Frilli
Il pittore di Langa. Dipinti di sangue per l'investigatore Martinengo
Fabrizio Borgio
Libro: Libro in brossura
editore: Frilli
anno edizione: 2022
pagine: 174
Giorgio Martinengo questa volta accetta un lavoro che sembra ben poco attinente alla sua attività: deve tenere d’occhio l’umorale e turbolenta Alice Aymone, esperta d’arte e influencer; oriunda piemontese d’Argentina nonché rampolla di una ricca e facoltosa famiglia. Il curatore degli interessi dei potenti Aymone, l’avvocato di Zurigo Gustavo Baer, è quanto meno scettico riguardo all’attività di Alice nel mondo dell’arte e quando lei, in cerca delle proprie radici e innamora ta delle opere di Pietro Pedro Ghiraudo, pittore di Langa, decide di trasferirsi nella villa dei nonni a Canelli, lo svizzero preferisce affiancarle un uomo di fiducia che sia del territorio. All’inizio sembra che Martinengo si debba limitare a farle da chauffeur nei suoi giri tra gallerie d’arte milanesi e interviste e impedire che il suo carattere litigioso e battagliero la metta nei guai ma le cose, come sempre, si complicano. L’investigatore si infilerà in una girandola di sentimenti e situazioni problematiche che lo porteranno a un’indagine in apparenza priva di una risoluzione ma che gli farà fare i conti, forse una volta per tutte, con le sue radici, i suoi sentimenti irrisolti e quindi con se stesso.
I delitti del bianco. Indagine tra Genova e Courmayeur per il commissario Falsopepe
Mario Paternostro
Libro: Copertina morbida
editore: Frilli
anno edizione: 2022
pagine: 280
Il cadavere della giovane figlia di un politico genovese in grande ascesa, ritrovato vicino alla Dora a Courmayeur, costringe il commissario Falsopepe, appena promosso, a svolgere sotto il Monte Bianco un'indagine parallela a quella ufficiale che rischia di compromettere la delicata stabilità del governo in carica. Un caso tra Genova e la celebre località della Val d'Aosta. Il delitto, politico o passionale, è la fotocopia impressionante di un altro omicidio avvenuto nello stesso luogo nel lontano 1953, il celebre "delitto di Entrèves", che occupò le prime pagine dei quotidiani per un'intera estate. Allora i grandi inviati costrinsero gli investigatori che avevano preso un incredibile granchio a rivoltare le indagini per arrivare, dopo clamorosi errori e feroci polemiche, alla verità. Falsopepe indaga in incognito, aiutato dal figlio. E da un anziano e acuto professore di storia che mescola i casi criminali con le vacanze in Val Ferret, negli stessi giorni del '53, di un grande leader politico: il segretario generale del Pci, Palmiro Togliatti alle prese con la passione per la montagna e la Val d'Aosta e i guai politici dovuti alla crisi di governo che segnò la fine di De Gasperi. Togliatti avrà sicuramente letto allora "L'Unità", organo dei comunisti, uno dei giornali, insieme a "La Stampa" e a "Stampa Sera", a seguire con maggiore attenzione e preoccupazione i colpi di scena di un caso clamoroso. A quasi settant'anni di distanza, l'Italia è completamente cambiata, eppure le storie si intrecciano e la politica anche... Mario Paternostro col pretesto di una storia gialla in una Italia politicamente immaginaria ma nemmeno troppo, rilegge un fatto che, nell'agosto del 1953, scosse l'Italia e arrivò con le polemiche a toccare la politica nazionale.
Milano e i pensieri oscuri. La strana indagine del commissario Ferrazza
Alessandro Bastasi
Libro: Libro in brossura
editore: Frilli
anno edizione: 2020
pagine: 240
Rincasando dopo una cena con il commissario Ferrazza, l'ispettore Ceolin si trova di fronte a una scena raccapricciante: sua sorella Teresa è stata uccisa a coltellate e poi impiccata alla ringhiera di una scala a chiocciola. Teresa, che in passato aveva aderito a ideali di sinistra, negli ultimi anni era diventata militante di un movimento di estrema destra, Supremazia Italia. Ed è in questi ambienti che iniziano le indagini per individuare l'autore o l'autrice dell'atroce delitto. Al centro dell'accaduto pare ci sia la scomparsa di un malloppo di cinquecentomila euro, una somma considerevole che fa gola a tante persone, a qualunque schieramento politico appartengano. In una catena di ulteriori omicidi, di fughe e ritrovamenti, di tradimenti e di rimorsi, il coro degli innumerevoli personaggi del romanzo disegna un universo umano e sociale al limite della disgregazione, all'interno del quale i nostri investigatori si muoveranno con estrema difficoltà. Un mondo amorale e autocentrato, permeato di individualismo e di opportunismo, a stretto contatto con un'ondata migratoria che lentamente sta cambiando i connotati della città, provocando violente reazioni contrapposte. Saranno l'amore di Laura e una notizia inaspettata che consentiranno a Daniele Ferrazza di uscire dal caso senza grossi contraccolpi, mentre chi apparirà fortemente abbattuto sarà l'ispettore Ceolin, e non solo per la tragedia che l'ha indirettamente colpito. Con "Milano e i pensieri oscuri" Bastasi si sposta dal noir classico dei suoi precedenti romanzi all'esplorazione di altri territori, dove non esiste un'univoca soluzione del caso: perché qui l'ambito dell'indagine è soprattutto il lato oscuro acquattato nella mente di ciascuno di noi, che ci spinge ad azioni e comportamenti anche in netto contrasto con i nostri convincimenti razionali.
