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Futura Editrice: Materiali

La pace possibile. Successi e fallimenti degli accordi internazionali sul disarmo e sul controllo degli armamenti

La pace possibile. Successi e fallimenti degli accordi internazionali sul disarmo e sul controllo degli armamenti

Libro

editore: Futura Editrice

anno edizione: 2013

pagine: 180

Droni, armi nucleari, aerei invisibili, mine antiuomo, cyber-war: dal secondo dopoguerra ad oggi, le tensioni internazionali, sotto forma di guerra fredda o sfociate in conflitti aperti, hanno provocato un aumento pressoché costante delle spese militari e una corsa ad armamenti sempre più sofisticati e letali. Contemporaneamente l'impegno per la distensione e la pace si è concretizzato in una serie di trattati internazionali tesi ad arginare tali politiche di riarmo pericolose per la stabilità internazionale. Si realizzano quindi spinte contrastanti con un'escalation bellicista da un lato e con una serie di accordi bilaterali o multilaterali volti a limitare e controllare quei fenomeni dall'altro. Si assiste contemporaneamente ad una proliferazione nucleare di difficile controllo (Nord Corea ed Iran) e ai tentativi di accordo internazionale in materia di commercio di armamenti convenzionali con l'Arms Trade Treaty in ambito ONU. Il libro ricostruisce le principali tappe delle politiche di disarmo e di controllo degli armamenti, evidenziandone i successi e i fallimenti, i compromessi e le innovazioni, mostrandone luci ed ombre, chiarendo il ruolo crescente che la società civile sta svolgendo in questo ambito sinora riservato agli addetti ai lavori.
12,00

Educare alla cittadinanza democratica. Tra teoria e prassi: in memoria di Bruno Schettini
13,00

Lo squalo e il dinosauro. La Fiat spiegata a Pietro Ichino
12,00

La resistibile ascesa del lavoro flessibile. Incidenti e morti sul lavoro

La resistibile ascesa del lavoro flessibile. Incidenti e morti sul lavoro

Grazia Moffa

Libro: Libro in brossura

editore: Futura Editrice

anno edizione: 2012

pagine: 241

L'autrice approfondisce il nesso tra occupazione, nuove misure di flessibilità, incidenti e caduti sul lavoro. Da almeno trent'anni infatti i più seri studiosi del mercato del lavoro hanno avvertito sulle conseguenze derivanti dalla forte crescita della fascia secondaria del mercato del lavoro (lavoro informale, sommerso, irregolare), di solito definito lavoro nero, nel quale sono occupati in gran parte lavoratori senza diritti, lavoratori immigrati e giovani costretti alla ricerca di una qualsiasi forma di occupazione. L'autrice documenta che, a differenza di quanto spesso ancora si crede, gli incidenti non riguardano solo i settori delle costruzioni, dell'industria e dell'agricoltura, ma di recente si sono diffusi di più nei servizi, caratterizzati da una maggiore flessibilità. Occorre dunque domandarsi se le ormai decennali politiche incentrate sulla valorizzazione della flessibilità e sull'incremento dei lavori atipici non abbiano favorito in modo decisivo la mancanza di sicurezza sul lavoro. Il volume esplora queste problematiche con rigore ma senza tecnicismi. Vengono riportate in sintesi anche le valutazioni emerse da interviste a rappresentanti di reti istituzionali e di organizzazioni sindacali, ad attori locali e ad alcuni infortunati. Presentazione di Francesco Calvanese. Prefazione di Mireille Bruyère.
14,00

