Edizioni Anordest: Biografie controcorrente
Rapinatore per gioco. Storia vera di un ludopatico
Jorge Real, Antonio G. D'Errico
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Anordest
anno edizione: 2014
pagine: 391
Il giocatore d'azzardo esprime un ego che non riesce a controllare. Perde l'affetto dei suoi genitori, il bene della ragazza che ama, la sincerità delle amicizie. Si circonda solo di persone interessate a procurarsi denaro da consumare nel gioco, al casinò, alle corse dei cavalli, frequentando bische clandestine. Paolo Pennacchione è il protagonista di questa storia vera. Nato a Ortona in provincia di Chieti, da una famiglia di umili origini, viene sopraffatto dal suo bisogno irrefrenabile di denaro da puntare al tavolo da gioco o su una tris di gare di cavalli. A un certo punto, il suo bisogno patologico del rischio, della scarica adrenalinica, gli impone di alzare il tiro. Iniziano i suoi rocamboleschi "prelievi illegali" come rapinatore di banche. A poco più di trent'anni si rende artefice di quaranta rapine, per un totale di alcuni milioni di euro. Si aprono i cancelli della prigione, che lo custodiranno per qualche tempo. Chiede e ottiene misure alternative. Le sfrutta non per restare a casa e meditare sui suoi sbagli ma come occasioni per continuare a realizzare altre rapine e altre puntate al gioco di cui non può farne a meno. Ritorna in carcere. Entra e esce. Per un periodo si trasferisce in Spagna. Guadagna anche qui il "privilegio" di un posto nelle prigioni andaluse. Presentanzione di don Luigi Ciotti.
Come conquistare il mondo con una buatta
Antonio G. D'Errico, Tony Cercola
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Anordest
anno edizione: 2013
pagine: 224
Tony Cercola, un protagonista della musica d'autore che fa dell'esperienza musicale momento d'incontro, supportando con il ritmo e con l'energia, del suo animo in perenne fermento, interpreti-dei rock nostrano, come Edoardo Bennato, o del blues, come Pino Daniele. Tony Cercola definito dalla critica unico erede di Gegè Di Giacomo, batterista di Renato Carosone, insieme a Tullio De Piscopo e Tony Esposito porta il ritmo oltre confine esibendosi in performances memorabili al Festival jazz di Montreux. In più occasioni avviene lo scambio e il confronto con mostri sacri del groove mondiale, da Bob Berg, Don Cherry, e ultimamente con Bryan Perry. Il mondo fa da sfondo all'avventura artistica di Tony, che arriva a comporre e a proporre al pubblico brani propri. Nelle sue composizioni, le sonorità vesuviane delle origini si intrecciano con il fascino visionario di echi esotici delle popolazioni dell'Africa e dell'America Latina o di ballate convulse dei popoli dell'Europa dell'est. Il racconto si arricchisce di aneddoti, di incontri con la gente comune dei quartieri di Napoli, ma non solo. C'è la musica ancora, ci sono collaborazioni importanti con Jenny Sorrenti e Ivan Graziani. Ma l'incontro della sua vita è con la sua compagna Rosarillo cantante di flamenco. Infine cl-sono le "testimonianze" di artisti della Neapolitan power. Un viaggio accattivante e sorprendente attraverso gli ultimi decenni della musica d'autore italiana.
La santità di Giovanni Paolo II
Maria Bottiglieri
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Anordest
anno edizione: 2013
pagine: 220
Alle 21 e 37 del 2 aprile 2005, giorno della Divina Misericordia, festività da lui istituita, Giovanni Paolo II è tornato alla casa del Padre. Il 27 aprile 2014, giorno deUa Divina Misericordia, Giovanni Paolo II sarà proclamato santo. Cresciuto nella Polonia martoriata dal nazismo, è stato studente, operaio e attore per poi divenire sacerdote e vescovo di Cracovia nel periodo comunista. Vescovo a soli 38 anni e cardinale a 47, è stato uno dei più giovani padri conciliari. Divenuto pontefice a 58 anni, il suo lungo pontificato si è caratterizzato per molteplici "novità" (il numero di viaggi apostolici, il numero di persone incontrate, il numero di santi canonizzati, il numero e la varietà di documenti pubblicati) e per le "invenzioni" (la preghiera interreligiosa per la pace di Assisi, le Giornate Mondiali della Gioventù, la giornata del malato, quella della famiglia,...). La vita di Karol Wojtyla è stata decisamente sopra le righe. La sua santità, paradossalmente, invece che allontanarlo ulteriormente dalla gente comune, contribuisce ad awicinarvelo perché ha posto l'accento su una dote che è alla portata di tutti gli uomini di buona volontà: la capacità di compiere bene il proprio dovere.
