Longobardi
Politica e amministrazione a Sorrento in età liberale 1860-1915
Giovanni L. Morvillo
Libro: Libro rilegato
editore: Longobardi
anno edizione: 2016
pagine: 136
Don Mario Buonocore. Una vita per Vico Equense nel 25º anniversario della morte
Pasquale Vanacore
Libro
editore: Longobardi
anno edizione: 2016
"Ho con don Mario un grosso debito di riconoscenza. Mi riproponevo di saldarlo in parte, già all'indomani della sua morte, con una pubblicazione che lo fissasse per sempre nella storia di Vico, consapevole che un libro è nel nostro effimero la cosa comunque più durevole. Spronato anche dai suoi numerosi estimatori, pensai ad un titolo, raccolsi testimonianze, misi da parte foto, catalogai lettere pietosamente salvate dalla inevitabile fine cui vengono condannate le nostre cose all'indomani della nostra morte e poi... non se ne fece più nulla. Mi sono chiesto più volte il perché, senza trovare risposta. Probabilmente in quel momento il lutto per la morte del Padre era così forte da scatenare un pudore dei sentimenti, una paralisi della memoria, nella convinzione che era meglio custodire che rivelare. Oppure, più fondatamente, a frenarmi fu il timore di non poter rendere giustizia della vita eccezionale di un personaggio dalle molte sfaccettature, dovendone racchiudere il senso in poche pagine."
Saracinesca
Francis Marion Crawford
Libro
editore: Longobardi
anno edizione: 2016
pagine: 420
"Saracinesca", scritto nel 1887, è il primo dei romanzi della trilogia di argomento storico ambientati in Italia, e che fu seguito da Sant'Ilario e Don Orsino, prodotti qualche anno dopo. Questo romanzo fu composto l'anno in cui Crawford divenne padre; a quell'epoca egli aveva perso l'entusiasmo per l'invenzione, che oggi definiamo 'fiction' e mostrava interesse per la storia d'Italia. La trilogia succitata ancora oggi è considerata opera di notevole valore, "Saracinesca", più di tutte, è forse il romanzo migliore.
La basilica di Santa Maria a Pugliano in Ercolano
Giovanni Giuda
Libro: Copertina morbida
editore: Longobardi
anno edizione: 2016
pagine: 192
Nel presentare questo nuovo volume sulla Basilica di Santa Maria a Pugliano in Ercolano intendo esprimere la mia gratitudine al prof. Giovanni Guida che con una ricerca di cinque anni, effettuata con una frequenza continua presso gli archivi storici di Napoli ha portato alla ribalta nomi e persone che hanno resa bella e piena di mistico fascino la chiesa, che esprime la fede cristiana del nostro popolo ercolanese e l'amore di tutta la città a Maria, Madre, Maestra e Regina di questa nostra cara terra. Tra questi nomi non posso non citare il nome di Dionisio Lazzari e la sua notevole presenza.
Sulla tua parola
Carmine Del Gaudio
Libro: Copertina morbida
editore: Longobardi
anno edizione: 2016
pagine: 240
Richiesto di rendere in volumi ciò che ho pubblicato settimanalmente sul Giornale di Capri, Nuova Capri, prima di rispondere il mio sì, rifuggendo dalla tentazione di vanagloria, mi sono soffermato a domandarmi: cosa è stata la Parola di Dio per me, nel mio ministero sacerdotale di questi anni? Lungi dal discuterla e inquinarla con i "se", i "ma" e i "secondo me", ho sempre cercato nel mio ministero di farmi discutere dalla Parola e permettere alla Medesima di discutere la vita. Così ho fatto ogni settimana prestando alla Parola le mie gambe di presbitero-giornalista e dalle colonne del giornale l'ho donata ogni settimana ai lettori così come oggi, mi auguro, a quanti vorranno accogliere questi testi. I lettori troveranno, nei testi, dei riferimenti anche più specifici alla vita dell'Isola di Capri, ad avvenimenti e altro: ciò sottolinea più chiaramente il mio intento di sempre e cioè permettere alla Parola di entrare nella storia degli uomini e diventare per ciascuna situazione ora conforto, ora speranza, ora spiraglio, ora accompagnamento, ora luce, ora amabile rimprovero, ora dichiarazione di amore di questo nostro Dio, ora misericordia che si dona e ricrea la creatura nuova, ora storia di amore che precede la nostra storia, ora presenza del nostro Dio che è sempre con noi e con la sua Parola ci offre la testimonianza di quanto ha fatto e fa per noi.
I Volpe di Bonea. Pittori inediti in penisola sorrentina
Pasquale Vanacore
Libro: Copertina morbida
editore: Longobardi
anno edizione: 2016
pagine: 80
"Ho la gioia di presentare questo lavoro su due pittori di Bonea completamente inediti ed ignorati dalla storia locale, sebbene abbiano riempito le chiese della costiera Sorrentina ed Amalfitana delle loro opere. Si tratta di Luigi Volpe e di suo figlio Pasquale, rispettivamente padre e fratello di ben due sacerdoti: don Gabriele, parroco di S. Giovanni Evangelista di Bonea per mezzo secolo, dal 1849 al 1899, e don Saverio, rettore della chiesa di S. Vito, nell'omonima borgata posta immediatamente a ridosso della cittadina di Vico Equense, per tre secoli annessa al monastero dei Padri Benedettini Celestini, fino alla sua soppressione avvenuta nel 1807. Emerse dalle tenebre della storia, le figure dei due pittori di Bonea sono tutt'altro che definite; sono certo che altre notizie usciranno e che altri quadri si potranno attribuire dopo la pubblicazione di questa ricerca e proprio grazie ad essa. Altrettanto consapevole che questo è solamente un primo passo, ma, pur nella esiguità del materiale a disposizione, è stata comunque resa giustizia a due artisti della nostra terra che prima di esso erano completamente sconosciuti."
I tesori sacri di Castellammare di Stabia. La scultura del settecento e dell'ottocento
Egidio Valcaccia
Libro: Libro in brossura
editore: Longobardi
anno edizione: 2016
pagine: 96
Approda a nuovi risultati il cammino, intrapreso con tenacia da Egidio Valcaccia, di ricognizione capillare dei giacimenti culturali di Castellammare di Stabia; un percorso teso a garantire una maggiore dimestichezza conoscitiva di fronte un patrimonio vasto, quanto non adeguatamente conosciuto (...). L'autore offre al lettore un vademecum incentrato sulla riscoperta del rilevante patrimonio di sculture in legno policromo databili tra il Settecento e l' Ottocento, che popolano l'immaginario devoto di un contesto pienamente integrato alla temperie culturale ed artistica del centro propulsore; un corpus di opere ancora cospicuo, nonostante manomissioni e asportazioni fraudolente; uno sforzo investigativo sorretto spesso da pochissimi, sicuri, riferimenti, i cui risultati si presentano in questa sede agli inconsapevoli detentori, ma anche, e soprattutto, a chi si accinge a scoprirli per la prima volta. Particolare attenzione è riservata dall'autore alla ricostruzione delle dinamiche del complesso fenomeno dell'importazione di manufatti marmorei dalla Napoli Capitale, una delle espressioni più alte e rappresentative della vocazione artistica della città, centrale in tutti i sensi; un flusso incessante, intensificatosi nel secolo XVIII in relazione a un sensibile incremento delle risorse economiche, che vede, come segno tangibile di una rinnovata prosperità, gli interni liturgici imperlati di sontuose macchine d'altare.