Instar Libri
Le mie cose
Marco Lazzarotto
Libro: Libro in brossura
editore: Instar Libri
anno edizione: 2008
pagine: 253
In un mondo in cui i figli dei genitori separati vengono gestiti dall'Etcgfgs (l'Ente Territoriale di Controllo e Gestione dei Figli di Genitori Separati), in cui le nonne morte sono caramellate per poter ancora essere baciate dai nipoti, in cui, di notte o a tarda sera, piccoli animaletti chiamati dubby ti assaltano attaccandosi ai capelli, in un mondo in cui per salvarsi dagli ingorghi bisogna essere estratti a sorte e venir recuperati da un elicottero e in cui tossicodipendenti fanno ore di fila per i provini di un reality show ambientato in un centro di disintossicazione, la protagonista, affermata giornalista della rivista cult "Le mie cose", combatte la sua battaglia personale per vedersi riconosciuta nel suo ruolo di mamma. Poäng e Ivar, i due bambini chiamati con i nomi di mobili dell'Ikea, sono contesi dall'ex marito e dalla sua nuova fiamma, America, esperta di dialetto romanesco e provetta trasformista. Intanto, la Chiesa a numero chiuso dei rappresentanti del Cristo del messaggio dell'ultimo giorno, aspetta di completare i propri ranghi in attesa della fine del mondo.
In alto mare. Viaggio nell'Albania. Dal comunismo al futuro
Antonio Caiazza
Libro: Libro in brossura
editore: Instar Libri
anno edizione: 2008
pagine: 232
In questo libro Antonio Caiazza racconta la vita quotidiana degli albanesi, incontra gli uomini politici, intervista scrittori e intellettuali, vive le strade e le città giorno per giorno, descrive in presa diretta gli eventi che hanno mutato gli scenari politici e sociali del Paese negli ultimi 15 anni. Antonio Caiazza è un giornalista d'altri tempi, per lui raccontare vuol dire conoscere, toccare con mano, vivere di persona le cose e i luoghi dei suoi reportage. Caiazza ha vissuto in Albania a più riprese, riuscendo in questo modo ad accedere a personaggi e informazioni non facilmente raggiungibili dai giornalisti occidentali. Spicca l'intervista e il racconto dell'incontro con l'ex premier albanese, l'ultimo uomo di potere prima della caduta del regime comunista, che analizza gli errori e la disfatta del regime. Colpisce inoltre il dialogo serrato e appassionato con lo scrittore Dritero Agolli, in cui emerge una seria riflessione sul rapporto tra Italia e Albania e sul ruolo che questa nazione potrà giocare nel futuro europeo. "In alto mare" è la metafora di una terra che ha visto il suo popolo scappare verso il nuovo mondo, ma anche la situazione attuale di una nazione che sta provando a ritrovare sé stessa per tornare a essere artefice della propria storia.
Quarantatré
Elisabetta Severina
Libro: Libro in brossura
editore: Instar Libri
anno edizione: 2008
pagine: 109
Quarantatré è un romanzo articolato in sette capitoli, che prendono ciascuno il titolo da una ricetta di cucina. La protagonista si rivolge alla madre, morta più di trent'anni prima, quando lei era ancora bambina, e le racconta la propria vita, secondo una scansione cronologica che diventa però anche scansione tematica, segnata appunto dalle ricette che rappresentano gli snodi cruciali di un'esistenza. Il colloquio con la madre diventa un percorso alla ricerca di sé in un dialogo continuo tra identificazione e affrancamento dalla figura materna. Ma è anche una sorprendente analisi di come i ricordi si modifichino nel tempo adeguandosi ai nostri bisogni. Solo dopo aver raggiunto e superato l'età che aveva la madre al momento della morte, quarantatré anni, la protagonista riesce a sentirsi davvero autonoma e capisce che il modo più giusto e più bello per ricordarla consiste nel considerare la madre sua pari, una donna adulta come lei, una figura forte, impossibile da dimenticare, il cuore della famiglia, il nucleo da cui prende vita il senso delle cose.
A Long, long way
Sebastian Barry
Libro: Libro in brossura
editore: Instar Libri
anno edizione: 2007
pagine: 293
Willie Dunne è un ragazzo in gamba, sensibile, con una splendida voce. È nato a Dublino nel 1896, e per tutti i ragazzi d'Europa nati in quei tempi, il futuro ha progetti crudeli. Troppo basso per seguire le orme del padre poliziotto, allo scoppio della Grande Guerra raccoglie l'"invito" del generale Kitchener e si arruola volontario. Nelle trincee francesi assiste e partecipa a vicende terribili, vivendo, oltre allo strazio generale del conflitto, quello personale di un irlandese che combatte nell'esercito britannico proprio mentre, a casa, i suoi compatrioti lottano per l'indipendenza. È confuso, sballottato tra un sentimento e l'altro da eventi e pressioni troppo grandi per lui. Ed è così, senza sapere bene perché, che Willie si ritrova implicato nella Pasqua di Sangue del 1916, quando le truppe inglesi fanno strage di ribelli per le strade di Dublino. Ma forse la guerra gli ha chiarito le idee, forse, in qualche modo, lo ha fatto crescere: purtroppo il destino ha in serbo per lui un ultimo, tragico scherzo.