Francesco il papa della speranza. Bergoglio e i giovani alla Gmg di Rio
Luca Rolandi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Anordest
anno edizione: 2013
pagine: 125
"Ho seguito attentamente le notizie riguardo ai tanti giovani che in tante parti del mondo sono usciti per le strade per esprimere il desiderio di una civiltà più giusta e fraterna. Resta però la domanda: da dove cominciare? Quali i criteri per la costruzione di una società più giusta? Quando chiesero a Madre Teresa di Calcutta che cosa doveva cambiare nella Chiesa, rispose: tu ed io! Cari amici, non dimenticate: siete il campo della fede! Siete gli atleti di Cristo! Siete i costruttori di una Chiesa più bella e di un mondo migliore. Alziamo lo sguardo verso a Madonna. Essa aiuta a seguire Gesù, ci dà esempio con il suo sì a Dio." (Da un discorso di papa Francesco ai giovani, alla Gmg di Rio)
Rodolfo Valentino
Roberto Parisi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Anordest
anno edizione: 2013
pagine: 141
Vogliamo dirlo? E diciamolo: Valentino, il latin lover per antonomasia, il primo grande divo del cinema, l'attore che conquistò milioni di donne, non era così bello. Certo non come Jonny Depp e Brad Pitt, o Gabriel Garko, per rimanere in Italia. Valentino incantava le donne con l'intensità dello sguardo, le stregava con ogni suo gesto. Soprattutto con le sue movenze, i suoi passi di danza. Forse proprio nel limite di quel silenzio cui era costretto il cinema muto degli anni Venti, è custodito il segreto del mito di Valentino. Non potendo dare voce ai propri personaggi, gli attori allora cercavano di infondere se stessi nella gestualità. Valentino fece di più, portando questo movimento a poesia grazie al ballo. E fu quel ballo il primo contatto di Valentino con gli spettatori dell'epoca. Li conquistò: donne e uomini. Non è un caso che in questo libro venga dato ampio spazio alla supposta omosessualità di Valentino. Tutti comunque ne ammirarono la passione pulsante in ogni passo, in ogni piroetta, l'erotismo insito nel casqué. "La danza è poesia", era solito dire, e Rodolfo Valentino visse danzando. Seppe inseguire oltre l'Oceano quel sogno che lo infiammava sin da bambino: con movimenti eleganti, sguardi intensi, passi di danza indimenticabili, aveva conquistato il mondo del cinema, ammaliato milioni di donne. Visse come un giovane dio dell'amore e morendo consegnò il suo mito alla storia.
