Tullio Pironti
Dalla strada a... Dio
Antonio Messia
Libro: Libro in brossura
editore: Tullio Pironti
anno edizione: 2017
pagine: 127
Liberamente ispirato a una storia vera, “Dalla strada a... Dio” è il racconto di una vita di eccessi, fuori da ogni regola, avventure non consuete che si dipanano tra fughe e ritorni, viaggi estremi, dentro e fuori di sé, alla costante ricerca della verità. Una verità che, alla fine di un percorso labirintico, il protagonista trova in Dio, o meglio, al centro della Sua spiritualità.
... E poi il vuoto si mise a cantare
Maria Roccasalva
Libro: Libro in brossura
editore: Tullio Pironti
anno edizione: 2017
pagine: 328
Secondo dopoguerra, Monte di Dio, Napoli. È qui che nasce e cresce Maria. Scrittrice, pittrice, scultrice, critico d'arte; ma anche figlia ribelle, moglie irrequieta, madre attenta. Donna. Curiosa e appassionata, scopre da autodidatta l'arte, gli occhi e le mani come unico strumento e approdo. Impara prima a scolpire, poi a dipingere, si vota quindi completamente alla scrittura. Alterna successi e insuccessi, come tutti. E intanto gestisce un matrimonio non sempre semplice, la casa, l'educazione dei figli, mentre fuori impazza il Sessantotto ed esplode l'èra del movimento di liberazione femminile, cui partecipa attivamente. Una donna forte, Maria, a volte sfrontata, che sa il fatto suo, e che sceglie di vivere fuori dagli schemi, non soccombendo alle proprie paure e a un mondo che la vorrebbe in ombra, ancorata a vessilli, tessere di partito e rigide ideologie. Oggi, in maniera consapevole e matura, ci parla di sé e del proprio vissuto, che non le ha risparmiato strappi e dolori, e ci racconta le sue verità, tra ostacoli, mostre, scontri, articoli, invidie, cadute e ricadute. Mentre lo fa, sotto i nostri occhi, pagina dopo pagina, la città si trasforma, cambia giunte e toponomastica, e compaiono in scena personaggi - scrittori, artisti, uomini politici - che domineranno l'agorà culturale italiana, e napoletana in particolare.
Una casa in costiera
Giovanni Canestrelli
Libro: Libro in brossura
editore: Tullio Pironti
anno edizione: 2017
pagine: 153
Il dottor Giovanni Cartelli, ex veterinario in pensione, durante una delle frequenti passeggiate in compagnia di David, l'amato Golden Retriever, scorge un cancello arrugginito e coperto da rovi. «Vendesi villino indipendente, metri quadri 95». Questa la scritta che si intravede su un cartello consumato dagli anni, affisso alla bell'e meglio su un palo per l'illuminazione stradale; accanto, un numero telefonico dal prefisso a più cifre. Incuriosito, decide di dare un'occhiata: si apre cosi un varco tra l'intricata vegetazione e scova una deliziosa casetta abbandonata che affaccia sul mare della Costiera amalfitana. Solo e desideroso di dare una svolta alla propria vita, il dottor Canelli deciderà di acquistare la splendida proprietà, rimanendo però ben presto coinvolto in un mistero. L'ex proprietario della casa, Jack Cafiero, un americano di origini napoletane, gli chiederà infatti di far visita alla cappella di famiglia, dove giacciono le spoglie dei nonni e della madre, per controllare che sia tutto in ordine prima del suo arrivo a Napoli per la stipula del contratto. Sorpreso dall'assenza di una foto sulla lapide di Mara, madre di Jack, e dalla data di morte, che indica che è deceduta giovanissima, Canelli si troverà a indagare sulla vicenda della donna, e getterà luce sul suo scabroso passato...