Per il lavoro. Europei, riformisti, non liberisti

Per il lavoro. Europei, riformisti, non liberisti

Cesare Damiano

Libro: Libro in brossura

editore: Futura Editrice

anno edizione: 2012

pagine: 253

Tra la fine del 2007 e la primavera del 2012 l'Europa e gran parte del mondo occidentale hanno vissuto un periodo drammatico. La crisi, prima finanziaria, poi economica e occupazionale, infine sistemica, ha messo a nudo i limiti di una struttura economica fondata su un liberismo senza freni ed ha rivelato la totale inadeguatezza delle politiche conservatrici nel farvi fronte. In Italia, complice l'insipienza del governo Berlusconi, le cose sono andate ancora peggio. Quando, a fine 2011, si è conclusa anzitempo l'avventura della destra al potere ed è nato il governo "tecnico" di Mario Monti il Paese era a un passo dal fallimento e a rischio contagio per l'intera Europa. È a questo periodo che si riferiscono gli articoli e le interviste di Cesare Damiano raccolte in questo volume. Al centro, accanto al ruolo della politica e alle questioni dello sviluppo e dello Stato sociale, il lavoro. A dire che una risposta alla crisi è possibile proprio partendo dalle condizioni e dalle aspettative di chi lavora e costituisce la spina dorsale del Paese. Prefazione di Mimmo Carrieri.
14,00

Impiegati. Oltre i luoghi comuni

Impiegati. Oltre i luoghi comuni

Libro: Libro in brossura

editore: Futura Editrice

anno edizione: 2012

pagine: 190

Angelo ha cinquantatré anni e vive a Subiaco, ogni giorno scorrazza con la sua autoambulanza in provincia di Roma per soccorrere chi s'infortuna. Franco fa il vigile del fuoco, il mestiere che ha sempre sognato. Monica ha riportato alla luce dall'Archivio di Stato il primo contratto firmato da una donna, e ne va molto fiera. Lavinia ha superato le barriere dell'autismo lavorando in una mensa universitaria. I protagonisti di questo libro sono trenta persone comuni, le loro interviste segnano le tappe di un viaggio nel pubblico impiego assolutamente inusuale. I commenti sono affidati ad economisti, sociologi e sindacalisti di spicco, mentre i leader dei partiti dell'area di centro-sinistra rispondono sui temi più scottanti in discussione: liberalizzazioni, spoil system, assunzioni, efficienza, contrattazione. All'indomani dei 150 anni dell'Unità nazionale quello che emerge è lo spaccato di un paese in tempo di crisi, in cui la difficoltà di essere "Impiegati" è pari a quella di resistere come "Fratelli d'Italia". Ma, tra luci e ombre, anche l'entusiasmo resta lo stesso. Per ora. Prefazione di Susanna Camusso. Presentazione di Lorenzo Mazzoli.
12,00

Le piccole e medie imprese al tempo della crisi. Il ruolo della formazione continua

Le piccole e medie imprese al tempo della crisi. Il ruolo della formazione continua

Libro: Libro in brossura

editore: Futura Editrice

anno edizione: 2012

pagine: 221

Le Piccole e Medie Imprese (PMI) rappresentano una componente centrale del tessuto economico europeo. In Italia il 99,7% delle imprese industriali attive ha un numero di addetti inferiore alle 250 unità e l'81,7% sono microimprese (meno di 10 dipendenti). Per stare al passo dei cambiamenti richiesti dal mercato, diventa sempre più indispensabile puntare su politiche ed interventi che qualifichino il mondo del lavoro, su cui la formazione continua può giocare un ruolo importante. Il FAPI - Fondo Formazione PMI, costituito da CONFAPI, CGIL, CLSL, UIL, promuove le attività di formazione continua dei lavoratori delle Piccole e Medie Imprese con oltre 55 mila aziende associate per poco più di 470 mila lavoratori, ad oggi ha assegnato per la formazione oltre 148 milioni di euro. Il volume dapprima restituisce una ricostruzione delle dinamiche che attraversano questo importante segmento produttivo delle PMI nel contesto della crisi economica globale, attraverso un'analisi del quadro statistico e delle politiche di intervento sia a livello europeo che a livello nazionale. Nell'ultima parte si evidenziano le caratteristiche peculiari degli interventi formativi svolti nonché la funzione che può assumere la formazione continua nei percorsi a sostegno del superamento delle crisi aziendali attraverso l'esame quanti-qualitativo degli stanziamenti messi a disposizione dal FAPI per la formazione continua nel biennio 2010-2011. Prefazione di Vincenzo Scudiere.
12,00

