convegno su Cartesio. Il motivo dell'invito è il desiderio di coinvolgere il famoso studioso in un progetto: scoprire e rendere pubblica la verità sulla sua morte. Elisabetta è infatti entrata in possesso di un documento che potrebbe essere il primo tassello di un puzzle in grado di cambiare i libri di storia e filosofia. Con “II caso Cartesio”, Daniele Bondi ci presenta un thriller storico che getta nuova luce su uno dei più grandi misteri del '600.
15,00

Il cliente di merda. Autobiografia non autorizzata di un risparmiatore che osa domandare

Roberto Malnati

Libro: Libro in brossura

editore: Foschi (Santarcangelo)

anno edizione: 2025

pagine: 128

"Questo non è un manuale di finanza. Non ci sono grafici rassicuranti, né ricette per arricchirsi in fretta. C'è la voce di un risparmiatore qualunque, curioso e testardo, che ha osato fare la domanda proibita: "Perché devo pagare così tanto per così poco?". Da una filiale di provincia ai call center del Forex, dai corsi di "libertà finanziaria" ai salotti dorati del private banking, questo libro è un viaggio spietato e ironico dentro l'industria che custodisce (e consuma) i nostri risparmi. Il nostro protagonista, il sig. Rossi, non è un eroe. È un "cliente di merda": quello che non firma subito, che legge le note in piccolo, che rovina il sermone con una domanda di troppo. La sua unica arma è la più semplice e la più temuta: la domanda giusta, al momento giusto. Questa non è un'autobiografia autorizzata. Nessuna banca, nessuna assicurazione, nessun giornale l'avrebbe mai commissionata. O forse sì. Magari, tra queste pagine, troverete solo il fantasma nella macchina."
14,00

Trentino-Alto Adige. Le più belle fiabe

Adalinda Gasparini, Claudia Chellini

Libro: Libro in brossura

editore: Foschi (Santarcangelo)

anno edizione: 2025

pagine: 240

Sono italiane le fiabe più antiche. Pubblicate nel Cinquecento a Venezia e nel Seicento a Napoli, vi hanno attinto grandi narratori come Perrault e i Fratelli Grimm. Ed è formidabile anche il nostro patrimonio di fiabe popolari, raccolte a cavallo fra Otto e Novecento in tutte le regioni d'Italia. Da queste Italo Calvino aveva tratto le sue Fiabe italiane, auspicando che la sua opera ne favorisse la conoscenza. Trentino-Alto Adige. Da Mezzolombardo a San Zeno giungiamo in aperta Valle Anaunia, nella bassa Val di Non, ricca di castelli, dominati i alto da massicci gruppi dolomitici coperti ancora di neve. Estensione di prati, di campi, di frutteti e di salienti pinete. Breve sosta e deposito dell'auto; e poi sacco in spalla e cammino verso il santuario. La passeggiata procede dentro una spaccata di rocce a picco, dentro uno stupendo corridoio rupestre, costeggiando un torrentello di scorrevole argentea frescura. Qui chiazze gialle di primole, chiazze violette di pervinche, e molta erica fra interminabili aiole selvatiche che proseguono deliziose lungo il nostro cammino. Un alto zampillo di liquida luce sgorga in alto dalla verticale spaccatura rocciosa sulla cui dorata fronte spiccano ciuffi di arbusti come arruffate pettinature al vento. La cascata d'acqua nella discesa sbatte sulle sporgenze e si ramifica e moltiplica in minori cascatelle e spruzzi iridescenti che si fondono e placano nelle scorrevoli acque ai nostri piedi. Il cammino è serpeggiante fra le frasche primaverili, punteggiate da miriadi di gemme di tenero verde che spiccano sul blu profondo dell'orrida e leggendaria valletta. (Fortunato Depero)
15,00

Aurora

Friedrich Nietzsche

Libro: Libro in brossura

editore: Foschi (Santarcangelo)

anno edizione: 2025

"Aurora" (1881) segna un momento cruciale nel pensiero di Nietzsche, in cui intraprende una critica sistematica della morale tradizionale e delle sue radici religiose, liberando la propria filosofia dai pregiudizi morali e dai falsi dogmi. Con un magistrale stile aforistico, Nietzsche esplora i grandi temi della sua maturità filosofica, quali la genealogia dei valori moderni, il cristianesimo, la décadence, la cattiva coscienza, il libero arbitrio e l'influenza della cultura occidentale. L'opera enfatizza l'importanza di un risveglio intellettuale e conduce una spietata analisi dei valori su cui si fonda la tradizione, rivelando le radici psicologiche e storiche di concetti considerati assoluti e invitando a superare le illusioni morali in vista della libertà.
13,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.