Pàtron
Coltivazioni erbacee. Cereali e proteaginose
Remigio Baldoni, Luigi Giardini
Libro
editore: Pàtron
anno edizione: 2000
pagine: 410
Turismo musicale. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: Pàtron
anno edizione: 2025
pagine: 112
Il Convegno "Turismo musicale: Storia, Geografia, Formazione", nella seconda edizione del 2022, si è arricchito di una importante sessione dedicata a tavole rotonde e testimonianze con esperti di settore. Interventi e considerazioni sono stati raccolti in questo volume: il loro contributo è fondamentale per leggere, descrivere, problematizzare e reinterpretare il fenomeno del turismo musicale con un approccio capace di aprirsi all'innovazione e perfino di precorrere in alcuni casi le trasformazioni culturali. Il confronto di idee e la comunicazione di prassi diverse hanno consentito di fornire una visione caleidoscopica e multiforme delle esperienze in corso, costituendo al tempo stesso una base propedeutica alla conoscenza delle principali Istituzioni che cooperano nel campo della formazione dei musicisti e nell'organizzazione di Rassegne e Festival. La riflessione riguardo gli orientamenti in ambito performativo e formativo rappresenta un imprescindibile punto di partenza per l'analisi del turismo musicale da cui prendere avvio per prefigurare adeguate politiche di sostegno e di sviluppo.
Turismo musicale. Volume Vol. 1
Libro
editore: Pàtron
anno edizione: 2025
pagine: 428
Il volume intende proseguire le riflessioni avviate nel 2020 con la prima edizione "Turismo musicale: Storia, Geografia, Didattica". Nel più ampio fenomeno del turismo culturale - tenuto conto dell'evoluzione che ha riguardato l'intero comparto nell'arco di pochi anni - ci si chiede quale sia al giorno d'oggi il ruolo assunto dal viaggio musicale declinato nei tre ambiti: storico-musicale, geografico e formativo. Non solo i nuovi o diversi comportamenti indotti dalla pandemia, ma anche lo sviluppo delle tecnologie, fino al diffondersi recente dell'uso dell'Intelligenza Artificiale, hanno portato a interrogarsi sui rinnovati stimoli che abbiano indotto e possano indurre ai viaggi musicali e sul ruolo che il turismo musicale assume nel più ampio sistema di fruizione della musica. La riflessione, inoltre, riguarda le modalità che siano state pensate e ancora si prefigurino per l'ambito performativo e formativo.
Beni geocartografici. Strumenti scientifici e sussidi didattici. Un secolo e mezzo di storia della didattica della geografia all'Università Sapienza
Epifania Grippo
Libro
editore: Pàtron
anno edizione: 2025
pagine: 164
Negli ultimi anni i patrimoni geografici universitari hanno assunto un ruolo centrale nello studio della storia della geografia e nella riflessione sulla didattica della geografia in quanto costituiscono testimonianze materiali dei cambiamenti dei quadri concettuali della disciplina e dei suoi sviluppi epistemologici e metodologici. Essi rappresentano la fonte privilegiata per una 'nuova' storia della geografia italiana fondata sulle evidenze materiali e sul riconoscimento della natura situata della produzione di conoscenza. L'ex Istituto di geografia dell'Università Sapienza (1924-2010), già Gabinetto di geografia della Regia Università di Roma (1876-1924) nato in seguito all'introduzione della Cattedra di geografia (1875), conserva un ricco patrimonio geografico costituito prevalentemente da carte geografiche, atlanti, globi, plastici, lastre fotografiche nonché da numerosi altri strumenti scientifici, sussidi didattici e beni documentali acquisiti e prodotti nel corso di un secolo e mezzo di attività. Lo studio di tali materiali, autentici condensati disciplinari, consente di ricostruire la storia dell'insegnamento della geografia alla Sapienza e, più in generale, la storia della disciplina nella sua manifestazione locale, mettendo in luce le relazioni significative di contesto, ovvero i legami tra oggetti, persone, luoghi, istituzioni e saperi. L'emersione, l'analisi e la valorizzazione di tali materiali costituiscono il fondamento del processo di patrimonializzazione che ha condotto all'istituzione, nel 2022, del Museo della Geografia della Sapienza, che si prefigge finalità scientifiche, didattiche e sociali in linea con i principi della public geography.
