Edizioni ETS: Mirabilia pisana
La Tomba del Principe. Il tumulo etrusco di via San Jacopo
Piero Floriani, Stefano Bruni
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2006
pagine: 52
La patria di marmo. I monumenti nazionali a Pisa
Vinzia Fiorino, Stefano Renzoni
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2005
pagine: 52
La chiesa di S. Giuseppe
Alessio Patetta, Dino Dringoli
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2005
pagine: 48
La chiesa di S. Giuseppe fu edificata nel 1530 dalle monache gesuate di Lucca, sul lato sud-est del loro monastero, fondato nel 1511. Il volume ripercorre, con ricchezza di particolari, le vicende storiche del monastero e della chiesa, descrivendo di quest'ultima il patrimonio artistico e l'elegante architettura.
La Piazza dei Priori di Volterra
M. Luisa Ceccarelli Lemut, Alessandro Furiesi
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2005
pagine: 48
L'ospedale di S. Chiara
Alessio Patetta, Andrea Martinelli
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2004
pagine: 50
Le fortezze
Elke Cavazza, Alessandro Melis
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2003
pagine: 40
Pisa ha due fortezze, che rappresentano momenti profondamente diversi della sua storia. All'epoca della sua maggiore potenza navale, nel XIII secolo, risale l'impianto della Cittadella Vecchia, nato come arsenale per la costruzione delle galee del Comune e trasformato in fortezza alla fine del medioevo. Al primo periodo del dominio fiorentino, in pieno XV secolo, va invece ascritta la Cittadella Nuova, eretta per controllare la città, insofferente della signoria di Firenze. Vengono qui delineate le principali vicende dei due monumenti, che nel corso dei secoli hanno perso la loro connotazione militare ed assunto funzioni corrispondenti di volta in volta a nuove esigenze.
La chiesa di Santo Stefano extra moenia
Gabriella Garzella, Maria Cataldi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2003
pagine: 41
La chiesa di S. Stefano, attestata dal maggio 1085, fu edificata oltre il fiume Auser (Ozeri in lingua volgare), uno dei due fiumi che delimitavano la Pisa dell'alto medioevo, lungo un asse stradale di primaria importanza. La chiesa di S. Lazzaro, conosciuta dall'ultimo quarto del XII secolo ed annessa ad un ospedale per i lebbrosi, venne addirittura abbattuta nel 1638 e ricostruita nel luogo ove si trova ancora oggi. Il volume ripercorre, con ricchezza di particolari, le vicende storiche dei due manufatti e ne descrive il patrimonio artistico, sia quello ancora presente, sia quello, ormai non più in loco, conservato in varie raccolte museali cittadine.
La chiesa di S. Stefano e la piazza dei Cavalieri
Stefano Sodi, Stefano Renzoni
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2003
pagine: 41
La piazza dei Cavalieri, già detta delle Sette Vie, costituisce uno dei luoghi più significativi di Pisa sia dal punto di vista storico che artistico. Cuore del potere civile della città nel medioevo, divenne, dopo la conquista fiorentina, la sede dell'Ordine dei Cavalieri di S. Stefano, fondato da Cosimo I dei Medici nel 1562. In virtù di questa nuova destinazione, la piazza venne profondamente trasformata sulla base di un progetto di Giorgio Vasari che, sebbene in parte modificato nel corso del tempo, costituisce ancora oggi uno dei più significativi esempi delle trasformazioni urbanistiche e architettoniche dell'Italia del Cinque-Seicento.