Fusta Editore: Romanzo storico
Il raccoglitore di nocciole. Dalle Langhe piemontesi alla Riviera ligure di Ponente
Maurizio Giordano
Libro: Libro rilegato
editore: Fusta Editore
anno edizione: 2025
pagine: 136
La straordinaria storia di un ragazzo di cento anni fa. Dalle Langhe piemontesi alla Riviera ligure, il racconto di un adolescente come tanti, alla ricerca di un luogo in cui finalmente sentirsi accettato. La sua ricerca lo porterà lontano da casa, a districarsi tra piccole storie e la grande storia, quella dell’industrializzazione del Nord Italia e della nascita del mito della Riviera ligure, e della Grande guerra poi. Una vita che rincorre i primi amori, lavori e incontri straordinari, nel mondo in fermento dell’Italia agli inizi del Novecento, che sembra spalancare le porte ai giovani, per poi richiuderle all’improvviso.
La valle tradita. 1744. La guerra dei potenti si abbatte sui monti dell'antico Delfinato
Andrea Dematteis
Libro: Libro rilegato
editore: Fusta Editore
anno edizione: 2024
pagine: 461
Anno 1743. La Guerra di successione austriaca irrompe nelle Alpi, tra Francia e Piemonte. Da un lato le armate di Luigi XV, dall’altro le truppe di Carlo Emanuele III. Nel mezzo i montanari del Delfinato, gente non abituata al controllo militare. I Bonnard Scartari, custodi delle antiche leggi, vivono a Blins, una delle valli appese alle cime. Oscuri misteri si sono portati via il padre e restano Ester, Agnés e Luc, un giovanotto che apprezza la libertà severa della montagna: campi, fieno e tanta fatica, ma aria fresca nei polmoni. Beatris, invece, è figlia del console. Allegra e innamorata di Luc, sogna di essere chiesta in sposa, ignara dell’abisso scavato tra la sua gente e gli Scartari. La guerra colpisce con violenza e fame! Bisogna schierarsi, cadono le maschere, affiorano verità torbide dal passato. Incredibili vicende mettono i Bonnard in guai seri. Poi, nell’estate del 1744, gli invasori scendono dai colli e la battaglia arrossa le praterie di Blins. Com’è stato possibile? Luc deve scappare, se vuole salvarsi. Ma dove? E il suo mondo, la madre, Beatris?
La Marchesana di Saluzzo. Margherita di Foix-Candale
Massimo Tallone, Carla Negretti
Libro: Libro in brossura
editore: Fusta Editore
anno edizione: 2024
pagine: 326
Margherita di Foix-Candale ha portato il Marchesato di Saluzzo al massimo splendore e lo ha accompagnato a viva forza nella sua parabola finale. Discussa, controversa, ambigua e crudele, capace di imprese esaltanti nel campo delle arti e di efferatezze non redimibili in quello degli uomini, la Marchesana, vedova di Ludovico II, si è distinta per la scaltrezza politica e l'ambizione senza freni. Per queste sue asprezze, unite a una discutibile forma di lealtà al Marchesato e data anche la scarsità di documenti storici, gli studiosi hanno tracciato ritratti svelti e severi di questa donna dal carattere senza dubbio estremo e volitivo. Ci volevano due letterati, uno scrittore e una scrittrice, per scandagliare in profondità, con la libertà offerta dalla letteratura, ma sulla base di solidi presupposti bibliografici, la vita di Margherita di Foix-Candale. A ogni capitolo vergato dalla donna, fa da contraltare la Storia, voce che diventa personaggio, e che replica da par suo alla 'versione della marchesana'.