Delitto sotto le bombe. La Spezia, 1943. La nuova indagine del commissario De Santis
Marco Della Croce
Libro: Libro in brossura
editore: Frilli
anno edizione: 2025
pagine: 256
14 aprile 1943. La Spezia è stata appena devastata da un terribile bombardamento della RAF quando, sotto le macerie di un palazzo del centro storico, viene rinvenuto il cadavere senza testa di una giovane donna. Si tratta di Addolorata Macrì, una domestica di cui si sono perse le tracce la sera prima, a servizio di una prestigiosa famiglia nobile. L'erede, il conte Baldassare Odescalchi, in procinto di diventare il comandante generale della Milizia, chiede alla polizia di far luce sul delitto: la ragazza, infatti, è la cameriera preferita dall'anziana madre. Nel caos in cui è precipitata la città, il commissario De Santis si trova così a indagare su un delitto che appare come il gesto efferato di un maniaco. Fin dall'inizio, però, De Santis e Russo si accorgono che la vicenda è sotto gli occhi perfino dell'OVRA: il sospetto, dunque, è che il delitto sia da inserire in un contesto diverso. Mentre la popolazione si trascina disperata, affamata e impaurita, ormai inerme di fronte al degrado morale e materiale prodotto dalla guerra, le indagini vanno avanti tra mille ostacoli e difficoltà. Quando poi, nei giorni successivi, vengono uccise altre tre persone, il sospetto diventa certezza: forse la Macrì è una vittima di una guerra non dichiarata fra poteri dello Stato. Tra sbirri in pensione, vegliarde rivoluzionarie, padri impazziti, amici sovversivi, vedove inconsolabili, procuratori in miniatura, gerarchi voltagabbana, prelati viziosi e attrici in disgrazia, la verità alla fine svelata costringerà il commissario De Santis a prendere la decisione più difficile della sua vita, mentre sulla città si sta per abbattere una seconda, distruttiva, tempesta di fuoco.
Aosta e le sue valli. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Frilli
anno edizione: 2025
La profezia degli incappucciati. Un nuovo caso per il maresciallo Bonanno
Roberto Mistretta
Libro: Libro in brossura
editore: Frilli
anno edizione: 2025
pagine: 256
Nella medievale Villabosco, nell'entroterra siciliano, le confraternite tramandano la pietas popolare con riti secolari che caratterizzano il Venerdì di passione. Nei giorni della Settimana Santa i confrati sfilano con la stessa aria di sacralità e solennità mutuata dal Medioevo, portando a spalla le statue dei santi, pesanti e preziosissime, indossando tuniche ricamate con fili d'oro e calando sul viso i cappucci della penitenza. Quest'anno però, nel cinquecentesimo anniversario della fondazione, il nuovo governatore della Confraternita degli Incappucciati, Nofrio Falsaperla, ha deciso di rinnovare la tradizione per lasciare la propria impronta nella storia confraternale e annuncia a tutti che solleverà da solo il pesantissimo baiardo della Veronica. Ecco perché quando rimane schiacciato sotto il peso del suo stesso ego, nessuno, nemmeno il maresciallo Bonanno, lo vede come nulla più di un tragico incidente facilmente evitabile. Fino a quando non arriva un pizzino anonimo indirizzato proprio al maresciallo: non è stato un incidente, ma omicidio. Il maresciallo Bonanno si troverà dunque costretto ad andare a fondo di una storia che sa di tradizioni, segreti, odi e vendette, mentre dal suo passato emergono fantasmi da tempo dimenticati che minacciano di mettere in crisi la relazione con Rosalia, la bella assistente sociale con cui è sbocciato l'amore. Ma intanto gli omicidi non si fermano e tra sparatorie, inquietanti profezie e misteri secolari, il maresciallo Bonanno si troverà nuovamente a fare i conti con ciò che di più oscuro si cela sotto il velo dell'animo umano.
