Edizioni ETS: Rifrazioni
Un dialogo su Marsilio da Padova. Pace, istituzioni, diritto
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2025
pagine: 204
Ideata e progettata in occasione del suo settecentesimo anniversario, l’opera restituisce una discussione a più voci del Defensor pacis di Marsilio da Padova: i contributi mirano ad indagare alcune questioni cardinali sul piano dottrinale della filosofia del diritto e, al contempo, a dar conto delle interpretazioni, delle implicazioni e degli usi che di questo classico e, più in generale, del pensiero politico e giuridico di Marsilio si sono susseguiti in varie epoche e in vari contesti (dalla Scozia tra tardo medioevo e periodo della Riforma all’Inghilterra della prima età moderna fino alla Francia gallicana e poi illuminista).
Un dialogo su Jeremy Bentham. Etica, diritto, politica
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2024
pagine: 188
Nell'ambito degli studi di filosofia del diritto, Jeremy Bentham è stato considerato come un iniziatore di diverse tradizioni di pensiero. Studiose e studiosi di differenti provenienze, in dialogo tra loro, ne discutono l'opera, confrontandosi con letture consolidate dell'utilitarismo classico e concentrandosi su alcune questioni etiche, politiche e giuridiche che consentono di approfondire criticamente la riflessione benthamiana sul diritto.
Un dialogo su Santi Romano. Crisi, istituzione, tecniche
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2023
pagine: 204
A un secolo di distanza dai suoi lavori più celebri, Santi Romano si lascia oggi riscoprire come sede di risorse concettuali e immaginative che vanno ben oltre l'ambito giuridico. Questo volume collettaneo, che del suo pensiero fa uno strumento di riflessione sul presente, imbastisce una fitta rete di interlocuzioni per trarre da esso strumenti utili a ripensare le attuali forme della politica e del diritto. Romano ha la statura del classico perché seppe offrire un linguaggio nuovo per i processi trasformativi del suo tempo. L'ipotesi che qui s'imbraccia è che tale capacità non solo rimanga immutata, ma sia persino più intensa e viva a riguardo della società contemporanea.
Il diritto come metodo e la scienza algoritmica. Una critica a partire da Bobbio e Scarpelli
Angela Condello
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2023
pagine: 284
Questo libro interpreta l’attuale e progressiva apertura del diritto verso l’algoritmizzazione come un “fatto sociale totale” generato da una rivoluzione grafica e linguistica che interessa il diritto anzitutto a livello metodologico. Alcuni aspetti ritenuti centrali nella tradizione della scienza giuridica – in particolare da Bobbio e Scarpelli – vengono riletti in un confronto critico con la «scienza algoritmica». Questo confronto conduce, in estrema sintesi, a una domanda chiave: cos’è il diritto? Di fronte a una vera e propria sfida di civiltà, superando l’alternativa fra atteggiamenti apocalittici e integrati, non resta che attraversare questa trasformazione radicale consapevoli che se si asseconda un certo metodo si asseconda un certo ideale di diritto: il diritto infatti non ha un metodo, ma è il proprio metodo.
Un dialogo su Olympe de Gouges. Donne, schiavitù, cittadinanza
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2022
pagine: 232
Leggere Olympe de Gouges come un classico conduce a intraprendere diversi percorsi interpretativi. Compiere questa scelta consente, ad esempio, di considerare in modo nuovo e imprevisto dottrine come quella del giusnaturalismo e categorie come quelle di cittadinanza, diritti sociali, schiavitù. Permette, inoltre, di svolgere interessanti confronti con altri autori e autrici - Jean-Jacques Rousseau, Jeremy Bentham, Nicolas de Condorcet, Mary Wollstonecraft - e di mettere a fuoco e problematizzare le intuizioni di de Gouges in relazione alle radici e alla storia del femminismo. Genera, infine, uno sguardo fecondo su alcuni nodi rilevanti del dibattito giusfilosofico e filosofico-politico contemporaneo, consentendo di tornare a riflettere, in una prospettiva diversa da quelle più consuete, sulle relazioni che intercorrono fra eguaglianza e differenza, universalismo e specificità, sovranità e cittadinanza, democrazia e diritti, identità e soggettività, maternità ed emancipazione.
Due saggi sulla questione sociale-Un dialogo su Eugen Ehrlich. Società, potere, diritto
Eugen Ehrlich
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2021
pagine: 316
"Un dialogo su Eugen Ehrlich. Società, potere, diritto": Studiosi di filosofia e sociologia del diritto discutono la figura e l'opera di Eugen Ehrlich, partendo dall'ormai classica pagina de I fondamenti della sociologia del diritto e dalla polemica che lo oppose a Hans Kelsen, per arrivare a considerare anche le dottrine espresse in scritti che hanno avuto minore diffusione. Il dibattito si muove intorno ai temi del giusliberismo, di cui Ehrlich può essere considerato uno degli iniziatori, e della natura sociale del diritto, inteso soprattutto come "diritto vivente", ma cerca di mettere in luce anche l'attenzione del sociologo di Czernowitz per le questioni del diritto di origine positiva e statuale, spesso rimasta in sottofondo. "Eugen Ehrlich. Due saggi sulla questione sociale": Eugen Ehrlich è autore di un'opera piuttosto vasta, che spazia tra numerosi temi. Vengono qui presentati in prima traduzione italiana due scritti che mettono in luce un versante meno conosciuto, quello dell'Ehrlich "politico", che si interessa di uno dei problemi più brucianti, tanto per il suo tempo quanto per il nostro: la questione sociale. Se il primo scritto trae spunto da un'approfondita discussione delle posizioni dell'amico Anton Menger, appena scomparso, e si apre a un'analisi più ampia del campo battuto da rivoluzionari e riformatori sociali, il secondo presenta, al contrario, un'esplicita critica nei confronti di Karl Marx, soprattutto rispetto all'insostenibilità delle sue analisi economiche.
Un dialogo su Alf Ross
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2020
pagine: 187
Filosofi del diritto di diversi indirizzi si confrontano su un 'classico' del secolo XX, rileggendo criticamente l'opera di Alf Ross per tentare di comprendere e rimettere in discussione i presupposti metodologici dai quali mossero i suoi studi sulla validità e il concetto di diritto e le conclusioni teoriche cui pervenne, nel dialogo serrato e fecondo che a sua volta intrattenne con le sue fonti e con i suoi contemporanei.