Marefosca
Da una a 60 candele
Floriano Govoni
Libro: Libro in brossura
editore: Marefosca
anno edizione: 2017
pagine: 256
Nella prima metà del XX secolo i grandi sconvolgimenti, fascismo guerra nascita della Repubblica, poco incidevano sulla secolare way of life di una famiglia contadina. Nei libri di storia non si troveranno mai dei Giovanni, dei Giuseppe o delle Alfonsina Cavicchi, ma le loro vite meritano un romanzo: questo.
L'eccidio di Decima (5 aprile 1920). «Niuna esitanza, niuna debolezza»
William Pedrini
Libro: Libro in brossura
editore: Marefosca
anno edizione: 2017
pagine: 160
Durante un comizio rivolto ai contadini e ai mezzadri del persicetano, a seguito dell’esplosione di un sifone di acqua caduto a causa dell’intervento di un carabiniere, una scheggia di vetro ferì leggermente il vice commissario di P.S. De Carolis. Alla vista del sangue, il brigadiere dette ordine di sparare sulla folla. A sera, si contarono 8 morti e una quarantina di feriti. L’autore attraverso una capillare ricerca d’archivio descrive, nei minimi particolari, il contesto della sanguinosa vicenda avvenuta a San Matteo della Decima nel 1920.
Tradizioni, credenze, superstizioni fra Bologna e Modena: Santi, fate e fantasmi-Folletti, serpenti e teste mozze
Pierangelo Pancaldi, Alberto Tampellini
Libro: Copertina morbida
editore: Marefosca
anno edizione: 2016
"...Quando, ormai parecchi anni fa, iniziammo ad interessarci della storia del nostro territorio fummo inizialmente attirati dagli aspetti più concreti e visibili di esso: la centuriazione romana, la viabilità storica, gli antichi alvei fluviali, i reperti archeologici, le chiese e gli antichi oratori, l'edilizia rurale, le dimore storiche. Col tempo, ci siamo però resi conto che c'è anche qualcosa di più antico, ancestrale, che unisce tuttora, se non altro a livello inconscio, le comunità umane che vivono qui; qualcosa di apparentemente meno tangibile ma le cui tracce hanno resistito fino ad oggi sfidando i millenni. È appunto il patrimonio culturale, immateriale ed arcaico, costituito da storie, fiabe, leggende, credenze, usi, superstizioni, religiosità popolare; patrimonio che, talvolta, emerge ancora vivace ed inaspettato dal fondo delle nostre coscienze non appena si scalfisce la recente patina della quotidianità tecnologica e della globalizzazione..." (Dall'introduzione di Alberto Tampellini)
Nel fatal giorno del saccheggio. San Giovanni in Persiceto 1° giugno 1799
Alberto Tampellini
Libro: Libro in brossura
editore: Marefosca
anno edizione: 2021
pagine: 256
L’idea di questo libro è nata in seguito al casuale ritrovamento di un manoscritto risalente al 1899, del quale nulla si sapeva, recante la firma del persicetano Dante Ugolini ed intitolato "Cent’anni fa a Persiceto". Il manoscritto in questione, fortunosamente riemerso dal passato assieme ad interessanti documenti d’archivio, ci offre infatti la dettagliata narrazione di un evento cruciale della storia persicetana: la violenta insorgenza antifrancese del 1799 capeggiata dal Marchese Luigi Davia. Tale tragico evento, come vedremo, non è di interesse esclusivamente locale, ma si inserisce a pieno titolo in un contesto storico molto più ampio riguardante i territori italiani occupati dell’esercito francese… L’autore offre una minuziosa trattazione storiografica inserendo nel loro contesto gli eventi narrati dall’Ugolini, rendendoli maggiormente comprensibili e avvincenti nella loro genesi e nel loro sanguinoso svolgimento.