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Marsilio

La coda del parroco

La coda del parroco

Gian Antonio Cibotto

Libro: libro varia

editore: Marsilio

anno edizione: 1983

pagine: 304

7,75

Il colore

Il colore

Sergej M. Ejzenstejn

Libro: Libro rilegato

editore: Marsilio

anno edizione: 1982

pagine: XXII-218

20,14

Tre storie d'isteria

Tre storie d'isteria

D. M. Bourneville, P. M. L. Regnard

Libro

editore: Marsilio

anno edizione: 1982

pagine: 256

15,49

La pianificazione urbana e regionale. Un approccio sistemico
19,63

Verga. Letteratura e mercato: la scoperta dell'immagine
40,80

Diritto e democrazia. Scritti sul fascismo (1928-1937)
25,82

Il corpo e il paradiso. Le tentazioni estreme dell'ascesi
18,08

Pirandello e un film da fare. Effetti di un sogno interrotto
40,80

Narciso. La passione dello sguardo. Variazioni sul mito

Libro: Libro in brossura

editore: Marsilio

anno edizione: 2026

pagine: 192

Proteso verso la superficie di una fonte, un ragazzo scorge un volto bellissimo e perdutamente se ne innamora. Il suo nome è Narciso e quel volto non è altro che l’inconsistente riflesso di se stesso: un’illusione, un inganno crudele che lo sguardo del giovane non sa riconoscere. Questa celebre variante, consegnata alla cultura europea dal poeta latino Ovidio, non è l’unica a raccontare la passione impossibile di Narciso. La tradizione greca tramanda la storia dell’adolescente che subisce l’autoinnamoramento come punizione inflitta dal dio Eros per aver respinto l’amore di un altro uomo, o anche quella del Narciso gemello, che ritrova nello specchio dell’acqua l’immagine della sorella scomparsa. In tutti i casi, non è un “Narciso” nell’accezione moderna del termine che possiamo riconoscere in questi antichi racconti. Fra le innumerevoli variazioni con cui il mito si è ripresentato nel corso dei secoli, è la favola di La Fontaine a immortalare il “Narciso” per antonomasia. La voce dei poeti simbolisti lo celebra come figura rappresentativa dell’arte poetica e delle tensioni che si instaurano tra l’io e il canto. Miraggi, ombre e raddoppiamenti popolano, infine, i versi dei poeti del Novecento, presso i quali il mito di Narciso (evocato dichiaratamente o soltanto in maniera implicita) più che mai rivela la capacità di rigenerarsi in forme sempre nuove.
11,00

Compagni segreti

Xiaolong Qiu

Libro: Libro in brossura

editore: Marsilio

anno edizione: 2026

pagine: 256

Mentre la Cina è scossa da una serie di scandali e da una bolla finanziaria che minaccia di esplodere, l’ex ispettore capo Chen, ora direttore dell’ufficio per la Riforma del sistema giudiziario, riceve una richiesta d’aiuto da Vecchio Cacciatore. L’investigatore privato è alle prese con un incarico affidatogli da una celebre immobiliarista di Shanghai alla disperata ricerca di un certo Xiaohui, più noto come X. In nome dell’antica amicizia che li lega, Chen decide di accettare e, completamente assorto nella nuova indagine, comincia a individuare curiosi parallelismi tra il proprio passato e la storia dell’ex professore di filosofia di cui si sono perse le tracce. Allontanato dall’università dopo i fatti di piazza Tian’anmen, X si nascondeva in una minuscola shikumen di Vicolo della Polvere Rossa, dove si guadagnava da vivere come indovino, interpretando gli ideogrammi seduto su uno sgabello di bambù. Da lì, un giorno, è scomparso. Con l’aiuto di Jin, la sua brillante “piccola segretaria”, Chen farà di tutto per ritrovarlo e permettere così a Mei di salvare l’uomo che la ama in segreto (ricambiato) da quasi quarant’anni. Scoprire che fine ha fatto Xiaohui, che un tempo – proprio come lui – studiava inglese su una panchina del parco del Bund, è per Chen anche un modo di rievocare la propria giovinezza durante la Rivoluzione Culturale. E mentre cerca di ricostruirne la vita, l’ex ispettore capo è preso dall’urgenza non solo di salvare il misterioso X, le cui inclinazioni risuonano sorprendentemente con le sue, ma anche di riscattarsi dai propri errori.
18,00

