Luiss University Press
Sraffa visto da Nerio Naldi
Piero Sraffa
Libro: Copertina morbida
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2007
pagine: 147
Questo saggio su Piero Sraffa tratta di un "momento d'oro" avente due peculiari caratteristiche: da un lato esso rappresenta una svolta nell'analisi economica dominante di tipo neoclassico e dall'altro, la sua maturazione ha richiesto 33 anni di riflessione. Il pensiero di Sraffa è illustrato con riferimenti a documenti conservati presso il Trinity College dell'Università di Cambridge e riproducendo ampi estratti dalla sua corrispondenza e dalla sua principale opera teorica.
Dai sistemi economici alla globalizzazione sistemica
Giuseppe Di Taranto
Libro
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2007
pagine: 167
Atlante Luiss 2008. Tre scenari per il futuro
Libro: Copertina morbida
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2007
pagine: 173
L'Atlante Luiss 2008 ha l'ambizione di contribuire a stendere mappe concettuali del mondo contemporaneo; raccoglie le lectures tenute in LUISS da autorevoli intellettuali di fama internazionale. Il primo intervento è di Francois Jullien, uno dei più profondi conoscitori della cultura cinese definita "la sola grande civiltà che si è sviluppata al di fuori del pensiero europeo". Il secondo nasce dall'incontro con Adrian Cadbury dedicato al tema "Leadership and Corporate governance" che, partendo dalle relazioni tra governance e leadership, si collega alla responsabilità sociale delle imprese. Conclude Gianni Vattimo con "La vita dell'altro: bioetica, scienza, metafisica", sulle conseguenze morali dello sviluppo tecnologico delle scienze biomediche in termini di ingegneria genetica.
Von Hayek visto da Dario Antiseri
Dario Antiseri
Libro
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2007
pagine: 234
Friedrich von Hayek (Wien, 1899-Freiburg i. B., 1992), pensatore tra i più significativi della "Grande Vienna", premio Nobel per l'economia nel 1974, ha attraversato tutto quel "secolo breve" che va dal 1917 al 1991 ed anche negli anni più bui per il destino dei popoli liberi, come "un profeta dell'Antico Testamento", ha conservato la sua fede nella libertà. "L'influsso di Hayek è stato enorme. Le sue opere costituiscono una parte integrante della struttura tecnica della teoria economica, ed hanno esercitato un'influenza fondamentale sulla teoria economica, la filosofia politica e la politologia; si tratta di opere che hanno dato contributi agli sviluppi degli studi di diritto, metodologia scientifica ed anche psicologia. Tutto questo, però, passa in secondo piano se paragonato al contributo di Hayek per il rafforzamento delle basi morali ed intellettuali di una società libera" (M. Friedman). Dario Antiseri, in pagine chiare ed accurate, ripercorre l'avventura intellettuale e morale di Hayek ponendo il "momento d'oro" di Hayek economista subito dopo la metà degli anni Trenta, allorché apparve il saggio "Economia e coscienza".
Narrare la leadership. Parole, storie, passioni
Pier Luigi Celli
Libro
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2007
pagine: 135
Variabilità e ridondanza, cambiamento e identità, conflitti e potere, coraggio e devianza, punti di vista e ambiguità, narrazione e memoria, complessità e responsabilità sociale: questo lavoro raccoglie, presentandole in forma di brevi saggi, le sette Leadership Lecture che l'Autore ha tenuto nell'ambito dell'Executive Master in Business Administration della Luiss Business School. Sette conversazioni che hanno coinvolto emotivamente e cognitivamente quanti le hanno ascoltate; conversazioni non disturbate dal rumore di sottofondo delle presentazioni elettroniche, ma cadenzate da una struttura tematica e narrativa che raccontano storie autentiche e senza fronzoli, sollecitando una riflessione profonda sull'agire organizzativo. Il ritmo è particolare, quasi una danza sulla filosofia e sulla prassi delle organizzazioni e delle imprese; sulle virtù e sulle povertà di leader e manager; sui successi e sulle sconfitte di protagonisti e portaborse; insomma su quello che struttura in profondità, e non soltanto in superficie, la vita e il plot delle organizzazioni. Tutte storie che sorprendono per la loro attitudine a farti cambiare, o a proporti, un punto di vista inaspettato; a suggerirti di modellare in modo diverso, attraverso "riempimenti e sottrazioni" quello che capita nella quotidianità della gestione.
I documenti di programmazione. Una lettura della politica economica in Italia dal piano Marshall al DPEF 2008-2011
Libro
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2007
pagine: 670
Il volume mira a ripercorrere, attraverso la lettura di brani selezionati dai documenti governativi di indirizzo e di programmazione, le principali linee di politica economica italiana dal secondo dopoguerra ad oggi. Il reperimento di documenti originali è stato guidato dalla "memoria storica" di chi ha maturato la propria esperienza professionale nell'ambito delle istituzioni pubbliche responsabili della programmazione economica. Sono stati consultati circa 180 documenti programmatici. La narrazione non intende offrire giudizi di valore, bensì seguire un filo conduttore basato su tre parametri: la modernizzazione degli strumenti di programmazione, l'integrazione dell'Italia in Europa e lo sviluppo del Mezzogiorno. Lo studio è effettuato per singolo decennio. Ogni capitolo tratta in successione: contesto internazionale e processo di integrazione europea; economia italiana; linee di programmazione e di policy; riforme strutturali; sviluppo del Mezzogiorno.
Von Mises visto da Lorenzo Infantino
Libro
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2007
pagine: 120
Ludwig von Mises (1881-1973) è stato uno dei maggiori economisti del Novecento. Il suo nome è di solito legato alla critica dell'economia di piano e dell'interventismo della mano pubblica in economia. Il suo Socialismo, un'opera pubblicata originariamente a Vienna nel 1922, è la più articolata e dirompente analisi critica dei regimi socialisti, di cui Mises vedeva l'impossibilità pratica a soddisfare i bisogni della collettività e di cui prevedeva quindi l'ineludibile crollo. Sebbene conosciuto soprattutto per questo suo contributo teorico, Mises ha fatto molto di più. Ha attraversato l'intero territorio delle scienze sociali, misurandosi con problemi epistemologici, giuridici, sociologici e giungendo a formulare una compiuta teoria dell'azione umana. Il prodotto di ciò è Nationalökonomie. Theorie des Handelns und Wirtschaftens, uscita a Ginevra nel 1940 e poi riscritta in inglese e pubblicata nel 1949 sotto il titolo di Human Action. A Treatise on Economics. Mises spiega qui tutti i fenomeni economici a partire dall'azione individuale e mostra come la dimensione economica, che è quella relativa ai mezzi, sia presente in ogni azione umana. È un'opera di vastissimo respiro, che costituisce tra l'altro il primo trattato di economia scritto in epoca posteriore alla Prima guerra mondiale.