Tre volte invano
Emiliano Poddi
Libro
editore: Instar Libri
anno edizione: 2007
pagine: 184
La storia di un ragazzo che gioca a pallacanestro praticamente da quando è nato. Nonostante questo non è un fenomeno, anzi, il più delle volte le partite finiscono senza che lui abbia segnato un solo punto. Finché un giorno con una finta sola fa fuori mezza difesa avversaria e la butta dentro. E così l'azione dopo, e quella dopo ancora e probabilmente avrebbe continuato così per tutta la vita, se a due minuti e diciassette secondi dalla sirena di un'altra partita non fosse franato per terra rompendosi un ginocchio. Da lì in avanti, per lui, tutto cambierà e tutto dovrà essere inventato di nuovo. Che sia possibile o no perché il basket, come dice Philip Roth, "Il basket è un'altra cosa...".
Per il resto del viaggio ho sparato agli indiani
Fabio Geda
Libro: Libro in brossura
editore: Instar Libri
anno edizione: 2007
pagine: 198
Un ragazzino rumeno di tredici anni immigrato clandestinamente in Italia abita a casa di un ambiguo architetto assieme a un'amica. Tex Willer è il suo eroe. Quando un giorno l'architetto tenta di abusare di lui, il ragazzino lo colpisce con un pugno e scappa. Decide allora di mettersi sulle tracce del nonno, che gira l'Europa con una compagnia di artisti di strada e che gli scrive con regolarità, ogni ultima domenica del mese, lettere scritte in una lingua molto particolare. Il ragazzo inizia così un viaggio che, in compagnia di una schiera sempre più grande di nuovi amici, lo porterà prima a Berlino, poi in Francia e infine a Madrid, alla vigilia della strage alla stazione ferroviaria del marzo 2004. Romanzo d'avventura e formazione al tempo stesso, divertente e profondo.
Cancellazione
Percival Everett
Libro: Libro in brossura
editore: Instar Libri
anno edizione: 2007
pagine: 312
Thelonious Ellison è uno scrittore afroamericano. È figlio e nipote di medici e ha una biografia perfettamente borghese. I suoi romanzi sono considerati poco realistici, lontani dalla "vita vera dei neri americani", come se la sua esistenza, senza miseria e senza violenza, fosse falsa. In un rovesciamento grottesco, il pubblico e il mondo della cultura trovano più autentica un'opera come "Vita nel ghetto", di Juanita Mae Jenkins, romanzo scritto in un linguaggio da rapper semianalfabeta, su una baby-mamma che si riscatta ballando il tip tap. Questo successo diventa per Ellison un'ossessione, cui si aggiunge una crisi familiare provocata dalla morte della sorella ginecologa, assassinata da un antiabortista. Costretto a trasferirsi a Washington per occuparsi della madre malata, in preda alla rabbia scrive un libro ancora più grottesco di Vita nel ghetto. Il suo editore ne è entusiasta. Pubblico e critica anche. Everett mette a nudo i pregiudizi che condizionano la vita di tutti noi, e lo fa con un virtuosismo linguistico che sperimenta ogni gamma del linguaggio. Un romanzo sugli stereotipi, sulle semplificazioni e sull'intelligenza, che usa l'ironia come antidoto contro ogni razzismo.
L'africano
Jean-Marie Gustave Le Clézio
Libro: Libro in brossura
editore: Instar Libri
anno edizione: 2007
pagine: 102
Nel 1948, a otto anni, J.M.G. Le Clézio lascia Nizza, la sua città natale, e con la madre e il fratello parte per la Nigeria, dove il padre, che non ha mai conosciuto, è medico nell'esercito britannico. Inizia così uno straordinario viaggio che, più di cinquant'anni dopo, sarà oggetto di questo libro. Le Clézio racconta il continente nero attraverso gli occhi di un bambino che entra in contatto con un mondo dove tutto - natura, sole, temporali, insetti "esiste" con intensità e violenza, un mondo che gli regala una sensazione di libertà fisica e mentale per lui fino a quel momento sconosciuta. Fondamentale è l'incontro con il padre, uomo duro, abituato alla solitudine cui lo ha costretto la guerra. È dalla prospettiva del bambino che viene descritta la sua severità, il suo modo di vestire e i tentativi di ricuperare il tempo perduto con i figli. E sempre dalla stessa prospettiva emerge l'ammirazione verso quest'uomo misterioso, cui Le Clézio tenta di "avvicinarsi" per tutto il libro. Ad accompagnarlo nella sua indagine ci sono le foto scattate proprio dal padre, immagini piene di suggestione, non professionali e, forse per questo, assolutamente autentiche.