Il miracolo di don Puglisi
Roberto Mistretta
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Anordest
anno edizione: 2013
pagine: 220
Questo libro racconta la storia di un miracolo, la conversione di Giuseppe Carini che smaniava per diventare un uomo d'onore, ma dopo avere incontrato sulla sua strada don Pino Puglisi, ha scelto di testimoniare contro la mafia, di fare nomi e cognomi, di puntare l'indice accusatorio. Una scelta di vita pagata a caro prezzo. Carini è nato e cresciuto a Brancaccio, quartiere/ghetto di Palermo dove la mafia spadroneggia. Ieri come oggi. Lo stesso quartiere dove un giorno qualunque del 1990, arrivò in punta di piedi don Pino Puglisi e la vita di Giuseppe Carini cambiò. Radicalmente. Oggi Carini è un testimone di giustizia, sottoposto dal 1995 allo speciale programma di protezione. È un testimone/fantasma che ha usufruito del cambio di identità, che ha dovuto tagliare tutti i contatti con la sua vita precedente, con la sua terra, con la sua famiglia. Un testimone che lotta per continuare ad affermare quei precetti di verità e giustizia che rendono gli uomini, tutti gli uomini, veramente liberi. Quei precetti messi in pratica da don Puglisi nell'esercizio del suo ministero in una terra di frontiera dove lo Stato era assente, dove i bambini crescevano per strada, dove i giovani idolatravano gli uomini d'onore. Don Puglisi ha mostrato un'alternativa, una nuova opportunità di vita, un sentiero di riscatto. Carini l'ha colta. Presentazione di Rosario Crocetta, prefazione di Sonia Alfano, postfazione di Giovanbattista Tona.
Estela Carlotto. Una nonna di Plaza de Mayo
Javier Folco
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Anordest
anno edizione: 2014
pagine: 224
"È incredibile come ogni nuovo testo sul tema della desaparición sia in grado di aggiungere nuovi elementi storici, spezzoni di verità, riflessioni di vario tipo a una vicenda storica temporalmente breve e geograficamente limitata come la dittatura die Ita insanguinato l'Argentina dal 1976 al 1983. Eppure, come dimostra questo importante libro di Javier Folco, la ricerca della verità e della giustizia non conosce sosta, nonostante il tempo trascorra inesorabilmente. Ho avuto modo innumerevoli volte di stare accanto a Estela, sia in Argentina che in Italia. Ovunque ha sempre raccontato la sua storia, individuale, familiare e collettiva, con la stessa coraggiosa, rigorosa e ferma volontà di condividere il senso della immane battaglia delle Abuelas de Plaza de Mayo. Dopo il grave attentato alla sua vita, nessuno di noi ha avuto il benché minimo dubbio che Estela continuasse la sua attività. Tutti i risultati ottenuti per l'affermazione della verità e della giustizia sono dovuti a questo intreccio straordinario di necessità di risposte sul piano affettivo, come può essere la scomparsa di figli e nipoti, e la situazione sociopolitica di un paese oppresso dalla dittatura. Prima. E dopo da una democrazia debole e di scarso coraggio come quella di Alfonsin." (Dalla Presentazione di Massimo Carlotto). Prefazione di Baltasar Garzón Real.
Fernando Pessoa. Una quasi autobiografia
José Paulo Cavalcanti Filho
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Anordest
anno edizione: 2013
pagine: 752
La prima e fondamentale biografia di Fernando Pessoa è stata quella di ]oão Gaspar Simões del 1950. Dopo, si ricorda quella di Robert Bréchon, "Estranho Estrangeiro" del 1996. La prima foto-biografia, di Maria José de Lancastre, è del 1984 e l'ultima, di Richard Zenit e Joaquim Vieira, del 2008. Questo libro di José Paulo Cavalcanti Filho (JPCF) è di un altro genere: per intenzione, ricerca e creatività. L'autore ci dà, in definitiva, un Pessoa opera di sé stesso, una volta abbattute, se non annullate, le frontiere tra la vita del poeta (e dei suoi personaggi) e l'opera. L'opera è l'uomo e l'uomo è l'opera, ma nella prospettiva molto personale dell'autore di questa "quasi autobiografia". In un brano, JPCF scrive: "Non è quello che Pessoa ha detto, al tempo in cui lo ha detto; è quello che voglio dire io con parole sue. Con le virgolette è lui, senza sono io". E così "queste virgolette funzionano come una specie di nuova maschera, questa volta applicata sul viso dell'autore di questo nuovo libro", sottolinea la grande studiosa di Pessoa e lusitanista Cleonice Berardinelli nella presentazione all'edizione brasiliana.
