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Feltrinelli: UNIVERSALE ECONOMICA

Il club delle fate dei libri

Il club delle fate dei libri

Thomas Montasser

Libro: Libro in brossura

editore: Feltrinelli

anno edizione: 2025

pagine: 176

“Esiste un libro per tutti, anche per chi non lo sa.” Victor Iordanescu non è certo un lettore forte. Mai si sognerebbe di frequentare abitualmente una libreria, ma non ha fatto i conti con il caso, che riesce a condurci proprio là dove ci sembra impossibile finire. Giovane compositore ricco di talento ma a corto di denaro, si guadagna da vivere come fattorino e durante i suoi giri di consegne si diverte a studiare le abitudini delle persone. Di una è particolarmente curioso: la donna misteriosa che si fa recapitare spesso dei libri. Ma come riuscire ad approcciarla se lei non è mai a casa? Forse proprio attraverso i libri che sembra tanto amare. Ecco quindi che, per far colpo su di lei, Victor si trova a varcare la soglia di una piccola libreria indipendente, La fata dei libri. È il primo passo di un percorso pieno di sorprese che, di lettura in lettura, spaziando dai classici ai bestseller più recenti, lo porterà a conoscere un ragazzino un po’ saputello e fin troppo intraprendente, un cane di nome Venerdì, una dodicenne chiacchierona che inventa storie fantastiche e un book club molto attivo. E mentre il suo furgone si popola, Victor scopre che la letteratura può divertire, intrattenere, provocare e, soprattutto, unire. Perché la prima pagina di un libro è l’inizio di una storia che continua ben oltre l’ultima riga.
10,00

Il magico studio fotografico di Hirasaka

Il magico studio fotografico di Hirasaka

Sanaka Hiiragi

Libro: Libro in brossura

editore: Feltrinelli

anno edizione: 2025

pagine: 160

Lo studio fotografico del signor Hirasaka non è un posto qualsiasi. Lì dentro ci si muove senza fretta, secondo un rituale preciso. A turno, entrano nella stanza un’ex insegnante novantenne, un membro della yakuza e una ragazzina. Hirasaka li fa sedere, prepara il tè, e a tutti consegna uno scatolone pieno di foto ricordo della loro vita. Avranno l’opportunità straordinaria di rivivere uno di quei ricordi, il più prezioso, e di scattare di nuovo la loro foto preferita. C’è una regola, però: non potranno interagire con nessuno. Perché lo studio di Hirasaka si trova al confine tra questo mondo e l’altro: un luogo di passaggio che dona un’ultima luce ai ricordi prima di approdare nell’aldilà. Con la grazia di una lanterna girevole, quella che in Giappone chiamano sōmatō, Hiiragi ci affida per un momento le vite dei suoi personaggi. Quale ricordo sceglieranno? Come hanno trascorso le loro esistenze? Una storia incantata sulla vita e la morte, l’amore e la perdita, l’importanza di saper cogliere la bellezza in ogni attimo, con tutto il fascino della migliore tradizione giapponese.
10,00

Una pioggia bruciante

Una pioggia bruciante

Franca Cavagnoli

Libro: Libro in brossura

editore: Feltrinelli

anno edizione: 2025

pagine: 112

Daniela ha vent’anni quando scopre che nel corso della Guerra d’Africa – la stessa che il padre Vittorio ha combattuto come motorista nell’aviazione – l’Italia ha usato bombe chimiche contro gli avversari. Questa sola informazione basta a infrangere le illusioni di tutta un’infanzia fatta di racconti in cui il padre era un eroe. E quando alle domande della figlia Vittorio oppone un ostinato silenzio, Daniela, ferita da quello che considera un vero tradimento, se ne va di casa. Ma se a vent’anni certe incomprensioni sembrano assolute, nel tempo di una vita Daniela capisce che è possibile accettare le scelte di suo padre e le differenze che lo separano da lei. Così, ascoltando la storia di Vittorio dalla sua voce, accoglie il vero volto della nostra Storia recente. "Una pioggia bruciante", esordio letterario di una delle più importanti traduttrici italiane, è un romanzo che esplora il doloroso processo che separa i padri e i figli, e che fa sfumare le favole dell’infanzia verso una verità di un nitore doloroso.
12,00

