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Vallecchi

Piccole atrocità. Storie di inganni e di peccati

Piccole atrocità. Storie di inganni e di peccati

Stefano Brusadelli

Libro: Libro in brossura

editore: Vallecchi

anno edizione: 2010

pagine: 197

Una truffa ingegnosa organizzata con l'aiuto dei fantasmi, e dall'esito scioccante. Un avvocato troppo avido messo nel sacco da clienti meno sprovveduti di quel che sembra. Un carabiniere imprudente che si pentirà di aver indagato sui propri familiari. Un pubblico funzionario dal passato irreprensibile pronto a trasformarsi in usuraio per non rinunciare al suo piccolo benessere. Sono alcuni dei protagonisti di Piccole atrocità, opera d'esordio di Stefano Brusadelli. Venti storie sullo sfondo di una Roma popolare, sorprendente, inquietante. Una galleria di personaggi in apparenza ordinari che nella quotidiana lotta per la sopravvivenza si ritrovano coinvolti nelle situazioni più imprevedibili, rivelando a se stessi e agli altri una natura sconosciuta. Una scrittura asciutta, tesa, fino al colpo di scena finale. Storie che rammentano come nessuno sia come appare. Soprattutto a Roma.
13,50

Viva il papa! Perché lo attaccano, perché difenderlo

Viva il papa! Perché lo attaccano, perché difenderlo

Alessandro Gnocchi, Mario Palmaro

Libro: Libro in brossura

editore: Vallecchi

anno edizione: 2010

pagine: 186

Quando il 19 aprile 2005 fu eletto Papa, il cardinale Joseph Ratzinger immaginava sicuramente tutti gli attacchi odiosi e maramaldeschi che avrebbe dovuto subire. Entrato in conclave dichiarando guerra al mondo relativista e a un cattolicesimo pavido e malaticcio, non contava certo di evitare lo scontro. Questo libro-documento intende restituire un ritratto fedele di un Papa da sempre in prima linea, al centro di polemiche e aggressioni senza precedenti, la cui missione è quella di ridare vigore al papato.
13,00

Adán Buenosayres

Adán Buenosayres

Leopoldo Marechal

Libro: Libro in brossura

editore: Vallecchi

anno edizione: 2010

pagine: 709

Adán Buenosayres - romanzo chiave dell'opera di Leopoldo Marechal - è considerato il capolavoro della letteratura argentina del Novecento e uno dei testi più riusciti della letteratura latinoamericana di tutti i tempi. Pubblicato e studiato in tutto il mondo fin dalla sua prima edizione nel 1948, non è mai stato pubblicato prima in Italia. Adán Buenosayres è un sogno ininterrotto, un universo di personaggi e creature fantastiche che trascina senza posa il lettore in una girandola di situazioni e suggestioni irresistibili, a cavallo di ogni genere letterario: dall'epopea alla satira, al romanzo sociale e di costume. Il linguaggio sensazionale e favoloso di Marechal fa dell'Adán Buenosayres una lettura imprescindibile per chiunque ami la narrativa e il romanzo, un tassello fondamentale nel luminoso quadro della creazione letteraria mondiale.
21,00

Il curriculum di Dio

Il curriculum di Dio

Jean-Louis Fournier

Libro: Libro in brossura

editore: Vallecchi

anno edizione: 2010

pagine: 136

Finito il cielo, finita la terra, finiti gli animali, finiti gli uomini... Dio si trova improvvisamente con un sacco di tempo libero, la malinconia lo assale e decide di comportarsi come un qualsiasi disoccupato: si cerca un lavoro. Il curriculum di Dio è impressionante: il Creato è tutta opera sua... ma le domande del direttore del personale di una grande azienda e i test psico-attitudinali mettono il candidato in difficoltà. Come può chi si dichiara contrario alla pena di morte aver inventato la vecchiaia? E le guerre? E i funghi velenosi?... Un libro divertente nello stile di Fournier che, con grande leggerezza suggerisce che Dio non sembra in fondo tanto convinto della sua opera.
10,00

I maledetti. Van Gogh, Nietzsche, Rolling Stones e altre vite verso l'inferno

I maledetti. Van Gogh, Nietzsche, Rolling Stones e altre vite verso l'inferno

Libro: Libro in brossura

editore: Vallecchi

anno edizione: 2010

pagine: 188

Questo libro, firmato da autori tra i quali Marcello Veneziani e Marina Valensise, svela il segreto del fascino esercitato in ogni epoca dai maledetti superando ogni luogo comune: le stravaganze, le angosce, le passioni che animano queste tormentate esistenze; gli stessi impulsi sopiti dentro ognuno di noi che ci attraggono irresistibilmente verso il lato oscuro. Ne emergono venti ritratti di personaggi ai limiti della follia, che hanno in comune una volontà distruttrice, un'attrazione viscerale per il male al quale, con passione, si consacrano. (Prefazione di Giuseppe Scaraffia)
17,00

