Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Neri Pozza

Leonardo da Vinci e i fossili

Leonardo da Vinci e i fossili

Giancarlo Ligabue

Libro

editore: Neri Pozza

anno edizione: 1977

pagine: 92

25,82

Un bambino e gli altri

Un bambino e gli altri

Henry James

Libro

editore: Neri Pozza

pagine: 400

18,08

Luna fredda su Babylon

Michael McDowell

Libro: Libro in brossura

editore: Neri Pozza

anno edizione: 2025

pagine: 440

Babylon, Florida, millenovecentottanta: il caldo soffoca la città, le superstizioni tormentano i pavidi, i serpenti uccidono gli incauti. Un fiume scuro scorre rapido e letale, reclamando talvolta la sua libbra di carne. Quando la giovane Margaret Larkin scompare, è come se quelle acque volessero tornare alla sorgente, restituire chi non avrebbero mai dovuto inghiottire. Mentre un’immensa luna fredda si leva, implacabile e accecante, sui peccati e le colpe di Babylon. Un romanzo gotico e primordiale, una danza macabra in cui le ferite causate dai vivi appaiono insignificanti rispetto a quelle che i morti sono capaci di infliggere, trascinando i personaggi in un incubo di oscurità e vendetta.
14,90

Il canto del male. L'ufficio degli affari occulti

Éric Fouassier

Libro: Libro in brossura

editore: Neri Pozza

anno edizione: 2025

pagine: 400

Sulle alture della Vandea, un canto sinistro riecheggia nella notte, presagio di morte. Vengono contate diverse vittime, tutte legittimiste. Alcuni sospettano l’intervento di spie al servizio di Luigi Filippo, altri parlano di un messaggero del diavolo che solca i mari a bordo di una barca avvolta nella nebbia, mentre qualcuno ipotizza si tratti di una maledizione lanciata dagli adoratori di una misteriosa dea. Fantasia o realtà? A chi credere? È in questo clima di tensione che l’ispettore Valentin Verne lascia i bassifondi parigini per una Vandea sull’orlo dell’insurrezione e per calarsi in un’indagine che si prospetta più insidiosa del solito.
20,00

Un milione di scale. Le ragazze della Rinascente

Giacinta Cavagna di Gualdana

Libro: Libro in brossura

editore: Neri Pozza

anno edizione: 2025

pagine: 512

Hanno un sogno, Ferdinando e Luigi Bocconi. Dopo aver visto il padre consumarsi fra strade e cascine con la gerla delle stoffe sulle spalle, un negozio vero, che venda abiti “bell’e fatti”, significa futuro. A Milano però, vicina eppure così lontana dalla loro Lodi. Poi, il piccolo sogno diventa realtà conquistando giorno per giorno il cuore dei milanesi; si fa grande come quella piccola bottega che si trasforma nei primi grandi magazzini, aperti proprio in piazza del Duomo. Correva l’anno 1889. Bice, figlia di un magazziniere dei Bocconi, ha già otto anni ma non ha mai visto bambole così belle, con i vestiti veri, e salendo le infinite scale decide che quel mondo di meraviglie diventerà un po’ anche suo. La famiglia delle sarte all’ultimo piano, che ogni giorno crea magie, la accoglierà e Bice ricambierà con la dedizione e l’affetto di tutta una vita. È il 1917 quando il sogno passa al capitano d’industria Borletti, che di nome fa Senatore e scorge in quella fabbrica dei desideri molto più di un buon investimento: anche quando i grandi magazzini vanno in fumo, dalle ceneri risorgerà, splendida fenice, la Rinascente. È dietro quei banconi che lavora Eleonora, figlia di Bice, cresciuta nei saloni che conosce meglio di casa sua. E con lo sguardo alle guglie del Duomo, anche Cristina, figlia di Eleonora, troverà un modo tutto suo di proseguire la strada di famiglia. Davanti alle vetrine e agli occhi delle Ragazze della Rinascente sfilano gli anni della campagna d’Africa, delle guerre mondiali, dei tumulti di piazza, della ricostruzione. Eventi straordinari e terribili che lì si fermano, toccando le loro vite o scorrendo via. Ma nulla intaccherà la certezza di aver realizzato, proprio lì, il loro piccolo sogno: un sogno che si chiama indipendenza e libertà.
21,00

La realidad. Ediz. italiana

Neige Sinno

Libro: Libro in brossura

editore: Neri Pozza

anno edizione: 2025

pagine: 224

A vent’anni Netcha vola in Messico con la sua migliore amica Maga: vogliono raggiungere un villaggio chiamato La Realidad, in Chiapas, in cui dovrebbe trovarsi il Subcomandante Marcos, l’affascinante e misterioso leader e portavoce del movimento rivoluzionario zapatista. Ma le due ragazze non raggiungeranno mai La Realidad, che diventa fra queste pagine metafora della ricerca di tutto ciò che è reale, ciò che è verità, ciò che è identità, ciò che significa essere una donna. Come in "Triste tigre", ritroviamo qui il pensiero brillante e acuto di Sinno, pieno di digressioni, tanto autobiografiche quanto meta-letterarie (come quando racconta di Antonin Artaud o J-M Le Clézio), tanto politiche quanto poetiche.
18,00

