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Salerno

Interpres. Rivista di studi quattrocenteschi

Interpres. Rivista di studi quattrocenteschi

Libro: Copertina morbida

editore: Salerno

pagine: 322

60,00

Interpres. Rivista di studi quattrocenteschi (1981-82)

Interpres. Rivista di studi quattrocenteschi (1981-82)

Libro: Copertina morbida

editore: Salerno

pagine: 452

60,00

Interpres. Rivista di studi quattrocenteschi (1983-84)

Interpres. Rivista di studi quattrocenteschi (1983-84)

Libro: Copertina morbida

editore: Salerno

pagine: 316

60,00

Interpres. Rivista di studi quattrocenteschi (1985-86)

Interpres. Rivista di studi quattrocenteschi (1985-86)

Libro: Copertina morbida

editore: Salerno

pagine: 352

60,00

Res publica litterarum. Studies in the classical tradition. Volume 39

Res publica litterarum. Studies in the classical tradition. Volume 39

Libro: Copertina morbida

editore: Salerno

anno edizione: 2018

pagine: 256

85,00

Res publica litterarum. Studies in the classical tradition. Volume 40

Res publica litterarum. Studies in the classical tradition. Volume 40

Libro: Copertina morbida

editore: Salerno

anno edizione: 2017

pagine: 256

85,00

Boccaccio editore e interprete di Dante. Atti del Convegno internazionale (Roma, 28-30 ottobre 2013)

Boccaccio editore e interprete di Dante. Atti del Convegno internazionale (Roma, 28-30 ottobre 2013)

Libro: Libro in brossura

editore: Salerno

anno edizione: 2014

pagine: 480

Il consueto appuntamento annuale del Centro Pio Rajna ha visto svolgersi, nei giorni 28-30 ottobre 2013, un importante Convegno internazionale dedicato a Boccaccio editore e interprete di Dante. Boccaccio rappresenta, com'è noto, una figura fondamentale per la conservazione e la promozione dell'opera dantesca. Pieno di reverente ammirazione e "amore" per il grande Esule fiorentino, egli condusse per tutta la vita un'intensa attività di censimento e raccolta di materiali testimoniali su Dante e soprattutto di testimonianze delle opere di Dante, di ordinamento delle stesse, di costruzione di corpus variamente concepiti e finalizzati, di revisione dei testi (di cui fu spesso "editore" in senso moderno); fino a giungere all'ambizioso progetto di una lettura pubblica con commento della Commedia, avviato nel giugno 1373 e interrotto poi per ragioni di salute dopo una sessantina di lezioni (di cui resta comunque testimonianza nelle Esposizioni sopra la 'Comedia'). A lui si deve la prima ricostruzione della biografia del Poeta, nota come Trattatello in laude di Dante; la salvezza di scritti altrimenti perduti, come le epistole III, XI e XII; la trascrizione, di proprio pugno, di più copie di alcune opere di Dante e soprattutto della Commedia. La fondamentale attività di Boccaccio cultore di Dante viene qui ricostruita con ricchezza di dati alla luce dei più recenti apporti critici, nella prospettiva dei prossimi appuntamenti centenari danteschi.
35,00

