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Libri di Massimo Fagioli

Instinto de morte e conhecimento

Instinto de morte e conhecimento

Massimo Fagioli

Libro: Libro in brossura

editore: L'Asino d'Oro

anno edizione: 2024

pagine: 350

La vitalità è la reazione biologica, alla 24ª settimana di gravidanza, di un sé libidico del feto che, avendo rapporto con l'oggetto (liquido amniotico), ne realizza l'esistenza per le sensazioni che dà la sensibilità biologica. La fantasia è la realizzazione dell'istinto di morte che, in quanto fantasia di non esistenza della realtà esterna al neonato, rende esistente nella traccia mnesica (capacità di immaginare) il sé endouterino, cioè il sé in contatto fisico con un oggetto.
30,00

Left 2008

Left 2008

Massimo Fagioli

Libro: Libro in brossura

editore: L'Asino d'Oro

anno edizione: 2011

pagine: XVI-306

In questi articoli scritti e pubblicati nel 2008 sul settimanale "Left", Fagioli prende spunto da due film usciti a fine 2007, "La giusta distanza" e "Signorinaeffe", per parlare del rapporto della sinistra con la donna. Il discorso teorico diventa proposta politica all'allora presidente della camera Fausto Bertinotti: rifondare la sinistra a partire dall'alleanza tra gli immigrati e le donne che possono realizzare la loro identità umana non essendo costrette a fare figli per alimentare le necessità dell'economia. Il rapporto con l'immagine di donna si approfondisce e si sviluppa legandosi all'elaborazione del fallimento del '68 che non ha saputo ribellarsi, perché non aveva un irrazionale che pensasse e vedesse l'identità della donna. Il 2008 è anche l'anno della grande sconfitta (fallimento?) della sinistra radicale, che non ha più rappresentanza in parlamento. E Fagioli cerca di comprendere e spiegare qual è stato il motivo della sconfitta. Sullo sfondo l'immagine, la storia e l'identità dell'analisi collettiva, che non è fallita e che si configura di volta in volta in un immagine di donna.
24,00

Left 2010

Left 2010

Massimo Fagioli

Libro: Copertina morbida

editore: L'Asino d'Oro

anno edizione: 2013

pagine: 302

Quarantanove articoli pubblicati dal settimanale Left nel 2010, nei quali Fagioli elabora e approfondisce la teoria della nascita e compaiono i nomi di alcuni pensatori e artisti, dai presocratici e Bruno a Severino, da Caravaggio a Braque e Picasso, da Omero a Shakespeare e Goethe, da Kurosawa a Herzog. E tra questi, Riccardo Lombardi, con la sua idea di società diversamente ricca, che "aveva trasformato la teoria dei bisogni di Marx in aspirazione alla ricerca della realtà umana", ma anche Norberto Bobbio, che "non era cattolico e si domandava se era reale pensare che nella sinistra rivoluzionaria ci potesse essere la stessa violenza che stava nel fascismo". In trecento pagine, i titoli si susseguono lungo itinerari poetici (grande spazio viene dedicato anche all'immagine della donna), o sulle tracce dell'origine della creatività, o su itinerari più teorici, tenendo costantemente al centro dei contenuti quella speciale vicenda quotidiana, pubblica e privata, di interprete dei sogni nella prassi di psicoterapia di grandi gruppi, iniziata nel 1975 con l'afflusso spontaneo di centinaia e migliaia di persone. "Penso - ricorda Fagioli - al gennaio 1976 quando la ragazza raccontò, per la prima volta, il sogno all'Università pubblica ed iniziarono le interpretazioni e la ricerca e svelamento del pensiero latente, che non è ricordo cosciente rimosso. Fu una separazione totale da un pensiero che aveva visto soltanto coscienza e ragione".
24,00