La santità di Giovanni XXIII
Luca Rolandi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Anordest
anno edizione: 2013
pagine: 223
Sono trascorsi cinquant'anni dalla morte di Giovanni XXIII. Un tempo lungo ma che non ha scalfito, anzi rafforzato, la memoria collettiva nei confronti di Roncalli. Lieve e dolce il richiamo al Papa "buono", che resta nel cuore di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo ed ascoltarlo e fa ancora eco tra coloro che hanno sentito parlare di lui da nonni e genitori. Il 27 aprile 2014 il beato Angelo Giuseppe Roncalli sarà canonizzato e per tutti diventerà San Giovanni XXIII. La vita e l'opera di questo grande Papa sono state ricostruite e analizzate in tutte le sue dimensioni da illustri studiosi: storici, teologi e biblisti di tutto il mondo. Questo libro attraverso alcune parole chiave, Pace, Fede, Dialogo, Bontà e Concilio che hanno caratterizzato il suo pontificato e ancora prima la sua vita di sacerdote, vescovo e cardinale, propone un itinerario diverso, che unisce l'umano e lo spirituale. Nel corso di cinquant'anni il seme di Giovanni XXIII ha prodotto straordinari frutti nella Chiesa e fuori di essa. Il Concilio Vaticano II ne è stata la sua più grande intuizione; la pace, l'orizzonte di senso e di vita, su cui costruire una umanità più fraterna.
Rembrandt. Fra luci e ombre
Marisa Canetti
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Anordest
anno edizione: 2012
pagine: 182
Siamo in molti ad ammirare le opere di Rembrandt, anche in un secolo in cui la pittura ha subito notevoli mutamenti. Anche se il tempo è passato, l'artista olandese non ha perso la sua importanza nel panorama pittorico. Però fra i suoi ammiratori, forse, non tutti conoscono il suo vissuto personale. E, poiché proprio questo vissuto, ha condotto Rembrandt a divenire il grande artista che tutti conoscono, è necessario tentare anche un approccio con le sue vicende personali. Una vita tormentata, piena di travagli, di tragedie famigliari, un percorso funestato da lutti e sventure. Eppure, questo angosciante cammino non ha impedito all'artista di affermarsi, non ha fermato la sua crescita. Al contrario, molte delle sue creazioni migliori sono state attuate nei momenti più duri, più difficili.
Amerigo Vespucci. L'alchimista delle stelle
Annabella Cabiati
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Anordest
anno edizione: 2012
pagine: 312
Giacomo Casanova. Il seduttore, l'artista, il viaggiatore
Lorenzo Somma
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Anordest
anno edizione: 2012
pagine: 478
Giacomo Casanova non fu solo un rappresentante del '700 europeo, ma in qualche modo è il '700 europeo. Casanova fu un libertino, ed è ciò che di lui più si conosce, ma non fu un volgare suduttore, teso a carpire il proprio piacere tra le braccia di una ragazza ingannata o inesperta: amò quasi sempre le donne che conquistò, si fece riamare, cercando prima di tutto il loro piacere e mettendo in secondo piano il proprio, splendidamente coprendole di regali. Giacomo fu spia di Venezia in più occasioni o, se si preferisce, suo informatore. Ma fu informatore e inviato segreto anche di Francia: egli guadagnò anche in questo modo cifre incredibili, oltre che con il gioco, e moltissimo guadagnò con i rituali magici, molto con la famosa lotteria da lui introdotta in Francia; e perse una fortuna, non solo al gioco, non solo negli amori e nello splendore della vita condotta quasi sempre nello sfarzo e nello spreco, ma anche per la gioia di fare splendidi regali, per costruire splendide doti e rendite alle amanti, quando le lasciava, o per aiutare amici in difficoltà. Casanova fu artista e poeta, accolto a braccia aperte tra gli Arcadi a Roma, traduttore di Omero, lui sì dal greco, e non da versioni più o meno fedeli in latino. Con la morte di Casanova, moriva sotto i piedi di Napoleone il '700, esaurito, svilito, impoverito, impaurito, sgomento di fronte agli eventi imprevedibili e alle trasformazioni sociali e politiche cui aveva assistito impotente.