Un maestro insolito. Scritti per Franco Cardini

Un maestro insolito. Scritti per Franco Cardini

Libro: Libro in brossura

editore: Vallecchi

anno edizione: 2010

pagine: 331

L'idea di questo libro nasce dalla volontà di tratteggiare le linee essenziali dell'ampio magistero promosso da Franco Cardini nel corso della sua più che quarantennale carriera accademica, esponendo i risultati più recenti degli studi che i suoi allievi hanno condotto su temi e problematiche da lui stesso in origine suggeriti. Una raccolta che, fin dal titolo, intende sottolineare la particolarità di un insegnamento trasmesso senza che sia mai stata definita una "scuola" o tracciata rigidamente una linea di ricerca. Il rapporto con l'alterità e il conseguente processo di autodeterminazione dei popoli costituiscono il perno su cui far ruotare l'apparente eterogeneità delle tematiche qui presentate, che spaziano dagli studi sulla crociata e sul pellegrinaggio a quelli sulla cavalleria e sull'evoluzione del concetto di guerra nel Medioevo, alle varie marginalità presenti in quello specifico periodo storico oppure ai viaggiatori d'Oriente e d'Occidente, protagonisti e promotori del dialogo interculturale in ogni tempo. Completano il quadro due excursus sulle influenze del Medioevo nella musica del Novecento e nella cinematografia, nonché una lunga e insolita conversazione di un'ex allieva col suo insolito maestro.
15,00

Viaggio in Birmania. Terra di pagode e colori

Viaggio in Birmania. Terra di pagode e colori

Michele Cucuzzella

Libro: Libro in brossura

editore: Vallecchi

anno edizione: 2010

pagine: 240

Viaggio nel paese del premio Nobel Aung San Suu Kyi, la Birmania, dove essere poveri è normale, dove lo Stato è nemico e la religione padrona; storia di un popolo che combatte in silenzio per conservare la sua innocenza, perché i suoi bambini continuino a intrecciare origami e sperare nel futuro. L'autore durante il suo soggiorno in Birmania, dal 23 giugno al 22 luglio 2008, entra in contatto con la vita reale, conosce storie di persone che vivono ai limiti della sussistenza, cittadini di un paese dal nome affascinante ed esotico, Myanmar, purtroppo ancora oggi pieno di contraddizioni. Il giovane protagonista arriva in Birmania poche settimane proprio dopo il passaggio del ciclone Nargis, troverà difficoltà e sofferenze, ma il lavoro in una scuola elementare di Mandalay gli permetterà di conoscere il volto nascosto di questo affascinante paese. L'anno seguente si ripresenta di nuovo l'occasione per ritornare a far visita agli amici, Aik Wa, Owen, Shirley, ma anche per portare un aiuto economico e tanti giocattoli per i bambini di Mandalay.
13,00

Vita da preti. Grazie e disgrazie del ministero sacerdotale

Vita da preti. Grazie e disgrazie del ministero sacerdotale

Carlo Melina

Libro: Libro in brossura

editore: Vallecchi

anno edizione: 2010

pagine: 189

Un giovane giornalista, ospite di un parente monsignore, trascorre alcuni mesi in Vaticano e decide di scrivere un libro, per mettere in luce gli aspetti meno noti della vita dei sacerdoti: i loro guadagni, i rapporti con l'autorità, con le tentazioni e con il mondo che li circonda, fuori e dentro la sacrestia. Ne nascono dodici ritratti di pastori moderni, esponenti del basso e dell'alto clero (un monaco camaldolese, un esorcista, un tradizionalista brasiliano, il cappellano di un ospedale pediatrico, il sottosegretario della Congregazione per la dottrina della fede, l'Arcivescovo di Cosenza...) capaci di restituire, con punte di ironia e sarcasmo, il profilo di uomini di Chiesa più o meno "santi", più o meno devoti, comunque costretti a confrontarsi, almeno per il momento, con una dimensione tremendamente terrena.
14,50

