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Giappichelli: Quaderni Cesifin. Nuova serie

Fondazione e banche. Modelli ed esperienze in Europa e negli Stati Uniti

Fondazione e banche. Modelli ed esperienze in Europa e negli Stati Uniti

Libro: Libro in brossura

editore: Giappichelli

anno edizione: 2012

pagine: XIV-226

I contributi contenuti nel volume affrontano il tema del rapporto tra fondazioni e banche in chiave comparata. In Italia detto rapporto ha come protagoniste le cd. fondazioni bancarie, le quali, fatte oggetto di interventi normativi di diversa ispirazione, hanno subito nel tempo una metamorfosi che ha condotto a risultati quasi paradossali: nate per essere enti non economici, estranei al mondo bancario, e a vocazione per così dire solo culturale, sono divenute oggi protagoniste del sistema creditizio italiano. L'analisi comparata evidenzia un dato significativo, ovvero che il cd. modello italiano di fondazione bancaria - cioè lo sdoppiamento di entità soggettive provenienti da un unico corpo, le fondazioni da un lato e le società bancarie dall'altro - non ha eguali né in Europa, né negli Stati Uniti. Eppure il nostro modello ha funzionato bene, anche se il cammino delle fondazioni bancarie in Italia è tutt'altro che concluso, essendo necessario, oggi più che mai, individuare mirate strategie di intervento nell'interesse generale, per la tutela di un patrimonio che promana dalla collettività e che deve essere preservato e valorizzato con la massima cura. Le esperienze di ordinamenti diversi dal nostro offrono in proposito al lettore spunti di approfondimento.
26,00

Etica e responsabilità per il governo delle imprese. Praeter legem: la legge pone obblighi minimali oltre i quali c'è l'etica

Etica e responsabilità per il governo delle imprese. Praeter legem: la legge pone obblighi minimali oltre i quali c'è l'etica

Renzo Capotosti

Libro: Libro in brossura

editore: Giappichelli

anno edizione: 2012

pagine: 221

Il libro muove da una fantasia (prefazione) e approda a una concretezza (postfazione). Nel mezzo si esaminano il sistema, oggi col fiato corto, delle imprese e il limite etico della loro "governance". Se è vero, come comunemente si afferma, che la crisi economica scoppiata nel 2008 è il frutto, tra l'altro, di eccessi non etici e di azzardi non responsabili compiuti anche dalle imprese, la via per uscire dalle attuali difficoltà richiede - ad avviso dell'autore l'abbandono di comportamenti imprenditoriali condannabili, se non dal diritto sicuramente dall'etica. Recuperare, al di là del diritto, il senso dell'etica per il governo quotidiano dell'impresa significa porre le condizioni per tornare a competere. L'equilibrio di governo si colloca tra la solidità delle regole di diritto espresse da un sistema democratico e la prudenza dei comportamenti misurati nelle dimensioni dell'etica. Dai due versanti possono nascere responsabilità di tipo diverso, giuridiche e non giuridiche (o etiche), ma a contenuto comunque afflittivo per l'imprenditore inottemperante o disinvolto, perché colpiscono gli aspetti essenziali della sua professione: legalità e reputazione. L'analisi conduce a concludere che spesso il semplice rispetto del diritto, non accompagnato da rigore etico, può non essere sufficiente per fare ritenere corretta la "governance" di un'impresa.
25,00

Diritto alla salute tra uniformità e differenziazione. Modelli di organizzazione sanitaria a confronto

Diritto alla salute tra uniformità e differenziazione. Modelli di organizzazione sanitaria a confronto

Libro: Libro in brossura

editore: Giappichelli

anno edizione: 2011

pagine: X-199

La salute costituisce ormai da tempo un settore di indagine ampiamente esplorato da parte dei giuristi e degli economisti, in quanto la tutela di questo "classico" diritto sociale rappresenta una componente essenziale dello Stato moderno. La crisi economica, i deficit di bilancio dello Stato, delle Regioni e di molte Aziende sanitarie, da un lato, e la necessità di garantire una uguale tutela dei cittadini senza distinzioni derivanti dai luogo di residenza, dall'altro, rendono oggi il tema ancora più attuale. In questo volume il tema è stato affrontato partendo dall'indagine dei rapporti Stato/Regioni in merito alla determinazione dei livelli essenziali delle prestazioni e cercando di comprendere nel contempo i limiti e gli oneri che ne derivano sull'autonomia regionale. Le soluzioni scelte nelle varie Regioni prevedono, a seconda del modello prescelto, un verso ruolo dei soggetti privati nell'organizzazione sanitaria: ciò consente di porre a confronto due soluzioni molto diverse, come quelle rappresentate dal modello lombardo e da quello toscano. Proprio il ruolo che deve essere affidato ai soggetti pubblici, ovvero a quelli privati nella gestione del Servizio sanitario regionale, costituisce un punto centrale per determinare le soluzioni che meglio possono rispondere ad una organizzazione efficiente e efficace nella sanità.
23,00

