Meltemi
Immagini della fine. Visualizzare, testimoniare, ri-mediare la crisi ambientale
Laura Cesaro, Giuseppe Previtali
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2025
pagine: 232
La crisi globale è un dato di fatto, e il dibattito sull’Antropocene ne è la prova più evidente. L’intreccio tra capitalismo avanzato e squilibri ambientali sta inaugurando una fase di trasformazione radicale, in cui l’esperienza del paesaggio è sempre più mediata. Collocandosi all’interno di una vasta letteratura sul tema, questo studio si distingue per il proposito di indagare criticamente la mediazione della crisi ambientale. Il libro esplora come i media, da strumenti di memoria a interfacce liminari, riflettano l’urgenza e la frustrazione dell’immaginario contemporaneo, analizzando le arti e i linguaggi mediali come risposte alle contraddizioni del presente.
I negoziatori. L’azione dei gesuiti nel campo della cultura cinematografica in Italia (1922-1968)
Steven Stergar
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2025
pagine: 354
Steven Stergar esplora i discorsi sul cinema nelle sedi italiane della Compagnia di Gesù tra gli anni Venti e Sessanta, analizzando le evoluzioni culturali, politiche, religiose e sociali del periodo. Le esperienze cinematografiche nelle sedi gesuite si caratterizzano, infatti, per strategie comuni, il cui successo o fallimento passa talvolta per un pubblico ristretto di collegiali e talaltra per uno più ampio e variegato. Di particolare interesse è il contributo dei gesuiti alla formazione in Italia di culture cinematografiche attraverso cineforum e collaborazioni con partner laici.
L'ascesa del cur-autore. La cura delle esperienze nel capitalismo delle piattaforme
Panos Kompatsiaris
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2025
pagine: 276
Panos Kompatsiaris esplora il ruolo della curatela – la selezione, la disposizione e l’esposizione di oggetti, concetti e performance – nelle culture del capitalismo delle piattaforme, analizzandola sia come pratica artistica sia come strumento imprenditoriale. Dall’esposizione nelle gallerie, infatti, la logica curatoriale si è estesa fino a influenzare la moda, i guru del benessere e gli algoritmi digitali. Curare ed essere curati è così diventato un autentico imperativo in un mondo sempre più iperconnesso, in cui le piattaforme guidano le scelte su stile di vita, relazioni e opinioni. Il saggio analizza casi come i marchi di lusso Vetements e Balenciaga, le esperienze tramite Airbnb e la figura del life coach, dimostrando come l’imperativo curatoriale sia divenuto non solo espressione artistica, ma anche e soprattutto una strategia di potere che trasforma l’autonarrazione in merce e il successo in un prodotto da esibire.
L'aquila e il dragone. Diplomazia culturale e soft power nel conflitto sino-americano
Federico Mussuto
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2025
pagine: 290
Il conflitto sino-americano non si sta combattendo solo attraverso l’economia e la tecnologia, ma anche con un’altra arma molto potente: il soft power. Dall’inizio del Novecento, infatti, gli Stati Uniti hanno plasmato l’immaginario collettivo servendosi di Hollywood, fumetti, informazione e videogiochi, facendo della cultura un autentico strumento di influenza globale. La Cina ha osservato, imparato e rilanciato: dagli anni Novanta ha affinato le sue strategie, culminate poi nell’Olimpiade del 2008 quale vetrina perfetta per provare ad affermarsi come nuova superpotenza. Seguendo l’antico proverbio secondo cui “per condurre una vita significativa bisogna costruire la fiducia con gli altri”, Pechino ha sfidato il dominio americano con un soft power tutto suo, in una guerra silenziosa ma decisiva per il futuro del mondo. Prefazione di Giorgio Bianchi.
Vite ribelli. I Gap nella Resistenza romana
Massimo Sestili
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2025
pagine: 186
Il volume racconta la storia dei Gruppi di Azione Patriottica nella Capitale durante la Seconda guerra mondiale, offrendo al lettore una narrazione intima e dettagliata degli uomini e delle donne che lottarono contro il nazifascismo. Tra loro, la figura di Gianfranco Mattei, un giovane studioso che, prima di suicidarsi, lasciò un commovente messaggio ai genitori: un atto di coraggio che esprimeva tutto il suo impegno per la causa. La lettera di Mattei divenne presto l’emblema della determinazione dei partigiani, pronti a dare la propria vita per l’ideale della libertà. Il libro riporta anche la storia di Francesco, un giovane che stava progettando un lungo viaggio attraverso l’Africa del Nord, fino all’Unione Sovietica, per unirsi alla lotta antifascista. Il suo sogno era quello di un’esistenza ribelle, ma la guerra non gli concesse il tempo per realizzarlo. Attraverso questi e molti altri racconti, Massimo Sestili dipinge un quadro vivido e toccante della Resistenza romana, evidenziando il sacrificio, la speranza e la forza di chi combatté per la liberazione dell’Italia.