Corregidora

Corregidora

Gayl Jones

Libro: Libro in brossura

editore: Feltrinelli

anno edizione: 2025

pagine: 192

Il libro che avete tra le mani è uno degli esordi più clamorosi della narrativa americana del secolo scorso. Subito considerato un capolavoro fin dalla prima pubblicazione nel 1975, "Corregidora" suscitò l’entusiasmo di autori come James Baldwin, Maya Angelou, Toni Morrison (che ne fu l’editor) e John Updike, per la sua capacità di affondare le mani nel fango della cultura americana e tirarne fuori una storia tanto intima quanto dolorosa. Ursa è una cantante blues ossessionata dall’odio per Corregidora, lo schiavista che, nel Brasile dell’Ottocento, concepì sia sua nonna che sua madre abusando delle donne della piantagione di cui era a capo. Il ricordo delle violenze subite dalle antenate e il confuso desiderio di fare giustizia determinano le sorti del canto di Ursa, il destino del suo matrimonio e il rapporto con una maternità negata dalla violenza degli uomini. Senza sentimentalismi e senza retorica, Jones scrive un romanzo che è tanto più lancinante quanto più è vero, e porta sulla pagina una protagonista che, travolta dal senso di responsabilità nei confronti del passato, vive un’esistenza in cui sesso e sopraffazione sono sempre in primo piano e tragicamente connessi tra loro. Un classico della letteratura femminista e della letteratura nera, che ha preparato la strada a romanzi come Amatissima e Il colore viola.
11,00

Il dottor Zivago. Ediz. 70° anniversario

Il dottor Zivago. Ediz. 70° anniversario

Boris Pasternak

Libro: Libro in brossura

editore: Feltrinelli

anno edizione: 2025

pagine: 672

C’è chi, non a torto, ha definito "Il dottor Živago" il primo bestseller internazionale dell’editoria contemporanea. E se la vicenda che racconta è di per sé altissima letteratura, la storia della sua pubblicazione è, di fatto, un romanzo a sé. Siamo nel 1957, e Pasternak è ormai certo che il suo libro non verrà pubblicato, quando alla sua porta si presenta Sergio D’Angelo, corrispondente in Russia per la neonata Giangiacomo Feltrinelli Editore. È l’inizio di un’amicizia che, fra tentennamenti e minacce da parte del Kgb, porterà Giangiacomo a dare alle stampe il manoscritto, divenendone garante e primo editore nel mondo. Il romanzo ha un successo immediato e il suo protagonista diventa in poco tempo un’icona. Diviso tra l’amore per la fedele Tonja e la passione travolgente per la crocerossina Lara, Živago attraversa la Rivoluzione russa e lo scoppio della Seconda guerra mondiale, portandosi dietro, a cascata, una riflessione disincantata e per nulla lusinghiera sulla vita sotto il regime sovietico. È così che, insieme al successo, arrivano le recriminazioni. Il Pci allontana Giangiacomo dal partito, mentre Pasternak vive sotto la minaccia incombente di possibili ritorsioni. Ma il fenomeno Živago è ormai esploso, e l’anno dopo Pasternak riceve il Nobel per la letteratura, a testimonianza del fatto che esistono storie, là fuori, in attesa che qualcuno le scopra, pronte a sconvolgere per sempre il nostro modo di vedere il mondo.
16,00

