Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Fabrizio Serra Editore: Fascicoli monografici di «Moderna. Semestrale di teoria e critica della letteratura»

Intertestualità e intermedialità

Intertestualità e intermedialità

Libro: Libro in brossura

editore: Fabrizio Serra Editore

anno edizione: 2022

pagine: 300

Il termine intertestualità indica l’insieme dei rapporti che ogni testo intrattiene con altri testi; infatti un testo non è mai isolato, ma si intreccia con altre opere, con cui dialoga; l’intertestualità quindi giunge anche a mettere in relazione la letteratura con altri sistemi culturali e filosofici. Il concetto di intermedialità, erede diretto dell’intertestualità, si differenzia da esso perché il medium è una nozione più complessa, che riguarda i materiali costitutivi, il supporto tecnologico e anche l’istituzione sociale che trasmettono un’opera. I contributi raccolti in questo volume si confrontano con il cambio di paradigma scandito dalla transmedialità e si concentrano sulla transmedia narratology, che ricostruisce la costellazione letteraria nelle sue trasposizioni mediatiche. La prospettiva è finalizzata a coprire aree diverse ma interrelate, dai translation studies alla filologia romanza, dal cinema al teatro, dai visual studies alla geocritica.
120,00

Italian Diaspora Studies

Italian Diaspora Studies

Libro: Libro in brossura

editore: Fabrizio Serra Editore

anno edizione: 2020

pagine: 200

Quella degli Italian Diaspora Studies è una nuova etichetta disciplinare che si propone di mettere in relazione discussioni critiche parcellizzate in ambiti geo-culturali separati, facendole confluire in un discorso ecumenico, aperto a un dialogo con la cultura e con la letteratura italiana. Il dibattito può portare alla fondazione di un campo scientifico unitario che guarda all’intero mondo, dato che gli italiani sono andati ovunque, e che perciò ingloba diverse lingue. Esso deve avere una specifica dimensione interdialogica, comparatistica e transdisciplinare, e tale visione deve essere orientata dalla stella polare dell’identità italiana. In questo senso, i contributi del presente fascicolo hanno perseguito la presenza di un sotterraneo orizzonte comune, rispetto a cui pensare in dialogo i vari interventi, pur diversi per taglio, metodi, obiettivi e contenuti, oltre che per collocazione geo-culturale.
120,00

I ‘manifesti’ romantici e la polemica sul Romanticismo

I ‘manifesti’ romantici e la polemica sul Romanticismo

Libro: Libro in brossura

editore: Fabrizio Serra Editore

anno edizione: 2018

pagine: 456

Il fascicolo, monografico, presenta un’articolata e complessa ricerca (di tipo linguistico-stilistico e culturale) sul significato e il valore storico dei cosiddetti ‘manifesti romantici’ e di tutti gli scritti del tempo della prima restaurazione che abbiano proposto una profonda innovazione negli orientamenti della produzione letteraria italiana. Il più famoso manifesto del romanticismo italiano è certo la Lettera semiseria di Berchet, subito al centro dell’interesse dei letterati milanesi. Essa equivaleva a proporre da parte nostra una nuova riflessione sul romanticismo italiano (non senza qualche incursione su quello europeo). Da Alfieri e dal dibattito sulla lingua si arriva al «Conciliatore» e alle posizioni dei massimi scrittori italiani contemporanei: Leopardi, Manzoni, Monti. Un campo per vari aspetti inesplorato, su cui si propone una rinnovata riflessione, è quello del diffondersi delle teorizzazioni romantiche nel Meridione d’Italia.
120,00

Saggi sulla poesia del secondo Novecento

Saggi sulla poesia del secondo Novecento

Libro: Libro in brossura

editore: Fabrizio Serra Editore

anno edizione: 2018

pagine: 344

Il secondo Novecento, per quanto riguarda la poesia, presenta diverse linee temporali. Mentre i poeti della generazione ermetica restano attivi, una volontà di cambiamento si esprime in numerose correnti e protagonisti, mano a mano che ci si avvicina alla fine del secolo; il panorama si presenta sempre più frammentario, caotico, e si evidenziano due reazioni, l’euforia e la disforia; la disforia con il linguaggio sperimentalista dell’anti-sublime, e l’euforia, quale linguaggio della poesia che sempre rinasce dalle proprie ceneri. Fra i ventidue interventi si ricordano quelli di su «Officina», su I Novissimi, sul Gruppo 63; sulla poesia di Amelia Rosselli, su Sereni e su Zanzotto; poi, ancora, Volponi, Montale, Nanni Balestrini, Corrado Costa e Valerio Magrelli. Il fascicolo è completato e chiuso da due consuntivi, su Le Antologie 1953-2013 e sul Gruppo 63 e la Neoavanguardia italiana.
120,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.