Edizioni ETS: Boulè. Collana filosofia e scienze umane
Morality and life. Kantian perspectives in bioethics
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2015
pagine: 206
Ragionare tra le differenze. Per un'etica del dialogo interculturale
Marta Sghirinzetti
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2014
pagine: 152
Che tipo di razionalità è richiesta per un approccio autenticamente interculturale? Quali sfide pongono i contesti multiculturali ai nostri modi di ragionare abituali? La ragione è unitaria o molteplice? E che relazione ha con la provenienza culturale? Senza pretendere di dare risposte univoche a questi interrogativi, il libro propone un percorso che, a partire da alcune questioni metodologiche e attraverso i contributi di alcuni pensatori contemporanei, traccia le linee di una possibile etica del dialogo interculturale. La convinzione di fondo che attraversa queste pagine è che la disposizione al dialogo e l'approccio razionale debbano essere considerati atteggiamenti complementari piuttosto che in contraddizione; lo sforzo di tenerli insieme costituisce una sfida e al tempo stesso un'importante opportunità, nella misura in cui siamo in grado di coglierla.
Narrare la morte. Dal romanticismo al post-umano
Davide Sisto
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2013
pagine: 220
Per Vladimir Jankélévitch l'uomo è davanti alla morte come davanti alla profondità superficiale del cielo notturno: non sa a cosa dedicarsi e la sua riflessione resta senza materia. Il legame tra il pensiero e la morte diviene ancor più problematico quando i progressi della medicina consentono di delimitare nella morte due dimensioni non distinte dalla natura: la cessazione dell'attività neurologica e la cessazione dell'attività cellulare. Il volume ricostruisce il percorso teorico che porta dal ruolo simbolico della morte nella vita (Schelling, Fechner e il romanticismo tedesco) alla sua rimozione socio-culturale nel XX secolo (Scheler, Jonas, Baudrillard, Morin) e all'idea contemporanea che la medicina e la tecnologia possano realizzare l'immortalità terrena (Günther Anders, il post-umano). Tale percorso evidenzia la centralità del tema della morte per comprendere, da una parte, il ruolo dell'uomo nel mondo e per capire, dall'altra, le trasformazioni subite dal rapporto tra naturale e artificiale.
Immagini, immaginari e politica. Orizzonti simbolici del legame sociale
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2013
pagine: 228
L'immagine non può essere interpretata soltanto come "riproduzione" e "copia" di un modello originale, ridotta quindi ai soli ambiti della rappresentazione e della finzione. Essa contiene al proprio interno forza istituente e capacità autonoma di creare realtà in senso relazionale, dunque politico, generando altresì immaginari sociali che incidono profondamente sullo sviluppo della società. Dalla dimensione etico-politica della realtà democratica alle relazioni internazionali, dallo human enhancement al virtuale, dalla moneta al paesaggio: i contributi qui raccolti, esito di un progetto di ricerca del Centro Studi sul Pensiero Contemporaneo (Cespec), analizzano e mettono in discussione con diversi tagli disciplinari le forme, i simboli e le pratiche sociali che segnano il passaggio tra XX e XXI secolo. L'obiettivo del volume è ripensare l'immagine (e con ciò l'immaginario) come lavorio individuale e collettivo di "montaggio" simbolico della realtà e di costruzione sociale di significati, le cui conseguenze sono determinanti in senso sia positivo sia negativo per gli equilibri etico-politici del mondo contemporaneo. Il volume contiene i contributi di Roberto Franzini Tibaldeo, Paolo Heritier, Graziano Lingua, Paolo Monti, Roberto Orsi, Giacomo Pezzano, Alberto Pirni, Sergio Racca, Davide Sisto.
Verità del potere potere della verità
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2012
pagine: 292
Può esistere una verità priva di potere di influenza su stati di cose e persone? O un potere che non coltivi l'ambizione della vicinanza ad un contenuto di verità? Sono queste alcune delle domande che percorrono il volume, impegnato innanzitutto a disegnare il terreno della relazione tra gli universi concettuali di due delle più antiche parole della filosofia occidentale. Il volume, corredato da un'ampia bibliografia sui concetti richiamati dal titolo, contiene saggi di Luigi Alfieri, Anna Loretoni, Michele Nicoletti, Salvatore Natoli e contributi di Samanta Airoldi, Monia Andreani, Federico Bonzi, Gianvito Brindisi, Federica Castelli, Davide D'Alessandro, Alessandro Esposito, Miryam Giargia, Alfonso di Prospero, Valerio Nitrato Izzo, Giacomo Pezzano, Francesco Pigozzo, Alberto Pirni, David Ragazzoni, Riccardo Roni.