Notizie su Argon. Gli antenati di Primo Levi da Francesco Petrarca a Cesare Lombroso
Alberto Cavaglion
Libro: Libro in brossura
editore: Instar Libri
anno edizione: 2006
pagine: 149
"Argon" è il titolo del racconto più famoso del Sistema periodico. Contiene un affettuoso ritratto degli antenati di Primo Levi: figure bizzarre, comiche, generose nella loro ossessività maniacale. Ma dell'universo culturale, della storia politica e sociale dei cittadini di Argon sappiamo poco. Il libro di Cavaglion ci aiuta a scoprire lo sfondo di un racconto famoso, ma anche a svelare una realtà nascosta. Il saggio ripercorre, da un'inusuale prospettiva, la storia dell'ebraismo in Piemonte partendo dalle origini quattrocentesche quando ad Avignone, insieme a Petrarca, gli antenati di Levi vivevano alla corte pontificia - fino ad arrivare all'emancipazione con lo Statuto Albertino. Alla trattazione cronologica il libro aggiunge, nella seconda parte, una descrizione delle peculiarità religiose (il rito Appam) e i ritratti di alcuni protagonisti: Isacco Artom, Benvenuto Terracini, David Levi, Claudio Treves. L'opera esamina infine alcune delle migliori pagine letterarie che a questo mondo si sono ispirate: di Primo Levi, naturalmente, ma anche di Umberto Saba, Augusto Monti, Arturo Carlo Jemolo, Natalia Ginzburg.
Lo stordimento
Joël Egloff
Libro: Libro in brossura
editore: Instar Libri
anno edizione: 2006
pagine: 121
Ecco il genere di posto dove nessuno vorrebbe abitare, una "terra di nessuno" stretta tra un aeroporto, dei binari abbandonati e una discarica a cielo aperto, circondata da un ruscello iridescente. Nel cielo fluttuano le emanazioni tossiche delle fabbriche, e di mattina tutto è avvolto dalla nebbia, qui vive il protagonista di questo romanzo. Di giorno lavora al mattatoio per un misero salario, da sempre vuole lasciare questa banlieue contaminata, ma qualcosa lo trattiene. Forse la vecchia nonna oppure l'amicizia dei compagni di lavoro e di sventura. Fin da bambino ha imparato infatti a trasformare la realtà deprimente che lo circonda in qualcosa di meraviglioso, a vedere in un corso d'acqua inquinato una limpida sorgente.
Natura morta con custodia di sax. Storie di jazz
Geoff Dyer
Libro: Libro in brossura
editore: Instar Libri
anno edizione: 2005
pagine: 320-LX
Durante un lungo viaggio "on the road" in compagnia del suo autista baritono, Duke Ellington pensa, ricorda, progetta e compone. Dalle sue riflessioni e fantasie prendono forma sette narrazioni indipendenti su altrettanti musicisti jazz: Lester Young, Thelonious Monk, Bud Powell, Charlie Mingus, Ben Webster, Chet Baker, Art Pepper. Completano il libro, facendone una vera e propeia guida all'ascolto del jazz, un capitolo teorico (per spiegare le origini multietniche di questo fenomeno artistico centrale nella cultura del '900), e una ricca appendice discografica.
Edmond Ganglion & figlio
Joël Egloff
Libro: Libro in brossura
editore: Instar Libri
anno edizione: 2005
pagine: 101
Saint-Jean è un paesino sperduto in qualche angolo della Francia. Da Saint-Jean nessuno se ne va, e a Saint-Jean nessuno arriva. Soprattutto, a Saint-Jean, nessuno muore. Chi c'è, c'è. Sulla via centrale, Rue Principale, le pompe funebri Edmond Ganglion & Figlio agonizzano lentamente. Ormai contano soltanto due dipendenti: Georges, uno della vecchia guardia, alle soglie della pensione, e Molo, un giovane servizievole, ma senza esperienza. Ganglion si angoscia, si rode e prega perché il caldo canicolare finisca con il "freddare" qualcuno. George attende paziente, Molo si perde nelle sue fantasticherie. Poi, un attimo prima della fine, qualcuno muore, e tutto comincia...