Teorie e progetto. Architettura e pensiero alle soglie del moderno
26,00

Settimo anno. Lezioni 2008

Settimo anno. Lezioni 2008

Massimo Fagioli

Libro: Copertina morbida

editore: L'Asino d'Oro

anno edizione: 2013

pagine: 208

Occuparsi del funzionamento della mente umana pone un'esigenza fondamentale: la ricerca di una nuova identità in psichiatria. In" Settimo anno. Lezioni 2008" Massimo Fagioli solleva la questione del metodo. Se si vuole capire qualcosa di psichiatria, afferma, bisogna leggere Shakespeare e Sofocle. Non è vero che le scoperte scientifiche sono razionali. Lo sosteneva Rita Levi Montalcini, spesso sono fantasie e intuizioni che poi trovano modo di essere confermate dalla verifica, spiega Fagioli, citando Semmelweis, ma anche Kurosawa e Antonioni. Per Fagioli la ricerca della realtà umana, al di là dei fatti, non può essere svolta con il metodo razionale della medicina del corpo. E le scoperte implicano un rifiuto radicale di certe ideologie che i mass media trasmettono come se fossero cose naturali e ovvie. Hegel, Marcuse, Heidegger, Foucault, sono i 'grandi' che propongono il vuoto e la pazzia come verità della realtà umana. Ecco allora che è fondamentale il rifiuto e necessaria la ricerca di una nuova identità. Andare a vedere le cose invisibili, l'odio, l'anaffettività, la dissociazione, con il metodo deduttivo: lo psichiatra dovrebbe avere il coraggio di tornare un po' stregone, sostiene Fagioli, rivendicando la creatività del linguaggio delle immagini, in opposizione alla psicoanalisi di Freud, per il quale si può soltanto riportare alla coscienza ciò che un tempo fu cosciente e poi fu dimenticato.
24,00

Bambino donna e trasformazione dell'uomo

Bambino donna e trasformazione dell'uomo

Massimo Fagioli

Libro: Copertina morbida

editore: L'Asino d'Oro

anno edizione: 2013

pagine: 352

La creatività è tale quando non è astratta e totalizzante, quando non c'è scissione tra corpo e mente, quando il fare è conseguenza del vedere, sapere, rifiutare l'amorfo, l'inanimato, il ripetitivo, lo stupido, il violento. Però è come se il silenzio che circonda lo scrittore avesse la sua risonanza lontana nel silenzio che il neonato crea nella sparizione totale della realtà che lo circonda. Realtà inesistente che protegge la mente e la mano che segna le parole sul foglio trasformando i suoni in segni, in un misterioso ritorno al contrasto primario tra luce e buio ripetuto ogni volta che accostando colori diversi si distinguono gli uni dagli altri realizzando la propria immagine.
24,00

La bici del Che al velodromo Monroe

La bici del Che al velodromo Monroe

Massimo Fagioli

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Pendragon

anno edizione: 2012

pagine: 169

Nella Germania dei nostri giorni, un italico cervello in fuga, abitualmente deambulante su due ruote, riceve le confidenze di un ex agente segreto della DDR, depositario di sconvolgenti dossier. L'oggetto delle rivelazioni del vecchietto, peraltro alquanto suonato, è il ruolo della bicicletta negli eventi cruciali del ventesimo secolo e il complotto internazionale teso a oscurarlo. Nell'affaire sono coinvolti Che Guevara, Marilyn Monroe, John Kennedy, i Beatles, Fellini, l'allunaggio americano, un'acerba Angela Merkel, e Coppi e Bartali, naturalmente. Il peggio è che il cervello, felicemente disoccupato, a carico della moglie e con un gran bisogno di riscattarsi agli occhi di lei, ci crede davvero, cascandoci dentro fino al collo.
12,00

Left 2009

Left 2009

Massimo Fagioli

Libro: Copertina morbida

editore: L'Asino d'Oro

anno edizione: 2012

pagine: 301

La festa del sole, La notte dell'artista, Conoscenza d'amore, La rivolta della poesia. È ricca di immagini, fin dai titoli, la scrittura che Massimo Fagioli mostra in Left 2009, quarto volume dedicato agli articoli che il professore scrive dal 2006 tutte le settimane su "left-Avvenimenti", nella rubrica 'Trasformazione'. L'autore alterna immagini poetiche e intuizioni politiche, rigorose analisi filosofiche e raffinate elaborazioni di scoperte scientifiche, all'attualità della cronaca e della cultura: il caso di Eluana Englaro, il futuro della sinistra, il pensiero di studiosi come Severino e Ciliberto, il rapporto con i mass media e il '68. Come lui stesso racconta nei suoi scritti, a muoverlo fin dall'adolescenza è la ribellione a religione e ragione che hanno sempre annullato l'irrazionale, caratteristica esclusiva dell'essere umano e che egli pone alla base della teoria della nascita, secondo la quale la natura umana non è perversa, cattiva e distruttiva fin dall'origine. Il neonato nasce sano, ma può ammalarsi. Quindi diventa cattivo e distruttivo dopo la nascita, a causa della malattia. Quella 'violenza nascosta nella realtà mentale' che può essere affrontata solo se si distingue la differenza radicale tra negazione (credenza in ciò che non è vero) e rifiuto (opposizione e rivolta a ciò che si è visto e conosciuto come non umano).
24,00