Diritto, storia e pace perpetua. Un'analisi del cosmopolitismo kantiano
Romina Perni
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2012
pagine: 202
Nella filosofia politica kantiana il diritto cosmopolitico è inteso come il compimento di un progetto che risponde ai principi della "ragione legislatrice". Il testo vuole essere una riflessione intorno a questo problema centrale, inserito nel contesto più vasto dei rapporti tra politica, diritto, morale e storia in Kant. La realizzazione della pace perpetua e dell'assetto cosmopolitico "finale", destinazione ultima del genere umano nella sua totalità, non possono infatti essere compresi senza riferimento a questi ambiti tematici. In particolare, la tensione tra il diritto e la morale si concretizza nella proposta di un cosmopolitismo inteso come ordine giuridico, ma al tempo stesso anche frutto del progresso morale del genere umano. La convinzione da cui parte questo libro e che lo caratterizza è che la riflessione sulle radici del cosmopolitismo, che va ben oltre il contenuto specifico delle opere storico-filosofiche kantiane e che giunge fino al dibattito contemporaneo sul rapporto tra cittadinanza, ordine sovranazionale e globalizzazione, non può però, anche oggi, essere compresa a fondo senza rimeditare in continuazione le sue origini illuministiche.
La costruzione dell'identità politica. Percorsi, figure, problemi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2012
pagine: 230
Viviamo in una fase storica profondamente segnata tanto dalla continua metamorfosi delle grandi costruzioni ideologiche che da inattesi mutamenti nella prassi politica. Entro la "camicia di forza" del globalismo, può avere ancora un senso parlare oggi di identità politica? In caso affermativo, quali sono le implicazioni pratiche di una tale consapevolezza teorica? Non rischia forse l'identità politica di andare incontro al medesimo destino tragico toccato in sorte all'identità personale, come si è visto accadere nello scorcio del secolo appena trascorso? Consapevoli delle molte difficoltà nel fornire una risposta esaustiva a questi problemi, in questo libro si vogliono offrire le chiavi interpretative per ripensare la nozione di identità politica in modo dialettico. A tal fine, può essere di estrema utilità ricondurre le domande sull'identità politica al nucleo dinamico e normativo della soggettività critica che agisce entro lo "spazio sociale della ragione". Occorre pertanto ripartire dal rapporto della persona con le nuove forme di "capitalismo flessibile" entro una realtà politica in crisi, che procede a sbalzi e impone all'individuo di adattarsi a ritmi di vita spesso insostenibili, incidendo pesantemente sul futuro di intere generazioni.
Il pluralismo religioso. Prospettive per un dialogo fra le religioni
M. E. Porzio
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2011
pagine: 196
Il volume si propone di presentare in maniera accessibile e chiara i maggiori autori del pluralismo religioso, in modo da offrire al lettore una visione d'insieme di questa corrente filosofica, finora poco trattata in Italia. Il testo affronta l'argomento a tutto tondo: si apre con Wilfred Cantwell Smith, John Hick e Paul Knitter, i tre massimi esponenti del pluralismo, e mostra sia le posizioni di oppositori del pluralismo (come Alvin Plantinga) sia di rappresentanti di proposte alternative (come Jacques Dupuis o Raimon Panikkar), permettendo di mettere in luce la vivacità e la varietà del dibattito filosofico contemporaneo sul dialogo interreligioso.
Globalizzazione saggezza, regole
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2011
pagine: 224
Il volume pone in dialogo e reciproca tensione tre concetti che, ad un primo sguardo, potrebbero apparire non necessariamente correlati. Per un verso, esso percorre una direzione di approfondimento dall'interno dei concetti stessi, fondata sulla loro analisi storico-concettuale, al fine di restituire una migliore consapevolezza del nostro presente ma anche per rendere nuovamente esplicite intuizioni di brillanti pensatori, magari poco note o poco condivise. Per l'altro, intende verificare la fecondità di una direzione dall'esterno, affiancando, per così dire, concetti a concetti, creando nessi tra nuclei problematici che non sempre sono apparsi contigui, avvicinando infine approcci teorici e disciplinari differenti, ma che la stessa globalizzazione ha reso non più divergenti. Procurare re-azioni fra i concetti di globalizzazione, saggezza e regole, in grado di illuminare profili inusuali o inediti per ciascuno di essi, costituisce dunque l'obiettivo di fondo del volume, che interpreta per questa via la domanda di senso del nostro tempo. Il volume contiene saggi di Alessandro Ferrara, Letterio Mauro, Riccardo Pozzo, Elena Pulcini e contributi di Samanta Airoldi, Alessandra Campo, Dario Cecchi, Marco Damonte, Filippo Domenicali, Sara Mollicchi, Alberto Pirni, Romina Perni, Francesca Pongiglione, Hagar Spano e Paolo Vignola.
