L'Asino d'Oro
Istinto di morte e conoscenza
Massimo Fagioli
Libro: Libro in brossura
editore: L'Asino d'Oro
anno edizione: 2010
pagine: 351
La vitalità è la reazione biologica, alla 24ª settimana di gravidanza, di un sé libidico del feto che, avendo rapporto con l'oggetto (liquido amniotico), ne realizza l'esistenza per le sensazioni che dà la sensibilità biologica. La fantasia è la realizzazione dell'istinto di morte che, in quanto fantasia di non esistenza della realtà esterna al neonato, rende esistente nella traccia mnesica (capacità di immaginare) il sé endouterino, cioè il sé in contatto fisico con un oggetto.
Psicoterapia e diritto
Francesco Dall'Olio
Libro: Libro in brossura
editore: L'Asino d'Oro
anno edizione: 2025
pagine: 260
Un manuale sul rapporto tra psicoterapia e diritto, indispensabile per orientarsi nell’attuale contesto storico e sociale di fronte a una richiesta di cura della malattia psichica in allarmante aumento, soprattutto da parte delle generazioni più giovani. In primo piano, la responsabilità medica, in relazione al diritto fondamentale alla salute, nel trattamento sanitario, a iniziare dal consenso informato “assolutamente essenziale” e dal rispetto della dignità umana. Il testo tenta di fondere le conoscenze della cultura medica e di quella giuridica, delineando una nuova figura di terapeuta, consapevole di una precisa realtà storica e sociale nella quale si muove ed opera, e che sia in grado di fornire al paziente un percorso e un risultato clinico sempre più completo, efficiente ed efficace.
ADHD
Alessia Barbagli, Alessio Giampà, Marco Randisi
Libro
editore: L'Asino d'Oro
anno edizione: 2025
Sempre più spesso si parla di ADHD; ma che cosa è realmente? Un libro per sfatare i falsi miti e fare chiarezza; un libro per non stigmatizzare un disturbo che deve essere maggiormente conosciuto.
Cultura è politica
Libro
editore: L'Asino d'Oro
anno edizione: 2025
Un libro innovativo che propone una nuova cultura politica basata sulla trasformazione della società a partire dalla centralità e dalla qualità dei rapporti tra gli esseri umani: la dimensione collettiva come superamento dell’individualismo e del protagonismo che hanno inquinato l’agire politico attuale.
Le 400 ore
Elisabetta Amalfitano
Libro
editore: L'Asino d'Oro
anno edizione: 2024
pagine: 128
Un mémoire storico sul fascismo, il racconto dei giorni di prigionia e la speranza, finita la guerra, di un futuro possibile.
Instinto de muerte y conocimiento
Massimo Fagioli
Libro: Libro in brossura
editore: L'Asino d'Oro
anno edizione: 2023
La vitalità è la reazione biologica, alla 24ª settimana di gravidanza, di un sé libidico del feto che, avendo rapporto con l'oggetto (liquido amniotico), ne realizza l'esistenza per le sensazioni che dà la sensibilità biologica. La fantasia è la realizzazione dell'istinto di morte che, in quanto fantasia di non esistenza della realtà esterna al neonato, rende esistente nella traccia mnesica (capacità di immaginare) il sé endouterino, cioè il sé in contatto fisico con un oggetto.
Camille Claudel
Anna Maria Panzera
Libro
editore: L'Asino d'Oro
anno edizione: 2016
In un contesto straordinario e contraddittorio come quello tra Ottocento e Novecento dove ‘normali’ difficoltà intralciavano la realizzazione dell’identità femminile, Camille Claudel riuscì ad affermarsi ritagliando uno spazio d’azione inedito e non piccolo all’arte e alle donne. Questa biografia ripercorre la vicenda della scultrice soffermandosi con sguardo critico sugli anni della sua stagione creativa, alla luce di alcuni snodi esistenziali che la influenzarono fortemente: il problematico rapporto con la famiglia, in cui s’intrecciarono istanze culturali e complessità patologiche; la storia d’amore e odio con lo scultore Rodin, egocentrico e geniale; il legame con il fratello Paul, esponente di rilievo di un cattolicesimo intransigente allora assai attivo in Francia; la malattia mentale e l’internamento in manicomio, che forse ostacolarono la completa maturazione del suo percorso artistico. L’autrice, con dovizia di particolari e argomentazioni, vuole dar conto dell’unicità di Camille Claudel, aprendo spiragli di ulteriore comprensione su una figura complessa il cui ruolo, nella Francia della Belle Époque, merita di essere meglio precisato.