Edizioni Efesto: Seikilos
Malcolm X: l'influenza politica nella musica afroamericana (l'altra faccia del jazz)
Michele Villari
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Efesto
anno edizione: 2019
pagine: 146
"Il jazz, nonostante abbia dato origine alla musica commerciale fin dalle sue origini che risalgono al 1917, non è mai stata una musica di massa. È stata,invece,la passione di una minoranza e l'interesse da parte di una minoranza verso questa musica è andato nel tempo sempre più diffondendosi. Parlo di minoranza perché questo testo affronta un problema politico legato al jazz, alla musica afroamericana e al popolo africano che, nonostante tutto, in America non era più un popolo, ma una razza in minoranza che veniva (e viene ancora) trattata come tale, senza diritti e senza potersi emancipare dall'uomo bianco né avere una sua dignità e autonomia. Nel primo decennio del secolo scorso però il jazz veniva considerato musica folkloristica americana e, in seguito, musica d'arte americana. Grazie alla passione e alla divulgazione di questa arte da parte della minoranza più o meno colta, il jazz ha superato i limiti del folklore e del territorio ed è diventato cultura del mondo. A mio avviso, la figura più rappresentativa del secolo scorso, che ha aiutato gli afroamericani a prendere coscienza della loro identità di cultura subalterna alla cultura del popolo bianco, è certamente quella di Malcolm X." (L'autore)
Tempi di quartetto
Gregorio Maria Paone
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Efesto
anno edizione: 2019
pagine: 60
I presenti Tempi di quartetto sono una composizione originale per Quartetto di Clarinetti; nello specifico, sono scritti per tre Clarinetti in Sib e un Clarinetto Basso. I quartetti sono scritti in uno stile allegro, giocoso, in quanto intesi, per l'appunto, a far divertire gli esecutori e gli ascoltatori. Possono essere eseguiti sia per esercitarsi a suonare insieme, sia per un concerto pubblico, in quanto sono stati pensati e scritti per una formazione che non ha molti brani originali in questo stile. Per quanto riguarda lo scopo didattico, risultano utili allo studio dell'intonazione, della dinamica e del fraseggio, in quanto presentano spunti nei riguardi di tutti questi elementi. Inoltre, invogliano alla pratica della musica da camera senza essere costretti a dover cercare musicisti che suonino altri strumenti: in una classe di clarinetto, basterà che quattro persone siano d'accordo a fare musica insieme, e questi brani potranno essere studiati ed eseguiti.
Ferdinando Sebastiani nel contesto musicale napoletano dell'Ottocento
Gregorio Maria Paone
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Efesto
anno edizione: 2018
pagine: 106
Il presente lavoro vuole inquadrare la figura di Ferdinando Sebastiani, importante clarinettista e compositore del XIX secolo, nella temperie culturale che lo circondava. In particolare, dal momento che quasi tutta la sua carriera si svolse intorno a Napoli, all’epoca capitale del Regno delle Due Sicilie, si cercherà di capire come questa figura si integrava nel mondo musicale napoletano, attraverso una ricostruzione della sua biografia, delle testimonianze riguardanti il suo modo di suonare e di ciò che ha lasciato ai posteri, come compositore e come insegnante. La riscoperta e l’utilizzo della sua produzione ha potenzialmente un triplice effetto: il primo è quello della comprensione storica di come un certo modo di concepire la maestria clarinettistica si sia cristallizzato, il secondo è l’ampliamento del repertorio per clarinetto, cosa sempre gradita, ed il terzo è la presa in esame di esercizi ormai dimenticati, i quali possono funzionare come spunti per gli insegnanti di questo meraviglioso strumento.