Interno Poesia
I bambini
Giovanna Zoboli
Libro: Libro in brossura
editore: Interno Poesia
anno edizione: 2022
pagine: 108
Una raccolta poetica composta da una cinquantina di testi organizzati in tre sezioni, scritti in un arco di tempo che va dal 1999 al 2005, e dal 2011 a oggi. Una galleria di istantanee, frammenti che hanno per oggetto l’infanzia, tornati alla luce e portati a galla dal tempo. Sono ritratti, paesaggi e nature morte con bambini e bambine, in primo piano o sullo sfondo; incontri con l’infanzia e la sua fulminea presenza, ma anche, al tempo stesso, con la sua incoercibile distanza; frasi sottratte a dialoghi di adulti che parlano dei loro bambini; forme dei luoghi e dei modi del crescere; situazioni improvvisamente sovvertite da apparizioni infantili; rovesciamenti di senso provocati dalla scoperta di essere al mondo; brecce aperte nel cemento della cecità adulta; riflessioni sullo stato dell’esser piccoli; tentativi di misurazione di una condizione umana fra le più misteriose. Le illustrazioni di Enrico Pantani che accompagnano i testi nascono da una ricerca dell’artista intorno all’immagine fotografica, alla memoria e ai soggetti infantili di cui una parte è confluita nel volume “Sviluppi”, edito nel 2021 da Skinnerboox.
Er corvaccio e li morti
Graziano Graziani
Libro: Libro in brossura
editore: Interno Poesia
anno edizione: 2022
pagine: 292
Questo libro contiene due parti di un unico poema in sonetti romaneschi, ambientato in un cimitero. Il Corvaccio è il custode di questo luogo che, rivolgendosi direttamente al lettore, lo invita a compiere con lui un viaggio tra le tombe e le storie delle persone che vi sono seppellite. Di sonetto in sonetto i morti prendono parola e si raccontano, mentre il Corvaccio ci accompagna per i vari settori del cimitero, dalle lapidi ai fornetti, dalla fossa comune al forno crematorio. Si disegna così una geografia di ricordi, di storie, di modi di dire che raccontano tante diverse facce di Roma, e che vanno a comporre una sorta di Spoon River dialettale.
La terra desolata. Teso inglese a fronte
Thomas S. Eliot
Libro: Libro in brossura
editore: Interno Poesia
anno edizione: 2022
pagine: 120
La collana «Interno Novecento» ripropone un capolavoro assoluto della poesia di tutti i tempi, opera simbolo della letteratura del ’900. Un viaggio nel cuore della terra e dell’umanità, nella desolazione di un tempo devastato dalla guerra e dal nulla, che ieri come oggi non smette di mettere a fuoco la civiltà occidentale, le sue paure e le speranze, l’inferno di un mondo abbandonato, desolato, dove la vita e la morte, l’ombra e la luce si inseguono in una lotta fine. “La terra desolata” torna in libreria nella traduzione Elio Chinol, uno dei suoi più appassionati interpreti, nel doppio centenario dell’opera poetica e del suo traduttore, entrambi nati nell’ottobre del 1922.
Vetro
Nicola Bultrini
Libro: Libro in brossura
editore: Interno Poesia
anno edizione: 2022
pagine: 84
La poesia di Nicola Bultrini negli anni ha acquisito una propria identità e personalità che la rendono non solo riconoscibile, ma di grande forza espressiva ed evocativa. Se lo sguardo dell’autore è sempre rivolto all’esterno, in questi testi l’adesione al reale è assoluta. Alta è la tensione sui fatti della vita, le stagioni, le persone, le occasioni, la memoria. Il dettato è asciutto ed essenziale, i versi si impongono in maniera diretta, frontale. Al tempo stesso la scrittura si fa densa e riflessiva, con immagini schiette, che nulla concedono alla retorica o a soluzioni di facile conforto. Il quotidiano del vivere è letto tra epigramma e idillio, il canto ha il ritmo dell’umano basso andare avanti, commovente perché vissuto con amore, ma anche straziante, duro, implacabile; la prospettiva però, volge sempre verso un orizzonte più ampio, misterioso e nobile al tempo stesso.