Palestina fra oriente e occidente. Anglosfera, ferite coloniali, re-esistenza decoloniale
Luigi C. Cazzato
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2025
pagine: 272
La questione palestinese riguarda tutti noi. Non si può restare in silenzio di fronte a una lunghissima storia di ingiustizia e orrore. Serve parlarne, eticamente, politicamente, culturalmente, perché dalla parola può nascere la speranza di superare colonialismi, razzismi e guerre. La Nakba del 1948, con l’espulsione di circa 750.000 palestinesi, ha segnato – grazie soprattutto all’aiuto di inglesi e americani – l’inizio di un’occupazione coloniale che continua ancora oggi, sostenuta da una narrazione che ribalta ruoli e responsabilità. I media occidentali mainstream rimuovono infatti il tema dirimente della colonizzazione, riproponendo la propaganda israeliana e ignorando le radici storiche del conflitto. Persino gli studi postcoloniali hanno trascurato la Palestina, relegandola dentro angusti recinti discorsivi. Luigi C. Cazzato si propone di superare questi limiti, dando voce all’archivio vivente della resistenza palestinese – dall’arte alla musica, dalla letteratura all’attivismo – per comprendere il senso profondo di una lotta per la liberazione attraverso una re-esistenza decoloniale. Prefazione di Tomaso Montanari. Postfazione di Nabil Bey Salameh.
Le forme dell’oblio. Dimenticare per vivere
Marc Augé
Libro
editore: Meltemi
anno edizione: 2025
pagine: 88
In questo saggio, Marc Augé esplora il paradosso dell’oblio come condizione essenziale per la memoria e per l’esperienza umana. Lungi dall’essere una semplice perdita, dimenticare è un atto vitale, una necessità per vivere pienamente il presente, riscoprire la ricchezza dell’istante e non restare prigionieri del passato. L’oblio non è sinonimo di cancellazione ma di selezione: permette di dare significato ai ricordi, di distinguere l’essenziale dal superfluo, di alimentare la curiosità e l’immaginazione. In questo senso, non riveste solo una funzione individuale ma anche collettiva, poiché ogni società costruisce la propria identità su ciò che sceglie di ricordare e su ciò che invece decide di dimenticare. In un’epoca segnata dall’iperconnessione e dall’ossessione per l’archiviazione digitale, Augé invita a riflettere sul ruolo del tempo e sull’importanza di trovare un equilibrio tra memoria e oblio, affinché il passato non diventi un fardello ma uno strumento per vivere con consapevolezza il presente. Prefazione di Andrea Staid.
Natura, conoscenza, utopia
Norbert Elias
Libro
editore: Meltemi
anno edizione: 2025
pagine: 332
Questa raccolta di saggi di Norbert Elias, curati e tradotti da Donatella Capaldi, estende il corpus disponibile in italiano di uno tra i più grandi sociologi del Novecento. La sua visione dei rapporti sociali come rete di interconnessioni fra individui e gruppi, in continua trasformazione, è estremamente attuale, soprattutto per il metodo adottato da Elias, il quale individuò l’emergere di figure di conflitto e di controllo, connesse a dinamiche collettive intra- e interstatali, entro un processo di sviluppo a lungo termine. La ricostruzione dello stretto intreccio fra psicogenesi e sociogenesi delle forme sociali, in contrasto con la “presentificazione” dilagante nelle ricerche sociologiche, spinse l’autore ad approfondire la teoria della civilizzazione, con i relativi meccanismi di autocontrollo degli affetti e del comportamento, e in particolare il tema della convivenza ambivalente tra civilizzazione e de-civilizzazione. Tale doppia tensione influenzerebbe, lungo tutto il corso delle società umane, sia i paradigmi della conoscenza e del rapporto uomo-natura, sia i processi di formazione dello Stato e dell’idea di “nazione”. In questo scenario, la riflessione di Elias si rivolse quindi all’utopia: è ancora possibile immaginare una società futura meno oppressa da ingiustizie e sopraffazione? O dopo la distruzione delle guerre mondiali la prospettiva è ormai distopica? L’indagine su Thomas More divenne cruciale, portandolo ad anticipare la centralità dei conflitti che orientano gli Stati verso la formazione di entità sovranazionali. Cura e introduzione di Donatella Capaldi
Su Karl Marx
Ernst Bloch
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2025
pagine: 244