Morte a Viareggio. Omicidi e magia nera per Pompilio Nardini
Paolo Giannotti
Libro: Libro in brossura
editore: Frilli
anno edizione: 2025
pagine: 224
Lasciata l'emittente radiotelevisiva versiliese, il giornalista Pompilio Nardini trova lavoro quale responsabile dell'ufficio stampa del Club Nautico di Viareggio. Un giorno riceve la telefonata del collega Remo Michelotti. Iarina, una ragazza rumena con cui egli intrattiene da qualche tempo una relazione, si trova in uno stato mentale confusionale. La ragazza, dopo aver partecipato con l'amica Oana a un festino privato in una villa sulle colline viareggine, non è in grado di ricordare nulla della serata, ma ossessioni notturne e malesseri fisici la tormentano da allora. Inoltre Oana, che condivide con lei l'abitazione a Viareggio, è scomparsa. Nardini e Michelotti decidono di indagare. Tra circoli e club privati, magia bianca e magia nera, misteri ed esoterismo, le ricerche prendono inaspettati percorsi. Omicidi e loschi personaggi saranno elementi di ulteriori indagini fino all'epilogo che svelerà una verità difficile da rivelare, un segreto che metterà a dura prova il nostro Nardini. Paolo Giannotti è nato a Massa nel 1961. Laureato in Lettere moderne, da anni si dedica allo studio della narrativa italiana dell'Ottocento. Dello scrittore Gaetano Carlo Chelli ha curato le edizioni moderne del romanzoFabia (Alberto Ricciardi Editore, 2004) e della raccoltaRacconti dell'Apuano (Vuelleti Edizioni, 2003). Ha inoltre curato l'edizione della commedia dialettale Baltromèo calzolarodi Paolo Ferrari (Eclettica Edizioni, 2019). Ha pubblicato un saggio sulla storia del Teatro Guglielmi di Massa (Eclettica Edizioni, 2020). Finalista al Premio Calvino (2003) e al Premio Morselli (2012), ha pubblicato il romanzo noirIl Paese di Acchiappacitrulli (ItalicPequod, 2012) e GIALLO IN VERSILIA(Fratelli Frilli Editori, 2022).
Ombre nere in Versilia. Un caso per il commissario Vagner Rindi
Emiliano Pianini
Libro: Libro in brossura
editore: Frilli
anno edizione: 2025
pagine: 384
Nel gennaio del 1974, il rapimento e l'uccisione del figlio tredicenne di Vittorio Reggi, un noto commerciante, sconvolgono una tranquilla cittadina dell'Alto Tirreno. Le indagini condotte dal commissario Vagner Rindi portano alla cattura di Arturo Parenti, un uomo che ha sempre nascosto la propria omosessualità dietro una vita familiare apparentemente perfetta. Il sospettato e i frequentatori della spiaggia, un posto dove spesso si consumano amori proibiti, vengono dati in pasto all'opinione pubblica, mentre l'ombra della pedofilia si allunga sulla piccola comunità. Alcuni, però, non credono alla storia raccontata dalle cronache. Reggi ingaggia Diego Lanza, un giornalista del Nord Italia che sarà costretto a inoltrarsi nei meandri di un caso molto complesso. La verità è più lontana di ciò che sembra e affonda le radici nella Milano, distrutta dalla guerra del 1944. Lì, in una “Villa Triste”, uno dei molti luoghi di tortura usati dai nazifascisti, si cela l'origine dell'odio. Rindi, logorato dai sensi di colpa per un arresto che non ha mai approvato, e Lanza, spinto dalle proprie ambizioni, dovranno percorrere una strada piena di segreti e ipocrisia.
Genova di veleni e segreti. La nuova indagine di Mistral Garlet e Pietro Farnè
Sabrina De Bastiani, Daniele Cambiaso
Libro: Libro in brossura
editore: Frilli
anno edizione: 2025
pagine: 320
Genova, novembre 2008. Il tenente Pietro Farné viene incaricato di indagare sulla morte di una donna, un cold case viziato da un'apparente autocalunnia. Parallelamente, Mistral Garlet viene coinvolta nelle indagini su un efferato omicidio nell'entroterra ligure. Le inchieste si intrecciano quando emergono collegamenti con altre morti misteriose e Mistral e Pietro scoprono una rete di intrighi che coinvolge sedute spiritiche, case di moda, laboratori dolciari e strane società di servizi con sede alle Cayman. Si delinea un pericoloso gioco tra passato e presente che potrebbe essere collegato agli anni di piombo genovesi e al mai risolto omicidio di Luigi Farné, lo zio di Pietro, avvenuto nel 1980, aprendo nuovi interrogativi: che significato hanno le rose che da qualche tempo qualcuno depone di nascosto sulla sua tomba? Quali verità esplosive nascondevano i documenti segreti scomparsi dopo la sua morte? Pietro si troverà così a dover affrontare i fantasmi del proprio passato, a operare scelte dolorose anche a livello personale, mettendo a rischio il rapporto con la stessa Mistral. Ma una minaccia letale incombe su di loro e ogni errore può essere l'ultimo, perché la ricerca della verità diventa ben presto una lotta all'ultimo sangue con un nemico senza volto. E la posta in palio è la vita.
