UPSEL Domeneghini
Una cavalcata in biancoblù... Union un anno ad alta tensione
Sandro Partesani
Libro: Libro in brossura
editore: UPSEL Domeneghini
anno edizione: 2011
pagine: 176
Il tocco. Massaggio funzionale integrato
Giuseppe Rizzi, Luca Rizzi, Laura Casetta
Libro: Libro in brossura
editore: UPSEL Domeneghini
anno edizione: 2011
pagine: 104
Il contatto è un'esperienza che si sviluppa nell'interazione reciproca e rende possibile un toccare insieme (cum-tactum), sentire dentro e percepire intima vicinanza con l'altro (empatia). all'interno del contatto, il tocco fisico, corporeo, apre la possibilità di collegarsi alla memoria corporea, di poterla richiamare, di produrre cambiamenti nei vissuti, riconnettendoli al Funzionamento del Sé e ricostruendone l'integrazione. Il tocco è utilizzato nella psicoterapia con varie modalità e finalità: tocco per la diagnosi, tocco per modificare il tono muscolare, tocco regressivo, tocco per riconnettere, tocco per la sensazione, tocco per il dolore.
Psicoanalisi della distruttività. La pulsione di morte. Dedicata a André Green
Ermanno Doninotti
Libro: Libro in brossura
editore: UPSEL Domeneghini
anno edizione: 2011
pagine: 158
L'opera propone ciò che attualmente si sa sulla distruttività da un punto di vista psicoanalitico-scientifico. Non è un riassunto di teorie psicologiche sulla distruttività, non è un manualetto cognitivi-comportamentale che pretende di insegnare come gestirla. È un libro finalizzato a stimolare una riflessione sulla distruttività umana, a sollevare degli interrogativi a partire dalle manifestazioni che di questa si hanno nella clinica e vedendo quali sono attualmente le teorie psicoanalitiche che abbiamo a disposizione per capire questi fenomeni.
Lezioni di psicologia dinamica. Parte prima
Marco Sambin
Libro: Libro in brossura
editore: UPSEL Domeneghini
anno edizione: 2011
L'approccio psicologico al dolore cronico. Revisione aggiornata di: «Il dolore cronico. Psicologia e psicoterapia»
Lorena Zanus, Elisabetta Leone
Libro: Libro in brossura
editore: UPSEL Domeneghini
anno edizione: 2010
pagine: 203
Il libro è una revisione aggiornata di “Il dolore cronico. Psicologia e psicoterapia”. L’aspetto specifico del dolore cronico è quello di indurre nell’individuo cambiamenti profondi non solo biologici ma anche, e in gran parte, psicologici, che influenzano la sua visione della realtà, il suo modo di essere al mondo, la sua identità. Diventa perciò indispensabile un approccio globale al problema “dolore”, che permetta di ricercare le interrelazioni tra un’oggettività determinata dal danno biologico, e le diverse soggettività, in modo da permettere una corretta impostazione diagnostica e terapeutica. La validità della terapia del dolore dipende sempre di più dalla sua multidisciplinarietà ed interdisciplinarietà, dalla presenza di operatori specializzati al fine di una valutazione sistematica di tutti i potenziali fattori e in grado di elaborare il protocollo terapeutico più efficace per ogni singolo paziente.
Modello medico e piscopatologia come interrogativo
G. Piero Turchi, Andrea Perno
Libro: Copertina rigida
editore: UPSEL Domeneghini
anno edizione: 2009
pagine: 222
Reato e identità. Progetto «Chirone». Atti e contributi per la formazione e l'operatività professionale
Gian Piero Turchi, Patrizia Ciardiello
Libro: Libro rilegato
editore: UPSEL Domeneghini
anno edizione: 2005
pagine: 246
"I progetti Chirone" e "Dopo Chirone" concorrono nel tratteggiare delle modalità di intervento nei confronti dei detenuti, all’interno di un’ottica di un lavoro di rete in cui troviamo coinvolti sia i ruoli dell’area “trattamentale” interna, sia i ruoli dell’area “trattamentale” esterna, compresi i servizi territoriali. La caratteristica dei due progetti consiste, non soltanto in un’adozione teorica (la teoria dell'identità dialogica), bensì in un vero e proprio scarto paradigmatico che individui modalità di conoscenza e quindi d’intervento che siano antinomiche al modello medico. L’opera si colloca, infatti, nell’ambito degli assunti teoretici e operativi del modello narrativistico, che si basa su una visione narrativa della costruzione della realtà, per cui l’operatore si connota come operatore del cambiamento della dimensione biografica degli individui. In questo modo, viene salvaguardato lo statuto epistemologico della persona come “testo narrante” e non come “oggetto di guarigione”. L’opera risulta corredata anche di esemplificazioni applicative, che hanno visto coinvolte otto unità di progetto diffuse su tutto il territorio della Lombardia.