Tutela del risparmio e vigilanza sull'esercizio del credito. Un'analisi comparata

Tutela del risparmio e vigilanza sull'esercizio del credito. Un'analisi comparata

Libro: Libro in brossura

editore: Giappichelli

anno edizione: 2011

pagine: 307

L'attuale crisi finanziaria ed economica mondiale pone in maniera non più eludibile la necessità di una rilettura delle discipline in punto di tutela del risparmio e di controllo dell'esercizio del credito. Una analisi che non può che essere svolta in chiave di comparazione giuridica. Il diritto dei mercati finanziari rappresenta, infatti, uno dei settori dell'ordinamento più sensibili al fenomeno della internazionalizzazione. Non solo. La crescente integrazione tra i mercati dei diversi Paesi richiede, contestualmente, una crescente integrazione tra le rispettive regole. Il quadro che emerge dai contributi pubblicati nel presente volume, dedicati allo studio dei Paesi europei e degli Usa in materia di tutela del risparmio e di disciplina creditizia e finanziaria, risulta decisamente composito, sia in punto di normativa pubblicistica applicabile, sia in punto di autorità di regolamentazione e vigilanza dei mercati finanziari, sia in punto di strumenti a tutela dei risparmiatori. Detta ricognizione, oltreché prezioso strumento di conoscenza, rappresenta anche il primo e indispensabile passo per l'elaborazione, a livello sovranazionale, di efficienti strumenti di vigilanza prudenziale a tutela dei risparmiatori e di un sistema di regole trasparenti e flessibili che siano in grado di ridurre gli effetti di contagio in casi di crisi.
34,00

Il partenariato pubblico-privato. Modelli e strumenti

Il partenariato pubblico-privato. Modelli e strumenti

Libro: Libro in brossura

editore: Giappichelli

anno edizione: 2011

pagine: VII-161

Nell'ultimo decennio il fenomeno del partenariato pubblico privato (PPP) ovvero di tutte quelle forme di cooperazione tra le autorità pubbliche e le imprese private finalizzate al finanziamento, alla costruzione, al rinnovamento, alla gestione o alla manutenzione di un'infrastruttura o alla fornitura di un servizio - ha avuto notevole impulso nei Paesi europei, dovuto in larga parte all'esigenza di sopperire alle croniche carenze di finanziamento da parte dello Stato. Del resto lo sviluppo dei PPP si inquadra in quella evoluzione più generale del rapporto tra Stato e sfera economica che vede lo Stato passare da un ruolo operativo diretto a quello di mero organizzatore, regolatore e controllore. Il PPP rappresenta dunque un fenomeno di grande attualità. Tuttavia esso è caratterizzato, in Italia come negli altri Paesi della UE, da una grande molteplicità di forme giuridiche che ne rendono difficile una classificazione sistematica. Inoltre, i PPP finora realizzati non hanno avuto sempre buoni esiti, ma hanno talora fatto emergere, nelle diverse fasi di realizzazione, aspetti critici che devono essere attentamente valutati. I saggi contenuti nel volume analizzano il fenomeno del partenariato pubblico-privato e tracciano un quadro esaustivo dei diversi modelli di PPP, degli strumenti di coordinamento e promozione e delle problematiche connesse alla loro realizzazione, in Italia e in alcune esperienze europee.
19,00