Capricci del destino. Ediz. 70° anniversario

Capricci del destino. Ediz. 70° anniversario

Karen Blixen

Libro: Libro in brossura

editore: Feltrinelli

anno edizione: 2025

pagine: 208

È Feltrinelli la prima a far scoprire Blixen ai lettori italiani, pubblicando nel 1959 il suo capolavoro "La mia Africa" nella collana “Biblioteca di Letteratura”. "Capricci del destino" (uscito originariamente nel 1958 e tradotto da Feltrinelli nel 1966) è l’ultima raccolta di scritti pubblicata in vita dall’autrice che, come in un testamento, ci consegna la sua poetica in racconti che sono presto diventati dei piccoli classici. A partire da La storia immortale, poi trasposto al cinema da Orson Welles, in cui Blixen utilizza l’ossessione di un vecchio commerciante di tè per esplorare il rapporto fra realtà e finzione, quello strano motore di significato che cerca di dare un senso alla vanità delle azioni umane. Ma il titolo più noto di questa raccolta è forse Il pranzo di Babette, il racconto di una cuoca che, con grande spirito di servizio, spende la sua fortuna per preparare un banchetto indimenticabile per i propri commensali. In questo breve testo, da cui è stato tratto l’omonimo film premio Oscar di Gabriel Axel, Blixen dà fondo alla sua capacità di sospendere il reale alle porte dell’immaginazione e costruire, così, una storia dove “misericordia e verità si sono incontrate”, “rettitudine e felicità debbono baciarsi”.
13,00

L'opera al nero. Ediz. 70° anniversario

L'opera al nero. Ediz. 70° anniversario

Marguerite Yourcenar

Libro: Libro in brossura

editore: Feltrinelli

anno edizione: 2025

pagine: 336

Quella di Marguerite Yourcenar in Italia è una storia peculiare. Dopo la candidatura al premio Nobel nel 1951, devono trascorrere almeno dieci anni prima che la sua opera venga tradotta, su iniziativa di più editori – in primis Feltrinelli ed Einaudi. Quella pubblicata da Feltrinelli, in particolare, è una Yourcenar misteriosa ed eversiva, autrice di romanzi come Alexis e Colpo di grazia, usciti nel 1962, e poi, nel 1969, L’opera al nero, capolavoro che conta a oggi quarantasei riedizioni. Gli anni in cui questo libro vede la luce sono pieni di movimento: Fidel Castro ha da poco consegnato a Giangiacomo Feltrinelli i manoscritti del Diario del Che in Bolivia e le rivolte sessantottine sono tutt’altro che un ricordo. Perché allora pubblicare un romanzo ambientato agli inizi del Cinquecento? Per trovare una risposta bisogna immaginarsi lì, a scoprire tra le pagine di Yourcenar un protagonista di straordinaria modernità. Filosofo, medico e alchimista che fa della lettura uno strumento per liberarsi dall’ignoranza anche a costo di cadere nell’eresia, Zenone si porta dentro una carica rivoluzionaria indomabile. Attraverso di lui seguiamo una lenta caduta degli idoli, e nel suo rifiuto di tutto ciò che è imposto, solido, istituzionale non possiamo che rivedere lo spirito di quanti si sono impegnati per creare un cambiamento nel mondo, trasformare le coscienze e far brillare ciò che prima era opaco. “‘L’uomo è un’istituzione che ha contro di sé il tempo, la necessità, la fortuna e l’imbecille e sempre crescente supremazia del numero,’ disse più pacatamente il filosofo. ‘Gli uomini uccideranno l’uomo.’”
14,00