Il segreto della Vecchia Guardia. Napoleone sfida la storia... Il Cavaliere di Hédonville decide il suo destino
Andrea Dematteis
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Fusta Editore
anno edizione: 2023
pagine: 432
La storia di Jacques, Cavaliere di Hèdonville, riprende vigore con questo avvincente romanzo, in uno straordinario mix d'azione e di sentimento. Febbraio 1815: sfuggito alla cattura a Vienna, dove ha incontrato l'ex-Imperatrice Maria Luisa, Jacques rientra in Francia. Ha perso l'amico François, ma altre missioni lo attendono perché Napoleone, dall'isola d'Elba, pianifica il ritorno. Jacques si lancia nell'impresa, pur nutrendo la speranza di ritrovare, un giorno, Suzanne de Fraimont, la misteriosa donna di cui si è invaghito. Non può immaginare che, in Piemonte, moglie e figlio sono vivi e, per giunta, in grave pericolo, dal momento che il Visconte di Bardìa è rientrato dalle guerre, deciso a carpire la sua preda. Gli eventi precipitano. Napoleone riconquista Parigi e l'Impero, ma la reazione è inesorabile: i Coalizzati muovono seicentomila uomini verso i confini francesi per annientarlo. L'unica cosa certa, a questo punto, è la guerra continentale! E quando scoppia, furiosa, all'ultimo sangue, decide le sorti dei protagonisti, nell'inseguirsi vertiginoso degli eventi che precedono e seguono Waterloo… Sì, proprio Waterloo: "la battaglia", il cui racconto, tragico e vibrante, fa rivivere le emozioni estreme di chi ha combattuto per l'impossibile: un'illusione durata non più di cento giorni! Poi, per Jacques e Cati, sopravvissuti un'altra volta, giunge il momento di fare scelte decisive. Per loro si può aprire una nuova vita? Qui i contorni della vicenda si perdono: il lettore, come successe nella realtà al figlio Giuseppe, scopre tutto mezzo secolo più tardi, nel 1862. Fu allora che l'ultimo testimone decise di parlare, rivelando una verità inquietante, che, non per nulla, restò celata in una soffitta, insieme alle lettere di Jacques, per altri 150 anni.
Il boia e la contessa
Daniele La Corte
Libro: Libro in brossura
editore: Fusta Editore
anno edizione: 2022
pagine: 240
Silvia Ceirano, figlia dell’imprenditore cuneese che ha dato origine all’avventura automobilistica in Italia poi inglobata nella FIAT, diventa contessa di Villafranca-Soissons sposando a soli diciotto anni Eugenio di Carignano, un Savoia di seconda fascia. La storia si concentra per gran parte nel periodo compreso fra l’8 settembre 1944 e il 25 aprile 1945 sviluppandosi tra Torino e Alassio, dove la brillante contessa continua a dare feste, nel suo dorato mondo pur nel disastro della guerra. La sua vita, fra champagne e serate eccitanti, culmina quando inizia una relazione con il capitano nazista Gerhard Dosse, che andrà a vivere con lei, a Villa Ceirano. Lì vicino, ad Albenga, echeggiano le urla dei civili torturati dai tedeschi, aiutati da un italiano, un sadico chiamato il ‘Boia’. Poi, tutto precipita…
Il ritorno di Pricò
Daniele La Corte
Libro: Libro in brossura
editore: Fusta Editore
anno edizione: 2020
pagine: 288
Italia, anni Settanta: Pricò Rutelli è un giovane uomo, giornalista di professione. Abita nel Ponente ligure. Ancora scapolo (o single, come si direbbe oggi). Il giornale è la sua vita. E c'è un motivo preciso. Pricò ha un passato: nato in Italia, non ha mai conosciuto il padre, partigiano ammazzato dai tedeschi durante il processo di Liberazione prima che Pricò stesso nascesse. Daniele La Corte ancora una volta interroga il processo resistenziale, e stavolta lo fa a partire dalla retrospettiva sugli anni Settanta, cogliendo anche le sfumature dei destini di due Pesi come Italia e Argentina: per affondare la sua indagine giornalistica a ritroso. Questa volta, la storia è spezzata, franta in tantissimi rivoli, in vicende che hanno un comune destino, quello della lotta per la Libertà. Pricò, a tratti alter ego dell'Autore stesso, è un giovane innamorato delle belle auto, delle donne che incontra, degli ideali più puri che possano albergare in chi cerca sempre qualcosa. Ed è sempre al servizio degli altri.
Tradito
Daniele La Corte
Libro: Libro rilegato
editore: Fusta Editore
anno edizione: 2023
pagine: 278
Un'altra storia esce dall'oblio e il romanzo aiuta, ancora una volta, a riportare in superficie fatti veramente accaduti. Don Giacomo Bonavia, protagonista di questo libro, è il parroco di Villanova d'Albenga, località a una manciata di chilometri dalla costa ligure di ponente. Insieme ad altri preti è un "ribelle" in nome della libertà. Detesta qualsiasi forma di violenza rifiutando l'uso delle armi anche nei momenti più drammatici. È la seconda guerra mondiale. fascisti e tedeschi seminano odio e sangue. Don Bonavia diventa mediatore per ottenere la liberazione di un dirigente della Totd in cambio di due prigionieri partigiani. Un'impresa difficile e pericolosa che vedrà il tradimento di un presunto resistente e il conseguente arresto del parroco. Nella "casa del terrore" di Albenga per venti giorni verrà interrogato e torturato. Una donna, Maria, cercherà di aiutarlo, ma gli eventi non saranno dalla sua parte. Tanti preti "ribelli" da una parte all'altra della barricata. Parroci con i partigiani e altri con i fascisti. Dalla Liguria al Piemonte una Resistenza partigiana fatta anche di contrapposizioni forti che questo nuovo lavoro di Daniele la Corte, riporta alla luce in tutta la sua drammatica realtà.