L'uomo nel cortile. Lezioni 2005

L'uomo nel cortile. Lezioni 2005

Massimo Fagioli

Libro: Libro in brossura

editore: L'Asino d'Oro

anno edizione: 2012

pagine: 197

"Parlare del pensiero nuovo, ogni volta, in modo diverso. ...non è stato mai pensato che il pensiero emerga dalla biologia del corpo."
24,00

Teoria della nascita e castrazione umana

Teoria della nascita e castrazione umana

Massimo Fagioli

Libro: Libro in brossura

editore: L'Asino d'Oro

anno edizione: 2012

pagine: 307

Questo terzo libro di Massimo Fagioli è la dimostrazione della validità e della solidità del discorso iniziato con "Istinto di morte e conoscenza" e continuato con "La marionetta e il burattino". Sono tre volumi che si pongono come momento fondamentale nella storia del pensiero. Rendono cioè passato quanto, fino ad ora, era attuale. Il centro intorno al quale ruota questo libro è, infatti, la separazione. Non solo perché parla di essa, ma in quanto è la testimonianza, l'occasione e la proposizione di una separazione dal passato. Dalla castrazione alla nascita. Affinché il castrato possa trasformarsi e nascere come uomo è necessaria la denuncia e il superamento del fallimento teorico di Freud e la dimostrazione della verità di una analisi trasformativa della dimensione psichica umana. È quanto l'autore fa articolando una analisi accurata, ma sempre contenuta all'essenziale, dei nodi centrali del freudismo: la permanenza del dubbio per la mancata scoperta della pulsione umana di rapporto con la realtà, le contraddizioni della teoria del narcisismo primario, il fondamento della teoria del destino della castrazione e dell'identificazione sulla negazione dell'Io del neonato, la negazione del desiderio e la sua confusione con l'invidia, l'identificazione di Freud con Schreber, l'impossibilità di cogliere il reale contenuto patologico dell'omosessualità e di pensare il superamento del complesso edipico... ecco alcuni passaggi specifici del discorso che dimostra il fallimento freudiano.
24,00

Dell'arredo

Dell'arredo

Massimo Fagioli

Libro

editore: Aion

anno edizione: 2012

22,00

La marionetta e il burattino

La marionetta e il burattino

Massimo Fagioli

Libro: Copertina morbida

editore: L'Asino d'Oro

anno edizione: 2011

pagine: 322

Secondo dei quattro volumi fondanti la teoria della nascita di Massimo Fagioli, "La marionetta e il burattino" ha molti significati. Significato di sviluppo delle scoperte di "Istinto di morte e conoscenza", significato di coerenza nella ricerca sulla realtà del pensiero senza coscienza, significato di coraggio, costanza e lavoro per il processo di conoscenza. Lo sviluppo delle scoperte sta nell'ampiezza della visione dei problemi che, oltre a centrarsi su dinamiche specifiche di rapporto interumano, si svolge rifiutando tutta la "metodologia" freudiana che oppone al disumano del malato psichico un disumano più regressivo fino all'annullamento più totale. La coerenza del discorso sta nello svolgimento degli accenni che, contenuti nell'ambito dei due pilastri del primo volume (la dinamica fondante la pazzia umana e la nascita dell'Io dell'uomo), trovano la loro concretezza teorica soprattutto nel capitolo che demolisce il concetto e la dinamica dell'identificazione e nel capitolo che chiarisce la reale dimensione del desiderio nel rapporto interumano. Il significato di coraggio, costanza, lavoro per il processo di conoscenza, si vede nel momento in cui si consideri il contesto storico nel quale il libro è stato scritto, ovvero nel contesto dell'operazione culturale di isolamento ed eliminazione cui il primo volume era stato sottoposto.
24,00

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