Graphot
Per le piazze, i cortili e le osterie delle nostre contrade. La cronaca raccontata dai cantastorie
Piergiorgio Balocco
Libro: Libro rilegato
editore: Graphot
anno edizione: 2008
pagine: 220
I miti della Juve. 60 campioni che hanno fatto grande la Signora
Sergio Barbero
Libro: Libro rilegato
editore: Graphot
anno edizione: 2008
pagine: 192
Cento storie del Giro 1909-2009. Imprese, retroscena, drammi, segreti della leggendaria corsa che celebra un secolo di straordinarie sfide sulle strade d'Italia
Beppe Conti
Libro: Copertina rigida
editore: Graphot
anno edizione: 2008
pagine: 250
Borgo Po e Madonna del Pilone. La Torino al di là del fiume
Maurizio Ternavasio
Libro: Copertina morbida
editore: Graphot
anno edizione: 2008
pagine: 180
La storia, le tradizioni, l'architettura. Il Po e i ponti, le antiche associazioni e le vecchie fabbriche, i ritrovi e le "piole", i negozi e la vita di un tempo. Ma anche le bocciofile, le scuole, le cooperative. E ancora le chiese e i monumenti, senza dimenticare le curiosità e gli episodi misteriosi di questi due quartieri dai tratti comuni come Borgo Po e Madonna del Pilone.
Il tour d'Italia. Avventure, storie e leggende del giro di Francia sulle nostre strade
Beppe Conti
Libro: Copertina morbida
editore: Graphot
anno edizione: 2008
pagine: 168
Una panda tra le dune. Storie di un'utilitaria al rally di Libia
Fabrizio Bruno
Libro: Copertina morbida
editore: Graphot
anno edizione: 2008
pagine: 108
Inter, luna di marzo. Il secolo della beneamata tra astri, disastri, arbitri e arbitri
Raffaele Procacci
Libro: Copertina rigida
editore: Graphot
anno edizione: 2008
pagine: 240
L'autore percorre il secolo di storia della beneamata. La semplice normalità per gli interisti sarebbe un'aspirazione paradossalmente ambiziosa. Non mancano squadre assennate, dal rendimento costante, perfino banali nella loro scontata regolarità. Una noia mortale. Mentre la loro beneamata femmina contraddittoria con propensione al tradimento, sempre a metà tra inferno e paradiso, trionfo e disfatta, depressione e euforia, suicidio e istinto di conservazione, sembra proprio esaltarli. Essi amano l'Inter per quella che è. Sanno che è congenitamente pazza, che proprio nella sua instabilità risiede il segreto del suo fascino secolare e che è perfettamente inutile aspettarsene il ravvedimento. Nemmeno si pongono il problema di prendere o lasciare. Intanto hanno scelto di prenderla; per comprenderla, sempre ammesso che ciò sia possibile, ci sarà sempre tempo. Il volume è corredato da foto.