Andavano per mare. Scoperte, naufragi e sogni dei naviganti italiani

Marco Valle

Libro: Libro in brossura

editore: Neri Pozza

anno edizione: 2025

pagine: 336

Dall’alba del primo millennio, gli italiani percorsero in lungo e in largo il Mediterraneo determinando le fortune di Amalfi, Genova, Venezia, Pisa ma anche di Ragusa di Dalmazia, Savona, Gaeta, Trani, Noli, Ancona. Uno sforzo corale che attraversa i secoli proiettandosi oltre le Colonne d’Ercole, verso l’impossibile, l’irraggiungibile. Su fragili gusci, un pugno di coraggiosi folli veleggiò verso l’Equatore o i ghiacci eterni. Nel 1431, il veneziano Pietro Querini fa naufragio a nord della Norvegia e, salvato dai locali che prendono a venerarlo come un dio, assaggia il baccalà che riporta in laguna, dove diventa cibo tipicamente veneto. Nel XIII secolo, l’ammiraglio genovese Benedetto Zaccaria alterna il servizio alla patria alle scorrerie corsare per conto di Bisanzio e della Francia. Nel XVI secolo, Giovan Dionigi Galeni, fatto schiavo in Calabria, diventa ammiraglio del sultano. E poi i più noti: Verrazzano, Vespucci, Pigafetta, i Caboto... Su tutti spicca Cristoforo Colombo: dopo di lui l’estremo Occidente non avrà più misteri. Avventure straordinarie e rischiosissime, ritmate dal frastuono dei marosi e dall’alito dei venti, in balìa della solitudine, del sole, del gelo, dalla sete e dalla fame. Storie di uomini di mare ma anche di astronomi geniali, temerari letterati, giramondo inquieti. Storie lontane, ma anche storie di oggi, che quest’Italia distratta e molto terricola ha spesso dimenticato. Ed ecco il motivo, la ragione di questo libro: ritrovare, riannodare quel lungo filo blu che si dipana dalle galee medievali e dalle caravelle colombiane e arriva sino al Rex che inalbera il Nastro azzurro, a Luigi Rizzo e Tino Straulino, alla saga di Azzurra, a Enzo Maiorca e Giovanni Soldini.
20,00

La vita mala

Pierangelo Sapegno, Gianluca Tenti

Libro: Libro in brossura

editore: Neri Pozza

anno edizione: 2025

pagine: 352

La storia dolente di un amore tradito e perduto e quella di due amici per la pelle che diventano nemici giurati sono i fili di una trama che si dipana dentro agli intrecci di una saga noir ancora più grande. Sono gli Anni di piombo, ma anche dei sequestri di persona, delle rapine sanguinarie e dei morti ammazzati per strada, quelli in cui un giovanotto di periferia senza arte né parte comincia la sua scalata al Regno della Notte, per diventarne il padrone assoluto. Attorno all’ascesa spietata e cruenta di Dennis Talamone, detto “il Gallo”, si muovono tutti i protagonisti di questo mondo folle e violento: i suoi amici fedeli e quelli che lo tradiranno, sicari e banditi senza pietà, boss della mafia, preti malavitosi, pezzi deviati del potere e terroristi, giocatori d’azzardo, cantanti e attori famosi, squillo d’alto bordo, cronisti d’assalto, poliziotti buoni e poliziotti cattivi. Un mondo dove non esiste innocenza possibile e dove anche l’amore, all’ombra del male assoluto, sembra trovare la sua grandezza solo nella sconfitta.
20,00