Sangue gelido. Un nuovo caso per il Becchino
Maria Teresa Valle
Libro: Libro in brossura
editore: Frilli
anno edizione: 2025
pagine: 224
Genova 4 gennaio 1954. Un'improvvisa nevicata ha imbiancato tutta la città, ma sul candore della neve spicca una macchia vermiglia. Sul selciato della via dei palazzi storici, ancora in corso di restauro a causa dei danni della guerra, giace ormai cadavere Ferdinando Maria Passano Della Rovere. Il commissario capo Damiano Flexi Gerardi, soprannominato Becchino, è chiamato a risolvere quello che a tutti gli effetti appare come un efferato omicidio. A causa del tempo inclemente nessuno si trovava nella via. Nessuno ha visto o sentito nulla, ma forse un testimone c'è. E anche l'assassino potrebbe esserne a conoscenza. Altre due vittime funestano la settimana più difficile per il “Becchino”. Gli indizi portano inesorabilmente ad accusare e arrestare un suo caro amico. Proprio quest'ultimo e un quadro, custodito a Palazzo Rosso, metteranno il commissario sulla strada giusta per individuare il colpevole.
Laghi e delitti 5. Racconti finalisti del Concorso Letterario Ceresio in Giallo 2024
Libro: Libro in brossura
editore: Frilli
anno edizione: 2025
pagine: 240
Ogni lago nasconde nelle sue acque un segreto: ma si sa, prima o poi tutto viene a galla... Ogni lago sa essere scenario di oscure passioni, di amore e di odio, di morti e di delitti. Le affascinanti atmosfere lacustri che si mescolano a storie di misteri e di drammatici eventi sono il cuore dei racconti finalisti del Concorso Letterario Internazionale Ceresio in Giallo 2024/25 racchiusi nell'antologia Laghi e Delitti 5. Autori: Roberta Avallone, Davide Bacchilega, Carlo Battaglini, Luca Battisti, Luca Bettega, Paolo Botti, Sara Caffettano, Stefano Crepaldi, Galia Debette, Christian Floris, Daniele Fontani, Luca Gemme, Silvestro Giusti, Patrick Landi, Geraldine Locci, Daniele Montano, Alberto Mura, Annamaria Scala, Massimiliano Serino, Dario Tedesco, Bruno Volpi, Gabriella Volpi, Agnese Zordan.
Delitto sotto la Mole. La nuova indagine di Meucci e Vivaldi
Maurizio Blini
Libro: Libro in brossura
editore: Frilli
anno edizione: 2025
pagine: 224
Non sono passati nemmeno due anni da quando Maurizio Vivaldi e l'amico Alessandro Meucci, ex dirigente della squadra mobile torinese, saturi e sfiniti entrambi da un passato investigativo ingombrante, hanno deciso di andarsene il più lontano possibile. Ma si sa come vanno queste cose. Prima o poi la nostalgia, qualche rimpianto, rimorso o semplicemente ricordo del passato, torna a galla, si sedimenta nel cuore e nell'anima e alla fine si decide di tornare a casa. Quasi una legge di natura, si direbbe. Peccato che Vivaldi, a pochi giorni dal suo arrivo a Torino, sia testimone inconsapevole di un omicidio efferato. La vittima è niente di meno che una sua vecchia conoscenza, un boss calabrese di primissimo piano. Obtorto collo, lui e Meucci vengono di fatto coinvolti nelle indagini, mutilate, però, da lotte intestine, contrasti tra diversi uffici di polizia e magistratura e ingabbiate in un groviglio di pasticci procedurali, depistaggi, dubbi, contraddizioni, morti ammazzati. Ma in che guaio si sono cacciati nuovamente? Di contro una storia malata, quella di due sorelle e il loro strano legame. A raccontare che mai nulla è per sempre e che, a volte, si ha il tempo per rimediare agli errori del passato. Anche quando è il male assoluto il protagonista.