La folle tentazione dell'eterno
Fernanda Romagnoli
Libro: Libro in brossura
editore: Interno Poesia
anno edizione: 2022
pagine: 320
Quante voci poetiche nel Novecento sono giunte a un'altezza mistica, tragica e visionaria, a una forza lancinante e struggente paragonabile a quella di Fernanda Romagnoli? Ancora pochi, tuttavia, la conoscono davvero. Poeti come Carlo Betocchi, Vittorio Sereni e Attilio Bertolucci credettero in lei e si adoperarono per promuoverne l'opera, ma la sua grandezza non è stata ancora riconosciuta in modo adeguato. Vissuta per tutta la sua non lunghissima vita (1916-1986) in una specie di aspro esilio spirituale, in una terra dell'anima segnata da piaghe invisibili e atroci, la Romagnoli continua a essere lontana, remota, imprendibile dalla maggior parte dei lettori di poesia. "La folle tentazione dell'eterno", la più ampia scelta dei suoi versi finora apparsa in Italia, vuole contrastare l'indifferenza che per troppo tempo ha avvolto questa creatrice di liriche potenti e perfette, vibranti di dolore e arse da un immenso pathos metafisico, percorse dai venti ingovernabili dello spirito e innervate da un'inesausta, tormentosa ricerca dell'assoluto.
La fanciulla senza mani e altre poesie. Ediz. italiana e inglese
Vicki Feaver
Libro: Libro in brossura
editore: Interno Poesia
anno edizione: 2022
pagine: 188
Domesticità, femminilità, sessualità, violenza e passione sono i temi ricorrenti nella poesia di Vicki Feaver – poetessa britannica per la volta prima tradotta e pubblicata in Italia grazie alla curatela di Giorgia Sensi – con una predilezione per la riscrittura di fiabe e miti che fanno pensare ai racconti di Angela Carter in “The Bloody Chamber”. “La fanciulla senza mani e altre poesie” è un’antologia che riunisce poesie oneste e coraggiose, mai sentimentali, che seguono cronologicamente le fasi della vita dell’autrice: dalla bambina insicura che voleva diventare poeta e che diventerà la donna «sepolta sotto il ghiaccio / con parole che dentro bruciano»; all’interno del volume abitano poesie tenere e ironiche sulla sua infanzia, la famiglia, il rapporto a volte conflittuale con la madre, la ribellione adolescenziale, la paura della perdita della memoria, l’avanzare dell’età e delle fragilità.
La distruzione dell'amore
Anna Segre
Libro: Libro in brossura
editore: Interno Poesia
anno edizione: 2022
pagine: 140
Amore è una parola irta, pericolosa. Non si cerchi di smussare, diluire, omologare questo elemento divino. Le due contendenti si incontrano e si scontrano nell'accecante proiezione di luce del desiderio e duelleranno fino all'ultimo respiro della relazione alla ricerca di una pace impossibile. Come indica nella prefazione Margherita Giacobino: «i versi di Anna Segre ci dicono qualcosa che dovremmo sapere bene: che due donne non si amano mai da uguali, ma sempre da diverse. Diverse una dall'altra e da ogni altra. E a volte la diversità è opposizione, e le parole non servono per comunicare o dialogare ma solo per ferirsi, a volte insomma l'amore somiglia a una guerra balcanica che cova sordamente, esplode, infuria per anni senza soluzione di continuità, salvo splendide tregue di passione». Ma «non ci sfugga la promessa», chiosa Beatrice Zerbini nella postfazione del libro, «la rivelazione ultima» insediata nei versi: «il male tira i fili, / mentre il bene / si ostina a tessere». Prefazione di Margherita Giacobino. Postfazione di Beatrice Zerbini.
Tutte le poesie. Testo inglese a fronte
Stephen Crane
Libro: Libro in brossura
editore: Interno Poesia
anno edizione: 2022
pagine: 204
Il volume raccoglie, per la prima volta in traduzione italiana, l’intera produzione poetica di Crane: le due raccolte pubblicate in vita ("I cavalieri neri e altri versi" e "La guerra è gentile") e altri componimenti pubblicati su giornali e riviste. Ne emerge una voce sincera e originalissima, che esprime il conflitto interiore del poeta, lacerato fra la credenza in un’entità superiore e il rifiuto dell’immagine del Dio cinico e crudele ereditata dalla sua rigida educazione metodista. Una voce che attacca con forza, ma anche con ironia, i mali del suo tempo e di ogni tempo: l’ipocrisia, la falsa sapienza, la sopraffazione, l’assurdità della guerra e della violenza.
