Editoriale Scientifica: Logon didonai. Saggi
Questioni di uguaglianza e libertà. Itinerari interpretativi
Antonella Argenio
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Scientifica
anno edizione: 2013
Dignità della persona. Riconoscimento dei diritti nelle società multiculturali
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Scientifica
anno edizione: 2013
Il diritto come prassi. I diritti fondamentali nello Stato costituzionale
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Scientifica
anno edizione: 2013
pagine: 232
Il limite extragiuridico dell'ordinamento. Momenti della riflessione giusfilosofica italiana del primo '900
Vincenzo Rapone
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Scientifica
anno edizione: 2012
«Dominium sui». Il corpo tra proprietà e personalità
Valeria Marzocco
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Scientifica
anno edizione: 2012
pagine: XVII-206
Il diritto attraverso lo specchio. Esercizi filosofici sulla riflessività giuridica
Francesca Scamardella
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Scientifica
anno edizione: 2011
Il diritto come prassi. I diritti fondamentali nello Stato costituzionale
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Scientifica
anno edizione: 2011
pagine: 288
Potere costituente e rappresentanza democrativa. Per una fenomenologia dello spazio istituzionale
Ferdinando G. Menga
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Scientifica
anno edizione: 2011
pagine: 366
Per una filosofia dell'atto giuridico
Marco Q. Silvi
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Scientifica
anno edizione: 2023
pagine: 452
Secolarizzazione e laicità. Pratiche argomentative della CEDU
Giovanni Blando
Libro: Copertina morbida
editore: Editoriale Scientifica
anno edizione: 2019
pagine: 406
Come cambia il ruolo delle religioni all'interno dello Stato costituzionale di diritto? Perché le pratiche religiose coinvolgono sempre più spesso i tribunali nazionali e sovranazionali? Il ragionamento di questi tribunali fa riferimento a valori? E, in caso di risposta affermativa, quali valori devono essere tutelati dal giudice chiamato a risolvere questioni di tipo religioso? Prendendo le mosse da due categorie concettuali 'classiche' come la secolarizzazione e la laicità, l'autore prova ad offrire una risposta a queste domande dall'angolo prospettico della teoria del diritto e, più specificamente, di quella che suole definirsi teoria del ragionamento giuridico.
Dilemmi e ragionamento giuridico. Il diritto di fronte ai casi tragici
Valerio Nitrato Izzo
Libro: Copertina morbida
editore: Editoriale Scientifica
anno edizione: 2019
pagine: 228
Partendo dall'esperienza della dilemmaticità in ambito morale e ricostruendo in modo critico la distinzione tra casi facili e difficili, ormai consolidata nella filosofia giuridica contemporanea, il libro mostra la rilevanza dei casi tragici come strumento fondamentale del nostro modo di comprendere il diritto ed i suoi limiti. Negli ordinamenti contemporanei il giudice è chiamato a fornire delle risposte anche laddove sembrino molto difficilmente individuabili. Attraverso l'analisi del ragionamento giuridico di una serie di casi che costituiscono quella che viene definita fenomenologia del giudizio tragico, si mostra in che misura sia possibile elaborare una teoria della decisione tragica, con particolare riferimento alle forme argomentative che questa assume. L'idea è che proprio in questi casi si avverta la contraddittorietà intrinseca della giuridicità, di quanto sia necessario il diritto eppure, allo stesso tempo, drammaticamente incapace di fornire risposte chiare, tra ciò che il diritto sembra garantire e la nostra percezione di quello che dovrebbe proteggere.
Responsabilità verso le generazioni future. Una sfida al diritto all'etica e alla politica
Libro: Copertina morbida
editore: Editoriale Scientifica
anno edizione: 2017
pagine: 450
La responsabilità per le generazioni future costituisce ormai un tema ineludibile in ogni ambito della vita pubblica. La crescente preoccupazione per temi quali il riscaldamento globale e il cambiamento climatico, l'esigenza di uno sviluppo sostenibile, ma anche la protezione del patrimonio genetico e culturale, ruota costantemente attorno alla medesima domanda: come lasciare in eredità una vita degna d'essere vissuta tanto ai nostri successori, quando agli abitanti del pianeta di un futuro lontano? Prendere sul serio una domanda del genere significa mettere radicalmente in discussione il discorso tradizionale sulla responsabilità, finora sempre esclusivamente pensata nei confronti di soggetti presenti, mentre qui si tratta di tematizzare impegni e obblighi rispetto a persone e situazioni che ancora non esistono ma esisteranno solo nel futuro.