Orazione 24 per l'invalido
Lisia
Libro
editore: Pàtron
anno edizione: 2025
pagine: 96
I discorsi giudiziari presenti nel Corpus Lysiacum si rivelano particolarmente utili per chi voglia ricostruire sia gli eventi storici, sia la vita quotidiana dell’Atene di fine V, inizio IV sec. a.C. Nello stesso tempo, poiché l’obiettivo del processo non era tanto accertare la verità quanto persuadere una giuria avvezza agli spettacoli teatrali e, più in generale, alle forme letterarie contemporanee, le scene e i personaggi delineati dal logografo risentono del loro influsso (in primis della commedia e della novella). In tale contesto, l’orazione Per l’invalido risulta paradigmatica: da un lato, offre una significativa testimonianza sia sulle politiche di sostegno ai disabili dell’Atene del tempo, sia sulle limitazioni e i pregiudizi a cui essi soggiacevano; dall’altro, l’efficace caratterizzazione del protagonista e le argomentazioni utilizzate nella sua difesa consentono di entrare nel laboratorio dello scrittore e cogliere l’eco non solo di generi letterari più nobili, ma anche del dibattito culturale di quegli anni.
Breve storia di Mileto. Da Alessandro Magno all'epoca romana
Marta Fogagnolo
Libro
editore: Pàtron
anno edizione: 2025
pagine: 160
Il volume affronta la storia di Mileto, prendendo in considerazione l'epoca ellenistica, indagata attraverso l'ausilio di fonti letterarie e soprattutto epigrafiche. I primi tre primi capitoli contengono una breve introduzione sull'epoca arcaica e classica per poi passare in rassegna le vicende della città sotto i diadochi e durante il III secolo a.C. con l'egemonia dei Seleucidi e dei Tolemei. I capitoli successivi riguardano la storia della città durante il II secolo a.C. con la liberazione a opera di Roma successiva alla pace di Apamea e i contatti con la dinastia degli Attalidi, fino alle vicende del I secolo a.C. che videro la città coinvolta nelle guerre tra Roma e Mitridate in conseguenza delle quali perse per breve tempo la sua libertà. Seguono uno sguardo sull'epoca imperiale e capitoli tematici dedicati al santuario di Apollo a Didyma, legato amministrativamente a Mileto, agli atti evergetici dei sovrani rivolti alla città e al santuario, a illustri cittadini che funsero da intermediari tra la città e i sovrani, alle istituzioni cittadine democratiche e ai rapporti tra Mileto e le altre poleis del mondo greco. Scopo del volume è offrire un quadro il più possibile completo della storia politica, economica e istituzionale di una delle più fiorenti poleis dell'Asia Minore attraverso la selezione di testi forniti in traduzione.
Cittadinanze flessibili nel mondo antico. Un confronto tra il sistema municipale romano e le unioni simpolitiche greche
Francesco Reali
Libro
editore: Pàtron
anno edizione: 2025
pagine: 150
Come può una città espandersi fino a includere nei suoi confini altre città? È possibile integrare comunità politiche diverse nello stesso orizzonte civico, pur senza obliterare la loro identità politica e culturale? Questo libro si concentra su una delle soluzioni antiche più interessanti, ovvero l'integrazione nelle strutture civiche di Roma di diverse città, che tra il IV e il III secolo a.C. divennero tessere fondamentali di un complesso mosaico destinato a durare per secoli: il sistema dei municipi romani. Chi affronta l'arduo compito di comprendere la natura e i meccanismi di questo sistema non deve confrontarsi solo col punto di vista di molte fonti latine. Diversi autori che offrono informazioni preziose furono greci e tradussero concetti e categorie giuridiche romane in greco, lasciando gli studiosi moderni in dubbio su come interpretare il risultato di questa operazione. Per meglio comprendere queste prospettive, in primo luogo i motivi che indussero autori come Dionigi di Alicarnasso a interpretare con certe terminologie la cittadinanza conferita da Roma ai suoi municipi, occorre tenere conto di quali esperienze greche analoghe potessero fornire un punto di riferimento per tali autori. Il presente lavoro propone, come primo passo, il confronto tra il sistema municipale tra IV e II secolo a.C., specialmente in Lazio e Campania, da una parte; dall'altra, nel mondo greco dello stesso periodo, diversi casi di sympoliteia, ovvero di integrazione di una città nel sistema civico di un'altra.
