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Graphe.it

Artù. Leggenda e storia

Artù. Leggenda e storia

Mirko Rizzotto

Libro: Libro in brossura

editore: Graphe.it

anno edizione: 2021

pagine: 144

Nel caos che seguì l’abbandono della Britannia da parte dei Romani (V secolo d.C.), orde di barbari provenienti dalla Germania e dall’Irlanda sbarcarono a ondate nell’isola seminando morte e distruzione. Fra le nebbie della leggenda emerse un giovane condottiero di origini romane, Artorio, che la leggenda farà universalmente conoscere come Artù. Comandante militare di eccezionale talento, Artù condusse le sue armate in un lungo ed estenuante conflitto contro i Sassoni riuscendo a riportare su di essi una schiacciante vittoria nella battaglia del monte Badon e concedendo all’isola quasi mezzo secolo di pace. Rispondendo all’appello del morente Impero Romano d’Occidente, Artù combatté a lungo anche in Gallia, seppur con minore successo, per finire poi, anziano, tradito dal parente Mordred e ferito mortalmente nella battaglia di Camlann. La sua scomparsa fu subito seguita da voci e leggende che lo volevano dormiente nella misteriosa isola di Avalon in cui nove maghe cercavano di risanare la sua eterna ferita, nell'attesa del risveglio in un imprecisato futuro per porlo come eterno baluardo della Britannia. Attorno alla figura storica, di cui le fonti più antiche ci tramandano solo stringate ma affascinanti notizie, si intessé nei secoli una fitta rete di figure, leggende e racconti che lo storico medievale Goffredo di Monmouth e il poeta francese Chrétien de Troyes resero note e immortali: la Tavola Rotonda, il mago Merlino, i nobili Cavalieri di Camelot, la spada Excalibur, l’infedele Ginevra, la fata Morgana… Mirko Rizzotto, avvalendosi delle varie fonti, cerca di fendere queste dense nebbie e di consentire al lettore di gettare uno sguardo sul “vero” Artù, l’uomo il cui ipotetico ritorno impensieriva realmente i sovrani normanni medievali d’Inghilterra.
15,00

In nome di Maria. L'era defilippica della tivù

In nome di Maria. L'era defilippica della tivù

Aldo Dalla Vecchia

Libro

editore: Graphe.it

anno edizione: 2021

pagine: 88

Nella storia quasi settantennale della televisione italiana, Maria De Filippi costituisce un'eccezione e un unicum per una serie di ragioni oggettive: presentatrice, autrice, produttrice dei propri programmi (e non soltanto quelli); in onda tutti i giorni della settimana nell'intera stagione tivù (e in orari diversi), con una serie di appuntamenti diventati tra i più longevi e amati del palinsesto, da Amici a C'è posta per te, passando per Uomini e donne; sulla cresta dell'onda ininterrottamente da quattro decenni (il suo debutto in video è nel 1992 con il talk Amici, il sabato pomeriggio su Canale 5). In occasione delle sue prime 60 primavere, e alla vigilia dei 30 anni dal debutto, In nome di Maria ripercorre la carriera, unica non soltanto in Italia, di una presentatrice per caso che è diventata la regina del piccolo schermo, senza se e senza ma: dal debutto in un programma di cui era autrice (la prima edizione era presentata da Lella Costa), fino all'attuale, inscalfibile status di Queen Mary, alla guida di un regno che non conosce tramonto, come chiarisce il sottotitolo di questo saggio: L'era defilippica della tivù.
9,00