Ai confini della metropoli. Sette indagini di Enrico Radeschi

Paolo Roversi

Libro: Libro in brossura

editore: Marsilio

anno edizione: 2026

pagine: 240

Una raccolta che mette in fila alcuni racconti scritti da Paolo Roversi tra il 2007 e il 2022 per antologie, quotidiani, ebook e riviste, mai pubblicati prima in volume. I lettori ci troveranno una Milano che passa dai telefoni a gettoni alle dirette sui social network, mentre crescono palazzi di vetro dietro la Madonnina, arrivano l’Expo e la pandemia e i bar di Lambrate si popolano di hipster che sorseggiano birre Ipa con la stessa disinvoltura con cui Radeschi svuota boccali di Doom. E ovviamente incontreranno molti dei personaggi che hanno imparato ad amare: il vicequestore Loris Sebastiani; Diego Fuster, giovane assistente con la faccia da cherubino e la testa piena di citazioni; l’ispettore Mascaranti; Sciammana, memoria storica della malavita locale, che distribuisce mezze verità in cambio di banconote stropicciate; senza dimenticare Buk, il labrador dagli occhi dolci e la fedeltà assoluta, e Rimbaud, il chihuahua che comanda su tutto e tutti nell’appartamento di via Venini. Sono figure che tornano, si rincorrono, invecchiano ma non smettono mai di girare intorno a Enrico e alle sue cronache. Come se, in fondo, il vero protagonista fosse sempre quel microcosmo che si portano appresso, un universo dove il confine tra ciò che è giusto e ciò che è sbagliato si confonde, tra un’arrotolata di Amsterdamer, un clic e un delitto.
11,00

Il rivoluzionario e la maestra

Gaja Cenciarelli

Libro: Libro in brossura

editore: Marsilio

anno edizione: 2026

pagine: 224

Adolfo Wasem e Sonia Mosquera furono rapiti nel 1972, in Uruguay, durante la dittatura militare. Per dodici anni furono sottoposti a torture indicibili. Wasem e tutto il comitato direttivo dei Tupamaros – tra cui il “presidente povero” Pepe Mujica – vissero in isolamento in cunicoli sotterranei chiamati calabozos, nel silenzio più assoluto. In una casa alla periferia di Roma, quarant’anni dopo la morte di Wasem, una donna, alle prese col suo ennesimo trasloco, trova un libro. La storia di Wasem le insegna che ciascuno può fare la rivoluzione a modo suo, e che aver perso i soldi, la famiglia, la casa, gli amici, non significa dover rinunciare alla libertà. Tutte le famiglie felici si assomigliano e ognuna è infelice a modo suo, dice uno dei capolavori della letteratura, ed è di certo vero. Ma lo è altrettanto che tutte le storie del mondo, anche quando sembrano slegate l’una dall’altra, distanti nel tempo e nella geografia, nella condizione politica e sociale, viaggiano unite da un filo che si chiama libertà: cercare di stare in piedi per poter cadere e rialzarsi, andare a capo. Gaja Cenciarelli, con la sfrontatezza che abbiamo amato in tutti i suoi romanzi, ci porta nella sua vita e in quella di Adolfo Wasem, per testimoniare come la rivoluzione è sempre possibile, anche quando si chiama “cambiare casa”. Queste sono le storie di un rivoluzionario e di una maestra, che poi sono una storia sola. Che è pure la nostra.
17,00

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