Storie sotto la luna
Ernesto Limito
Libro: Libro in brossura
editore: Tullio Pironti
anno edizione: 2017
pagine: 185
Ernesto è sempre stato un sognatore. Impiegato comunale a Treease, trascorre le sue giornate dividendosi tra un lavoro che ama, una moglie guardinga, spesso intrappolata nei problemi di gestione della casa, e gli amici di sempre. Affronta il tran tran quotidiano e le piccole e grandi sfide della vita con fede e serenità. Quando sente l'esigenza di staccare la spina, si rifugia nei ricordi e nei sogni: è in questo mondo "altro", infatti, che sente di poter essere realmente se stesso. Pompei, I secolo d.C. Ettio appartiene alla famiglia dei Laruli. È un pretore che ha trovato la sua ragione di vita nell'incontro che lo ha legato indissolubilmente a Lavinia, la figlia del fornaio, l'unica in grado di leggergli dentro e liberarlo dalle angosce che attanagliano i suoi giorni e le sue notti. Cosa lega Ernesto a Ettio? E cosa hanno in comune la Roma imperiale cantata dai poeti e le stagioni che si susseguono tutte uguali in una cittadina assolala dell'hinterland partenopeo? Cosa accade quando la felicità sembra non appartenere più al quotidiano, ma stagliarsi inesorabilmente in un "altrove" senza tempo? In un caleidoscopio di invenzioni narrative e con una girandola di personaggi ora commoventi, ora astiosi ora divertenti, Ernesto Limito costruisce un'architettura geometrica ricca di incastri e coincidenze. Complice la luna.
Una disperata ricerca
Gianni Scudieri
Libro: Libro in brossura
editore: Tullio Pironti
anno edizione: 2017
pagine: 169
Qual è la disperata ricerca cui è chiamato Claudio Fabbri? Ce la racconta, sdoganandola da finti buonismi e inflazionati cliché, con una lingua schietta e spregiudicata, Gianni Scudieri, alla sua seconda prova narrativa. Da quando è venuto al mondo, Claudio è tormentato da un disagio emotivo che lo fa sentire incompleto e lo porta a cercare nelle donne e nel sesso la soluzione ai suoi malesseri più profondi. Attraverso una ridda di donne sempre uguali e diverse e una miriade di rapporti occasionali, con in sottofondo il miglior rock degli anni Sessanta e Settanta, veniamo così condotti nella vita on the road del signor Fabbri, tra feste in casa, gonnelle e LP indimenticabili. Il binomio amore-musica corre lungo tutta la narrazione, come una scarica elettrica che alimenta le azioni e la vita del protagonista, che prova a vivere pienamente ogni attimo della sua esistenza, nel vano tentativo di raggiungere un appagamento - e un amore - difficili da conquistare. Da leggere avendo come soundtrack Woodstock. Music from the Original Soundtrack and More.
Diabete e sport. Una grande sfida che parte da Napoli
Carlo Franco
Libro: Libro in brossura
editore: Tullio Pironti
anno edizione: 2017
pagine: 122
Se un diabetico, che ha la vita scandita dall'insulina, riesce a "salire", con altri che soffrono dello stesso male, sul tetto del mondo e a guardare tutti e tutto, malattia compresa, dall'alto in basso, il mondo deve gioire: il più è fatto. In attesa della soluzione definitiva che la scienza ricerca, noi tutti abbiamo acquisito un dato che per secoli ci siamo ostinatamente rifiutati di considerare: il diabete si cura, prima ancora che con l'insulina, con uno stile di vita più dinamico e volitivo, con un'alimentazione adeguata e con la pratica costante di un'attività fisica. Anche agonistica, anche esasperata, purché, naturalmente, controllata dal medico. Detta così, può sembrare una banalità; eppure, abbattere questo muro è costato decenni di lavoro e di scontri, anche all'interno della comunità scientifica - che in alcuni casi si è mostrata refrattaria, al pari della signora napoletana da cento chili e passa, a cui è difficile, se non impossibile, far acquisire il messaggio che 'o piccirillo cresce meglio e più sano con qualche chilo di maccheroni e qualche tonnellata di rnerendine in meno. Dall'alto del Kilimangiaro, a 6.000 metri di altezza e in un'atmosfera sublime e rarefatta, la banalità diventa un messaggio di importanza centrale. Strategica, addirittura. Ecco, questo libro si propone di proseguire, ad altezza d'uomo, questa straordinaria battaglia. E lo fa partendo dalla testimonianza edificante di uno dei padri della Diabetologia moderna, Andrea W D'Agostino, che ha vinto a Napoli una battaglia epocale, sgretolando, se non abbattendo, il muro delle prevenzioni, quando non dell'ignoranza. E vuole raccontare che l'impresa è riuscita perché gli allievi, con il dottor Gerardo Corigliano in primissima linea - sul Kilirnangiaro è salito anche lui, nonostante un attacco di "mal di montagna" - hanno messo in pratica la lezione del maestro. La storia dei 25 anni dell'ANlAD - "Associazione Nazionale Italiana Atleti Diabetici" - è questo. Ed è il libro.