Una donna. Ediz. 70° anniversario

Una donna. Ediz. 70° anniversario

Sibilla Aleramo

Libro: Libro in brossura

editore: Feltrinelli

anno edizione: 2025

pagine: 240

Una donna uscì per la prima volta nel 1906, quarant’anni prima che il diritto di voto riconoscesse alle donne italiane un’identità politica compiuta. Fu un esordio di immediato successo e un vero caso editoriale: portando, con la sua scabrosa, pungente onestà, la condizione femminile al centro della discussione letteraria del nostro paese, Sibilla Aleramo tracciò uno spartiacque nelle coscienze. L’edizione che pubblichiamo oggi è l’ultima alla quale l’autrice abbia messo mano, uscita nel 1950 nella prima Universale Economica Colip, nucleo originario di quella che sarebbe poi diventata la Giangiacomo Feltrinelli Editore. Vittima di stupro da parte dell’uomo che, per riparazione, dovrà poi sposare, l’autrice-protagonista del romanzo passa il resto della vita a fare i conti con questa prima ferita, cercando poi nel ruolo di moglie e di madre la chiave della sua esistenza. Ma la rivoluzione di Aleramo sta nel rendersi conto che ciò non è possibile, e che l’unica giustizia è la rivendicazione di una propria libertà. Nella chiarezza di questa realizzazione, Una donna attesta tutta la sua modernità. Una modernità di cui era ben conscia la stessa autrice che, sulla soglia degli ottant’anni, scrive al precedente editore con deliziosa alterigia: “Io ho dinanzi a me il futuro, anche se voi non lo credete”.
13,00

L'anno della morte di Ricardo Reis. Ediz. 70° anniversario

L'anno della morte di Ricardo Reis. Ediz. 70° anniversario

José Saramago

Libro: Libro in brossura

editore: Feltrinelli

anno edizione: 2025

pagine: 416

La storia di José Saramago in Italia comincia nel 1984-1985, quando Feltrinelli dà alle stampe "Memoriale del convento" e "L’anno della morte di Ricardo Reis". In Portogallo e nel mondo le sue opere riscuotono sempre più attenzione, ma dopo i primi titoli saranno altri editori ad affiancarlo in Italia. Fino al 2009, quando una presa di posizione molto dura di Saramago nei confronti di Berlusconi lo porta ad abbandonare Einaudi, il suo editore dell’epoca, e ad affidare tutta la sua opera a Feltrinelli, che da allora si impegna a dare rinnovato slancio alla sua produzione letteraria. Nella rosa dei suoi romanzi, "L’anno della morte di Ricardo Reis" si presenta come un gioco di specchi e sdoppiamenti. Siamo nel 1936 e Ricardo Reis, eteronimo del poeta Fernando Pessoa, torna in Portogallo dopo anni di esilio in Brasile. Qui incontra il fantasma del suo creatore, morto l’anno prima. In questo dialogo tra immagini fatue, Saramago combina un’ode a uno dei più importanti poeti del Portogallo e una riflessione sulla distanza – o coincidenza? – tra verità e finzione. E, attraversando i fantasmi della letteratura, esplora gli anni che precedono la Seconda guerra mondiale e lo scoppio della Guerra di Spagna, consegnandoci un resoconto lirico e affilatissimo sullo stato della coscienza europea. Un romanzo sospeso tra l’immaginario e il possibile con cui Saramago dà prova della sua straordinaria potenza espressiva.
15,00

Margherita Dolcevita. Ediz. 70° anniversario

Margherita Dolcevita. Ediz. 70° anniversario

Stefano Benni

Libro: Libro in brossura

editore: Feltrinelli

anno edizione: 2025

pagine: 208

La storia di Stefano Benni e quella di Feltrinelli si intrecciano da quarantacinque anni: un sodalizio cementato libro dopo libro e costellato di successi indimenticabili come "Stranalandia", "Il bar sotto il mare" e "La Compagnia dei Celestini". Instancabile pioniere dell’immaginazione, Benni ha la rara capacità di condensare nel piccolo le grandi contraddizioni del mondo e di scrivere col sorriso sul volto critiche feroci sospese tra ilarità e malinconia, modellate con una lingua vulcanica, senza freni, sempre pronta al gioco, spinta dove il dizionario non arriva. Margherita Dolcevita è tutto questo e anche di più. La storia, in apparenza, è semplice: la vita di campagna di Margherita e della sua famiglia viene sconvolta dall’arrivo dei Del Bene, i nuovi vicini che abitano in un cubo di vetro nero. Ma questo incontro porta con sé la profonda frattura tra il mondo ingenuo e immaginifico della protagonista e lo spettro asettico del progresso per il progresso. Come per un oscuro incantesimo, la risata volge alla riflessione, e dietro un testo così luminoso (e divertente e scanzonato) riconosciamo un’operazione sottile: non un rifiuto del nuovo, ma la richiesta, posta con la solita leggerezza di Benni, di osservare gli spostamenti del mondo e chiedersi – quanto meno chiedersi – se la direzione sia quella giusta.
13,00