Obbligazioni pubbliche e giurisdizione amministrativa

Obbligazioni pubbliche e giurisdizione amministrativa

Sandra Antoniazzi

Libro: Libro in brossura

editore: Giappichelli

anno edizione: 2010

pagine: X-251

La ricerca affronta il tema delle obbligazioni pubbliche, che si distinguono da quelle di diritto comune per le materie coinvolte, la specialità della fonte (legge e/o provvedimento amministrativo) e per il rapporto tra amministrazione e privato, dove a una fase pubblicistica (procedimento amministrativo, provvedimento) si affianca una fase privatistica nella disciplina dell'adempimento, con interazione di norme di dritto pubblico e di diritto privato. Lo studio si concentra su due partizioni essenziali del rapporto obbligatorio e due settori specifici di carattere economico: le obbligazioni pecuniarie dello Stato e di altri enti pubblici verso privati nel caso tipico delle sovvenzioni pubbliche e le obbligazioni pecuniarie dei privati nei confronti di soggetti pubblici nel caso delle sanzioni amministrative pecuniarie applicate dalle Autorità indipendenti. I due settori considerati si presentano apparentemente come ambiti esterni ad una logica di sistema, peraltro non coinvolti dalle innovazioni del processo amministrativo introdotte a partire dal 1998; in realtà, l'obiettivo di verificare l'utilità di una categoria unitaria di obbligazioni pubbliche attraverso lo studio delle sovvenzioni e delle sanzioni amministrative pecuniarie delle Autorità indipendenti, consente di evidenziare questioni connesse di diritto sostanziale e processuale e di delineare una soluzione comune per la giurisdizione sulle controversie.
28,50

I musei, discipline, gestione, prospettive

I musei, discipline, gestione, prospettive

Libro: Libro in brossura

editore: Giappichelli

anno edizione: 2010

pagine: VI-291

Il volume ha l'obiettivo di mettere a fuoco il tema della disciplina e della organizzazione dei musei sia in Italia che all'estero. Tenendo conto delle profondissime diversità che vi sono tra museo e museo, si studiano le varie tecniche di gestione, anche e soprattutto alla ricerca del difficile equilibrio tra tutela dei beni culturali, promozione culturale e ritorno in termini di redditività, il che è sempre più auspicabile, considerato che la imponenza qualitativa e quantitativa del nostro patrimonio culturale fa sì che non sia tutelabile con le sole risorse pubbliche. Non si può infatti ignorare il profondo mutamento del ruolo del museo cui si è assistito negli ultimi anni: da entità destinata alla mera conservazione, il museo è divenuto, sovente, luogo di scambio culturale, di studio e di ricerca scientifica, di formazione, talvolta di offerta ricreativa e talvolta ancora di elaborazione artistica. A ciò si aggiungano l'accrescersi dell'attenzione verso i beni culturali, il continuo articolarsi delle reti di comunicazione ed il progressivo differenziarsi delle modalità di fruizione dei fondi museali. Tutti elementi che concorrono verso l'esigenza di individuare misure di rinnovamento delle forme giuridiche e gestionali, le quali consentano un'efficace governance dei nostri musei, tenendo conto a tal fine anche delle esperienze maturate in altri Paesi.
33,00

Banca e impresa. Nuovi scenari, nuove prospettive

Banca e impresa. Nuovi scenari, nuove prospettive

Libro: Libro in brossura

editore: Giappichelli

anno edizione: 2009

pagine: 172

In Italia il rapporto fra banche e imprese, specialmente piccole e medie, si è tradizionalmente fondato su un sistema di tipo fortemente localistico. Detto modello è stato messo in discussione da una serie di profonde trasformazioni intervenute nei settori del credito e della finanza sia a livello nazionale che internazionale. I processi di mutazione nel sistema bancario, legati anche alle dinamiche di aggregazione e di internazionalizzazione dei principali operatori del settore, la globalizzazione dei mercati, la definizione di nuove metodologie e nuovi standard nella valutazione del rischio di credito (Basilea II), lo sviluppo degli strumenti finanziari derivati, hanno delineato nuovi scenari che sono tuttora in divenire e comunque da decifrare nelle loro interrelazioni e nei loro effetti. Il volume esamina il tema dei cambiamenti strutturali in atto nel settore del credito e dell'impatto di detti cambiamenti sull'assetto dei rapporti banca-impresa, indagando i possibili sviluppi dei nuovi modelli di relazione. L'ottica è, in particolare, incentrata sui criteri dettati da Basilea II, di cui vengono delineati pregi e difetti. Gli interventi contenuti nel volume rappresentano, pertanto, un patrimonio di riflessioni e di idee a cui attingere per l'individuazione di soluzioni e scelte in relazione alle molte questioni aperte, anche a quelle indotte dalla c.d. crisi dei subprime, e successive tracimazioni negative.
19,00

Potere regolamentare e sindacato giurisdizionale. Disapplicazione e ragionevolezza nel processo amministrativo sui regolamenti

