Fede & Cultura: Storica
Il cardinale Richelieu. All'origine dell'Europa moderna
Hilaire Belloc
Libro: Copertina morbida
editore: Fede & Cultura
anno edizione: 2019
pagine: 297
La fortuna nell'immaginario popolare del cardinale Richelieu è dovuta in gran parte al ritratto che ne fa Alexandre Dumas ne I tre moschettieri, presentandolo con un cinico e amorale doppiogiochista quasi in aperta concorrenza con il re Luigi XIII. In realtà, Richelieu fu uno dei grandi sostenitori dell'assolutismo monarchico e si adoperò per consolidare il potere del re contro tutti i localismi interni e i potentati esteri, non esitando a schierarsi dalla parte dei protestanti per accrescere il prestigio e le conquiste della Francia. Lo storico cattolico Hilaire Belloc traccia una biografia del personaggio individuando nel grande statista il fondatore dell'Europa moderna: a suo giudizio, Richelieu rese permanente la divisione tra la cultura cattolica e quella protestante e contribuì più di ogni altro a gettare i semi del nazionalismo aggressivo del XX secolo. Belloc rimpiange l'unità cattolica dell'Europa precedente alla "catastrofe del Cinquecento" e identifica nella Riforma la madre dei nazionalismi moderni, perché "alla distruzione di questa unità compiuta dalla Riforma successe (poiché gli uomini devono pur venerare qualcosa) un nuovo entusiasmo mistico:, ciascuno si mise ad adorare il suo Paese natale".
Le grandi eresie. Storia e conseguenze delle deviazioni dalla retta dottrina
Hilaire Belloc
Libro: Copertina morbida
editore: Fede & Cultura
anno edizione: 2019
pagine: 189
L'Europa è nata dal cristianesimo ma la sua storia è stata caratterizzata dall'affermazione di diverse eresie che si sono susseguite e ne hanno frammentato l'originaria unità: l'arianesimo, l'islam, il catarismo, la Riforma protestante e il modernismo (di cui un risultato è il comunismo). Il tramonto della teologia, il trionfo dell'opinione personale, la mania dell'innovazione, la messa in discussione di tutto, il rifiuto del dogma e del principio di autorità hanno portato a un regime di eresia generalizzato che ha conseguenze pratiche sulla politica, la società e l'economia di oggi. Lo storico Hilaire Belloc dice che solo identificando e chiamando con il proprio nome ogni deviazione dalla retta dottrina sarà possibile contrastare efficacemente ogni attacco anticristiano.
Cromwell il dittatore. La Bibbia in una mano e la spada nell'altra
Hilaire Belloc
Libro: Copertina morbida
editore: Fede & Cultura
anno edizione: 2018
pagine: 76
Figura chiave della guerra civile inglese, Oliver Cromwell è uno dei personaggi più inusuali e controversi della storia moderna. Proveniente da quel ceto di nuovi ricchi che avevano beneficiato delle confische operate dalla Riforma a danno della Chiesa, guidò la rivoluzione del Parlamento contro l'assolutismo regio, fece decapitare il re e da capo rivoluzionario si fece dittatore. Capace di slanci di coraggio e animato da grandi ideali (voleva cambiare lo Stato e la società dalle fondamenta basandosi sulla Bibbia), fu allo stesso tempo un tiranno spietato che si abbandonò a massacri e confische nei confronti degli oppositori. Hilaire Belloc affronta questo profilo biografico di Cromwell compie una vera e propria indagine psicologica per capirne la personalità, la fede puritana e le motivazioni che lo muovevano, senza per questo nasconderne i meriti come comandante militare.