Il divino pallone. Filosofia dei piedi da Platone a Totti

Il divino pallone. Filosofia dei piedi da Platone a Totti

Giancristiano Desiderio

Libro: Libro in brossura

editore: Vallecchi

anno edizione: 2010

pagine: 303

Heidegger era un'ottima ala sinistra, Derrida era un buon centravanti, Camus giocava in porta (come Giovanni Paolo II) e un numero non piccolo di filosofi ha utilizzato il calcio per fare filosofia: Sartre amava dire che il calcio è una metafora della vita, Wittgenstein giunse alla svolta del suo pensiero guardando una partita di calcio, Merleau-Ponty spiegava la fenomenologia parlando di calcio. Come mai? Il calcio si basa su un principio: il controllo di palla. Ma il principio non può essere finalizzato a se stesso. Per giocare bisogna necessariamente abbandonare la palla e metterla in gioco. Controllo e abbandono sono i due principi del calcio e della vita. La filosofia, come gioco della vita, si basa su regole calcistiche: per filosofare bisogna saper mettere la vita in gioco. E per questo motivo che nel Divino pallone si spiega l'idea di Platone con Pelé, la contraddizione del nonessere con Garrincha, la virtù e la bellezza con Platini, ma anche l'inverso: il genio di Maradona con la "logica poetica" di Vico, la visione di gioco di Falcão con il mito della Caverna, il cucchiaio di Totti con la metafisica di Aristotele. E tanto altro ancora. Il calcio, infatti, non è solo una metafora, ma un paradigma cognitivo che con la sua connaturata idea di pluralità dà scacco matto al fenomeno politico più drammatico della Modernità: il totalitarismo. Hitler e Stalin pretesero di controllare tutto e ci riuscirono. Pretesero di controllare anche il pallone. E persero.
15,00

Sentinella, quanto manca all'aurora

Sentinella, quanto manca all'aurora

Francesco Butturini

Libro: Libro in brossura

editore: Vallecchi

anno edizione: 2010

pagine: 70

La notte e l'attesa dell'aurora, il buio e la speranza di un nuovo giorno: questo il ritmo in cui risiede la metafora della nostra vita, che eternamente interroga e si interroga. Le risposte di Butturini sono preghiere laiche in forma di poesia, che giungono come frammenti di luce a dileguare l'oscurità, tessendo fra di sé una trama, tutta umana, di umane possibilità.
8,00

A scuola di nonviolenza. Formare alla mediazione per educare alla pace

A scuola di nonviolenza. Formare alla mediazione per educare alla pace

Anjia Bauhlok, Alfredo Panerai

Libro: Libro in brossura

editore: Vallecchi

anno edizione: 2010

pagine: 139

Il testo si basa sull'esperienza pratica degli autori in molte scuole in Toscana e nel resto d'Italia, ed è leggibile e consultabile con facilità. Si rivolge a docenti e dirigenti di scuole di ogni ordine e grado, animatori, educatori e formatori, genitori, studenti universitari, ricercatori del mondo accademico e studiosi della nonviolenza e della mediazione dei conflitti.
12,00

La conversione di Fini. Viaggio in una destra senza Berlusconi

La conversione di Fini. Viaggio in una destra senza Berlusconi

Salvatore Merlo

Libro: Libro in brossura

editore: Vallecchi

anno edizione: 2009

pagine: 220

Che cos'è diventato Gianfranco Fini? Che forma ha assunto l'uomo che fu leader del postfascismo, poi di An e che oggi invece cita Norberto Bobbio e vuole concedere la cittadinanza italiana agli immigrati? Entrato nel Pdl, liberatosi dei propri colonnelli, senza la forza del partito di cui era padrone, l'ex pupillo di Giorgio Almirante ha cancellato le stigmate del proprio passato nero e cerca adesso una nuova collocazione nella destra laica del sarkozysmo europeo, molto francese e molto poco berlusconiana. È uno straordinario rovesciamento delle regole della politologia. Senza un partito disciplinato e compatto dietro, Fini risulta più forte e autorevole. Senza un popolo acclamante, e lontano dai suoi valori tradizionali di destra dura e pura, Fini ha più cose da dire e più obiettivi da realizzare. Come ha fatto e con l'aiuto di chi? Ma il problema o il fatto interessante non si definisce dicendosi favorevoli o contrari alle singole scelte, che pesano e che diventano decisione politica. La faccenda è interessante perché dimostra che in politica conta ancora la libertà di tono, l'autonomia culturale, l'indipendenza. Così, vera o fasulla che sia, la "conversione" potrebbe portare Fini alla guida di un nuovo centrodestra dai tratti meno populisti, o imporlo nel delicato ruolo di traghettatore istituzionale verso l'inimmaginabile Terza Repubblica post berlusconiana.
16,00

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