Minatori di memorie. Volume Vol. 5
Libro: Libro in brossura
editore: Pàtron
anno edizione: 2025
pagine: 138
Avviato nel 2016, il cantiere di ricerca di Minatori di memorie giunge alla sua quinta edizione. Lo studio delle culture della memoria e post-memoria della migrazione italiana verso i bacini carboniferi del Belgio e del Limburgo Olandese ha contribuito ad evidenziare l'esistenza di un testo culturale transnazionale, un tessuto di testimonianze sul passato minerario, la sua eredità e le sue cicatrici, le sue tracce materiali e immateriali. I contributi all'interno del volume si distribuiscono intorno a tre nuclei principali. Il primo affronta il tema della tossicità delle sostanze inalate sul luogo di lavoro che ha per conseguenza l'intossicazione dei corpi, saturati dalle polveri nocive. Il secondo riguarda il rapporto tra letteratura ed ecologia e la relazione tra umano e non umano, ad esempio nel caso di minatori, cavalli e piccioni. Il terzo considera la miniera come luogo d'ispirazione pittorica e poetica, tra arte, materia, colore e suono, per il pittore e poeta del Limburgo Olandese Pierre Kemp e per Vincent van Gogh, che trascorse nel distretto carbonifero del Borinage come predicatore un'esperienza che si rivelò essenziale per la maturazione della sua vocazione artistica. Van Gogh scriveva "nel gesso di montagna c'è un'anima", un elemento naturale che, estratto dalle viscere della terra, si adeguava perfettamente a dipingere la vita rurale, esprimendone la forza e l'intensità. Anche in un recente romanzo della scrittrice belga Caroline De Mulder la materia è tutt'altro che inerte - o "inutile", da prospettiva utilitaristica umana - e spossessata di agency. È anzi al centro della scena e campeggia nel titolo: Calcaire. A partire dal romanzo, De Mulder dialoga con il critico Pierre Schoentjes su temi e questioni di letteratura ed ecologia.
L'italiano neostandard a scuola. Con un caso di studio sull'alternanza modale
Eleonora Zucchini
Libro: Libro in brossura
editore: Pàtron
anno edizione: 2025
pagine: 180
La scuola è un importante vettore di diffusione delle norme linguistiche grazie al potere modellizzante esercitato da autori di materiali didattici e docenti, figure autorevoli responsabili dell'insegnamento del "buon italiano". Che cosa succede quando usi linguistici non standard, un tempo sanzionati dalle grammatiche, si diffondono e vengono promossi agli stili formali? Come si comporta la scuola nei loro confronti? Lo studio presentato in questo volume è dedicato a questi temi e racconta un'indagine che ha coinvolto 345 alunni e 17 docenti di nove scuole dell'area di Bologna e Modena. La ricerca esplora, tramite l'analisi di elaborati scolastici, correzioni dei docenti e indicazioni dei testi di grammatica, il posizionamento della scuola di oggi nei confronti di tratti morfosintattici non standard, ma in corso di diffusione nella lingua di media formalità. Grazie al punto di osservazione privilegiato offerto dalla scuola, lo studio indaga la diffusione di innovazioni linguistiche nei contesti formali tramite la penna delle nuove generazioni, notoriamente promotrici di cambiamento linguistico, e ritrae l'incontro fra la percezione della norma di giovani scrittori e di adulti investiti del compito di insegnare a scrivere bene.