Un'utopia modesta. saggio su Albert Camus
Roberto Gatti, Marta Bartoni, Laura Fatini
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2017
pagine: 279
Albert Camus: scrittore scomodo, ieri, e un po' relegato ai margini, oggi. Eppure è difficile trovare un autore la cui attualità sia pari alla sua. Ha pensato la condizione "assurda" dell'uomo nel mondo con accenti in cui risuona chiaramente l'influenza di Nietzsche. Ma ha poi preso le distanze dal filosofo tedesco perché ha considerato l'"amor fati" una forma di nichilismo. Il suo obiettivo è stato di pensare una morale e una politica che possano non cedere alla tentazione nichilista. Nel concetto di "rivolta" si sintetizza la sua proposta di un criterio per vivere e agire nel mondo senza assopirsi nell'assurdo o senza reagire a esso con la disperazione di Caligola. Il criterio è ispirato alla dignità intrinseca nella natura umana, dignità che non sta nelle pagine di milioni e milioni di libri, ma che invece ognuno può scoprire quando assiste ai tanti modi in cui è stata, ed è ancora, offesa dalla violenza, dalla guerra, dal cinismo, dalla serialità indifferente a tutto. Camus ci suggerisce quindi, col suo stile inimitabile, non una filosofia da biblioteca, ma una filosofia dell'esperienza che sta agli antipodi della filosofia salottiera, allora tipica degli esistenzialisti alla moda, oggi alla moda anche dopo gli esistenzialisti.
L'Europa oltre l'Europa. Metamorfosi di un'idea nella crisi degli anni Trenta (1929-1939)
Tommaso Visone
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2016
pagine: 515
Il volume affronta lo studio dell'idea politica di Europa negli anni Trenta (1929-1939), cercando di individuarne le peculiarità rispetto al decennio precedente e la rilevanza ai fini di una rilettura della storia novecentesca. Partendo dall'analisi del pensiero di alcuni dei principali protagonisti del dibattito in questione, la ricerca mette in luce come nel decennio 1929-1939 ripensare l'ordine politico del Vecchio continente comportasse l'apertura di un discorso meta-politico. In quei frangenti, infatti, tale sforzo intellettuale implicava il ridisegnare un modello complessivo di convivenza tra gli Europei (politico, sociale, economico, ecc.) che veniva concepito alla luce - e sotto il fuoco - di diverse prospettive ed esigenze ideologiche. Su questo peculiare terreno l'oggetto dello scontro e del confronto tra queste ultime consisteva nel definire, in alternativa alle visioni del mondo rivali, un'"Europa oltre l'Europa", ovvero un'idea capace di far rivivere una soggettività continentale oltre il crollo della "civiltà del XIX secolo". In tal senso il lavoro si sofferma sulla metamorfosi subìta dall'idea d'Europa a contatto con il contesto degli anni Trenta e sul ruolo giocato dalla stessa all'interno delle galassie ideologiche costituite dal fascismo, dal socialismo e dal liberalismo.
Politica, verità e consenso. Saggio su Habermas e Putnam
Sara Mollicchi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2012
pagine: 370
Una parte consistente del pensiero filosofico tardo-novecentesco ha cercato, per vie diverse, di superare l'idea che la verità delle nostre credenze vada sempre al di là della nostra capacità di giustificarle - nel contesto delle evidenze empiriche così come di fronte agli altri. Allo stesso tempo, i principi liberal-democratici su cui sono correttamente costruite molte società contemporanee indicano una qualche misura di consenso tra i cittadini come elemento irrinunciabile ai fini della deliberazione e della legislazione pubblica. Come si collocano in questo contesto i persistenti dissensi tra cittadini e cittadine che sostengono credenze divergenti e suppongono che esse siano vere? Come dovremmo descrivere questi disaccordi? Dobbiamo o meno riconoscere loro una rilevanza politica? Il volume cerca di avvicinarsi a questi problemi attraverso un segmento del dibattito filosofico contemporaneo: quello che vede protagonisti il filosofo dell'agire comunicativo, Jürgen Habermas, e il pensatore del realismo in ambito metafisico e morale, Hilary Putnam. Il percorso attraverso le loro teorie del linguaggio e della verità costituisce lo spunto per alcune riflessioni sull'etica del discorso del filosofo tedesco e sulla sua teoria della democrazia deliberativa.