Potere regolamentare e sindacato giurisdizionale. Disapplicazione e ragionevolezza nel processo amministrativo sui regolamenti

Fabio Cintoli

Libro: Libro in brossura

editore: Giappichelli

anno edizione: 2007

pagine: 367

Nel volume si conduce una ricerca che parte da due dati di fondo. Il primo è una sorta di ambiguità che ha contraddistinto per lungo tempo il processo amministrativo sui regolamenti, a metà tra la giurisdizione di diritto oggettivo e di diritto soggettivo. Questo processo è molto camhiato nei confronti dei provvedimenti, ma non altrettanto nei riguardi dei regolamenti. Il giudice amministrativo ne ha sì pronunciato l'annullamento, ma non sempre ha mostrato di esercitare un sindacato penetrante sulla norma secondaria. Solo di recente lo stesso giudice ha riscoperto la disapplicazione, ma non è giunto fino al punto di considerarla l'unica possibile forma di intervento. Il secondo dato è costituito dalle profonde trasformazioni che, sul versante del diritto sostanziale, hanno inciso sui regolamenti: dalle determinazioni generali delle autorità indipendenti ai nuovi poteri regolamentari di Stato, Regioni ed enti locali risultanti dalla riforma del titolo V della Costituzione, attuata con L. cost. 18 ottobre 2001. n. 3. Sono novità che chiamano in gioco anche l'effettività del controllo giurisdizionale. Lungo questi due filoni si snoda il percorso dell'autore, fino a congiungerli nel quesito centrale se il processo amministrativo si addica o meno, oggi, al "problema" dei regolamenti.
40,00

Il private equity in Italia: mercato e contesto normativo

Il private equity in Italia: mercato e contesto normativo

Libro: Libro in brossura

editore: Giappichelli

anno edizione: 2005

pagine: 108

L'Italia rappresenta da anni uno dei Paesi più interessanti per il mercato del Private Equity mondiale. In un contesto economico critico il Private Equity si candida ad essere uno dei principali attori del futuro industriale nazionale. Gli Atti del presente convegno intendono dare un contributo in merito: alle dimensioni e caratteristiche del Private Equity in Italia; al rapporto con la Borsa italiana; alle caratteristiche del Private Equity come opportunità per l'investitore istituzionale all'interno degli investimenti non correlati ("Alternative Investnzents"); al contesto normativo di riferimento a seguito della riforma fiscale e societaria entrata in vigore il l° gennaio 2004.
12,00

Riforma del diritto societario e riflessi sulle procedure concorsuali

Riforma del diritto societario e riflessi sulle procedure concorsuali

Libro: Libro in brossura

editore: Giappichelli

anno edizione: 2005

pagine: 202

La riforma del diritto societario ha significative ricadute sul modello di organizzazione dell'impresa. L'ampliamento degli spazi riconosciuti all'autonomia statutaria, l'introduzione di nuovi modelli di governance, la possibilità di costituzione di patrimoni separati, la regolamentazione delle operazioni straordinarie offrono opportunità importanti agli operatori. Peraltro, la nuova disciplina delle società ha riflessi inevitabili sui settori limitrofi, primo tra tutti quello del diritto fallimentare. Gli interventi contenuti nel volume analizzano aspetti centrali della struttura e dell'organizzazione delle società, con un'attenzione privilegiata per le ricadute delle novità normative sul tessuto del vigente diritto fallimentare.
22,00

L'evoluzione del sistema delle comunicazioni tra diritto interno e diritto comunitario

L'evoluzione del sistema delle comunicazioni tra diritto interno e diritto comunitario

Libro: Libro in brossura

editore: Giappichelli

anno edizione: 2005

pagine: VIII-296

Numerose sono le novità che negli ultimi anni hanno investito il settore delle comunicazioni. Sul piano europeo le direttive in materia di reti e servizi di "comunicazione elettronica", varate dal Parlamento e dal Consiglio europei nel marzo 2002, hanno dettato un quadro regolatorio unico per l'intero comparto della "comunicazione elettronica". Sul piano interno sono stati approvati il nuovo codice delle comunicazioni elettroniche che, nel recepire le direttive comunitarie, ha riordinato l'intero impianto delle leggi nazionali in tema di telecomunicazioni, e la legge di riforma del sistema radiotelevisivo. I saggi raccolti in questo volume offrono un contributo all'analisi delle problematiche che discendono da questo nuovo scenario normativo.
32,00

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