Cuori a Kabul. Poesie per l'Afghanistan

Cuori a Kabul. Poesie per l'Afghanistan

Libro: Copertina morbida

editore: Graphe.it

anno edizione: 2021

pagine: 198

Pochi italiani ormai conservano ricordi diretti di cosa significhi davvero la guerra, l'oppressione, la disperazione che ne consegue; ma l'idea risuona in noi con un'eco ugualmente minacciosa, perché è cosa anche della nostra storia, e di quella dell'umanità intera. C'è chi si pacifica pensando: «Per fortuna l'Afghanistan è lontano»; in molti invece sorge immediata la più urgente delle domande: che cosa possiamo fare? Se le parole, come si dice, sono cose, allora una cosa che possiamo fare è parlare. In versi, nello specifico: ai toni monocromi della guerra si possono opporre le sfumature della poesia, un mezzo universale che permette di allargare lo sguardo e la gamma delle percezioni, e aiuta a comprendere, condividere, esprimerci come umani fra umani. Ciò che passa di bocca in bocca sarà dunque la voce tremante di un canto poetico che nelle sillabe più dolenti celebra la speranza, la pace e la fiducia nel futuro. E ha un nome: Ghazal. Così è stata chiamata la prima bambina nata in Italia dopo la fuga della madre da Kabul; nella nostra lingua significa "poesia". Il ricavato delle vendite del libro sarà destinato a Emergency, che è presente in Afghanistan dal 1999 e ha curato più di sette milioni di persone nei suoi ospedali a Kabul, Lashkar-gah e Anabah. Con testi di Stefano Bidetti, Gisella Blanco, Emanuela Botti, Isabella Braggion, Fabrizio Cavallaro, Agnese Coppola, Clarissa Costanzo, Tommaso Fiscaletti, Cettina Garigali, Simona Magagnin, Chiara Lev Mazzetti, Eleonora Molisani, Monia Moroni, Claudia Muscolino, Veronica Paladini, Mirella Parisi, Selene Pascasi, Francesca Pizzo, Miriam Maria Santucci, Emma Saponaro, Giuseppe Traina, Asia Vaudo
15,00

Breve trattato sulla stupidità umana

Breve trattato sulla stupidità umana

Ricardo Moreno Castillo

Libro

editore: Graphe.it

anno edizione: 2021

pagine: 76

Che cos’è la stupidità e come si manifesta? Come possiamo evitare quella degli altri e (ancor più) quella che, in percentuali variabili, alberga in ognuno di noi? Il tema dell’insipienza umana – della sua natura, del rapporto che intrattiene con la cattiveria e l’infelicità – si dipana in questo breve saggio dall’impianto gustosamente filosofico: l’autore espone le proprie considerazioni con un andamento che occhieggia ai trattati di qualche secolo fa, con grazia e buona scrittura, e con argomentazioni sostenute dalle massime dei pensatori di tutte le epoche. Universale nei concetti ma non priva di attenzione ai dilemmi del mondo contemporaneo, questa lettura ha il potere di suscitarci il dubbio (buon segno!) e incoraggiarci al più robusto degli antidoti all’idiozia: la cultura.
9,00

Il cercatore di asparagi

Il cercatore di asparagi

Alessandro Petruccelli

Libro

editore: Graphe.it

anno edizione: 2021

pagine: 36

La guerra è da poco finita e rinasce, negli abitanti di Campoluongo, la speranza di tornare alla normalità. Riprende anche la scuola, e il piccolo Damiano ne è così contento da voler cercare un giorno gli asparagi più succosi per regalarne un mazzetto alla maestra. Fra i rovi scopre invece ciò che resta di un soldato tedesco. Eppure anche da questo cupo episodio qualcosa rinascerà: un albero, piantato da Damiano stesso; poi un mestiere antico, scaturito dal legno; e, infine, le incredibili ramificazioni della vita stessa, che porteranno il protagonista molto lontano per ricondurlo poi, adulto, di nuovo alle proprie radici. Età di lettura: da 8 anni.
7,50

Storia di A.

Storia di A.

Marco Belli

Libro: Libro in brossura

editore: Graphe.it

anno edizione: 2021

pagine: 48

Vi è mai capitato di pensare «Ah, se fossi una mosca!», curiosi di osservare da vicino, e in segreto, scenari altrimenti inaccessibili? A. è una mosca assai speciale – costruita con il filo di ferro di una gabbietta per champagne – ma il suo destino è proprio quello dell'osservatrice: una volta ricevuta la vita, nell'ottobre del 1916, dalle mani di uno squattrinato poeta parigino, è condotta dal caso nelle tasche dei più celebri artisti e scrittori dell'epoca, fra i loro libri, sui tavoli delle bettole nelle quali essi conversano, suonano, s'innamorano, compongono opere controverse e innovative. Tutta la magia di Parigi passa nel racconto di A., insetto senziente quasi-vivo, che nel frattempo, forse proprio in questo istante, si è già posato non visto in un angolo della nostra esistenza.
9,90