Eccidio di un ministro delle finanze. Milano 1814

Antonino De Francesco

Libro: Libro in brossura

editore: Neri Pozza

anno edizione: 2025

pagine: 304

Milano, 20 aprile 1814: la notizia dell’abdicazione di Napoleone re d’Italia porta una folla inferocita a invadere il Palazzo del Senato per evitare che Eugenio di Beauharnais, figlio adottivo di Bonaparte, venga designato come sovrano. Gli insorti obbligano l’assemblea a sciogliersi e distruggono tutto quanto trovano. Poi raggiungono piazza San Fedele, a due passi dalla Scala, dov’è la casa dell’odiato ministro delle finanze Giuseppe Prina, che non riesce a fuggire e per tutto il giorno resta in balìa delle violenze senza che nessuno si opponga al linciaggio. Morirà a tarda serata e il cadavere mutilato verrà trascinato per le strade, tenuto per una corda, a dimostrazione del castigo che spetta a chi affama il popolo. La città sembra in preda al delirio. Solo l’indomani, quando la folla tenterà l’assalto al Palazzo Reale, il generale Pino si deciderà a sciogliere gli assembramenti. L’episodio apre una nuova stagione politica: viene istituita una Reggenza provvisoria, che tenta di assicurare l’indipendenza del Regno d’Italia facendo appello ai vincitori di Napoleone. È una scelta disastrosa, perché i reparti austriaci approfittano del vuoto di potere per raggiungere Milano: nel volgere di qualche settimana, tutta la Lombardia, che aveva sognato l’indipendenza, torna a essere un dominio degli Asburgo. Il libro ripercorre quelle vicende attraverso una lettura disincantata dei singoli momenti che vanno dalla drammatica ritirata di Russia di fine 1812 sino all’ingresso delle truppe austriache nella primavera del 1814. Al centro sono l’assalto al Palazzo del Senato e l’eccidio del Prina, ricostruiti su documenti inediti che offrono una lettura molto diversa della partecipazione popolare a quella tragedia. La sua fu una fine tanto terribile quanto dileggiata, sicché, come ebbe a scrivere un informatore degli austriaci, i suoi ultimi istanti di vita lo facevano somigliare a «un passero, tirato per una zampa e consegnato ai bambini».
22,00

La cura del fuoco

Johanna Mo

Libro: Libro in brossura

editore: Neri Pozza

anno edizione: 2025

pagine: 400

L’isola non perdona, non importa quanto tempo sia passato. Giugno 1999, Svezia meridionale. Un gruppo di studenti decide di festeggiare il diploma in una casa abbandonata nella foresta, sull’isola di Öland. La mattina dopo uno dei ragazzi, Mikael Fransson, non si trova più. Insieme a lui sono spariti anche lo zaino, il portafoglio, il passaporto. Qualcuno crede che Mikael sia scappato in Germania, qualcun altro che si nasconda sull’isola: a nulla servono le foto appese a ogni bacheca, il documentario dedicato, gli appelli sui giornali che si susseguono nel tempo. Mikael Fransson non ricomparirà più. Öland, molti anni dopo. L’investigatrice Hanna Duncker si sveglia di soprassalto, le narici invase da un odore acre: la sua casa, la casa che è stata il suo rifugio da quando è tornata sull’isola dopo due decenni a Stoccolma, sta bruciando. Non vi aveva più messo piede da quando il padre era stato arrestato per omicidio, e ora – mentre tutto ciò che possiede viene ridotto in cenere – quelle fiamme furiose le sussurrano che l’isola non l’ha dimenticata, non l’ha perdonata. E proprio ora, a quattordici chilometri dalla casa di quel festino, vengono ritrovati i resti di Mikael Fransson: recano inequivocabili i segni di una mano assassina. Toccherà all’investigatrice e ai suoi colleghi poliziotti sciogliere l’intrico di falsi ricordi, lacune e fantasie che ancora imbriglia i protagonisti di quella brutta storia. Ma anche stavolta dissotterrare le verità del passato non porterà giorni buoni per Hanna. Solo altro sangue.
22,00

La città divisa. L'oblio nella memoria di Atene

Nicole Loraux

Libro: Libro in brossura

editore: Neri Pozza

anno edizione: 2025

pagine: 464

In questo libro, che è il suo capolavoro, la grande antichista francese Nicole Loraux ha cercato di ripensare da capo la polis greca, questo modello prestigioso di tutta la tradizione politica occidentale. La scoperta di Loraux è che a fondare la città greca non sono né la libertà, né l’unità, né la comunità, ma qualcosa come un paradossale legame attraverso la divisione. Si tratta, cioè, di ripensare Atene sotto il segno della stasis, della guerra intestina, che divide e insanguina non solo la città, ma anche l’oikos, la famiglia. La guerra civile non è solo rottura e anomia, ma costituisce il legame politico segreto che anima e segna profondamente la vita e le istituzioni della democrazia greca, dal giuramento all’amnistia, dalla vendetta alla riconciliazione. Una città divisa deve essere infatti capace tanto di ricordare che di dimenticare. E a poco a poco, come in ogni grande libro di storia, l’analisi del passato permette di guardare in una nuova luce le divisioni e i conflitti, la memoria e la smemoratezza della società in cui viviamo. "Che la città sia una famiglia è cosa assodata. Bisognerebbe tuttavia determinare in quale momento questa famiglia manifesti la propria essenza nel modo più compiuto: nell’istante in cui l’odio si trasforma in riconciliazione o in quello della lotta accanita che mette i parenti contro i parenti. La «famiglia» è latente nella città – e l’asprezza della stasis la porta semplicemente alla luce? Oppure, nella dimensione familiare della città, bisogna vedere un modello (un ideale, forse un sogno) concepito per porre rimedio a quella malattia che è la guerra civile? Dobbiamo provare a pensare, con i greci, la guerra nella famiglia. Affermare che la città è una stirpe: la guerra civile sarà allora l’elemento che la rivela. Fare della città un oikos: all’orizzonte della guerra civile si profilerà allora una festa di riconciliazione. Ammettere infine che la tensione tra queste due operazioni non è di quelle che si risolvono."
25,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.