Voci dal buio. Podcast e true crime in Italia
Diletta Cenni
Libro: Libro in brossura
editore: Pàtron
anno edizione: 2025
pagine: 182
Perché un medium orale, il podcast, si rivela oggi il veicolo migliore per un genere tradizionalmente visivo come il true crime? Quali sono le storie criminali di maggior presa sul pubblico contemporaneo? Quali dinamiche produttive e quali questioni etiche definiscono questi prodotti? Quella del true crime è una storia di successi che attraversa l'evoluzione dei media: dai pennybloods, ai radiodrammi, fino a programmi televisivi come il celebre America's Most Wanted. Negli ultimi anni, però, essa sembra aver trovato nel podcast una modalità espressiva particolarmente felice. Attraverso un approccio che intreccia production studies e studi sulla serialità nei media, il volume considera il panorama del podcasting italiano, ricostruendone la storia e l'evoluzione, attraverso l'analisi di alcuni tra i casi emblematici più recenti: La città dei vivi (Chora Media, 2022), Indagini (il Post, 2023), Demoni Urbani (Gli Ascoltabili, 2018), Elisa True Crime (One Podcast, 2023) e Dove Nessuno Guarda (Chora Sky, 2023). Come in un gioco di specchi, emerge una fotografia fedele e suggestiva dell'offerta attuale, e si delineano le possibili traiettorie future di un genere di enorme presa sul pubblico e di un medium apparentemente sfuggente e in continua trasformazione.
Cadenze sospese. Attorno a grandi musiche «incompiute» nel centenario della scomparsa di G. Puccini e F. Busoni (Atti della giornata di studi: Bologna, Accademia Filarmonica, 1° giugno 2024)
Libro: Libro in brossura
editore: Pàtron
anno edizione: 2025
pagine: 248
Nella Giornata di studi dell'Accademia Filarmonica di Bologna - giugno 2024, concomitante al centenario della morte di Puccini e di Busoni, autori di due "incompiute", si è trattata una ricca e variegata architettura di autori che hanno lasciato in eredità opere musicali incompiute. Non sono tutte le "incompiute" della storia, ma sono tutte, quelle presentate al convegno, di grandissimo interesse. I relatori si sono mossi a piacere, indipendentemente, producendo ricerche di carattere chi biografico, chi filologico, chi storico, chi interpretativo, indagando a fondo sull'ormai famigerata incompiutezza o dando questa per assolutamente scontata, e costruendo trattazioni originali, informate, compilative od orientative.
Storie di ordinaria violenza
Libro: Libro in brossura
editore: Pàtron
anno edizione: 2025
pagine: 136
Che cosa hanno in comune una matrona romana di alto lignaggio, Agrippina Maggiore, e la prigioniera germanica Thusnelda? La prostituta Manilia e la regina degli Iceni Boudicca? In apparenza nulla, essendo diverse per nascita, condizione sociale, provenienza etnica. Eppure sono tutte protagoniste di episodi di ordinaria e brutale violenza, dietro alla quale si celano ragioni molto diverse: il decoro delle istituzioni repubblicane, lo scontro per il potere nella domus dell'imperatore, i diritti dei vincitori sui popoli sconfitti. Le loro storie sono insignificanti o esemplari ma tutte accomunate dalla stessa cifra: è la sfera della lotta politica la dimensione in cui il fenomeno della violenza contro le donne tende a emergere con maggior evidenza. Agrippina vive un ambiente familiare tossico ove sospetto e controllo erano praticati con l'obiettivo dell'annientamento politico. Le regine barbare sono accomunate da un destino di prigionia affrontato con fierezza, che ribadisce quale fosse la normalità delle donne in guerra: prede da catturare, corpi da violare, trofei da esibire. Manilia è protagonista di una vicenda quasi surreale che si conclude positivamente ma, in realtà, non sono i suoi diritti ad essere tutelati nel processo. È la vita delle donne che si svela in queste storie: una vita caratterizzata dalla subordinazione all'uomo, padre o magistrato o imperatore, da una strutturale disuguaglianza nei diritti e da una narrazione pubblica che ne umiliava le qualità e i ruoli.