Anime incarnate in corpi sessuati

Anime incarnate in corpi sessuati

Giuseppina Morrone, Lidia Fogarolo

Libro: Copertina morbida

editore: Graphe.it

anno edizione: 2021

pagine: 290

Perché l'Anima sceglie un percorso così duro come quello dell'incarnazione che prevede non solo il confronto con il piano istintuale, apparentemente così lontano dallo spirito, ma anche la sfida rappresentata dalle differenze di genere? Può essere solo l'effetto di una «caduta»? L'intuizione che sta avanzando, iniziata sotto forma di ricerca scientifica all'inizio del Novecento, è che sia presente all'interno di questo zoccolo duro un nucleo sapiente che esige di essere riconosciuto in quanto detentore di un significato e di un potenziale di crescita che abbraccia trasversalmente tutto l'essere. Pertanto, non è possibile risalire al senso della propria vita senza di esso. Questo è il filo conduttore del percorso che ci propongono le due autrici, interessate a mettere in luce sul piano psicologico, simbolico e religioso, i diversi meccanismi difensivi e creativi che caratterizzano i due generi.
15,90

Trionfo d'amore. Breve storia del fotoromanzo

Trionfo d'amore. Breve storia del fotoromanzo

Aldo Dalla Vecchia

Libro: Copertina morbida

editore: Graphe.it

anno edizione: 2021

pagine: 88

Inventato in Italia nell'immediato secondo dopoguerra, in un momento in cui il bisogno di leggerezza era (come in fondo anche oggi) molto forte, il fotoromanzo ebbe un successo istantaneo e clamoroso. Molti di noi ricordano quelle storie fatte per sognare, che ci catturavano e ammaliavano. Questo libro si rivolge agli appassionati, ma anche a chi è semplicemente curioso di approfondire la cultura pop italiana degli ultimi decenni. L'autore, con lo stile fluido che lo contraddistingue e un ricco corredo di note dettagliatissime, ripercorre la storia del fotoromanzo, dai pionieri Grand Hôtel, Sogno e Bolero, alla grande epopea della casa editrice Lancio, fino al tramonto del genere, all'inizio del terzo millennio. Trionfo d'amore racconta di un tempo letterario che si potrebbe credere estinto; eppure il fotoromanzo d'antan è clamorosamente risorto nell'era di Internet, tornando a farsi amare in edicola da lettori vecchi e nuovi.
8,00

L'insolenza e l'audacia. Sul disordine dei nostri libri

L'insolenza e l'audacia. Sul disordine dei nostri libri

Massimo Gatta

Libro: Copertina morbida

editore: Graphe.it

anno edizione: 2021

pagine: 112

Come mantenete la vostra biblioteca? Ordinata per autore, editore, altezza o magari colore? Oppure forse lasciate i libri progressivamente accumularsi in casa in un disordine creativo? Di piatto, in doppia fila, in alte pile traballanti che dal pavimento anelano, come stalagmiti cartacee, verso l'alto? Se appartenete a questa seconda categoria, il testo che avete fra le mani è la guida ideale perché vi farà scoprire (con dovizia di riferimenti puntuali ed eruditi) che nella storia della bibliofilia - o della bibliomania - siete tutt'altro che soli: da Zenodoto a Naudé, da Borges a Roberto Calasso a Karl Lagerfeld, molti si sono interrogati sull'organizzazione ideale, o sull'altrettanto ideale disorganizzazione, della (propria) biblioteca e sovente si sono arresi all'evidenza che il vero piacere di chi ama i libri sta proprio nel disordine, in quell'anarchia incontrollata nella quale i volumi amano perdersi, nascondersi, prendersi gioco di voi a non essere ritrovati, o a esserlo quando ormai non ne abbiamo più bisogno. Prefazione di Luigi Mascheroni.
8,50