Le cene

Le cene

Antonfrancesco Grazzini

Libro: Copertina rigida

editore: Salerno

anno edizione: 2014

pagine: 592

70,00

Lo cunto de li cunti ovvero lo trattenimento de'peccerille

Lo cunto de li cunti ovvero lo trattenimento de'peccerille

Giambattista Basile

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Salerno

anno edizione: 2013

pagine: LX-1053

Nel bicentenario dei fratelli Grimm, la prima raccolta di fiabe in dialetto napoletano, che ha riscosso successo in tutta Europa. Scrittore tra i più significativi della tradizione letteraria napoletana e tra i massimi della letteratura barocca non solo napoletana o italiana, ma europea, Basile è il fondatore, insieme con il coetaneo Giulio Cesare Cortese, della grande letteratura dialettale napoletana del Seicento, è il primo che abbia tentato, e realizzato a livello altissimo, un'elaborazione letteraria dei temi di fiabistica popolare, che avranno poi nuova occasione di divulgazione con le opere di Perrault in Francia, dei Fratelli Grimm in Germania ecc. Sullo scorcio del XVII secolo, l'innovazione dell'uso del dialetto napoletano, novità assoluta nell'epoca, mentre non ha costituito un impedimento alla circolazione europea dell'opera, ne ha frenato invece la fruizione in età moderna, almeno nella lingua originale. Invece si sono moltiplicate le traduzioni: tutte più o meno insoddisfacenti per la obbiettiva difficoltà dell'interpretazione di una lingua dialettale ricchissima e di difficile comprensione. Dopo ripetuti tentativi, a partire dall'Ottocento, è stata ora realizzata una delicatissima opera di ricostruzione del dialetto napoletano del dialetto napoletano del '600, e del testo che meglio lo rappresenta, "Lo cunto de li cunti", appunto, con edizione critica del testo, corredata di puntuale traduzione italiana a fronte.
98,00

Storia d'Europa e del Mediterraneo. Volume Vol. 12

Storia d'Europa e del Mediterraneo. Volume Vol. 12

Libro: Libro rilegato

editore: Salerno

anno edizione: 2013

pagine: 1024

Nel dodicesimo volume della Storia dell'Europa e del Mediterraneo, terzo della parte dedicata all'Età moderna, si abbandona l'analisi degli aspetti culturali, sociali e religiosi per addentrarsi in un esame più ravvicinato degli eventi salienti dei secoli compresi tra il Cinque e il Settecento. "Histoire événementielle", si direbbe, dunque, se ancora una volta, come nel primo e nel secondo volume, non si intendesse conciliare l'attenzione a contesti specifici con uno sguardo rivolto alle strutture profonde, di lungo periodo, della storia del bacino mediterraneo. Le prime quattro parti dell'opera esaminano sotto questa angolatura i quadri istituzionali che hanno fatto da sfondo alle guerre e al confronto politico-religioso dell'Età moderna, prendendo in considerazione tanto gli elementi di novità, quali l'affermazione di una burocrazia statale e la nascita di eserciti stanziali, quanto quegli aspetti che sembrano più legati ai tempi lunghi dell'antico regime, dalla cultura di corte alle forme di governo feudale. Partendo da una riflessione sui grandi conflitti di natura religiosa, come le guerre civili francesi del Cinquecento e la cosiddetta guerra dei Trent'anni, si è prestata grande attenzione ai diversi percorsi storici affrontati dalle maggiori formazioni politiche europee. Grazie a un'analisi comparativa è stato possibile mettere a confronto le loro esperienze con quelle delle entità statali consolidatesi nell'Impero ottomano...
140,00

Opere letterarie. Volume Vol. 2

Opere letterarie. Volume Vol. 2

Niccolò Machiavelli

Libro: Libro rilegato

editore: Salerno

anno edizione: 2013

pagine: XXXVI-648

Il volume raccoglie, in edizione critica e ampiamente annotata, tutti gli scritti letterari di Machiavelli, tranne le commedie (destinate all'altro tomo di questa sezione), presentando prima i testi in versi, poi quelli in prosa, in un ordine che ben riflette il "primato" assegnato dall'autore all'espressione poetica, rispetto alla quale la sua produzione prosastica appare in genere più estemporanea e occasionale. Questi scritti - curati da vari studiosi coordinati da Francesco Bausi, che ha steso la Presentazione consentono di abbracciare l'intera esperienza letteraria machiavelliana: gli esordi nel segno della tradizione volgare fiorentina, con la poesia di argomento storico-politico e morale (il primo Decennale e i tre Capitoli), ma anche con una variegata rimeria d'occasione, spesso di carattere "burlesco" e "comico-realistico"; il tentativo, messo in atto a partire dal 1513, di unirsi al più avanzato filone "umanistico" della cultura cittadina; l'abbandono, negli stessi anni, di progetti come quelli del secondo Decennale e dell'Asme, ancora legati a una linea poetica municipale di impianto cronachistico, politico e morale; l'approdo, infine, a una visione più pessimistica, che emerge, oltre che da opere di diversa natura come la Vita di Castruccio Castracani e la Clizia, dalla Favola e dall'Esortazione alla penitenza.
59,00

L'illusione della realtà. Studi su Luigi Capuana. Atti del Convegno (Montréal, 16-18 marzo 1989)
28,00

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