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Libri di William Pedrini

L'eccidio di Decima (5 aprile 1920). «Niuna esitanza, niuna debolezza»

L'eccidio di Decima (5 aprile 1920). «Niuna esitanza, niuna debolezza»

William Pedrini

Libro: Libro in brossura

editore: Marefosca

anno edizione: 2017

pagine: 160

Durante un comizio rivolto ai contadini e ai mezzadri del persicetano, a seguito dell’esplosione di un sifone di acqua caduto a causa dell’intervento di un carabiniere, una scheggia di vetro ferì leggermente il vice commissario di P.S. De Carolis. Alla vista del sangue, il brigadiere dette ordine di sparare sulla folla. A sera, si contarono 8 morti e una quarantina di feriti. L’autore attraverso una capillare ricerca d’archivio descrive, nei minimi particolari, il contesto della sanguinosa vicenda avvenuta a San Matteo della Decima nel 1920.
15,00

Un passato che non passa. Il documentario fotografico di D'Aiutolo e Parisi
20,00

I 34 scheletri del Poggio

I 34 scheletri del Poggio

Carlo D'Adamo, William Pedrini

Libro: Libro in brossura

editore: Maglio Editore

anno edizione: 2012

pagine: 120

La differenza fra una fossa comune e un cimitero è simile a quella che c'è fra una discarica e un archivio. Qui è ricostruita la storia dei "34 scheletri" del Poggio, sepolti in un antico cimitero di cui non si aveva notizia, riaffiorati casualmente in seguito a un'aratura profonda e recuperati nel corso del mese di ottobre del 1962. Il cimitero, formato da due file parallele di sepolture orientate a est e disposte ordinatamente, fu definito in modo sbrigativo "fossa comune". Niente autorizzava a pensare che quei resti appartenessero alle vittime di qualche strage avvenuta nel dopoguerra e che ci si trovasse di fronte a un fatto criminoso, ma la "notizia" di una strage mai avvenuta, costruita dal parroco e dall'Avvenire d'Italia, esistette e diventò Storia. Di chi erano i resti di quelle "povere vittime" di cui don Guido Franzoni si appropriò con tanta passione? Erano uomini, donne e bambini vissuti più di mille anni fa, che i partigiani, dopo averli barbaramente trucidati, avevano occultato, contravvenendo all'articolo 340 del Testo Unico di Legge di Pubblica Sicurezza del 1934. E perché i partigiani avevano seppellito anche una testa di cavallo?
15,00

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