Prostituzione migrante. La questione dei clienti

Prostituzione migrante. La questione dei clienti

Libro: Libro in brossura

editore: Futura Editrice

anno edizione: 2012

pagine: 220

I libro riporta in sintesi i risultati di un lavoro di ricerca svolto nell'ambito di un progetto sulla Prostituzione migrante che ha visto impegnate unità di ricerca delle Università di Siena, Firenze, Torino e Salerno oltre che l'IOM di Ginevra e TUNODC di Vienna. Si è trattato di una ricerca originale condotta in situazioni caratterizzate da precarietà e illegalità, dove lo sfruttamento non è soltanto un dato economico ma pervade l'humus sociale delle realtà coinvolte dal fenomeno. Utilizzando il metodo dell'inchiesta è stato messo a fuoco in particolare l'aspetto dei clienti delle prostitute. La ricerca mostra come oggi, nel mondo globalizzato, da parte dei giovani intervistati il mercato del sesso sta considerato di facile accesso e del tutto aperto. I mezzi di comunicazione inoltre da tempo presentano il sesso secondo infinite modalità, facendolo diventare ad un tempo obiettivo di facile consumo ma anche di più sofisticata sostanza; ne consegue che il cliente consumatore riesce a soddisfare il maggior numero di variabili sul tema quali soltanto con il ricorso alle prestazioni a pagamento. Gettata nuova luce sulla questione dei clienti, nel volume viene messo a fuoco come sia maturo il tempo per portare ad emersione tale problematica, favorendo un dibattito volto in primo luogo a far crescere, non solo tra i clienti, ma anche tra i cittadini in generale, la consapevolezza che le prostitute non sono una metce qualsiasi bensì persone, e che la cosa riguarda tutti.
13,00

Malattie da amianto. Danni alla persona ed esperienze giurisprudenziali

Malattie da amianto. Danni alla persona ed esperienze giurisprudenziali

Libro: Libro in brossura

editore: Futura Editrice

anno edizione: 2012

pagine: 194

Esiste e funziona egregiamente in Francia un Fondo vittime di amianto che indennizza indistintamente tutti i lavoratori affetti da malattie da asbesto, senza la necessità per questi di dover dimostrare la colpa del datore di lavoro. L'indennizzo viene così erogato sul solo presupposto del nesso tra esposizione ad asbesto e malattia anche ai lavoratori che, ad esempio, sono stati dipendenti di aziende non più esistenti o non solvibili. Anche in Italia esiste un Fondo vittime di amianto, che però, pur essendo stato istituito, non è mai decollato compiutamente. A differenza della Francia, infatti, il tema della "riparazione economica" per i lavoratori ammalati o per le famiglie dei lavoratori deceduti è stato integralmente devoluto al sistema giudiziario con una conseguente miriade di controversie giudiziali, civili e penali. Intanto agiscono in giudizio solo quei lavoratori che possono farlo nei confronti di aziende tuttora esistenti e soprattutto solvibili. Inoltre ad essi, per ottenere il risarcimento del danno, compete l'onere di provare non solo il nesso tra l'esposizione e la malattia, ma anche la colpa del datore di lavoro. I contributi di medici e giuristi raccolti nel volume fanno quindi il punto sullo stato della giurisprudenza, sul diritto sostanziale e sugli aspetti processuali, in tema di patologie da amianto e diritto al risarcimento.
13,00

La Costituzione a scuola. Un'inchiesta di «Proteo Fare Sapere» tra gli studenti delle scuole secondarie di II grado

La Costituzione a scuola. Un'inchiesta di «Proteo Fare Sapere» tra gli studenti delle scuole secondarie di II grado

