Il Lavoro Editoriale
Lo zucchero. La storia di questo genere voluttuario da spezia esotica medicinale a goloso conforto di massa
Libro: Libro in brossura
editore: Il Lavoro Editoriale
anno edizione: 2024
pagine: 216
Studia Oliveriana. Quarta serie. Volume Vol. 10
Libro: Libro in brossura
editore: Il Lavoro Editoriale
anno edizione: 2024
I dolci di Natale. Un sentiero per l'Italia ed oltre tra storie, memorie, arti, tradizioni delle leccornie natalizie
Libro
editore: Il Lavoro Editoriale
anno edizione: 2024
Scripta manent. Giornata di studi sulle riviste storico-umanistiche della provincia di Pesaro e Urbino
Libro: Libro in brossura
editore: Il Lavoro Editoriale
anno edizione: 2024
pagine: 173
Antichi stampi da dolci e da cotognate. Storie di leccornie monastiche e non in una raccolta in mostra a Mondolfo
Libro: Libro in brossura
editore: Il Lavoro Editoriale
anno edizione: 2024
Luigi Vanvitelli, il maestro e la sua eredità. 1773-2023 (Atti del convegno internazionale di studi)
Libro: Libro in brossura
editore: Il Lavoro Editoriale
anno edizione: 2024
Studi pesaresi. Rivista della Società pesarese di studi storici. Volume Vol. 12
Libro
editore: Il Lavoro Editoriale
anno edizione: 2024
Guida poetica dei vini marchigiani
Fabio Strinari, Lorenzo Cicconi Massi
Libro
editore: Il Lavoro Editoriale
anno edizione: 2024
La città in cantiere. Ancona 1944-1960
Michele Polverari
Libro: Libro in brossura
editore: Il Lavoro Editoriale
anno edizione: 2024
Tra Carnevale e Quaresima. Un viaggio attraverso la Penisola quando abbondanza e opulenza incontrano fame e indigenza
Libro
editore: Il Lavoro Editoriale
anno edizione: 2024
Il coro sforzesco di Sant'Agostino in Pesaro
Massimo Ferretti
Libro: Libro rilegato
editore: Il Lavoro Editoriale
anno edizione: 2024
pagine: 220
Sul coro di Sant’Agostino gravitano diversi interrogativi. Era forse fatale, per un’opera su cui non ci sono documenti e che viene ricordata per la prima volta soltanto nel 1777, a più di tre secoli dalla sua realizzazione. Di una cosa siamo certi: le numerose “imprese” degli Sforza che lo contrassegnano certificano la nascita del coro sotto l’egida dei signori della città. In un quadro di testimonianze artistiche fortemente lacerato qual è quello di Pesaro sforzesca, il coro rappresenta un’importante manifestazione della “religione del signore”. Ma in quali anni nacque, esattamente? Siamo sicuri che si trovi da sempre nella chiesa degli Agostiniani? Il fatto che in alcuni riquadri si riconoscano edifici e luoghi di Pesaro ci autorizza a pensare che anche altre tarsie si riferiscano alla città oggi scomparsa? Fino a che punto sono ‘oggettive’ le informazioni visive sulla Pesaro rinascimentale? E poi, chi fu l’autore del coro e da dove veniva? Più che giungere a risposte ‘definitive’, il libro inquadra criticamente questi interrogativi e scoraggia false certezze. La seconda parte del volume è il frutto di una nuova, sistematica campagna fotografica. Non è stata realizzata con l’intento di documentare le sole tarsie ‘pittoriche’, ma la loro relazione decorativa con gli intagli e l’architettura del coro, la tipologia del quale costituisce anche un’anomalia, complicata dalle trasformazioni intervenute nel tempo.