Il volume raccoglie i principali scritti di Ernst Bloch su Karl Marx, mettendo in luce la sua originale interpretazione del pensiero marxista. L’autore si concentra sullo sviluppo di ciò che chiama “corrente calda” del marxismo, da lui intesa come “utopia concreta”: una società senza classi che si proietta verso un futuro in cui è finalmente possibile realizzare i desideri e le speranze che l’umanità ha sacrificato a causa dello sfruttamento e del dominio del capitalismo. Per Bloch, la realtà è un processo in divenire nel quale la materia non è vista come sostanza inerte ma come un “essere in possibilità”; mentre il comunismo è concepito come un progetto che richiede la cooperazione con la natura – la “naturalizzazione dell’uomo” e l’”umanizzazione della natura” – e per cui la società si costruisce attorno ai valori di libertà, uguaglianza, fraternità e dignità umana, intesi come principi vivi e praticabili. L’opera di Bloch si configura come una riflessione profonda sulla realizzazione di un nuovo modo di stare al mondo, radicato nella speranza e nella lotta per una società giusta e umana. Introduzione di Remo Bodei. Postfazione di Vittorio Morfino.
Sulla differenza. Genere, razza, classe
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2025
pagine: 212
Le differenze possono essere barriere, come ha scritto Audre Lorde. Nonostante la promessa universalistica della modernità, esse continuano a gerarchizzare la cittadinanza in base al sesso e al genere, alla classe e alla “razza”. La barriera del sesso e del genere ha determinato e determina ancora la posizione sociale delle donne e delle persone non binarie, che non sottostanno alla normatività del “pensiero eterosessuale”. La barriera della classe ha assoggettato e assoggetta ancora le lavoratrici e i lavoratori alle gerarchie dell’ordine capitalista, nonostante le promesse di uguaglianza del suo formalismo giuridico. Sotto le mentite spoglie dell’etnia, della cultura, dell’identità e della tradizione religiosa, la barriera della “razza” continua a operare nelle società postcoloniali, dove larghe quote di popolazione migrante vengono razzializzate e incluse in modo differenziale. Le differenze, però, possono essere anche ponti che connettono tra loro i subalterni (e non solo) in una soggettività articolata e capace di criticare materialmente l’assoggettamento di tutte e di tutti.
Metafore artistiche. Come si vedono e cosa raccontano
Alice Guerrieri
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2025
pagine: 248
La metafora – processo cognitivo che connette mondi diversi – è centrale nella comunicazione verbale e in quella visiva. Tuttavia, il suo ruolo nell’arte resta poco esplorato, forse per la complessità della sua interpretazione. E se osservassimo oltre il visibile, attivando l’immaginazione? Questo libro indaga il linguaggio metaforico artistico, capace di superare i confini immaginativi e di raccontare identità ed ecosistemi mediali. Il tutto con un focus sull’arte sarda come case study esemplare. Prefazione di Elisabetta Gola e Francesca Ervas.
Scritture digitali. Dai social media all’IA e all’editing genetico
Roberto Laghi
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2025
pagine: 410
Tutto ciò che avviene in ambiente digitale è fatto di scrittura, almeno nelle sue fondamenta di codice informatico: ogni pagina, ogni post sui social, ogni video, ogni like, ogni acquisto. Per queste scritture stanno passando le trasformazioni radicali in atto nelle società contemporanee. Ma chi scrive cosa? Chi è scritto da cosa? Con quali obiettivi e secondo quali logiche l’umanità e la realtà tutta stanno venendo riscritte? Con un percorso critico interdisciplinare e un focus sull’Italia odierna, questo libro analizza il ruolo delle tecnologie digitali attraverso la lente delle scritture prodotte grazie ai dispositivi, alle reti e a una potenza di calcolo in costante aumento. Dai contenuti sui social alle forme sperimentali di letteratura elettronica, dal codice informatico agli output dell’intelligenza artificiale, fino ad arrivare all’editing genetico: l’analisi presentata in queste pagine aiuta a capire come le tecnologie digitali vengono prodotte e come influenzano, attraverso la scrittura, il nostro comportamento, il nostro pensiero, la nostra relazione con la realtà. Svelare e capire questi meccanismi è fondamentale per essere cittadini consapevoli e per costruire nuovi paradigmi di pensiero adatti alla complessità del nostro tempo digitale.