Zero. Ediz. italiana e spagnola
Pedro Salinas
Libro: Libro in brossura
editore: Interno Poesia
anno edizione: 2021
pagine: 84
La collana «Interno Novecento» pubblica "Zero", il poema più esteso del poeta spagnolo Pedro Salinas (1891-1951). Il successo ottenuto da raccolte come "La voce a te dovuta" (1933), internazionalmente riconosciuto come uno dei capolavori assoluti della lirica amorosa di tutti i tempi, ha talora lasciato in ombra la voce del Salinas successivo, il non meno raffinato e interessante poeta meditativo e civile che riflette, dal suo esilio nordamericano, sulle contraddizioni della modernità e del progresso, e mostra la sua profonda preoccupazione spirituale davanti alla perversione delle nuove scoperte tecnologiche capaci di condurre l’uomo all’autodistruzione. Composto nel 1943, sulla scia della commozione suscitata dai devastanti bombardamenti aerei che colpirono l’Italia nell’estate di quell’anno, "Zero" è un componimento, in ottonari e endecasillabi sciolti, che descrive, con una visione straordinariamente anticipatoria rispetto alle spaventose esplosioni atomiche di Hiroshima e Nagasaki, il terrificante potere distruttivo di un ordigno (denominato nel poema sempre e solo "zero") che un anonimo pilota fa precipitare, dall’alto di un aereo, distruggendo l’umanità. Attraverso il topos della contemplazione delle rovine, senza trascurare l’immenso tema del problema della coscienza e della responsabilità individuali nei conflitti bellici, Salinas descrive il profondo dolore e smarrimento dell’io poetico che vede come in un solo istante viene polverizzato non solo il presente e la possibilità di futuro, ma anche tutta la vita creata, difesa e resa eterna dall’arte nel corso dei secoli. Lia Ogno, fine traduttrice e ispanista, ci propone, per la prima volta in italiano, una curatissima traduzione in versi – rigorosa tanto dal punto di vista filologico quanto nel rispetto della costruzione metrica dell’originale ̶ di questo straordinario ed emblematico poema del Novecento.
Il taccuino del recluso
Silvio Raffo
Libro: Libro in brossura
editore: Interno Poesia
anno edizione: 2021
pagine: 108
L’effimero e l’eterno, l’attualità storica e la ricerca esistenziale, condotta in un’aura rarefatta di nietzschiana inattualità, rappresentano le architravi dell’opera di Silvio Raffo, voce unica del panorama contemporaneo che, come sottolinea Silvio Aman nella prefazione, “potremmo a buon diritto definire principe della melodia”. "Non tiratelo fuori, non salvatelo, non provate nemmeno a disturbarlo, questo recluso che ha il nome e le idee, la penna incantata e lo slancio melodico di Silvio Raffo: lui, nella sua clausura, ci sta da dio, anzi, meglio – ci sta da Poeta", chiosa Sacha Piersanti nella postfazione.
Poesie. Ediz. italiana e ebraica
Rachel Bluwstein
Libro: Libro in brossura
editore: Interno Poesia
anno edizione: 2021
pagine: 184
La prima antologia italiana interamente dedicata alla poetessa Rachel Bluwstein (1890-1931), nota al pubblico come Rachel, simbolo mai scalfito dal tempo del movimento pioneristico ebraico e madre fondatrice della tradizione poetica israeliana al femminile. Benché Rachel sia considerata una delle poetesse "nazionali" d'Israele, spesso nel corso dei decenni la sua opera è stata relegata a un ruolo minoritario, se non, addirittura, fraintesa. Soltanto di recente la critica ha saputo restituirle la giusta collocazione all'interno del canone poetico, mostrando l'intento rivoluzionario della sua scrittura. L'amore deluso, la nostalgia, la solitudine sono parte integrante dell'universo poetico di Rachel. Tuttavia, accanto a questo, troviamo una donna risoluta, consapevole della propria realtà, passionale e, soprattutto, dotata di un progetto poetico molto preciso.
Cuore
Beppe Salvia
Libro: Libro in brossura
editore: Interno Poesia
anno edizione: 2021
pagine: 208
Poeta talentuoso e imprevedibile, poeta cult di una nuova generazione, meteora brillante e maestosa assurta come stella ai cieli celesti che tanto amava, Beppe Salvia, nato a Potenza (1954) e scomparso a Roma precocemente come chi è caro agli dei (1985), è il poeta di "Cuore", uno dei libri più intensi della giovane poesia italiana degli anni Ottanta. Pubblicato postumo nel 1987 con premessa di Arnaldo Colasanti con il titolo di "Cuore (cieli celesti)", fu oggetto di un riconoscimento unanime non solo tra gli amici poeti con cui aveva condiviso i suoi più fecondi anni di vita culturale, ma anche tra i maestri, da Dario Bellezza e Vincenzo Consolo ad Andrea Zanzotto, che vedeva in "Cuore" «una luce di giovinezza e di alba e nello stesso tempo qualcosa di terribilmente teso verso lontananze imprendibili». È una poesia che cerca di risillabare il mondo, con la semplicità di visioni che vanno al cuore delle cose, ma che contemporaneamente sperimenta un lessico arduo e lontano, e un «lavoro di devastazione metrica», come lo definiva lui stesso, portato al cuore della poesia contemporanea. La collana «Interno Novecento» ripropone "Cuore", nella nuda e «difficile semplicità» del titolo originario, rispettando in ogni parte l’indice e i testi dattiloscritti compresi nelle carte autografe cedute dal fratello Rocco alla Biblioteca nazionale centrale di Roma.