Sirene e miti. Storie dalla costiera
Gigi Ciancio
Libro: Libro in brossura
editore: Tullio Pironti
anno edizione: 2016
pagine: 219
Un enigma da sciogliere: perché Rosacroce ha abbandonato Emiddio che, incapace di accettarne la perdita, si lancia senza remore sulle sue tracce? Forse l'amata fuggitiva ha un nuovo "amore"? La cerca di Rosacroce diventa una peregrinazione onirica e surreale, in cui la realtà e il fantastico sfumano, creando un'atmosfera incantata, alla riscoperta della magia della nostra terra e della sua travolgente bellezza: Vietri sul Mare, Cetara, Maiori, Ravello; e poi Atrani, Minori, Amalfi, Agerola; e ancora Praiano, Positano e Capri... Sullo sfondo il Vesuvio, il mare radioso, le vigne e gli uliveti, le scogliere alte e frastagliate, senza tralasciare un passaggio per l'antica e sconosciuta Scampia. Durante il vagabondare si incrociano le janare, il mago Virgilio e il suo uovo d'oro, Matilde Serao, Fra Diavolo, Ulisse, Narciso, la sirena Parthenope, gli innamorati Jeranto e Sirenuse. Voci, visioni e ricordi gustosi di vita napoletana trasportano il lettore indietro nel tempo: la cronaca diventa Storia, favola, mito, racconto familiare, leggenda ammaliante, da custodire e tramandare. Un viaggio nel patrimonio culturale e paesaggistico campano, nella ricchezza delle tradizioni locali, nella memoria, nella civiltà enogastronomica partenopea: il pomodoro San Marzano, la mozzarella di bufala, la passera, la sfogliatella, il limoncello della Costiera, gli struffoli, il ragù e, ovviamente, "Sua maestà" la pizza. Ogni pagina è un inno commosso alla libertà, all'amore per la vita e la natura, alla "napoletanità" più sincera e genuina, che sembra voler chiedere al lettore: "Quanto ami Casa?".
L'oro dei poveri. Racconti, bozzetti e poesie
Meo Fioravante
Libro: Libro in brossura
editore: Tullio Pironti
anno edizione: 2016
pagine: 103
"Quella che ci presenta Fioravante Meo è una raccolta di racconti, intramezzati da poesie, che mostrano al grande pubblico gli aspetti talora meno noti - ma non per questo meno veri o difficili - della vita popolare. Con una straordinaria delicatezza, Meo ci conduce per mano nelle case e nel cuore della povera gente, mostrandocene luci e ombre, ricchezze e miseria. I 'poveri' di Meo non sono, però - come pure ci si potrebbe aspettare - gli sconfìtti del mondo, tutt'altro; sarà proprio la loro forza d'animo e la speranza che muove ogni loro gesto a fare da snodo e filo conduttore delle storie che si dipanano pagina dopo pagina. Incarnando il motto latino vox populi, vox Dei, quest'opera si presenta, a ben vedere, come una raccolta di massime, eco e contraltare dei proverbi coniati dall'esperienza e dalla logica dei nostri avi."
Io e la Juve. Storia di un grande amore
Pasquale Gallo
Libro: Libro in brossura
editore: Tullio Pironti
anno edizione: 2016
pagine: 182
"Ogni cosa fatta bene può sempre essere fatta meglio". Questo il motto della famiglia Agnelli, inciso nella carne della neonata squadra bianconera da Edoardo, figlio del fondatore della FIAT Gianni Agnelli. Motto che accompagnerà negli anni la storia della Juventus, tra successi eclatanti e colpi bassi, in uno spaccato d'Italia da cartolina. Ed è con quella favola che si intreccia la vita di Pasquale Gallo, nato da famiglia umile - ma che già fa sua la massima degli Agnelli - nella Salerno tanto amata. Giovane tifoso, emigrante in Germania, studente a Napoli e Bologna, e infine medico di rara umanità e passione, Pasquale Gallo entra a far parte della leggenda. Da presidente di club a procuratore di calciatori, osservatore, manager, sempre al fianco dei più grandi: Boniperti, Trapattoni, Moggi, Giraudo. Talent scout e curatore di luliano, Molinaro, Nocerino, Fresi e tanti altri. L'amicizia con Sivori, Furino, Brio, Altafini, Bettega, Cuccureddu. Un rapporto con la società che l'autore porta avanti ancora oggi, oltre "Calciopoli", in cui si vede accusato per poi essere prosciolto. In "lo e la Juve", una penna semplice ma acuta tratteggia l'uomo che sposa il suo sogno, e lo difende fino all'ultimo: è la lotta alle calunnie sofferte nel 2006. Con intercettazioni finora mai pubblicate e grazie all'aiuto di Luciano Moggi, Pasquale Gallo ricostruisce gli anni e gli eventi che sono stati, gettando nuove luci su quella triste vicenda.