Mens una, triplex vis. Paolino di Nola, teologo (e) mistico

Mens una, triplex vis. Paolino di Nola, teologo (e) mistico

Maria Carolina Campone

Libro

editore: Graphe.it

anno edizione: 2021

pagine: 188

Nel cuore della Campania Felix Paolino di Nola, letterato, poeta e iniziatore di un'esperienza monastica per molti versi inedita, appare, sul finire dell'Impero romano, come interprete indiscutibile di una rinnovata classicità, che coniuga l'umanesimo antico e le istanze del cristianesimo degli albori nella prospettiva della codificazione di una nuova cultura. Attraverso un'attenta esegesi testuale, il saggio presenta la figura del vescovo nolano in una luce nuova, non solo dimostrando il suo apporto alla riflessione teologica del tempo, ma soprattutto individuando nei suoi scritti la presenza di un preciso progetto politico, elaborato nei termini della filosofia neoplatonica e della squisita formazione retorica che l'autore aveva ricevuto. I presupposti filosofici della cultura antica non vengono rimossi, bensì reinterpretati in una continuità di significati, volti a palesare il contenuto certo dell'annuncio salvifico. Nasce, in questo modo, anche un approccio mistico che coglie il quotidiano come terreno del vissuto dell'uomo. Introduzione della professoressa Flora Nappi Ambrosio – Presidente dell'Archeoclub di Nola “Dott. Luigi Vecchione”.
24,50

Óláfr Tryggvason. Il re vichingo, Apostolo della Norvegia

Óláfr Tryggvason. Il re vichingo, Apostolo della Norvegia

Carla Del Zotto

Libro

editore: Graphe.it

anno edizione: 2021

pagine: 156

Óláfr Tryggvason fu re di Norvegia dal 995 al 1000. Óláfr Tryggvason è tra le figure preminenti dell’antico regno norvegese. Suo padre Tryggve, un regulus dell’area di Víken, morì assassinato nella lotta per il trono norvegese e Óláfr, esule, costruì la propria fortuna con raid e saccheggi a est e a ovest. Con l’argento ricavato dalle incursioni nelle Isole britanniche finanziò la propria campagna militare per diventare re e nel corso di una delle sue spedizioni corsare si convertì e ricevette il battesimo da un eremita delle isole Scilly. Nella tradizione nordica re Óláfr, con il suo breve regno dal 995 al 1000, è considerato l’Apostolo della Norvegia: gli viene attribuita la conversione della Norvegia, delle isole Orcadi, Faer Oer, Islanda e Groenlandia. L’evangelizzazione da lui promossa fu peraltro violenta, unita a un espansionismo “cristiano” e a una politica religiosa indipendente dall’arcidiocesi di Amburgo-Brema. Storicamente, il tentativo di eliminare l’influenza danese in Norvegia costrinse Óláfr Tryggvason ad affrontare una coalizione formata dal re danese Sven Barbaforcuta, lo jarl di Lade, Eiríkr, e il re svedese Olof Skötkonung nella battaglia di Svold in cui fu sconfitto. Per Adamo di Brema, Óláfr Tryggvason si suicidò in mare per la disperazione conseguente all’apostasia e all’inganno dei maghi di cui si fidava ciecamente; secondo le saghe nordiche, invece, scomparve misteriosamente dalla sua nave dopo un grande bagliore nel corso della battaglia in mare. Molti credettero che fosse andato in Russia, altri dissero di averlo visto in un monastero in Terrasanta.
15,00

Il tempo perso in aeroporto

Il tempo perso in aeroporto

Lorenzo Foltran

Libro

editore: Graphe.it

anno edizione: 2021

pagine: 102

Non una semplice antologia, ma una raccolta organica nella quale i singoli testi poetici sono organizzati in modo tale da raccontare una storia. Il tempo è il tema di questa raccolta che in tre sezioni ne esplora le molte sfumature. Esso appare come un elemento relativo che si dilata, si comprime, e che soprattutto passa, in rapporto però allo spazio dentro al quale scorre: la dimensione del sogno e della realtà alternativa dei videogame, l'ambiente non cronologico del ricordo o della riflessione, sono contrapposti allo scandire alienante della vita vera, dove il tempo è percepito soprattutto come perdita. Così il lettore procede fra giorni senza calendario o calendari appesi al muro per nasconderne le crepe; si riconosce fra ore piene e vuote, nei minuti precisi che occorrono per cucinare una pastasciutta che però risulta insipida. Insieme alla giornata si rischia di perdere talvolta la strada o il senso di sé: scrivere è allora l'antidoto al disperdersi dei propri momenti, anche quando è soltanto esaurita la pila dell'orologio.
10,00

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