Verso una rivoluzione antropologica. Le radici gnostiche del pensiero gender
Giampaolo Scquizzato
Libro: Copertina morbida
editore: Fede & Cultura
anno edizione: 2018
pagine: 301
La questione del gender è tutt'altro che chiara e lineare, perché si presenta come un universo complesso e complicato che coinvolge vari aspetti e ambiti quali la cultura, la biologia, la medicina, la tecnologia, l'antropologia, i mass-media e la politica. Tuttavia, è possibile individuare la questione fondamentale: il pensiero gender intende separare la sessualità corporea dall'identità di genere, in quanto il primo sarebbe un semplice dato di fatto corporeo, la seconda invece il risultato di una costruzione psicosociale. Questo studio mette in luce i collegamenti esistenti fra le teorie gender oggi diffuse e la filosofia gnostica dei primi secoli, oltre al manichesimo e al catarismo, che vedevano la differenza maschile-femminile come corruzione dell'umanità e castigo divino da eliminare. Una vera "rivoluzione antropologica", che rinnega l'identità di uomo e donna come esseri distinti ma complementari il cui fine è il dono di se stessi per amore. Prefazione del Card. Roberto Sarah.
Carlo I d'Austria e la pace sabotata. Ragioni e conseguenze del fallimento delle trattative di pace nella Grande Guerra
Mario Carotenuto
Libro: Copertina morbida
editore: Fede & Cultura
anno edizione: 2018
pagine: 145
L'ultimo imperatore d'Austria Carlo I fu un ricercatore di pace e un politico innovativo, sostenitore di un impero federalista: i tentativi da lui intrapresi durante la Prima Guerra Mondiale per ottenere una pace separata furono sabotali dall'intervento della massoneria, soprattutto francese, che voleva "repubblicanizzare" l'Europa eliminando le antiche monarchie, soprattutto quella cattolica degli Asburgo. Un progetto, questo, che vide particolarmente attiva la massoneria italiana, di cui facevano parte molti ministri, che influì sulle decisioni politiche e militari per far uscire l'Italia dallo stato di neutralità e farla alleare con la Francia. Al contrario, alcuni lungimiranti politici come il primo ministro inglese Lloyd George e il segretario di stato americano Lansing cercarono di evitarlo: l'impero austro-ungarico era ritenuto da questi ultimi l'unico contrappeso alla Germania e al militarismo prussiano, nonché la sola barriera che poteva contenere la penetrazione bolscevica in Europa. Se nella primavera del 1917 l'offerta di pace di Carlo I fosse stata accettata, la storia d'Europa sarebbe stata sicuramente diversa.
Risorgimento anticattolico. La persecuzione della Chiesa nelle «Memorie» di Giacomo Margotti
Angela Pellicciari
Libro: Copertina morbida
editore: Fede & Cultura
anno edizione: 2018
pagine: 192
Sacerdoti picchiati e imprigionati, ordini religiosi soppressi, giornali cattolici sequestrati, pubblicazione vietata delle encicliche pontificie, più di cento vescovi lasciati senza exequatur: sono solo alcuni degli atti cruenti di una guerra alla Chiesa, e alla popolazione italiana compattamente cattolica, dichiarata dal liberalismo massonico, che nell'epoca risorgimentale ebbe di mira non solo la sottrazione al Papa dello Stato della Chiesa, ma la stessa fine del cattolicesimo. Attraverso il recupero di un libro divenuto oggi introvabile "le Memorie per la storia dei nostri tempi di Giacomo Margotti" riemerge dall'oblio il resoconto di un fenomeno messo a tacere dalla storiografia, compresa quella cattolica.
Giovanna d'Arco
Hilaire Belloc
Libro: Copertina morbida
editore: Fede & Cultura
anno edizione: 2018
pagine: 77
Quella di Giovanna d'Arco è una delle storie più straordinarie e misteriose di tutti i tempi: chiamata da Dio all'età di tredici anni a salvare la Francia dalle armate inglesi, divenne comandante militare dell'esercito di Carlo VII e condusse i francesi alla vittoria prima di essere tradita, venduta al nemico e costretta ad affrontare un processo ingiusto e una morte terribile. Belloc rievoca una vicenda capace di parlare al presente e racconta l'esperienza affascinante e sconcertante della santità, della fede pienamente vissuta: la fede di Giovanna è quella dei semplici, dei puri di cuore che non conoscono la paura, segno di contraddizione in una società ostile al cattolicesimo. Prefazione di Paolo Gulisano.