Poesie e prediche di contestazione
Pasquale Danzi
Libro: Libro in brossura
editore: Tullio Pironti
anno edizione: 2016
pagine: 102
Prediche e poesie. Un binomio solo apparentemente inconciliabile, che trova il suo farsi nella penna dell'autore, da sempre cultore delle tematiche afferenti letteratura e religione. Due poli attraverso cui tentare di raccontare e raccontarsi; in versi, certo, ma non solo. Perché, a ben guardare, l'intento sotteso delle une e delle altre è lo stesso, e richiama da vicino la latinità e la classicità più pura: Homo sum, humani nihil a me alienum puto, come ebbe a dire, per bocca di Cremète, Publio Terenzio Afro. "Sono un essere umano, non ritengo a me estraneo nulla di umano". Ed è così che l'uccellino che muore stendendo le "gambe" diventa immagine dell'uomo che soffre, gridando alla vita e bramando la vita; è così che la foglia agitata dal vento autunnale nell'anfratto ai piedi dell'albero ormai spoglio si fa aspirazione alla vita e alla libertà; e le nude pareti di una stanza divengono palpitanti di colori e di vita, se solo si hanno occhi per guardarle... Di contro, nel volumetto compaiono prediche di contestazione: contestazione in primis del sistema sclerotico in cui è costretto l'uomo moderno; quindi, contestatarie dell'avvilimento in cui è piombata la nostra società, in cui egoismi, personalismi e cattiverie hanno la meglio su aspirazioni e buoni sentimenti. Vari i modi e i toni, immutato l'afflato: quello che si rifa ai più alti valori della vita, già cantati in versi nella prima parte.
Zia Titina e l'Isis. Favola metropolitana
Peppe Lanzetta
Libro: Libro in brossura
editore: Tullio Pironti
anno edizione: 2016
pagine: 69
"Zia Titina e l'Isis" ci restituisce un Lanzetta delle origini, il "one man show", il "Lenny Bruce napoletano", in un testo esilarante e satirico in cui l'artista racconta l'attualità del mondo con il disincanto e la feroce ironia della sua città. "Si tratta di una favola metropolitana che mischia zia Titina con la paura del nuovo terrore. Si parte da un discount e si arriva a improbabili trattative con i premier Hollande e Merkel, coinvolgendo le Intelligence dì mezzo mondo, passando per Celine Dion, Gloriana, i migranti, Tsipras, le frontiere chiuse, la squadra del Napoli e un misterioso pastore tedesco. Insomma, tutto quanto è accaduto nella cronaca degli ultimi mesi...", racconta Lanzetta. L'autore mette a nudo la psicosi da attentato e la diffidenza nei confronti del "diverso", mostrando, con acume e leggerezza a un tempo, gli effetti devastanti del panico che si è generato negli ultimi tempi a qualsiasi livello, e come questo possa essere respinto con il candore di un'eroica zia Titina.
Viaggio napoletano in Spagna
José Vicente Quirante Rives
Libro: Libro in brossura
editore: Tullio Pironti
anno edizione: 2016
pagine: 169
"Napoli per gli spagnoli del Siglo de Oro non è solo, genericamente, diversa, anzi appare stranamente familiare: è di più. Nella città partenopea c'è un surplus, quasi un eccesso, di esperienza che cattura la volontà delle persone e le marca per sempre, come una cronica e recidivante malattia dello spirito, che si presenta tuttavia con il volto alternate della felicità o del malessere. Questo percorso di assorbimento da parte degli spagnoli della cultura napoletana, intesa nell'accezione più ampia del termine, avviene in un contesto come quello del grande sistema imperiale spagnolo, nel quale Napoli costituisce la più rilevante (anche se non unica) anomalia. Durante quasi tutta la parabola dell'Impero spagnolo, essa sarà infatti non solo la città più grande e popolosa della penisola italiana, ma di tutti i territori, europei ed extraeuropei, dominati dal monarca iberico, madrepatria compresa". (dalla Postjazione di Augusto Guarino)