Libro: Libro in brossura

editore: Futura Editrice

anno edizione: 2011

pagine: 246

Gli studenti delle scuole secondarie superiori del nostro Paese conoscono la Costituzione? Ne apprezzano i principi e i valori? È quanto ha voluto appurare un'indagine di "Proteo Fare Sapere", associazione di docenti e ricercatori, in collaborazione col CRS. L'inchiesta ha coinvolto oltre 7.000 studenti di licei, istituti tecnici e professionali di dieci regioni italiane. La riproposizione di quesiti utilizzati per un'analoga indagine condotta nel 1988 da A. Ardigò e C. Cipolla ha consentito confronti diacronici che mettono in evidenza i mutamenti intervenuti nel corso degli ultimi 23 anni nel rapporto tra universo giovanile e istituzioni, politica, modo d'intendere la cittadinanza. I risultati dell'inchiesta possono rivelarsi tanto più utili in seguito all'introduzione (con la legge n. 169 del 2008) nelle scuole di ogni ordine e grado dell'insegnamento di "Cittadinanza e Costituzione", offrendo agli insegnanti uno strumento in più affinché la "formazione del cittadino" si basi sulla conoscenza di ciò che effettivamente gli studenti italiani chiedono alla nostra democrazia.
13,00

Italiano per stranieri immigrati. Da obbligo a diritto

Italiano per stranieri immigrati. Da obbligo a diritto

Libro: Libro in brossura

editore: Futura Editrice

anno edizione: 2011

pagine: 145

Per i migranti stranieri imparare l'italiano dovrebbe essere un diritto. La decisione del governo di fare della conoscenza certificata di un certo livello di apprendimento della lingua la condizione per ottenere il permesso di lunga durata o, per i nuovi ingressi, di avere la conferma del primo permesso di soggiorno, l'ha trasformato in un obbligo. Nel "permesso a punti" sono evidenti i segni di politiche securitarie ispirate più a ostacolare la regolarizzazione che a favorire l'integrazione. Lo Stato assicura i test, non lo sviluppo di un'offerta ampia, accessibile a tutti, gratuita e qualificata di corsi di formazione linguistica. Ma padroneggiare la lingua è importante, per i migranti e per la società che li accoglie. Lo sanno la scuola pubblica, le associazioni di volontariato, molte istituzioni locali, molte realtà sindacali. Una sfida essenziale per il futuro del Paese, anche se complicata. In questo volume, quello che bisogna sapere per giocarla al meglio.
10,00

Servizi per l'impiego e regolazione del mercato del lavoro in Sicilia

Servizi per l'impiego e regolazione del mercato del lavoro in Sicilia

Libro: Libro in brossura

editore: Futura Editrice

anno edizione: 2011

pagine: 206

Le politiche del lavoro sono diventate il banco di prova più difficile per i welfare europei. In Italia lo strumento prioritario per limitare i fenomeni di "mismatch" tra domanda e offerta è stato individuato nei servizi per l'impiego che, con la riforma degli anni novanta, hanno sostituito il vecchio sistema del collocamento. Tuttavia, il processo di trasformazione presenta forti differenziazioni territoriali. Le regioni meridionali, più bisognose di politiche attive del lavoro, presentano i deficit maggiori. In Sicilia, poi, in ragione dell'autonomia statutaria, le nuove norme sono state recepite con molto ritardo e l'elefantiasi di una macchina organizzativa cresciuta nelle pieghe delle politiche assistenziali ha reso lungo e faticoso il processo di attuazione. Al deficit normativo si sono cumulate carenze tecnologiche e infrastrutturali, resistenze culturali e organizzative. Il volume presenta i risultati di una ricerca-intervento condotta presso i Centri per l'impiego del Calatino Sud-Simeto, in cui è stato realizzato un interessante esperimento di inserimento delle politiche del lavoro e della riforma all'interno di un percorso di politiche di sviluppo locale avviato ormai da un quindicennio.
12,00

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