Napoleone. Il sogno infranto di un'Europa unita
Hilaire Belloc
Libro: Copertina morbida
editore: Fede & Cultura
anno edizione: 2018
pagine: 321
La vita e le imprese di Napoleone Bonaparte da un punto di vista insolito: dando un grande spazio alla storia militare e facendoci sentire partecipi di avvenimenti terribili, Belloc racconta con entusiasmo ma rigore storico la storia di un tiranno che distrusse una repubblica per farsi imperatore, senza tuttavia quei pregiudizi contrari che contraddistinguono gli inglesi e l'entusiasmo che caratterizza i francesi. Napoleone cercò, come generale e legislatore, di unificare l'Europa e restituirle la pace, pur a costo di tante battaglie: un progetto che, se fosse riuscito, avrebbe cambiato l'intera storia di un continente condannato ai moti nazionalisti dell'Ottocento e alle Guerre Mondiali del Novecento.
Le storie più brutte. Come raccontare al nipotino le menzogne della storia contemporanea
Emilio Biagini, Maria Antonietta Novara Biagini
Libro: Libro in brossura
editore: Fede & Cultura
anno edizione: 2017
pagine: 96
La Rivoluzione francese è stata il trionfo della democrazia e dell'uguaglianza, il Risorgimento ha portato la civiltà in Italia, Garibaldi e Napoleone erano buoni, mentre i Borboni erano cattivi e come loro il papa perché non volevano cedere il Sud ai piemontesi. Queste e altre menzogne sono raccontate e insegnate a scuola ai nostri figli, presentando i cattivi come buoni e i veri buoni come cattivi. Rivolgendosi al loro nipotino, i due autori di questo libro, con spirito critico, spiegano come si sono svolti veramente i fatti. Età di lettura: da 10 anni.
La rivoluzione francese. Le colpe della ragione, le responsabilità della Chiesa
Hilaire Belloc
Libro: Libro in brossura
editore: Fede & Cultura
anno edizione: 2016
pagine: 176
La Rivoluzione francese vista da un'ottica nuova e spiazzante, quella di un cattolico fervente ammiratore dei principi che la animarono: secondo Belloc non c'era alcun conflitto tra i principi rivoluzionari e quelli della Chiesa cattolica. Piuttosto, gli sconvolgimenti che interessarono la Francia tra il 1789 e il 1795 derivano dalla decadenza del clero, dalle sue compromissioni storiche con la nobiltà, dall'accettazione delle disuguaglianze e delle ingiustizie sociali. Ammiratore di Rousseau e del suo Contratto sociale (alla base dello Stato moderno), Belloc traccia il profilo di Robespierre, Saint-Just, Danton, Marat e degli altri protagonisti della Rivoluzione, mostrandone il carisma, la passione e le contraddizioni, i buoni propositi e gli errori. Anche il periodo del Terrore viene inquadrato dall'autore come tentativo di evitare l'anarchia e di rispondere in maniera efficace alla guerra proveniente dall'esterno e agli estremismi interni.
La leggenda nera di papa Borgia. Perché dobbiamo riabilitare il pontefice più calunniato della storia
Lorenzo Pingiotti
Libro: Libro in brossura
editore: Fede & Cultura
anno edizione: 2016
pagine: 208
Un vescovo e una donna. San Giovanni Crisistomo e la diaconessa Olimpia nella Costantinopoli del IV secolo
Maria Bianca Graziosi
Libro: Copertina morbida
editore: Fede & Cultura
anno edizione: 2015
pagine: 80
Un rapporto di alta spiritualità fondato su una totale identità di vedute e sulla comunione ecclesiale, pur nella lontananza e nella persecuzione: questa fu la profonda amicizia tra San Giovanni Crisostomo e la diaconessa Olimpia nella Costantinopoli del IV secolo, caratterizzata da forti ferventi politici e da deleterie connivenze tra il potere imperiale e quello ecclesiastico. L'amore a Cristo e alla Chiesa li unì nel comune impegno e rese loro possibile combattere con coraggio la buona battaglia, accettandone le conseguenze con santa rassegnazione. Questo volume, dedicato alle Lettere a Olimpia, mette in luce le sfumature di una sincera e calda amicizia tra due personaggi della Chiesa delle origini, che la lontananza dell'esilio ha rafforzato e svelato nella sua salda base spirituale.