Diario di scuola. Ediz. 70° anniversario

Diario di scuola. Ediz. 70° anniversario

Daniel Pennac

Libro: Libro in brossura

editore: Feltrinelli

anno edizione: 2025

pagine: 256

Il successo di Daniel Pennac è un dato considerato ormai ovvio, ma c’è stato un tempo – parliamo del 1991 – in cui il suo nome era pressoché sconosciuto in Italia. Se oggi leggiamo della spericolata tribù di Benjamin Malaussène, il merito è di un’amicizia transnazionale fra Pennac e Stefano Benni, il quale consigliò a Feltrinelli la pubblicazione de "Il paradiso degli orchi". Questa dritta ci ha permesso di seguire da vicino lo sviluppo di una delle voci più singolari della narrativa europea degli ultimi trent’anni. Da sempre sospeso tra le avventure ambientate nel quartiere di Belleville di Parigi e una dedizione appassionata al mondo della scuola, Pennac condensa la sua esperienza di professore nel romanzo autobiografico "Diario di scuola". Alternando i ricordi del suo passato da allievo “riluttante” alle riflessioni che i suoi studenti gli suggeriscono, ci consegna una lettera d’amore per l’insegnamento e ci chiede di interrogarci sulla situazione delle scuole nel mondo. Tra episodi buffi, ricordi toccanti e affondi teorici, Pennac riscrive una sua pedagogia, mettendo al centro la volontà di ascoltarsi e una certa propensione all’amore. Solo così, suggerisce, è possibile tirare fuori il desiderio di sapere dei ragazzi; desiderio che, al contrario di quanto vogliano farci credere i professoroni e i giornalisti, è più vivo che mai. Serve giusto che qualcuno se ne prenda cura.
13,00

Hanno tutti ragione. Ediz. 70° anniversario

Hanno tutti ragione. Ediz. 70° anniversario

Paolo Sorrentino

Libro: Libro in brossura

editore: Feltrinelli

anno edizione: 2025

pagine: 320

I primi anni Duemila vedono affermarsi un nome nuovo nel mondo del cinema italiano: quello di Paolo Sorrentino. Dall’esordio con L’uomo in più fino a Il divo, nel giro di un decennio Sorrentino ottiene ampi riconoscimenti di critica e di pubblico e diventa una delle migliori certezze del cinema contemporaneo. È a questo punto che il suo talento per la scrittura si riversa anche in ambito letterario con Hanno tutti ragione, pubblicato da Feltrinelli nel 2010. Il libro è subito un caso editoriale. Tony Pagoda, protagonista molto vicino al Tony Pisapia di L’uomo in più, conquista i lettori con la sua voce sprezzante e grottesca, che si fa via via più malinconica, essenziale, sincera. La sua è una vita di eccessi. Cantante neomelodico che ha conosciuto fama, donne e ricchezza, si rende conto d’un tratto che tutto questo non gli basta più. Iniziano così i lunghi anni del ritiro in Brasile, dove la sua ossessione per gli scarafaggi lo accompagna fino a un’ultima esibizione. Nell’arco di questo doppio “nóstos” – un ritorno all’essenziale e alla propria arte –, Sorrentino toglie la patina luccicante al mondo dello spettacolo per mostrarne verità e miseria, senza mai scadere nella denuncia rabbiosa e fine a se stessa. E, attraverso un uso scanzonato ma precisissimo del dialetto partenopeo, ci regala un libro impossibile da abbandonare, dove il degrado morale del paese si apre a un tenue barlume di speranza.
14,00

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