Il Castello Edizioni

Un anno di post, un anno di blog. Di link, di click, di "I like"... Volevo dire un anno di pensieri miei. Di tanti diversi momenti raccontati con la convinzione che, alla fine, sono i momenti di ognuno di noi. Nei sentimenti ci imbattiamo tutti, nelle parole che traducono i sentimenti ci riconosciamo e ci facciamo compagnia. Li ho interpretati a modo mio, usando una sola lingua: quella dell'interiorità, dell'introspezione e della sensibilità.

Un insolito delitto viene compiuto in una villa alla periferia di Foggia. La Marchesa Frediana In Bolletta Oncistò viene trovata priva di vita sotto il suo gigantesco albero di Natale. Denaro, gioielli e quadri d'autore sono tutti al loro posto. All'appello mancano solo tre quintali di mandorle. Lo strano caso del furto delle Mennole Atterrate incuriosisce il Pm Giacobino Stranacosa che scatena una spropositata controffensiva delle forze dell'ordine mettendo in competizione tra di loro Carabinieri e Polizia. Nelle maglie della giustizia finiscono a vario titolo esilaranti personaggi che si contendono il ruolo di primo attore nel romanzo, dal sindaco di Foggia, Alberto Mangano, al parroco della cattedrale di Foggia, don Camillo Mariotti. L'indagine si snoda attraverso situazioni esilaranti che dipingono ritratti di variegata foggianità, senza mai abbandonare la tensione del poliziesco d'autore. In questo divertentissimo e avvincente giallo, realtà e finzione si legano indissolubilmente creando un nuovo genere letterario che fa di Gioacchino Rosa Rosa, un caposcuola dell'umorismo made in Italy.

Classici lettori di classici non è una tautologia. Chi si occupa di Fortleben sa bene che le letture non sono mai operazioni neutre, soprattutto quando sono compiute da personaggi di eccezione, destinati a loro volta a rientrare nel novero dei "classici". Nasce così una nuova interpretazione che si somma alle altre, anche quando pretende di sostituirle, tenuto conto dell'inesistenza, per fortuna, di esegesi "definitive".

Sono le favole, più di ogni altro nutrimento, che ci aiutano a diventare grandi; perché la magia dei sogni che esse racchiudono sono il lievito che accresce la fantasia e, quindi, il potere di fare spazio, dentro di noi, ad inimmaginabili progetti di vita. Come "Baldoria", ogni città fiabesca è un non luogo che dentro di noi esiste per davvero; ogni favolosa sensazione è un sentimento a cui possiamo conferire alito di vita per liberare le nostre emozioni. Questo lo sanno bene i bambini ma anche tutti quegli adulti che non hanno mai smesso di stupirsi. Età di lettura: da 6 anni.

La pubblicazione passa in rassegna le iniziative e l'attività del Comitato Provinciale Coni di Foggia nei quattro anni che vanno dalle olimpiadi di Pechino 2009 alle olimpiadi di Londra 2012. L'esclusività dell'opera sta nell'offrire delle dettagliate schede narrative e fotografiche su tutti gli atleti foggiani che hanno preso parte alle varie manifestazioni olimpioniche.

Fotogramma per fotogramma, acquisiti dagli archivi di Londra e di Washington, ma soprattutto da quello della grande base aerea statunitense di Maxwell a Montgmomery in Alabama, il racconto delle devastanti incursioni aeree dal 1940 al 1943 che distrussero la città di Foggia nella seconda guerra mondiale.

Una divertente storia d'amore tra un operaio, Guido Piano, e la sua Arna, mitica berlina costruita negli anni Settanta dalla prestigiosa Alfa Romeo. Un ventaglio di aneddoti tratti da storie di vita quotidiane reali: dalla crisi prematrimoniale al viaggio di nozze; dalla politica al mondo dei furbi.

È un romanzo che racchiude il racconto di un sogno dentro ad un sogno. La protagonista, Maria, immagina e vede delle porte attraverso cui voler ritornare nel proprio presente, trovandosi catapultata in un passato molto lontano, letto sui libri di storia. Maria vive il suo confronto tra presente e futuro in maniera ambivalente: è attratta dal nuovo e, nello stesso tempo, desiderosa di ritornare al presente con tutte le sue contraddizioni.

Ciò che valorizza precipuamente l'opera è, dopo un'analisi storica e di diritto internazionale della tutela dell'arte e dei beni culturali (da cui traspare la cultura e la ricchezza di interessi, anche extragiuridici dell'autrice), il continuo richiamo, nella specificità delle discipline di settore analizzate, al fondamento costituzionale dell'arte e dei beni culturali e alla giurisprudenza della Consulta.