Happy Hour Edizioni

“Per me, volare o scrivere è una cosa sola”. Pensieri e aforismi tratti dalle opere di Antoine de Saint-Exupéry (1900-1944), dalle prime in cui rievoca la sua vita nei cieli di pace e di guerra (Corriere del sud, Volo di notte, Terra degli uomini, Pilota di guerra) alle ultime due, pubblicate pochi mesi prima di venire abbattuto nel Mediterraneo col suo aereo da ricognizione: la Lettera a un ostaggio e Il Piccolo Principe, uno dei libri più letti e amati nel mondo.

Thomas Culliani, manager di successo, viene ucciso in un condominio esclusivo di Milano. I poliziotti dell’8° collegano l’omicidio all’assassinio di un altro manager, compiuto pochi giorni prima da una donna che usa un’arma insolita. L’indagine si complica quando un gruppo terroristico rivendica gli omicidi, rendendo pubblici i documenti che svelano la corruzione del mondo di cui facevano parte le vittime. L’indagine passa all’antiterrorismo ma quelli dell’8° continuano a indagare, sotto traccia, arrivando a scoprire la mente del gruppo...

Il romanzo, ambientato in un piccolo borgo del nord di Milano, differente ma simile a ogni paese, fa emergere le peculiarità positive e negative della provincia dove tutti credono di sapere tutto di tutti. Le diverse indagini sono caratterizzate da una progressione del crimine che, partendo da un’aggressione, incrocia un cold case e si conclude in crescendo con una serie di delitti che verranno risolti dalle doti investigative dell’ispettore Ascione, aiutato da Onorina, la sciura Marpol del paese, e dalla bibliotecaria Silvana.

A Giacomo Maran, ex falsario e ora esperto d’arte, capita tra le mani il diario di un pittore spagnolo vissuto a Parigi nei primi anni del Novecento, Manolo, che racconta di aver dipinto una natività sopra un nudo di Amedeo Modigliani. Scovare il Modigliani perduto tra le chiese e le collezioni private di Venezia è la missione affidata a Maran, ma quando alcuni dipinti vengono rubati e lui è accusato di omicidio, l’ex falsario dovrà scoprire anche chi vuole incastrarlo.

Pensieri e aforismi tratti dalle opere di Simone Weil (1909-1943), a cura di Giovanni Bernuzzi.

Pensieri e aforismi tratti dalle opere di Henry David Thoreau (1817-1862), a cura di Giovanni Bernuzzi.

Grandi classici della poesia di ogni tempo, da Saffo a Lorca, con i profili biografici di tutti gli autori, tradotti da un poeta contemporaneo. 55 poesie di Saffo, Alceo, Mimnermo, Catullo, Khayyâm, Raimbaut de Vaqueiras, Villon, Teresa de Ávila, Ronsard, Quevedo, Calderón de la Barca, Blake, Coleridge, Byron, Poe, Thoreau, Baudelaire, Dickinson, Bécquer, Rimbaud, Kavafis, Yeats, Machado, Apollinaire, Joyce, Pound, Pessoa, Storni, Espanca, Lorca.

Cosa lega l'omicidio di un artista a Sanremo a quello di un insegnante a Milano? Apparentemente nulla, ma i poliziotti dell'8° Distretto sanno scavare nel passato per riportare alla luce una vicenda avvenuta parecchi anni prima. È un'inchiesta complicata perché le persone coinvolte hanno tutte qualcosa da nascondere e senza volerlo fanno il gioco di un assassino spietato. Ancora una volta ci vorrà tutta l'abilità di Van Dir e dei suoi colleghi per capire cosa sia accaduto veramente, mentre sullo sfondo si muove silenziosa la piovra della corruzione e degli appalti truccati.

"Alfabeto etiope" nasce dal desiderio dell'autrice Marcella Catignani, docente sarda che da sette anni vive e insegna ad Addis Abeba, di far conoscere alcuni aspetti dell'Etiopia e di provare a raccontare uno straordinario paese, dove a volte è difficile raccapezzarsi. Per farlo è ricorsa alle lettere dell'alfabeto, che in qualche modo hanno posto dei limiti alla vastità dell'argomento, costringendola a concentrarsi su determinati punti, e ha intervallato le diverse "voci" con brevi racconti in terza persona.

Bello mio, sono a Napoli da tre mesi, non ho più un nome ma sono diventata la Milanesa, ho preso 2 chili e troppi impegni. E come se non bastasse... un omicidio, forse due, una latitanza a mano armata, la camorra, con un nuovo misterioso capoclan, e una super testimone, la ballerina Odette Metastasio, in arte Chantilly. Eppure il commissario Michela Borellini ha il tempo di abbuffarsi e di invaghirsi di un cantante dagli occhi d'oro. Riuscirà a non perdere la testa?

Quando il giorno di Sant'Ambrogio, in una via del centro durante lo shopping natalizio, Melina Laganakis è costretta a sparare per fermare un killer, non immagina che diventerà l'oggetto dell'interesse morboso dei social e l'8° Distretto finirà sotto i riflettori delle autorità e dei media, che faranno di tutto per convincerli che si tratta di un regolamento di conti tra extracomunitari. Ma quelli dell'8° sono testardi, non a caso il loro capo è soprannominato Pitbull, e resistendo alle pressioni esterne scoprono quello che molti vorrebbero tenere nascosto. Dopo "Delitto alla Montagnetta" e "Milano corri e muori", la terza inchiesta dell'8° Distretto: un romanzo noir che ha come filo conduttore il tradimento: degli ideali, delle amicizie e dell'amore.