Melquiades Edizioni
Vegetariani si diventa
Stefania Bonini
Libro: Copertina rigida
editore: Melquiades Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 112
Non ci resta che ridere
Tito Spiccia, Alessandro Carnevale
Libro: Copertina rigida
editore: Melquiades Edizioni
anno edizione: 2010
pagine: 144
La scienza assoluta dello spazio
János Bolyai
Libro: Copertina rigida
editore: Melquiades Edizioni
anno edizione: 2009
pagine: 72
Nel 1832 János Bolyai dà alle stampe una piccola appendice per il libro di matematica del padre Farkas Bolyai. Quasi contemporaneamente al russo Lobacevskij, J. Bolyai sostiene la non dimostrabilità del quinto postulato di Euclide, il postulato delle parallele, e ne studia gli sviluppi. Ciò costituisce la nascita delle geometrie non euclidee: un evento che scuoterà irreversibilmente il mondo della matematica, della filosofia e della fisica. Queste poche pagine sono oggi universalmente riconosciute come una delle pietre miliari del pensiero scientifico e filosofico.
Pensavamo scherzaste
Tito Spiccia, Alessandro Carnevale
Libro: Copertina rigida
editore: Melquiades Edizioni
anno edizione: 2009
pagine: 192
La "mitica" Pallacanestro Vigevano, dopo 25 anni, torna nella serie A di basket. Un trionfo sportivo a lungo atteso dai suoi caldissimi tifosi nel loro glorioso e vetusto palasport: la "Salonicco d'Italia". Gli autori attraverso cronache, racconti, interviste, immagini, appunti e aneddoti memorabili, mostrano perché essere tifosi dei Gialloblù di Vigevano è davvero qualcosa di speciale.
Il principio della relatività
Alfred North Whitehead
Libro: Libro in brossura
editore: Melquiades Edizioni
anno edizione: 2007
pagine: 274
Scienza e semantica
Giuseppe Vaccarino
Libro: Copertina rigida
editore: Melquiades Edizioni
anno edizione: 2006
pagine: 400
Dalle teorie semantiche della prima filosofia greca fino alle scienze cognitive contemporanee, al vaglio del più sistematico dei fondatori della Scuola Operativa Italiana passano i vari e vani tentativi di dimostrare corrispondenze tra linguaggio e realtà e di analizzare il linguaggio nei termini del linguaggio medesimo, mentre si profila una soluzione alternativa costituita dal punto di vista operativo. Secondo l'autore, senza essersi prima liberati della tradizione filosofica e delle sue millenarie scorie ancora presenti e attive nel pensiero scientifico, non si può ambire ad alcun modello coerente dei rapporti tra linguaggio e pensiero e neppure ad un metodo per l'analisi dei significati. Eppure di questo - a giudicare dalle difficoltà di comunicazione tra discipline - c'è gran bisogno.