Resistenza svelata. L'agente segreto suor Carla De Noni
Libro: Libro in brossura
editore: Fusta Editore
anno edizione: 2018
pagine: 304
Suor Carla De Noni è figura realmente esistita: insignita a fine Seconda guerra mondiale della Medaglia d'Argento al Valore militare per la Resistenza. Già staffetta e apertamente schierata con l'azione partigiana, entrò nell'ultimo anno di conflitto a far parte del Servizio X: organizzazione d'intelligence, operativa dal febbraio '44, in grado di coordinare informazioni e missioni dei «ribelli» operanti tra Liguria, Piemonte e Lombardia. Furono altre due figure fondamentali per il processo di Liberazione ad averla «arruolata»: Dino Giacosa e Aldo Sacchetti. La donna di Chiesa operò in stretta connessione con le sue consorelle, facendo del santuario di Santa Lucia a Mondovì la base della propria attività resistenziale. Cinque giorni prima della Liberazione, durante una missione, il trenino su cui viaggiava fu mitragliato in circostanze mai davvero chiarite da un aereo Alleato: medici e infermieri la diedero per morta. Da questo momento, per Carla si aprì un lungo periodo di vero e proprio calvario. Rimandata al santuario al fine di beneficiare d'una morte accanto alle sue consorelle, la donna di Chiesa non smise di combattere, quella volta non contro le forze nazi-fasciste, bensì contro il destino. Arrivò la Liberazione: ma lei rimase ancora nel letto, inconsapevole di quanto stesse accadendo oltre il perimetro del santuario stesso. L'Autore scava nei pensieri della giovane, al tempo poco più che trentenne, in una girandola continua di flashback, e ci accompagna attraverso le varie missioni che lei e altri «ribelli» hanno dovuto sostenere al fine di liberare l'Italia intera. Conosceremo così altre figure reali: Jole, anch'essa agente al servizio di Giacosa e Sacchetti; suor Artemisia, di stanza all'ospedale Santa Corona di Pietra Ligure; Ninì, l'agente P19, ragazza così accuratamente infiltrata tra le posizioni tedesche da aver rischiato d'essere persino considerata una collaborazionista.
Il maestro Dastrù mi ha salvato
Graziano Isaia
Libro: Libro rilegato
editore: Fusta Editore
anno edizione: 2017
pagine: 324
La storia del maestro Tommaso Dastrù si sviluppa tra la fine del 1800 e la prima metà del novecento nei piccoli paesi del Saluzzese, tra Rifreddo, in val Po, dove vive la famiglia, e le vicine valli Bronda e Varaita. Tommaso scopre nella pretura del paese di Venasca, dove ha una prima giovanile passione per Anna Maria, quante persone ricorrano al giudice per avere giustizia, tra cui anche suo padre Orfeo. In un susseguirsi di vicende anche drammatiche, specchio di un’epoca ricca di contraddizioni, Tommaso Dastrù diviene maestro elementare e, come tanti colleghi di quel periodo, ostaggio dei sindaci deputati ad assumere o licenziare. Insegna prima a Brondello, e poi, una volta sposato con Angela Calligaris, a Venasca. Anni belli e difficili allo stesso tempo, in cui la miseria lo accompagna. L’epilogo del romanzo di Graziano Isaia è un’inattesa sorpresa, perché Tommaso Dastrù diviene, ai giorni nostri, inconsapevole aiuto per la redenzione di un ingegnere arrestato per un appalto truccato. Sicché questa è la storia di un condannato costretto a reinventarsi e di un maestro elementare che, senza saperlo, gli ha messo una mano sulla spalla e l’ha salvato.
Il coraggio di Cion. La vera storia del partigiano Silvio Bonfante
Daniele La Corte
Libro: Libro rilegato
editore: Fusta Editore
anno edizione: 2016
pagine: 192
Silvio Bonfante, nato nel 1921, ha legato la sua vita all’esperienza partigiana, vissuta interamente nei territori del Ponente ligure. Nome di battaglia: Cion, Chiodo. Fu il capo della Volante, la squadra di "ribelli" votata alle incursioni celeri, esperta nella guerriglia mordi e fuggi.